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Bomba

Circolo degli Antichi
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  1. DM x Clint La mano di Aleesia Keyceran era forse la più delicata e vellutata su cui egli avesse mai posato le labbra, fatta eccezione forse per le sole ninfe di Lagocristallo Ma certo, Klimt la mezzelfa dai capelli rossici sorrise, per poi voltarsi e indicare un edificio poco distante Lì c'è il Manto Nero, una delle taverne più frequentate di Cuore Spezzato. Vieni, andiamo a berci qualcosa! la mezzelfa si avvicinò al Draconis, ma solo per passare il suo braccio sotto quello dell'adepto dei draghi d'argento e cominciare ad incamminarsi verso la taverna Halfling? Ci sono anche loro... quanto all'essere spaesati è normale, io stessa pur essendo avvezza ai viaggi planari rimango sempre spaesata. Ma qui si può trovare un po' di sano divertimento gli occhi verdi della mezzelfa puntarono quelli di Clint Sì, sano, se si sa dove cercare. Tu piuttosto che cosa ci fai qua? Che cosa cerchi? Magari scopriamo perchè il tuo viso mi è così familiare! x Bjorn x Seline e Celeste Presto un andirivieni di bottegai attirò l'attenzione dei visitatori di quel paese, capitanati da Nephdos Di anime ne ho qualcuna, adesso disse convinto in direzione di Seline, davanti al suo negozio mentre istruiva i propri servi nell'accatastare il dovuto Ma dipende che cosa ci deve fare... in ogni caso non conosco nessun Conrad, anche se può chiedere informazioni in una taverna come il Manto Nero... lì si riesce anche a mangiare! spiegò dando indicazioni sul punto indicato Quanto agli oggetti abbiamo un'anello del padrone, la migliore innovazione nei rapporti tra datore e dipendenti dall'invenzione del gatto a nove code! Presto a Seline venne dato il proprio pattuito, una vera fortuna consistente in monete d'oro e di platino dei più svariati posti: monete ottagonali con il simbolo dell'incudine, tonde con il simbolo di un ragno con un viso di donna, romboidali con il simbolo di un'aquila... vi erano perfino monete di platino dei tempi della Regina del Gelo. Questo patrimonio contenuto in scrigni di legno veniva portato in spalla da una decina di schiavi umani, cinque donne e cinque uomini incatenati, i quali obbedivano a testa china agli ordini ricevuti. Un baule pieno di lucenti gemme bianche come la luce trascinato da un hobgoblin cui era stata mozzata la lingua completava la processione. Nephdos spuntò alcune voci da una pergamena Schiavo... schiavo... e anime! Abbiamo tutto! Nephdos sorrise, porgendo a Seline la frusta in cuoio con cui si identificava il suo status di padrona degli schiavi e le strizzò l'occhio Ripassi pure quando vuole quindi sussurrò Magari senza la sua amica. La processione di schiavi al soldo di Seline si ricompattò facilmente nella piccola piazzetta dove erano giunti tutti gli avventurieri poco prima. x Seline e Celeste x Thorlum, Trull e Oceiros x tutti
  2. Dragons' Lair Forum, Maggio 2019 - La stregona tiefling Seline giunge a Shendilavri, 570esimo strato dell'Abisso e dominio di Malcanthet, la Regina delle Succubi
  3. Capitolo Venti – Il giorno in cui la Savana si tinse di sangue Quando Sharifa finì di completare il proprio incantesimo, gli eroi sentirono uno strattone all'altezza dello stomaco prima di giungere, le gambe tremanti, all'interno dell'enclave dei rakayiq, i lucertoloidi. La prima sensazione che gli alloctoni percepirono fu il caldo, un afa secca alimentata dal sole cocente e che non era stemperata dal vento che spirava tra gli edifici, più simile al tiepido sbadigliare di un gigante che non a una corrente rinfrescante, capace solo di spostare l'abbondante polvere presente in quel luogo. L'Impero dei rakayiq aveva di certo visto tempi migliori: le immense costruzioni in pietra a più piani erano in rovina, le lunghe scalinate dei templi avevano diversi gradini mancanti, le colonne in basalto che sorreggevano erano usurate dal tempo, le statue delle fontane erano rotte e l'acqua poco limpida. Ma ciò che sembrava ormai solo il sogno di un archeologo aveva ancora un'anima, un'anima palpitante nelle poche centinaia di indigeni che abitavano ancora quel luogo troppo grande per loro in un'ambiente così ostile. I lucertoloidi erano fisicamente simili a Sharifa, alti dal metro e ottanta ai due metri (specialmente i maschi), dalla muscolatura nodosa e con scaglie che variavano dal verde al grigrio passando per il marrone. La presenza di nuovi giunti sembrò attirare fin da subito l'attenzione delle autorità, con due guardie cittadine che giunsero appena una donna con un cucciolo in braccio gli diede una voce. Le forze dell'ordine non erano armati di clave o mazze come cavernicoli, ma con lance dalla punta in ferro, scudi levigati e armature in pelle di animali rinforzate con fermi in ferro e schinieri in cuoio. Essi giunsero le armi in mano verso il gruppetto, intimando l'altolà in un Comune stentato. Prima di poter dire la loro, un vecchio lucertoloide (diverse scaglie mancavano sulla sua pelle grigia) vestito con una lunga tunica color blu e argento rivolse parole aspre agli uomini di pattuglia Govey Zun! Rek Kos Sharifa Briinah Shayq! x chi capisce il Draconico L'ordine ebbe successo. Gli uomini abbassarono prontamente le armi, facendo un inchino nei confronti di Sharifa. Il vecchio, raggiunti gli eroi, rivolse loro un saluto Naadir al-Mohiuddin si presentò Perdonate il mio linguaggio, ma molto tempo è passato dall'ultima volta che ho parlato con umani. Sono un savio il lucertoloide tentennò In vostra lingua si dice anche... maestro, credo. Sono stato maestro di Sharifa il vecchio sorrise in direzione della discendente dei draghi di ottone, prima di riportare la sua attenzione ai non-lucertoloidi Il vostro venuta... il lucertoloide si morse un labbro La vostra venuta non era prevista, ma il nostro shayq vorrà conferire con voi. Alcune cose sono cambiate da quando sei giunta da noi l'ultima volta, Sharifa Naadir si grattò una guancia con uno dei suoi artigli Ma penso sia meglio che ne parli tuo fratello, Musaaid. Tu disse rivolto a una delle guardie Informa lo shayk che ci sono stranieri di nord la guardia fece un cenno del capo prima di incamminarsi velocemente. Naadir si rivolse di nuovo agli eroi Vi chiedo scusa, io... noi... il vecchio brontolò cercando di trovare le parole giuste Vi do il benvenuto a ciò che rimane dell'Impero dei rakayiq. Il suo nome è stato perduto, motivo per cui noi lo chiamiamo ormai solo Impero. Siete liberi di poter girare come ospiti Naadir si sedette sul ciglio di una fontana, sospirando nel momento in cui diede riposo alle proprie gambe. Sarebbe rimasto a disposizione di chiunque avrebbe avuto domande per lui. Una rapida esplorazione della zona avrebbe rivelato una realtà nuova anche per Sharifa: la presenza di orchi. Ma essi non erano stupidi e violenti come Geerum o stupidi e malvagi come Kaahan: quelli che avevano preso posto nelle case in rovina o erano in fila ad elemosinare cibo presso una mensa da campo erano più simili a profughi, gli abiti sporchi, le femmine impegnate a tenere occupati i bambini, i maschi dall'umore a terra. Non parlavano molto, ringraziando con parole a mezza bocca i lucertoloidi che dividevano con loro i frutti dell'allevamento, principalmente caprini dai quali i rakayiq traevano latte e cibo, e della coltura in quell'ambiente sterile Se il fiume non ci darà altro limo, anche con gli incantesimi dei sacerdoti faremo la fame mormorò un contadino ad un suo simile, il quale scosse la testa avvilito. L'Impero dei rakayiq, seppur rimaneggiato, aveva comunque alcuni esercizi attivi: un vasaio che si occupava anche di intrecciare cesti di vimini, due sarti che nella loro bottega si occupavano di confezionare abiti per i savi e i sacerdoti oltre che alle guardie, una femmina che si occupava di forgiatura di armi, armature e strumenti di tutti i giorni, diversi mercanti di stoffe e venditori di cibo e pelli. Posto sulla sommità di un vecchio tempio, al termine di una lunga scalinata di trenta gradini, si trovava un altare dedicato alle celebrazioni per la divinità adorata, Bahamut il Drago di Platino. X chi è interessato ad andare al tempio x chi è interessato a dare un'occhiata al mercato Ma non era un sacerdote colui che si rivolgeva a una piccola folla (una quindicina circa) di lucertoloidi. Un esemplare piuttosto grosso e dalle scaglie color marrone tendente al rosso stava dicendo la sua “Uno shayk è come una pietra salda che svetta in mezzo al deserto. Il vento che soffia non può smuoverlo, e la sua ombra offre ristoro e frescura al suo popolo” Kitab al Qadama, 1° Cilindro, 6° Versetto recitò Io dico che lo shayk può aiutarci, ma lo può fare solo liberandosi di questi orchi! esclamò. Alcuni spettatori applaudirono le mani Basta con questi orchi che delinquono! Basta con questi orchi che vengono da noi sperando che gli riempiremo lo stomaco! Basta con questi profughi che arrivano ogni giorno! E il Drago di Platino dov'è? domandò Bahamut è potente, ma non ci porta la pioggia e sta a noi rimboccarci le maniche. Un solo culto non è sufficiente, per questo io vi invito a pregare per Ahmon-Ibor, colui che veglia sui lucertoloidi e su loro solamente! diversi spettatori annuirono, intrigati dalle parole del demagogo. x tutti
  4. Capitolo Diciannove – Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri La consapevolezza di lasciare il Piano Materiale per raggiungere uno degli strati dell'Abisso, il regno dei demoni, non lasciava del tutto immuni gli avventurieri (con l'eccezione forse di Seline) da timori e preoccupazioni. Quando la faccia del cubo dei portali riportante un piccolo scorcio di un centro cittadino venne premuto, un portale largo e alto tre metri si materializzò davanti agli eroi di Firedrakes, che lo attraversarono lesti nel timore che qualcuno li precedesse dall'altra parte. Ripremuta la faccia scelta nel cubo, il portale si richiuse dietro di loro. Se l'idea dell'Abisso poteva aver evocato nelle menti più inesperte immagini di creature cornute, forconi, abissi infuocati e anime urlanti, la realtà di Shendilavri colpì costoro con lo stesso impatto di un maglio brandito da Thorlum. La piazzetta in cui il gruppo aveva fatto la sua comparsa era elegante, lastricata in pietra color mattone, i numerosi portici sorretti da colonne scolpite con maestria, statue di marmo a delimitare le vie tra i palazzi dai colori vivi e in tonalità che varie tonalità di rosa e carne, sui cui ampi balconi erano allestiti giardini pensili, i cui fiori spandevano nell'aria aromi naturali. Una brezza marina aiutava questo incanto olfattivo a diffondersi, spirando dalla spiaggia visibile ai margini della città, una lunga linea costiera in cui barche in lontananza erano visibili alla luce di un sole tramontante che tingeva di un romantico arancione il cielo. Il fatto che un gruppo di persone avesse creato un'apertura tra piani per fare il loro ingresso, non sembrò scandalizzare gli autoctoni. Molti erano i mortali in giro per la città: uomini, elfi, nani, gnomi, tiefling di entrambi i sessi passeggiavano per le vie di quel posto, spesso in compagnia di un partner dalla bellezza stupefacente (e vi era davvero molta gente bella in giro per Shendilavri). Altri invece visitavano i numerosi negozi e le botteghe che affollavano quell'angolo dell'Abisso. Non ci volle molto perchè gli autoctoni cominciassero ad interessarsi ai nuovi arrivati, a cominciare da una mezzelfa dai capelli rossicci ed occhi verdi che si avvicinò a Clint Ciao, scusami... ma ci conosciamo? Non ci siamo già visti...? la donna tentennò un attimo, per poi allungare la mano Aleesia Keyceran. Tu come ti chiami? sorrise Posso aiutarti in qualche modo? E' la prima volta che venite qui? chiese. Aleesia Keyceran Poco distante, appoggiata con una spalla all'ingresso del laboratorio di un fabbro, una nana dai lunghi capelli castani tenuti sciolti, e dalle procaci forme, sorrise in direzione di Thorlum, per poi guardare con sguardo intrigato Trull e indicare con un cenno la propria forgia. Pur con una cicatrice sopra l'occhio sinistro, a livello estetico la nana avrebbe fatto impallidire anche Felda Bronzopinta e le sue figlie Isild Fireforge si limitò a dire, dando un nome alla sua non certo ignorabile presenza. Isild Fireforge x chi fosse interessato a dare un'occhiata alla forgia Da un vicolo una voce femminile, molto simile a quella di Nicolette ma se possibile più accattivante, sembrò chiamare Bjorn Uomo del Nord... sì, tu dal fisico prestante... per favore, avvicinati... vorrei parlarti in privato... dalla sua posizione, l'Havardsson non riusciva a vedere la sua interlocutrice, che sembrava celata in un angolo buio. Mie signore, Nephdos al vostro servizio un tiefling rasato, dal naso aquilino e dal cappello a tesa larga si inchinò di fronte a Celeste e Seline Due donne splendide come voi vorranno visitare la mia umile bottega disse indicando il suo esercizio la cui insegna recitava “Accessori di tutti i tipi per il sesso” Qui dentro potete trovare tutto ciò che desiderate per rendere il vostro soggiorno il più erotico e passionale possibile. Prego... non fate complimenti... disse, invitando tutti coloro che poteva, uomini e donne, a farsi avanti nella sua bottega. x chi decide di entrare da “Accessori di tutti i tipi per il sesso” Un gruppo di venti piccole creature dalla pelle blu, non più alte di due mele e vestiti di cenci un tempo bianchi, attraversarono la strada a piccoli gruppetti, recando diversi pacchi e fischiettando un motivetto orecchiabile. Noi puzzi siam così Noi siamo puzzi blu Puzziamo su per giù Due righe, poco più Al termine della filastrocca, le piccole creature posarono i loro articoli acquistati, estrassero dalle piccole borsette che recavano a tracolla della polverina che iniziarono quindi a versare sul selciato. Una volta messa in ordine la polvere, con l'ausilio di ritagli di pergamena, il rumore di una ventina di piccole narici aspirarono rumorosamente l'aria, un sospiro che si levò dalle piccole creaturine. x tutti
  5. DM Constantin Draconis annuì al dono offerto da Sharifa E noi informeremo sua maestà Augustus Mac-Tir e il principe di Glantria promise. Al termine degli ultimi saluti, Sharifa iniziò a pronunciare le parole arcane della pergamena ricevuta, le cui scritte sbiadirono via via che le parole venivano espresse correttamente, proiettando lei e i suoi compagni in un viaggio rapido. Al contempo Seline premette la faccia del cubo dei portali che le era stato affidando, aprendo la via che li avrebbe condotti fuori dal loro mondo. Gli eroi si erano divisi ancora una volta, sebbene in questa occasione il fallimento non era un opzione o la Savana non sarebbe mai stata salva. x tutti
  6. Non mi sento di poter dare una valutazione sui loro impegni, ma potete provare a contattarli in privato per sentire se qualcuno se la sente. Già solo per il fatto che sono ancora in gioco vuol dire che hanno la presenza adatta.
  7. Eh... bella domanda. L'idea di aver preso il nono livello da bardo è stata molto piacevole, ma speravo non mi venisse dato l'artefatto per una semplice questione di continuity. Sapete che le mie mani sono molto impegnate nel gestire un gruppettino leggermente più grande di gente. Obiettivamente non voglio dare buchi, non mi piace quando i giocatori lo fanno con me, figurarsi farlo ad altri. Devo lasciare per poter portare avanti per bene il mio progetto. Sia chiaro, non lo faccio da questo momento ma offro la mia presenza per assicurare il passaggio della Moneta a un più presente giocatore e alle condizioni che Andrea ritiene più adatte a livello di trama.
  8. DM x Clint x Celeste e Seline x Sharifa x Zhuge Purtroppo non so molto su Unvarkerentilarhys ammise Constantin, aggiustandosi sulla propria poltrona Il fatto che egli vivesse nella Savana ha impedito alla mia famiglia di conoscerlo granchè e non so se egli sia effettivamente ancora vivo, per quanto me lo auguri. I draghi di ottone sono una razza particolare, forse la più debole tra i draghi metallici disse E si dice siano anche dei gran chiacchieroni, ma le loro azioni sono comunque rivolte al bene, su questo non dovete avere dubbi. Il duca di Acquastrino riuscì però a fornire risposte migliori a Dravicov, facendo comunque eco alle parole di Sharifa Un duro lavoro invero, poiché le voci che circolano ad Acquastrino sono tutt'altro che incoraggianti. Si dice che buona parte degli gnoll veneri Yeenoghu, un signore demoniaco patrono degli uomini-iena Constantin rimase qualche secondo in silenzio Quanto agli orchi, essi non sembrano avere un culto predominante, sebbene l'ostile ambiente li abbia induriti assai e resi crudeli contro chiunque, specie in periodi di fame. Essendo coloro che vivono più a sud, sono anche coloro su cui abbiamo meno informazioni il duca si verso un po' di tè nella propria tazza Se possono allearsi con il drago? Constantin mugugnò Non lo credo possibile, di fronte a una minaccia così sinistra come quella dei non-morti. Più difficile è poter valutare di quante forze potete disporre. Il solo villaggio di Sharifa conta, se non ricordo male, qualche centinaio di individui di cui solo circa un centinaio capaci di combattere spiegò Gli altri villaggi sono un'incognita, come la possibilità di trovare Unvarkerentilarhys o anche solo di stringere una rapida alleanza con qualche tribù nomade. Dato che il tempo è contro di noi, non potrò che inviare solo un piccolo contingente di duecento uomini, gli unici che posso preparare in tempo per raggiungere con una marcia forzata quella arida terra. Lo so, è davvero poco, ma il vostro sacerdote dice bene, più forze potremo risparmiare meglio sarà per il futuro, anche se chiaramente avrei voluto darvi di più in questo periodo di necessità. Le parole di Zhuge raccolsero un lungo annuire del signore del feudo Ottima considerazione disse Ci avevo pensato e rintracciare le genìe sarebbe possibile grazie alla magia, peraltro lo stesso modo in cui ho saputo di mio nipote spiegò Tuttavia le relazioni correrebbero indietro per secoli e i draghi non sono noti per la loro attenzione ai loro più lontani discendenti il duca arrossì, aggiungendo educatamente verso Chandra Senza voler mancare di rispetto alla Protettrice del Nord, sia chiaro... x coloro che andranno a Shendilavri La notte si fece vecchia e il duca ritenne conclusa la riunione. Piano piano, tutti gli avventurieri poterono infine dirigersi alle loro stanze e godere di un'altra notte di riposo in un letto morbido, forse una delle ultime di cui avrebbero goduto per diverso tempo. Al sicuro tra le mura del castello di Acquastrino, il sonno colse gli eroi uno dopo l'altro. La mattina seguente, Trull Forgiacciaio sentì un sinistro stridìo nel dormiveglia, come se qualcuno o qualcosa stesse graffiando una superficie liscia. Il mezzelfo non diede troppo peso alla cosa, cercando di gustarsi il piacere di un cuscino generosamente imbottito di piume e coperte morbide e profumate, un piccolo paradiso per lui fino a quando un grido non risuonò, seppur leggermente ovattato, fortissimo da fuori della sua finestra COCK-A-DOODLE-DOOO!!!!! Un gallo molto familiare era appostato fuori dalla finestra, lo sguardo puntato sul mezzelfo ora sveglio come tutti nel castello. L'ex nano si domandò come la creatura potesse aver raggiunto il secondo piano in cui si trovava, ma la creatura, aldilà del vetro non diede una risposta, limitandosi a sollevare la zampa sinistra e puntare due degli artigli verso di sé prima e in direzione del Forgiacciaio poi. Un sibilo di odio dopo, la creatura si gettò in una planata per ridiscendere verso terra. Nonostante il brusco risveglio, gli eroi trovarono una piacevole colazione ad attenderli: latte, caffè, tisane e tè accompagnavano gli avanzi di torta nuziale, biscotti da inzuppare, fette biscottate con la marmellata e wafer. Il cameriere si scusò però con Chandra, Seline, Sharifa e Celeste Purtroppo la pasticceria è chiusa per lutto, non vi sono pasticcini e paste per stamani disse costernato. Constantin Draconis prese del tempo dopo la colazione per salutare gli avventurieri Vi auguro il meglio dai vostri viaggi, eroi di Firedrakes, di tornare sani e salvi e di aiutarci ad affrontare la Xorvintaal ad armi pari. Per quanto mi riguarda è stato un piacere conoscervi e spero di potervi rivedere da vincitori disse. Quindi rivolto a suo nipote Clint, ieri hai regalato a questo vecchio una grande gioia. Vederti sull'altare con la persona a cui tengo di più mi ha permesso di dormire bene, come non mi capitava da anni rompendo la propria formalità di lord, Constantin abbracciò il genero con trasporto Dimostra che nessuno può sconfiggere un Draconis! Calixtria si avvicinò a Clint, rivolgendogli un lungo bacio sulle labbra. Terminato, la donna puntò i suoi occhi su Clint Attenderò il tuo ritorno, Clint caro. Vixenia, arretrata rispetto ai suoi parenti, annuì in direzione degli avventurieri, arrossendo in viso Buona fortuna si limitò ad augurare ad ognuno di loro. Le uniche eccezioni furono verso Celeste Quindi... siamo d'accordo per quando tornerai, vero? chiese. Giunta a Golban non disse nulla, scostando lo sguardo più rossa che mai. Arrivata davanti a Chandra fece uan leggera riverenza La prego di mandare un sincero saluto... no, un saluto... voglio dire, anche un ciao... ma più dolce... oh dèi, spero abbia capito... da parte mia al vostro principe disse imbarbagliando il suo discorso come ben pochi avrebbero potuto fare. x tutti
  9. Bjorn: Bene, bene! Il vostro odio vi ha fatto potenti, miei amati compagni di party!
  10. Bjorn Kalastaja Non più alto, più potente! esclamò Bjorn, guardando malamente Lainadan Era ora che arrivassi! Andiamo da Geolain, prima faccio fuori quella stregaccia da quattro soldi, prima possiamo considerare conclusa questa storia lo scaldo flettè le dita Occhi aperti, potrebbero esserci altri sgherri nelle vicinanze. In un certo senso che ci provino... sono pronto a incenerirli!
  11. DM x Zhuge x i ballerini x i diplomatici Nonostante crisi di sonno, applausi e incitazioni avvenute nei momenti sbagliati e sospettose mani tenute sulle armi al timore di un secco “no” di Clint, i festeggiamenti che presero luogo al castello si svolsero in un clima di allegria e giovialità, al punto che nessuno si scandalizzò particolarmente al rutto di Thorlum che fece tremare le vetrate del palazzo e minacciò di ossigenare i capelli di Dravicov e Trull. Il lord in persona, Constantin Draconis, era forse il più allegro di tutti: distribuiva pacche amichevoli e strette di mano a tutti, sorridendo come se fosse il giorno più bello della sua vita e riservava una buona parola per chiunque, anche i servitori Grazie, è un piacere avervi ospiti in questo giorno meraviglioso soleva rispondere il duca ai vari commensali che gli rivolgevano ringraziamenti. Calixtria ebbe un sorriso contrito alle parole di Bjorn, Sharifa e Zhuge Grazie, ne sono conscia si limitò a dire, per poi offrire la sua mano a Dravicov e Golban, solo per un baciamano Le vostre cortesi parole sono assai lusinghiere Bjorn avrebbe dunque trovato maggiore soddisfazione in Vixenia, la quale abbassò il capo E' troppo gentile, non posso sperare di essere così fortunata come Calixtria rispose arrossendo, dopo aver accompagnato il paladino di St.Cuthbert alla festa. Il cibo fu consumato con piacere, tra coloro che erano stati presenti alla cerimonia, vale a dire tutti tranne Winn'Ier x Winn'Ier I balli si svolsero con una giusta dose di malizia e sussurri, quando la tiefling Seline attirò l'attenzione di tutti con movenze che avevano ben poco di salottiero, strusciandosi sensualmente su qualunque uomo (oltre a Celeste) le capitasse a tiro, flettendo le gambe e strofinando i propri glutei come avrebbe fatto una ballerina professionista su un palo da lap dance. Solo che il palo era qualunque creatura fallomunita presente nel castello. L'unica capace di “soddisfare” l'appetito sulla pista da ballo della tiefling fu Celeste, la quale meravigliò tutti con un nuovo e innovativo movimento del bacino ritmico da compiere quando ella si trovasse con il busto piegato in avanti. Un nobilotto anziano, vicino agli avventurieri fuori dalla pista, commentò quello scandaloso spettacolo Abbiamo una parola in draconico per definire questo... noi lo chiamiamo Twerking! x chi capisce il draconico x Seline Gli unici a non subire tale trattamento furono i Draconis e specialmente Clint, il quale non avrebbe potuto comunque beneficiare a lungo di un tale servizio, a giudicare dagli sguardi insistenti che Calixtria rivolse nella sua direzione quando la stregona ballò con lui. A discapito di ciò, però, i balli con le sorelle avvennero in totale tranquillità per il neo sposo, con la propria fresca moglie che rise e scherzò, sembrando per una volta molto più simile a sua sorella di quanto lo fosse mai stata. Vixenia approfittò dell'occasione per ringraziarlo Siete un uomo di parola, cugino... cognato... accidenti, è sempre difficile in famiglia... sospirò arrossendo. Al termine del ballo arrivò ad abbracciarlo E' bello avervi come parente, cugino disse affondando il viso sul suo petto. Dopo questo slancio, e aver notato lo sguardo torvo della sorella maggiore, Vixenia si congedò a testa bassa. Con una festa così piacevole, laddove anche Dravicov, Trull e Celeste fossero capitombolati spaccandosi gli incisivi, nessuno si sarebbe accorto di nulla (Trull pestò un paio di volte i piedi a Vixenia, che tuttavia non disse nulla). Ciò, comunque, non avvenne: i danzatori, chi più avvezzo e chi meno, seppero donare al pomeriggio la giusta eleganza anche quando a Zhuge non venne un colpo nel momento in cui iniziò a risuonare “Le piogge del Katai”, una ballata che suscitò in lui non poca preoccupazione fino a quando... non si esibette Chandra. La barda scaldò il cuore dei presenti, ricordando ai veterani i pericoli dei Fiordi e la bellezza del viaggio che li aveva uniti, offrendo agli assenti uno spunto della meravigliosa esperienza che li aveva condotti fin lì. Al termine, la barda ebbe l'occasione di scambiare quattro parole con Vixenia Draconis. x Chandra x Celeste Infine gli sposi furono condotti, a braccio, fuori dal ricevimento, un evento allegro (almeno per la sposa) che parve sancire la fine della parte più formale della festa. Alcuni invitati ringraziarono il padrone di casa, riprendendo la strada per i loro feudi dopo essere stati congedati con calore dal duca Draconis. Coloro che rimasero alla festa, principalmente gli avventurieri, poterono disporre in maggiore libertà e tranquillità dei lussi di quella giornata, con Golban in particolare, il quale venne visto chiacchierare contemporeneamente con Vixenia e Irrel, la procuratrice distrettuale di Acquastrino. Irrel Fireshard Non solo, il paladino non sembrava voler far mancare i suoi apprezzamenti per le due donne, sebbene le reazioni furono assai differenti: Vixenia arrossì in più di una occasione, impappinandosi nelle sue risposte Lei mi fa troppo onore, sir Golban, i suoi modi sono ancora più belli della sua persona... no! esclamò preoccupata Non volevo dire che lei è brutto, anzi... lei è più bello dei suoi modi... no! quindi si portò le mani alla bocca Oh, dèi, non mi fraintenda! Non è uno sgarbato, è... oh, dèi! Vixenia sembrava aver fatto un 20 naturale su Intrattenere (figuracce) e, per aggiungere il danno alla beffa, non ebbe il tempo di recuperare. La situazione di doppia conversazione venne interrotta da Oceiros, quando chiese a Vixenia di accompagnarlo a vedere le proprie opere artistiche, offerta che sembrò lasciare un attimo titubante la Draconis, prima di accettare. Golban rimase quindi solo con la stregona, Irrel, che invece appariva assai più sicura della Draconis Rispetto l'operato di voi paladini disse Ma non avete magia arcana e siete legati stretti voti! Non trova che questo la castri nei confronti di una donna come me? domandò, rivolgendo uno sguardo enigmatico al rappresentante della legge O forse lei rivolge la sua attenzione verso un drago cromatico in questa stanza? Irrel sorrise. x Oceiros x Clint Verso sera, Constantin chiamò a sé sua figlia minore e tutti gli avventurieri che fossero interessati a dettagli sulla missione (Winn'Ier era già tornato da una decina di minuti). Unici assente a quella riunione erano la sua erede e suo nipote, il neo sposo Clint Draconis Lasciamo i novelli sposini da soli, hanno diritto di conoscersi per bene sorrise il duca di Acquastrino. Il nobile ordinò ai camerieri di portare sedie in abbondanza in un piccolo salotto con camino acceso e diverse scansie di volumi, molti dei quali riversi su un tavolo. Dopo aver fatto portare da una domestica tè per tutti, Constantin avvicinò una poltroncina imbottita e si stuzzicò i baffi prima di consultare i tomi, aperti alle più svariate pagine Su Shendilavri, come anticipato, non abbiamo trovato molto esordì Ma poco fa mi è arrivato il cubo degli Ivarstill Constantin estrasse dall'interno della giacca un piccolo cubo grande come un pitale, sulle cui facce erano riportate dei piccoli panorami che si muovevano, come se si stesse osservando una scena da una minuscola finestrella Questo è il cubo dei portali Constantin scandagliò gli avventurieri indugiando prima di porgerlo a Seline Lei è la stregona che guiderà la spedizione, giusto? Lo prenda disse Come stavo dicendo, con la faccia relativa al portale, voi giungerete a Cuore Spezzato, la capitale di Shendilavri. La città è artisticamente molto bella, ma dovete stare attenti: è l'Abisso e nulla di buono viene da lì. Tuttavia avete un vantaggio, molti sono i mortali che frequentano Shendilavri, condotti dalle succubi o dagli incubi per essere lentamente consumati dai piaceri edonistici di quel luogo. Non dovrete necessariamente camuffarvi da mostri per passare inosservati, ma dovrete ricorrere all'astuzia per non venire catturati dall'abbraccio delle demonesse che vi prometteranno tutto ciò che volete Constantin si lisciò i baffi E il problema è che non sono false promesse le loro. Le mantengono, ma il patto raramente è vincente per chi lo suggella. State in occhio e... badate a Clint, per favore chiese infine. Per coloro che andranno nella Savana Constantin estrasse una pergamena fatta di pelle di bue e la porse a Sharifa Con questa potrete raggiungere direttamente il vostro villaggio, milady convenì E' inutile che viaggiate a piedi se una di voi conosce a menadito il villaggio dei lucertoloidi. Sharifa sarà lieta di mostrarvelo una volta giunti spiegò Ma non potranno bastare solo i lucertoloidi per vincere la guerra. Gli gnoll hanno una tribù a diversi giorni di marcia ad est, mentre più a sud si trovano gli orchi. I felinidi, enigmatici e impassibili, abitano invece nella Foresta dei Rovi, che di foresta ha ben poco, un ambiente fatto di alberi secchi e privi di foglie, con cespugli muniti di spine grandi come un dito il duca di Acquastrino guardò Tom Po, perplesso Non ho mai visitato i Fiordi e quel che ho sentito parla di un ambiente molto ostile e freddo. Nella Savana è caldo, ma non così tanto da dovervi levare la prima pelle. Tuttavia le creature che lo popolano sono numerose e pericolosissime, primo tra tutti la Bestia della Savana, il leggendario cacciatore supremo per eccellenza Constantin fece un cenno con la mano Ma egli dorme e dormirà per molti mesi ancora, quindi non dovete temerlo. Ma altri predatori, meno grandi ma non per questo non pericolosi, cacciano animali e uomini oltre ai cadaveri viventi del Flagello Blu, quindi fate attenzione ovunque i vostri passi vi conducano. Una volta vi era anche un campione del bene a vegliare il cielo, Unvarkerentilarhys il drago d'ottone, ma nessuno lo vede da anni disse Egli potrebbe spostare l'ago della bilancia in vostro favore, ma non ho idea di come possiate trovarlo se egli è ancora vivo. Vi sono domande? chiese il duca. x tutti
  12. Dragons' Lair Forum, Maggio 2019 - Winn'Ier, Dravicov e Thorlum cercano di venire a capo degli avvenimenti accaduti nel corso dell'addio al celibato di Clint Draconis
  13. Lo scrivo anche qui, all'attenzione di tutti per evitare fraintendimenti. Dal post che ho pubblicato, i pg agiranno nell'arco di tempo che parte dal risveglio fino alla fatidica domanda a Clint. Potranno chiacchierare tra di loro o dire qualcosa ai png, liberamente. Dopo che Clint avrà dato la sua risposta si passerà alla fase successiva, quella che in caso di risposta positiva consisterà nella prosecuzione della cerimonia passando al pranzo e alla festa con i balli (per questo il post è particolarmente ricco di dettagli). Questa fase (o altro, dipende dalla risposta data dal diretto interesato) verrà quindi avanzata nel momento in cui arriverà il mio post, come annunciato nella notte tra il 19 e il 20 Domani è il mio giorno di riposo, quindi devo ingegnarmi anche io per fornirvi il vostro giusto apporto di D&D
  14. DM La placida cena a casa Draconis venne allietata dalle domande di Celeste e Oceiros. Calixtria Draconis, dopo aver sbocconcellato un pezzo di carne, puntò i suoi occhi verde smeraldo sull'elocatrice E' un carissimo ragazzo, quindi... sì, direi che mi piace Celeste si sentì come trafitta dallo sguardo della discepola dei draghi verdi Sarà in buone mani, non devi temere... ve lo lascerò intero per salvare il Continente disse, scoppiando in una risatina chioccia. Quando Oceiros chiese della famiglia, gli occhi di Constantin si illuminarono come quelli di un bambino la mattina di un dì di festa Lei sa, saggio Oceiros, che draghi cromatici e draghi metallici sono sempre stati in guerra. E non è inusuale che essi, per combattere meglio le loro battaglie, generassero figli con i mortali. Fu da una delle più improbabili unioni, un sangue di drago metallico e una sangue di drago cromatico che nacque la nostra genìa, quella che ritengo la più pura. In fondo... come possono metallici e cromatici non essere imparentati? chiese Noi rappresentiamo la unione di due concetti che si erano distanziati, dotati di poteri superiori a quelli di un uomo medio, sangue di conquistatori e saggi regnanti, che hanno lasciato il loro segno nella storia Constantin accentuava la sua spiegazione con ampi gesti delle mani Per questo dobbiamo preservare al meglio la nostra linea dinastica, con ancora più attenzione che in qualsiasi altra casata nobile. Nessuna è antica quanto la nostra... come Oceiros scoprì ben presto, nello scambio di racconti che seguì, il matrimonio tra consanguinei era molto comune tra i Draconis, con l'esempio più recente in Constantin e sua sorella, la sorella maggiore del padre di Clint, i quali furono uniti e dai quali nacquero Calixtria e Vixenia. Oltre a ciò, come fu facile intuire dall'intricato albero genealogico dei Draconis, furono molte le unioni fratello-sorella e tra cugini perpetrati nel corso della loro lunga storia familiare. x Celeste x i bevitori Al “Coccodrillo Brillo” i bartender avrebbero ricordato quella serata come una delle più remunerative nella storia del locale, complice la presenza dei celebri eroi di Firedrakes. Ma ciò non era dovuto tanto alla loro fama, quanto alla quantità di alcol ingerito da alcuni dei suoi rappresentanti. Nonostante l'attitudine iniziale di Thorlum avesse fatto presagire il peggio, l'idea di una gara, indetta a Golban prima e trasformata in una bisca clandestina da Dravicov poi, diede modo ai più scalmanati ospiti della taverna l'occasione di sfogare la propria competitività, specialmente contro alcuni dei nomi più famosi del Continente Occidentale. Unico incidente diplomatico si ebbe quando un uomo puntò il dito contro Dravicov Gli eroi! Ma io so chi sei! Te sei Ariabel! esclamò, fraintendendo l'identità con un'altra presunta abitante di Frondargentea. Gli abitanti di Acquastrino, seppur animati da buone intenzioni, furono lentamente sbaragliati da Bjorn e Winn'Ier, il cui scontro diretto si rivelò forse il più interessante di tutta la serata. Thorlum, pur essendo un Coscritto e non potendosi permettere di pagare nulla, fu comunque colui che bevve più di tutti (aizzato da un Oceiros giunto in ritardo), rise più di tutti e ricevette più aghi avvelenati di tutti. Tuttavia, a differenza di Huruk-Rast, il Senzacasta non parve nemmeno accorgersi del tentativo di sedare portato da Zhuge Liang, con Thorlum che si lanciò infine in una sfida diretta contro Winn'Ier, uscendone però sconfitto contro colui che venne incoronato campione di braccio di ferro di Acquastrino. Lo stato di ebbrezza però scaldò gli animi e furono lanciate accuse di brogli, con tanto di richieste di ricontrollare le schede (quali non fu mai specificato), mettendo peraltro in discussione le scommesse e le puntate prese da Dravicov, additato da alcuni stregoni come un astuto allibratore specializzato nella truffa. Al culmine di ciò che sarebbe stata una rissa, giunse infine la madama e lì furono manganellate per tutti, sebbene i più ubriachi avrebbero interpretato le stesse come punture di zanzare. A far capitolare i più poderosi bevitori fu l'alcol stesso, più infame e traditore di Seline. La mattina seguente Winn'Ier, Dravicov e Thorlum si risvegliarono nella lurida stanza di una bettola ai margini di Acquastrino, le tasche alleggerite e i postumi di una sbronza: Thorlum si risvegliò nella vasca da bagno, constatando con orrore che la barba che gli era stata tremendamente accorciata prima di ricordarsi che ciò era già avvenuto ad Huruk-Rast. Dravicov scoprì che la schiena a cui si era accoccolato non era quella di una bella donna, ma era quella di Winn'Ier, il quale sentiva in bocca il sapore di un miele che era certo di non aver ordinato la sera prima. I tre, in breve, scoprirono che Clint non era con loro e il terrore di averlo “perso” si impadronì di loro, in quella che poteva essere una corsa contro il tempo in vista del matrimonio. Ma come poterono scoprire tramite semplici messaggi, Clint era andato a dormire di buon'ora al castello, accompagnato dai membri del gruppo più assennati, vale a dire tutti gli altri tranne loro. I tre disgraziati poterono quindi fare il loro ritorno, ciondolanti, al castello dei Draconis. x Winn'Ier, Thorlum e Dravicov I preparativi per il matrimonio furono frenetici, con Lord Constantin che era visibile correre da un lato all'altro del castello per dare disposizioni... o ordinare seccamente a Vixenia di farlo al posto suo. Gli avventurieri che avevano accompagnato lo sposo ebbero modo di scambiare poche parole con il lord di Acquastrino, che si dimostrò comunque paziente quando capì che gli stranieri non conoscevano i loro riti E' vero, in varie parti del Continente Occidentale il matrimonio si può svolgere in maniera diversa ammise Beh, qui in famiglia è molto tradizionale: entrambi gli sposi possono scegliere fino a tre testimoni e la cerimonia viene officiata da un sacerdote di Bahamut o uno di Tiamat, a ritmo alterno Constantin spiegò il perchè di quella inusuale scelta Data la nostra genìa tra draghi cromatici e metallici non abbiamo voluto mancare di rispetto a nessuno dei due culti. Non credo ci saranno incidenti diplomatici... questa volta tocca al sacerdote di Bahamut l'anziano Draconis si aggiustò i baffi Comunque la cerimonia prevede lunghi discorsi da parte del sacerdote e poche frasi di rito prounciate prima delle promesse. A quel punto c'è il bacio e potremo tutti festeggiare a tavola e con un po' di musica sorrise Al termine della festa, una simpatica consuetudine del nostro feudo è quella per cui le donne sollevino lo sposo portandolo verso la propria camera nuziale e che lo stesso compiano gli uomini con la sposa. Il resto però poi tocca a loro due quando rimangono da soli, eh! Il pranzo in programma si sarebbe svolto nella sala del trono, dove una tavolata principale, che avrebbe capeggiato sulle altre, avrebbe visto seduti lord Constantin, i due sposi, Vixenia e il conte Otto Bistefani, vecchio amico di Constantin e signore di Brughioro, il feudo confinante ad est. Nelle altre tavolate avrebbero potuto sedere i restanti invitati, una cinquantina tra avventurieri, sindaci e borgomastri dei villaggi del feudo, dame, eminenti funzionari dell'amministrazione e tutti i figli del Bistefani, presenti per quel lieto evento. E se c'era qualcosa che Trull Forgiacciaio, uno dei testimoni scelti da Clint insieme a Chandra, non aveva mancato di far notare, è che laddove vi fossero i Bistefani il mangiare doveva essere di eccellente qualità. Le aspettative create dal mezzelfo non furono deluse nel momento in cui il menù, iscritto in una pratica tabella all'ingresso del castello, fu letto: il pranzo prevedeva una fantasia di antipasti, affettati e salumi serviti con formaggi e confetture, due primi, ravioli di ricotta arcoriana con lamelle di melanzane fritte e risotto agli asparagi, due secondi, tagliata rucola e brughiorano (un formaggio celebre in tutto il Continente) e pescato del giorno con pomodorini, olive e patate. Completava questo pranzo luculliano una torta nuziale a cinque piani, il cui unico tono di colore nel suo candore era dettato dai fiori finti di zucchero color azzurro che adornavano quel capolavoro culinario. La musica per l'accompagnamento e le danze sarebbe stata offerta dal celebre Maestro Canello e dalla sua banda musicale, capace di far letteralmente volare le ore con le sue capacità artistiche. Prima di poter giungere a tale piacevole momento di festeggiamenti, però, gli invitati furono chiamati a prendere posto alla chiesa di Bahamut ad Acquastrino, sita a circa duecento metri dal castello nel quartiere dei templi dedicato. La struttura era luminosa, favorita in quella giornata di sole pallido dal lucernario che era stato aperto per illuminare l'interno della cappella, in cui gli invitati dovettero stringersi un po' (specialmente chi era vicino a Winn'Ier). Il sacerdote, un anziano dai capelli grigi vestito con una tunica bianca e un tabarro color argento, diede il benvenuto ai presenti Siamo qui riuniti quest oggi per unire in matrimonio Calixtria Draconis e Clint Draconis, al cospetto dei loro testimoni scelti Calixtria, che quel giorno appariva stupenda nel suo lungo abito a strascico color verde scuro che si intonava alle proprie scaglie e aveva raccolto i propri capelli in un'elaborata crocchia che le lasciava il collo nudo, era accompagnata da due testimoni per quell'importante giorno: la prima era una donna sulla trentina dai capelli castano scuri e dagli occhi di un luminoso color dorato, vestita con un abito rosso, che si era presentata in mattinata come Irrel Fireshard, stregona procuratrice distrettuale di Acquastrino e amica di vecchia data di Calixtria. La seconda era la sorella Vixenia, vestita di nero e grigio. La cerimonia proseguì per una mezz'ora buona, elencando doveri e aspettative per i due sposi, ricordando l'importanza della fedeltà e dell'unione con paragoni alla longevità dei draghi metallici e al loro zelo nella lotta contro il male Se vi è qualcuno in questa sala che ha un motivo per cui questi due giovani non debbano sposarsi... parli ora o taccia per sempre! ammonì il sacerdote. Laddove non fossero scoppiati tafferugli o litigi, eventualità per la quale erano state poste diverse guardie agli ingressi del tempio, il sacerdote avrebbe infine rivolto la fatidica domanda ai due Vuoi tu Calixtria Draconis, prendere il qui presente Clint Draconis come tuo marito? Calixtria sollevò il mento, lo sguardo fiero Lo voglio disse, la voce sicura e inflessibile. E vuoi tu Clint Draconis, prendere la qui presente Calixtria Draconis come tua moglie? Tutti gli occhi puntarono tutti su una sola direzione, quella dove si trovava il Cantore di Primarosa. x tutti
  15. DM x Clint Per quanto l'ora fosse tarda, la maggior parte dei negozi sembrava avere una chiusura piuttosto tardiva e, come seppero, nei periodi estivi essi rimanevano aperti anche fino a tarda notte nel corso di serate settimanali dedicate alla rivalutazione del centro città, laddove artisti e saltimbanchi erano i benvenuti per allietare le serate nella capitale del feudo dei Draconis. Quel giorno non vi erano ricorrenze, né erano previste feste, ma la notizia del matrimonio dell'erede dei Draconis aveva fatto rapidamente il giro di Acquastrino, fomentati dai negozi in cui gli avventurieri si recarono e talvolta si incrociarono anche, nel corso delle relative trattative. I mercanti in genere erano molto cordiali, specialmente gli umani che avevano le attività più fiorenti. I pochi lucertoloidi avevano botteghe più piccole, spesso mantenute proprio grazie ai commerci con i propri simili, ma nonostante un primo attimo di scetticismo, si rivolsero educatamente con tutti, accogliendo Sharifa come fosse una cugina da lungo tempo assente. Tutte le valute erano accettate al cambio corrente nella Lega di Ilitar e a Glantria, con le vendite che venivano saldate con la valuta corrente di Acquastrino, chiamata Scaglia, la moneta esagonale sulle cui facce era riportato il simbolo della casata Draconis e il palazzo di Acquastrino. Molte furono le offerte fatte a Seline per Yunisha, che molti cacciatori seguivano leccandosi i baffi ed elencando alla stregona i numerosi modi in cui la carne di serpente poteva dar vita a piatti succulenti. La novità più interessante, per coloro che giungevano per la prima volta in una grande città della Lega di Ilitar, fu la maggiore disponibilità e potenza degli incantesimi a disposizione. Non vessata dalla guerra e dai guai creati da Azariaxis in principio e dalla Xorvintaal poi, la Lega aveva affinato la propria magia, che per editto reale sarebbe stata nel breve futuro importata anche a Glantria e nei Fiordi, a beneficio dei commerci e dei buoni rapporti instaurati dopo il salvataggio di re Augustus. x Clint L'oscurità scese infine su Acquastrino. Nel suo ruolo di informale anfitrione, Constantin non diede obbligo agli avventurieri a partecipare alla cena di famiglia, estendendo l'invito unicamente a coloro che avrebbero avuto interesse a parteciparvi. I partecipanti al desco avrebbero potuto gustare uno spezzatino di serpente e coccodrillo con contorno di verdure bollite, servite con pane di segale e un vino rosso di Brughioro, che avrebbe riscaldato il cuore dei commensali tra una battuta conviviale e l'altra di lord Draconis. Ispirati da Dravicov, e uniti come collante da Bjorn, un gruppetto di eroi che comprendeva anche Thorlum, Golban, Winn'Ier, Zhuge e Sharifa accompagnò Clint in quello che si potè considerare il suo addio al celibato. Il nobile del gruppo venne condotto alla taverna con il nome più accattivante che trovarono, “Il Coccodrillo Brillo”, sita sul piano più alto di una palafitta costruita lungo uno dei canali della città e attraversata da un solito ponte di legno rinforzato. A discapito della posizione che avrebbe fatto storcere il naso a un architetto, la clientela era numerosa ed eterogenea: braccianti agricoli ed allevatori di qualsiasi etnia sfidavano a parole gli operai su chi avesse fatto più fatica, mercanti e bottegai discutevano sull'economia e le tratte migliori per i propri affari, stregoni dai colletti bianchi si concedevano shottini multicolore per dimenticare le noie dell'ufficio. I baristi, un rettiloide dalla mascella squadrata e dalle spalle larghe di nome Brakai e un'elfa dai capelli castani raccolti in una coda ed occhiali da vista tondi di nome Namys, si occupavano delle ordinazioni e del servizio. L'intrattenimento era fornito da un vecchio gnomo che, a discapito dei gusti, intratteneva con successo la folla con ritmi moderni e canzoni sulle imprese più recenti, come “La caduta di Azariaxis”. Il listino prezzi non era diverso da quello che avrebbero trovato anche a Glantria, con la pinta servite in pinte di dimensione standard, sebbene il localino offrisse anche panini di carne di coccodrillo e stuzzichini salati per invogliare la clientela a consumare di più. La birra, principalmente importata da Brughioro, era di ottima qualità anche per gli standard nanici. x tutti
  16. DM Ben detto, Bjorn! disse il principe Derbel, complimentandosi con gli eroi per la rapida organizzazione che avevano stabilito per il viaggio verso sud e verso l'Abisso. Se non c'è altro, dichiaro la riunione conclusa sancì Augustus Mac-Tir, al chi i vari nobili si alzarono e diedero le loro prime disposizioni. Constantin informò Clint che avrebbe fatto disporre quanto prima i teletrasporti per lui e tutti i suoi amici. Piano piano, i vari invitati alla specchioconferenza lasciarono l'aula per dedicarsi al tempo che avrebbe preceduto l'arrivo ad Acquastrino. x Zhuge x Seline x Celeste x Dravicov Nel corso della giornata, gli eroi poterono sfruttare le capacità di Celeste e Bjorn per fare tappa a Firedrakes, dove poterono salutare la contessa Sophia e riunirsi con le proprie famiglie. Oltre a Seline e Celeste, anche la Mamma di Celeste e Mordecai ebbero modo di incontrare Deborah e Rakayah. Se alla vista della succube, un moto di stupore prese la signora Borealis, presto essa lasciò il posto a un amore incondizionato per la secondogenita di Seline, che già sembrava aver stregato Mordecai con il suo fascino. Quanto a Deborah, il giudizio della Mamma di Celeste insindacabile Ma è stupenda! commentò la Mamma di Celeste Si vede che è figlia tua! Ha i tuoi stessi occhi! quindi, osservandola a lungo, si trovò ad aggiustare Anche se devo ammettere che somigliano tantissimo anche a quelli di quel caro ragazzo di Clint infine fece spallucce Ma in fondo che dubbi vogliamo avere? Sono bellissime, come la loro madre disse rivolta a Seline Quando andranno a scuola faranno stragi di cuori la stregona sarebbe stata concorde anche se la signora Borealis avesse terminato la sua frase due parole prima. Seppure i rapporti iniziali non fossero stati dei più allegri, soprattutto in virtù dell'odio del signor Borealis per i demoni, Mordecai e la Mamma di Celeste si trovarono ben presto a conversare amichevolmente dei nipoti, come una vecchia coppia di consuoceri Signor Mordecai, ma mi sta toccando il sedere! accusò a un certo punto la Mamma di Celeste. Il maestro degli intrighi scosse la testa con vigore Assolutamente, ci tenevo solo a dimostrarle che lei è in una forma incredibile! Ho visto dame di corte che farebbero a gara per avere un fisico e una bellezza come la sua la signora Borealis arrossì e sorrise, tubando come una ragazzina imbarazzata. x Celeste Non che Luke ed Eoliòn ispirassero meno gioia alla vista. Il piccolo Luke, a detta di Sophia, sembrava un Derbel in miniatura Ma spero che metta su il tuo carattere commentò la contessa, la quale non riuscì a trattenere una risata quando Luke chiamò Chandra Papà! quando finì di asciugarsi le lacrime, la Von Gebsatell commentò Beh, in teoria in base ai ruoli che avevamo allora non ha tutti i torti, no? fu difficile per la barda, quel giorno, impedire alla sua consorte di lanciarle di tanto in tanto delle frecciatine sul suo titolo familiare. La notizia della rapida ripartenza di Bjorn, e i consigli da lui forniti, raccolse per il kalashtar la consolazione e il sostegno sia da parte di Havard che da parte di Tiana. I due tennero a mente i consigli del kalashtar, promettendo la massima attenzione Sarò vecchio, ma ho fatto la spia per una vita disse Havard Stai pur certo che Ragnar e Yellis saranno tenuti d'occhio attentamente Tiana baciò Bjorn, per la prima volta senza l'imbarazzo di trovarsi di fronte ad un adulto come Havard, che per tutta risposta si girò borbottando qualcosa, concedendo a loro l'illusione di un po' di intimità Torna intero si limitò a dire. La mezzelfa sembrava sul punto di voler dire di più, ma si trattenne. Seduti a terra, intenti a giocare, Yellis sorrise a Bjorn Ciao Bjorn! Ragnar guardò il padre e l'affetto che Tiana gli aveva rivolto, alzandosi quindi per avvicinarsi a Yellis e darle un bacio. x Oceiros e Chandra Verso il tardo pomeriggio, gli incantatori promessi dalla famiglia Draconis giunsero a offrire i teletrasporti promessi, lanciati tramite pergamene arcane scritte su pelle conciata di bue. Salutato il principe Derbel, che augurò il meglio ad ognuno di loro dando la sua personale benedizione, a piccoli gruppetti, sia coloro che si trovavano a Firedrakes che a Garnia vennero condotti in breve tempo nella parte più a sud della Lega di Ilitar, ai limiti stessi dell'incantesimo a disposizione. Quando i quattordici avventurieri ebbero finalmente l'occasione di reincontrarsi di persona, essi si trovarono all'interno di un castello costruito in pietra, a guisa dei manieri più all'antica, ma dotato di numerose finestre. La sala in cui si trovavano doveva essere quella del trono, illuminata da grandi fiaccolate in peltro a guisa di testa di drago rivolta verso l'alto (in modo che le fiamme sembrassero fuoriuscire dalle fauci del rettile) e quasi completamente coperta da un ampio tappeto color rosso. Una coppia di troni era presente nell'estremità nord della stanza, sopraelevati di quattro gradini e sormontati da due stendardi, recanti lo stemma di Acquastrino, un drago rosso su un campo azzurro e verde. Cugino! disse una voce femminile, appartenente a una giovane donna. Se a primo acchito la si sarebbe potuta confondore con Calixtria, una seconda occhiata avrebbe fatto subito cogliere diverse differenze dalla discepola dei draghi verdi: le scaglie della nuova giunta erano nere e poste sul lato destro del viso della donna, in una posizione completamente speculare rispetto all'erede Draconis. La donna, vestita con un abito grigio e verde scuro, afferrò le mani di Clint State bene, cugino! Vi vidi durante lo scontro a fronteggiare Lord Seb-- rendendosi conto della presenza di ospiti, la giovane interruppe il suo discorso per congiungere le proprie mani e chinare il capo in presenza degli ospiti Perdonate la mia maleducazione disse arrossendo (laddove le era concesso) Il mio nome è Vixenia Draconis, figlia di Lord Constantin e sorella di Calixtria, oltre che cugina di Clint. E' per me un onore darvi il benvenuto ad Acquastrino, l'ultimo feudo della Lega di Ilitar prima della Savana a sud Vixenia Draconis Vixenia cara, non starai mettendo a disagio i nostri ospiti, spero disse Constantin, giungendo in quel momento, uno sguardo paterno rivolto alla figlia minore prima e agli ospiti poi Sono lieto di avervi ospiti nel mio castello, avventurieri che avete accompagnato mio nipote nel corso dei suoi viaggi e nuovi amici ora conosciuti disse La sera sta calando sulla nostra città, ma se vorrete fare un giro informerò le mie guardie delle vostre identità, così che non dobbiate temere di trovare i portoni chiusi disse. Gli eroi notarono ai margini della stanza uomini d'arme vestiti con pesanti corazze di piastre ed elmi a guisa di testa di drago L'indomani, verso la tarda mattinata, si svolgerà la cerimonia di matrimonio tra Calixtria e Clint, cui naturalmente siete tutti invitati il discendente dei draghi di rame sorrise giovialmente Ho parlato con Augustus e si è dato disponibile ad aspettare fino a dopodomani per la vostra partenza, così che avremo tutto il tempo per far arrivare il cubo dei portali promesso da Jean-Philippe e permettervi di consultare tutte le informazioni che vorrete sui luoghi che intendete visitare. Certo il signore di Acquastrino si grattò dietro la nuca Diciamo più informazioni sulla Savana, che sull'Abisso. Non ci siamo mai presi granchè la briga di stilare una guida per quel luogo. Naturalmente nel frattempo sarete liberi di esplorare le meraviglie di Acquastrino. Fu in quel momento che anche Calixtria Draconis raggiunse la comitiva Lieta di reincontrarvi, questa volta dal vivo disse trattenendo tra le dita parte della lunga veste grigio scura, esibendosi in un piccolo inchino, per poi avvicinarsi al proprio cugino e porgendogli la mano destra Clint caro, spero di poter disquisire con te di alcune questioni politiche importanti disse al cugino, volgendo i suoi occhi color smeraldo sui suoi. La donna squadrò i presenti, soffermandosi specialmente su Sharifa e Chandra. Non che fosse stata l'unica, già lord Draconis si sporse per offrire un baciamano alla contessa consorte di Firedrakes Un piacere incontrarla, Lady Chandra. Mi permetta di dirle che dal vivo la sua radiosità draconica è ancora più abbagliante. Gli strumenti di comunicazione magici non le rendono giustizia disse. Gli avventurieri avrebbero avuto presto modo di poter esplorare Acquastrino, situata al centro di quella che era una ampia distesa di campi rigogliosi che sorgevano inframezzate da aree paludose, il cui odore pungente e l'umidità furono rapidamente percepiti una volta usciti dalla dimora dei Draconis. Il castello sorgeva nella parte centrale e leggermente più rialzata di una rocca, circondata dai quartieri abitati. La costruzione della stessa doveva aver richiesto decenni, necessari per stabilire una base sufficientemente solida per la cinta muraria che circondava città e castelo, mentre l'interno si sviluppava snodandosi tra canali interni e case costruite prevalentemente in legno e su palafitte. Solo i più ricchi potevano permettersi costruzioni come quelle al nord, in virtù dei limiti del terreno. La popolazione era quantomai variegata: molti erano i lucertoloidi come Sharifa che avevano preso la residenza all'interno della città, sebbene gli sforzi dei regnanti si fossero spesso scontrati con la stimmate sociale derivante dalle notevoli differenze fisiche. Molti di essi lavoravano come braccianti o manovali, talvolta come buttafuori nelle taverne vicino ai moli interni, dove barchette e canoe proseguivano in un viavai di prodotti raccolti dalle paludi e creature cacciate dall'entroterra, principalmente serpenti e coccodrilli, predatori molto diffusi in quella zona del paese e la cui caccia era fortemente incoraggiata dallo stato a beneficio di una maggiore protezione degli allevamenti di capre e buoi, che costituivano lo zoccolo duro dell'allevamento. Anche dal punto di vista minerario, il ferro era sempre presente nelle botteghe degli artigiani, motivo per il quale le guardie erano sempre ben protette, mentre pattugliavano i vicoli della città, assicurando l'ordine anche solo con il loro sguardo. A livello sociale, ciò che più colpì gli stranieri, fu l'enorme vantaggio di cui nutrivano gli stregoni nei confronti del resto della popolazione. Coloro che avevano sangue di drago ricoprivano alcune delle posizioni sociali chiave e gli incantatori spontanei, i quali potevano avere tale discendenza, ricevevano spesso borse di studio e sovvenzioni, nonché impieghi nell'ambito della pubblica amministrazione. Rari erano i casi di non praticanti di magia di sangue non draconico impiegati nei lavori statali. Essi erano comunque spesso chiamati a rifornire il commercio di pergamene destinato ai mercati a nord, specialmente a Garnia ed Arcoria. Le loro pergamene erano riconoscibili per essere trascritte in pelle di animale, fosse esso di bue o di serpente. x Clint x tutti
  17. Bjorn Kalastaja: Compi il tuo destino, Byrnjolf. Diventa mio apprendista, impara a usare il lato oscuro della Forza
  18. Il mantello preso da Ascharon è un Mantello di Resistenza +3
  19. Dragons' Lair Forum, Maggio 2019 - Bjorn Kalastaja diventa il padrone della nuova Moneta del Potere Bjorn Kalastaja: Ma certo Byrnjolf, non riconosci più il tuo caro amico Bjorn?
  20. Gli oggetti identificati da Chandra sono: -Anello di protezione +2 -Anello del Padrone (BovD) -Giaco di maglia in mithral +4 -Guanti della Destrezza +2
  21. DM x Oceiros e Clint L'elaborata presentazione di Oceiros raccolse un cenno d'intesa da parte del principe Derbel, oltre a uno sguardo compiaciuto della giovane Ivarstill, che fissò intensamente il sacerdote-ur, come a cercare di leggerlo come un libro. Non è Sir, è Lord. O se preferisce Conte, dato che è il titolo che ho ad Arcoria corresse pacato Jean-Philippe Ivarstill in risposta a Dravicov Sono avvezzo alle arti della guerra e concordo sulla necessità di una buona comunicazione, tuttavia mi par di capire che nel vostro gruppo vi siano già fruitori di magia arcana e divina il signore di Arcoria inarcò un sopracciglio Finora avete intrapreso le vostre missioni in silenzio? domandò Io credo che un contributo comunque possiamo darlo disse Derbel, mettendo mano all'interno della giacca in velluto. La mano del principe venne però bloccata con fermezza dalla donna al suo fianco Penso che già molta generosità sia stata offerta dai nostri paesi, Derbie disse Marie Antoinette Penso che i tuoi servitori sapranno fare buon uso del danaro messo a loro disposizione puntualizzò. Questo è il suo pensiero rimbeccò Constantin Draconis, estraendo un foglio di pergamena e firmando una lettera di credito Io non lascerò che qualche moneta d'oro metta a rischio la vita di un Draconis terminata la procedura burocratica, sotto lo sguardo attento di una Calixtria impassibile a quella iniziativa, lo zio di Clint allungò al nipote la lettera Fatene buon uso, per qualsiasi magia possa tornarvi utile nella Savana o a Shendilavri x tutti Il principe Derbel mostrò una certa curiosità quando si parlò dell'eventuale morte e ritorno del Flagello Blu Ma se ella potesse tornare nel luogo in cui è presente il filatterio, perchè non togliersi la vita e aspettare il tempo necessario per riunirsi al filatterio rubato? chiese. Fu Calixtria Draconis a rispondere L'ipotesi della sciamana Sharifa non è certa. Non so quanti lich ella abbia incotrato, ma che il corpo venga spostato da un piano all'altro la discepola dei draghi verdi si morse il labbro inferiore, stretto in uno dei suoi affilati canini Non sono sicura funzioni così. Ma non ho voglia di scoprire chi ha ragione disse la Draconis volgendo il suo sguardo prima a Sharifa e poi ai presenti Che Tyrigaryanthilax e il suo filatterio ci lascino nello stesso giorno mi sta bene. Nulla è certo circa coloro che cercheranno di mettervi i bastoni tra le ruote a Shendilavri si limitò a dire Mordecai impassibile Una frangia di cospiratori è decisamente imprevedibile da arrischiarmi a fare previsioni Altrettanto imprevedibile, quel giorno, fu la reazione esplosiva di Celeste Borealis, che distribuì a destra e a manca giudizi e ramanzine tali che avrebbero reso orgoglioso il drago d'argento Emercuryadar. Le reazioni a tali ammonimenti furono tra le più variegate: il Papà di Celeste dapprima arrossì, quindi borbottò un E'... è che avevo paura che ti avessero ammaliata! disse dando un calcetto sul pavimento, le mani dietro la schiena E' che sei la mia bambina casta e pura.... Mordecai fissò di rimando Celeste, senza pronunciarsi, una sfinge che tentennò unicamente quando il padre della Borealis accennò alla purezza della figlia. Quanto alla Mamma di Celeste, essa piantò i pugni sui fianchi Beh, signorina, la vita è fatta di momenti felici e imbarazzanti. Non credo che nessuno dei tuoi amici sia sempre stato perfetto e, per quanto mi riguarda, sono felice di vedere come sei migliorata da allora. A parte nel linguaggio, direi aggiunse alla fine, piccata Comunque ci siamo precipitati qui per vedere come stavi, dopo che ci hanno informato di ciò che è successo. Di solito è quello che fanno i genitori che tengono ai figli... i genitori di Celeste, tuttavia, non insistettero sull'argomento. L'elocatrice non capì come mai i due sembrassero diventati come di pietra, lo sguardo rivolto oltre le sue spalle, come se qualcosa o qualcuno avesse fatto riferimenti che non si aspettassero. Quando Celeste rivolse tutta la sua attenzione alla futura sposa reale di Glantria, vi fu chi si preparò a una strage, preparandosi a dar fondo al proprio spirito di iniziativa per interrompere quello che alcuni sospettavano sarebbe stato un duello all'ultimo sangue. Ma Marie Antoinette, i cui occhi si spalancarono via via che la elocatrice sciorinava i suoi insulti, non cercò una risposta immediata. Sul suo viso esterrefatto si disegnò lentamente, molto lentamente, un largo sorriso inquietante. Gli occhi scrutarono brevemente la Borealis, indugiando quindi sui suoi genitori, su Seline e su Bjorn, prima di tornare su di lei, continuando a sorridere Lo farò, Celeste. Spero che col tempo i nostri attriti possano svanire disse solennemente. La arcoriana prese quindi per mano il principe Derbel, il quale fece una piccola smorfia come se le sue falangi fossero state messe a dura prova. Augustus Mac-Tir si rivolse ai presenti Qualora abbiate altre domande, non esitate quindi in risposta al quesito di Golban I maghi con i teletrasporti vi porteranno ad Acquastrino tra qualche ora, motivo per il quale se avete degli acquisti da fare avete una breve finestra di tempo affermò. x tutti
  22. Sinceramente ci avevo pensato, ma non mi fido a fare gruppi con meno di 6 giocatori l'uno. Basti vedere com'era diventato difficile il capitolo diciassette
  23. Capitolo Diciotto – Riunioni ed unioni di sangue La specchioconferenza annunciata da re Augustus Mac-Tir di Garnia e Sophia Von Gebsatell di Glantria si svolse nelle rispettive sale riunioni, eleganti ambienti con un tavolo in marmo levigato e comode sedie imbottite. In ognuna di essa era stata posta un grande specchio grande come un tavolo, cinto da una cornice dorata e accuratamente posto su una delle pareti, in modo che coloro che fossero stati seduti alle sedie che facevano capo al tavolo delle riunioni, avrebbero potuto osservare con un lieve movimento del capo i propri interlocutori distanti centinaia di chilometri. Tutti gli eroi di Firedrakes erano riuniti (più alcuni nuovi ingressi), in aggiunta alla contessa Sophia, che rappresentava Glantria, e a Re Augustus Mac-Tir di Garnia. Coloro che si trovavano nella Lega di Ilitar però non erano soli con il re: oltre a lui si trovavano il principe Derbel Von Gebsatell, fratello della contessa Sophia, e la sua futura sposa Marie Antoinette Ivarstill di Garnia. Vi era inoltre un elegante tiefling che si presentò come Mordecai, maestro degli intrighi di palazzo, oltre ai lord rappresentanti di Arcoria e Acquastrino, le due casate maggiori della Lega di Ilitar dopo Garnia. I lord si sarebbero presentati in seguito. La comunicazione magica garantita tra gli specchi si dimostrò essere di ottima qualità, tanto che in più di un'occasione i presenti ebbero l'impressione di trovarsi faccia a faccia con le proprie controparti. A parlare per primo fu Augustus Mac-Tir, il sovrano di Garnia. Egli sembrava dimostrare più dei suoi sessant'anni, le rughe ben evidenti, ma gli occhi ancora vispi e la mente veloce Augustus Mac-Tir Contessa Sophia, nobili presenti. Ciò che è accaduto la scorsa notte ha portato gravi conseguenze qui nella Lega di Ilitar. Una delle nostre casate maggiori, i Mavrocordat di Valleverde, hanno cercato di assassinarmi, mettendo a rischio l'integrità di ciò che in decenni abbiamo costruito a fatica Mordecai e Lord Ivarstill annuirono. Quindi il re proseguì Ma il tentativo è fallito, grazie all'intervento dei rappresentanti di Glantria, cui tutti dobbiamo un ringraziamento, i quali hanno peraltro eradicato anche l'ultimo membro di una corrotta famiglia che si era votata alla Xorvintaal. A quanto pareva, Sophia e Augustus avevano svolto un intensivo scambio di informazioni. Ma la situazione è lungi dall'essere risolta disse Sophia Von Gebsatell, dopo aver tossito. Pur nella sua malattia che la stava lentamente consumando, ella era forse una delle donne più influenti del Continente Occidentale. Famosa per la sua bellezza, Sophia era conosciuta anche per la sua bontà d'animo e il piglio deciso quando la situazione lo richiedevano. In molti ritenevano che ella sarebbe stata una sovrana ideale per Firedrakes. Sophia Von Gebsatell La Xorvintaal continua ad essere una minaccia e la Lega di Ilitar non può più rimanere neutrale, poiché quello che avete subito è un atto di guerra puntualizzò. Lo è ammise Augustus, che quindi rivolse uno sguardo verso uno dei nobili, prima di tornare verso i presenti Abbiamo pensato, erroneamente, che l'avidità dei draghi cromatici avesse un limite. Che essi non avrebbero valicato il Mare delle Meraviglie per cercare una difficile guerra. Eppure ciò è accaduto, sebbene alcuni dei miei più fedeli lord avrebbero potuto anticipare i tempi. Un uomo si alzò, presentandosi come Constantin Draconis, signore di Acquastrino e fratello del padre di Clint Draconis, uno degli eroi presenti. Egli era basso e un po' tracagnotto, con folti baffi e una chioma fluente. Ma i tratti da drago che si dicevano essere sempre presenti nella famiglia erano visibili in lui, nelle scaglie sulla fronte e sui capelli color rame Constantin Draconis Mio re, lei può comprendere le mie ragioni. Acquastrino è il territorio più a sud, confinante direttamente con la Savana. Nell'interesse di mantenere la giusta neutralità, laddove i rapporti tra i nostri regni erano buoni con Glantria, sembrava a me giusto tenere dei canali di comunicazione aperti con i rappresentanti del Katai e dell'esercito di Masato Ishibura, forse uno dei conquistatori più talentuosi della storia disse Non prendiamoci in giro, dobbiamo ammirare le sue qualità di stratega, per quanto il suo regno basato sul sangue e il dolore non sia certo approvabile. Ma io non volevo che la guerra raggiungesse me, le mie figlie, mio nipote Constantin lanciò un'occhiata a Clint e ai sudditi del mio regno. Siamo amici della Savana, accogliamo anche da lì esuli e abbiamo aiutato la qui presente Sharifa disse indicando la lucertoloide che si era unita alla riunione Di esporre il suo caso qui, a beneficio di tutti noi. Una giovane donna, seduta a fianco a Constantin, si alzò in piedi. Ella era peculiare, una bellezza oscura cui metà del viso e il braccio sinistro recavano scaglie color verde smeraldo. Un singolo corno era visibile tra i suoi lunghi capelli corvini Il mio nome è Calixtria Draconis, figlia di lord Constantin disse presentandosi Calixtria Draconis Per quanto le mie parole possano sembrare di parte, come potrebbero non essere altrimenti, vorrei ribadire come l'interesse di Acquastrino fosse unicamente per la Lega e i suoi abitanti spiegò Quando siamo stati coinvolti nel sanguinoso complotto di ieri notte, noi abbiamo combattuto al fianco vostro e mia sorella Vixenia, ora assente per le ferite riportate, ha rischiato la vita. Spero che ciò sia tenuto in conto. E' tenuto in conto rispose Augustus Mac-Tir Le informazioni che mi sono state passate tramite ignoti non evidenziano un complotto. Non avete agito nell'illegalità e non vi sarà un processo il re sollevò però un indice, come ad ammonire i nobili di Acquastrino Tuttavia non perdonerò altri gesti diplomatici al di fuori della mia supervisione Constantin Draconis annuì Al servizio vostro e della Lega disse Con tutti i mezzi che saranno necessari. Il re parve soddisfatto dalla risposta, sebbene il suo sguardo indugiò di tanto in tanto sui Draconis, Clint compreso Al momento la Lega di Ilitar deve affrontare due questioni: una politica e una militare. Quella politica, forse quella più semplice, riguarda la gestione di Valleverde. Con la morte di Rilian Ascharon, cugino degli ex-regnanti, non vi è in vita nessuno con un legame di sangue per regnare su quelle terre. Diversi lord hanno già avanzato richieste e, per evitare una guerra, stabiliremo nelle prossime settimane una spartizione del territorio e dei benefici commerciali per le terre non confinanti. La seconda riguarda il sud. La sciamana Sharifa mi correggerà se sbaglio disse il re Ma Tyrigaryanthilax, detta il Flagello Blu, sta ammassando un esercito con cui sta minacciando i nostri confini sud. Ella è una dracolich, un drago che ha scelto una vita immortale rinunciando ai benefici dei viventi pur di poter perpetrare le sue trame per l'eternità. Ella ha già distrutto svariate tribù nei selvaggi territori, un esercito le cui fila si ingrossano ad ogni battaglia combattuta. Con i miei strateghi, e basandomi sulle informazioni passatemi da Sharifa e lord Constantin, avevamo già elaborato un piano che potrebbe permettere a voi tutti di raggiungere il drago e sconfiggerlo Augustus Mac-Tir fece una pausa per bere un po' d'acqua dopo tutto quel parlare Riunire le tribù di felinidi, rettiloidi, orchi e gnoll. Creare una forza ribelle capace di impegnare l'esercito il tempo necessario perchè voi sconfiggiate il Flagello Blu in uno scontro diretto. E' una tattica che ha funzionato nel vostro scontro con la Regina del Gelo di un anno e mezzo fa. L'unico vero dettaglio che mi preoccupa, però, è il filatterio della dracolich, la cui distruzione è indispensabile per la riuscita del piano. Sophia interloquì per rivolgersi ai presenti Per coloro che sono meno avvezzi alla magia, il processo per diventare lich richiede di trasportare parte della propria essenza all'interno di un oggetto chiamato filatterio. Finchè esso è integro, un lich può venire distrutto anche in mille pezzi, ma tornerà in vita pochi giorni dopo spiegato brevemente il discorso, la contessa aggiunse A seguito di una rapida ricerca, però, ho scoperto dove esso si trova. Il re di Garnia annuì E non poteva andarci peggio commentò. Una donna apparve quindi nella sala delle conferenze di Glantria, ora visibile anche per coloro che erano a Garnia. Ella era statuaria ed elegante, i lunghi capelli argentei ordinati Il mio nome è Anzalisilvar, dragonessa Protettrice del Nord. Perdonate la mia forma umana, ma era l'unico modo per potervi riferire di persona le informazioni reperite Anzalisilvar (forma umana) Il filatterio di Tyrigaryanthilax è stato rubato disse la dragonessa Il furto è avvenuto mesi fa, ma il ladro è stato molto furbo a lasciare ben poche tracce alle spalle. Egli è un halfling, forse uno dei più talentuosi ladri del suo tempo, di nome Conrad Svuotatask. Egli era stato assoldato per rubare il filatterio da una mia amica di vecchia data, la quale ho potuto ricontattare solo di recente, che gli sta dando assiduamente la caccia da allora. Ella è Fuunharkaspirinon, la cacciatrice di demoni. Anzalisilvar incrociò quindi le braccia Lo scopo di Fuunharkaspirinon penso fosse evidente, quello di colpire il Flagello Blu eliminando la sua capacità di tornare in vita. Ma Conrad non ha mai riportato il filatterio ed ora esso è fuori portata di chiunque tra di noi... nell'Abisso stesso disse solennemente Secondo le ultime informazioni raccolte, pare che Conrad si trovi nel 570esimo strato, il regno di Shendilavri. Sophia Von Gebsatell prese quindi la parola Il piano che propongo è quindi semplice: divicerci un due gruppi. Uno si dirigerà a sud, nella Savana, per costituire una forza necessaria per attaccare e colpire Tyrigaryanthilax. Il secondo si occuperà di entrare a Shendilavri, trovare Conrad Svuotatask e distruggere il filatterio per impedire che essa ritorni in vita e spezzando, di fatto, qualsiasi pretesa dell'esercito dei draghi cromatici al sud. La scelta dei gruppi sarà fondamentale per la buona riuscita della missione spiegò la contessina Una buona parlantina potrà aiutarvi a parlare con le tribù e gli abitanti più edonistici del dominio della Regina delle Succubi. Al contempo, i territori ostili richiederanno braccia armate pronte a colpire duro nel caso il nemico vi aggredisca... o voi decidiate di aggredire lui. Uno dei lord di alzò in piedi. Egli era un uomo affascinante, sebbene il suo viso fosse segnato da profonde cicatrici, il taglio di vestiti di foggia militare. Egli si presentò come Jean-Philippe Ivarstill, lord di Arcoria. Jean-Philippe Ivarstill Perchè dividersi? domandò Gli eserciti del Flagello Blu non minacciano i nostri confini e gli eroi potrebbero agire meglio tutti insieme, per ottenere subito il filatterio. E poi, perchè non chiedere ad Acquastrino di inviare i suoi eserciti direttamente al sud? Certo è meglio di marmaglia orchesca e gnoll... Constantin Draconis arrossì Se inviassi il mio esercito le tribù potrebbero vederla come una colonizzazione, con il rischio di rompere da principio qualsiasi alleanza rispose Manderemo uomini a supporto, ma solo dopo che avremo dato agli eroi l'occasione di parlare e assicurare che non giungeranno nemici dal nord spiegò Quanto alle tempistiche rispose Anzalisilvar Non possiamo rischiare che Tyrigaryanthilax scopra della perdita del filatterio o potrebbe fuggire. Allo stesso modo, coloro che andranno a Shendilavri dovranno muoversi con attenzione. Spie sono alla caccia di Conrad Svuotatask e del suo filatterio. Il tiefling che si era presentato come Mordecai prese la parola Essi sono rappresentanti di una frangia ribelle di una gilda chiamata Ordine Sinaptico spiegò Alcuni di voi eroi hanno ricevuto aiuto da questo Ordine, ma le persone che sono stati inviati a Shendilavri sono nemici, pronti a tutto per permettere all'esercito di Ishibura di prendere il controllo del sud il tiefling rimase in silenzio qualche secondo Gli scopi che guidano questi ribelli mi sono tutt'ora ignoti, tuttavia l'Ordine Sinaptico è una gilda che ha spesso aiutato governi tirannici ad essere rovesciati, oltre ad aver fornito supporto a coloro che hanno riportato in vita la Protettrice del Nord Anzalisilvar strinse gli occhi Così parrebbe, sebbene faccia fatica a comprendere perchè dei servi di Tharizdun vogliano aiutarci Mordecai fece spallucce Come detto, sono un ordine molto enigmatico, sebbene sembra abbiano una crisi interna. Da qui l'aiuto ricevuto... ma anche l'opposizione di adesso. Augustus Mac-Tir rimase pensieroso, prima di prendere infine parola La questione spirituale potrà essere affrontata una volta risolta la crisi. Intanto è imperativo abbattere la minaccia al sud, prima di poterci concentrare sul prossimo obiettivo, il Katai disse Credo che la sua proposta contessa, per quanto rischiosa, sia la migliore che abbiamo al momento. Dovendovi riunire tutti, avevamo comunque preso in considerazione l'idea di organizzare dei teletrasporti. Constantin Draconis annuì al re, per poi rivolgersi agli avventurieri Ho già parlato con il mio mago di corte e faremo in modo di mandarvi a breve qualcuno per riunire entrambi i vostri nel mio castello ad Acquastrino. Lì potrete riposare e potremo celebrare il matrimonio di Clint con Calixtria un sorriso rischiarò il suo viso E a quel punto potremo fornirvi un canale sicuro per raggiungere il sud. Jean-Philippe Ivarstill inarcò un sopracciglio, senza tuttavia dare un parere di parte Arcoria fornirà uno dei suoi tesori nazionali, un cubo dei portali, a coloro che decideranno di rischiare la vita nell'Abisso, con la promessa che esso sia restituito al termine della missione specificò Nel frattempo provvederemo a riaccompagnare il vostro principe Derbel e mia figlia Marie Antoinette a Glantria, dove potranno sposarsi anch'essi. Una giovane e affascinante donna, dai lunghi capelli castani e dal fisico atletico, esibì un sorriso compiaciuto. Ella doveva essere la figlia di cui parlava. Marie Antoinette Ivarstill Credo che sia passato il tempo dei lunghi fidanzamenti disse la arcoriana Non sai mai che razza di gentaglia si rischia di conoscere nel frattempo lo sguardo della Ivarstill indugiò su Seline e Celeste. Il principe Derbel fece per dire qualcosa, ma venne scavalcato dalla sua promessa Io e Derbie vi attenderemo a palazzo, una volta che avrete compiuto la vostra missione. Siete stati dei buoni servitori finora, mi è stato detto. Attenderò di scoprire se-- Le parole della futura principessa di Glantria furono interrotte da un sordo bussare, che anticipò l'ingresso di due visitatori nella sala conferenze di Garnia. Essi erano un uomo e una donna, una coppia assai improbabile per chi non li avesse già conosciuti in precedenza. Lui era forte e massiccio, potenzialmente capace di fare l'equilibrista con i letti a baldacchino. Lei era una donna affascinante e dai modi gentili. Il re di Garnia li riconobbe Ah, ma voi siete un paio di colpi di tosse di Sophia coprirono la sua affermazione noti anche come Mamma e Papà di Celeste! Mamma e Papà di Celeste La Mamma di Celeste fece una riverenza al re di Garnia, prima di precipitarsi dalla figlia Piccola mia! Come stai? Siamo venuti appena ho saputo che eri presente quando c'è stato quel massacro di ieri sera! Oddio! esclamò sentendo la figlia parlare Caro, è diventata demente! Ha perso il senno! Demoni! Sono stati i demoni, vero? esclamò il Papà di Celeste Ah, se li avessi tra le mani... Ah, eccone uno! indicò Mordecai, flettendo le dita delle mani, come pronto a strangolarlo. Farà meglio a non provarci rispose il maestro degli intrighi, stringendo gli occhi. Nel frattempo la Mamma di Celeste aveva afferrato la mano di Clint, portandosela al petto Ho il batticuore Clint, senti? il Draconis divenne il nuovo fulcro dell'attenzione del Papà di Celeste, che probabilmente aveva già dimenticato l'esistenza di Mordecai Per fortuna ci sei te che sei un ragazzo per bene... sai se possiamo fare qualcosa? Non la vedevo ridotta così male da quella volta che alla lezione di Elfico non aveva nemmeno imparato come si chiedeva di andare in bagno e se la fece addosso... te lo ricordi, piccola? chiese alla figlia E' da allora che i tuoi compagni iniziarono a chiamarti Celeste “Pisciasotto” Borealis. Te lo ricordi? Incalzò Avevi indosso la salopette con la stellina sul popò quindi notò Seline Oh, ciao cara! la Mamma di Celeste la raggiunse per poi baciarle le guance E' da quando eri incinta che non ci vediamo... certo, ti vedo un po' tracagnotta, sai? Ma anche con qualche chiletto in più stai una meraviglia! Dovevi vedere Celeste com'era cicciottella da ragazzina... ridacchiò. Anche Marie Antoinette scoppiò in una fragorosa risata, sebbene in tono più sarcastico, all'indirizzo di Celeste. X tutti
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