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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
Entro il prossimo checkpoint, coloro che preparano incantesimi come @Zellos e @DarkLady dovranno presentare anche la lista delle magie preparate in viste della lunga nottata. -
Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
Domani è il mio giorno di riposo, quindi non so se e quando potrò rispondere alle domande che mi farete (forse nel pomeriggio ma è un'ipotesi vaga). Nella notte tra lunedì e martedì, invece, arriverà il classico ed esaustivo post di intermezzo notturno. Poi martedì notte scadenza del checkpoint -
Capitolo Diciassette – Per un'infinita sete di vendetta
Bomba ha inviato una discussione in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
Capitolo Diciassette – Per un'infinita sete di vendetta Erano passati cinque giorni dalla partenza da Primarosa, sette da Firedrakes, e le carrozze reali avevano superato agevolmente il territorio di Arcoria, senza che vi fossero stati intoppi. Il feudo dominato dalla famiglia Ivarstill era verdeggiante e rigoglioso, non da meno della Pianura Verdeggiante di Glantria, solo più abitata con numerosi campi arati e allevamenti di bestiame. La lotta tra l'uomo e la natura, ad Arcoria, era stata vinta dell'uomo. I cavalieri appartenenti al regno avevano armature di un scintillante color argento, muniti di elmi con pennacchi verdi. Quando le carrozze superarono il confine invisibile entrando a Valleverde, il panorama mutò. Come suggeriva il nome, il regno della famiglia Mavrocordat si snodava all'interno di una ampia vallata, i cui confini naturali erano segnati dalle colline che cingevano a nord e a sud il feudo, rinforzata ad ovest da città frontiera quale era Latvia. Tuttavia, a discapito del nome incoraggiante, Valleverde sembrava mostrare una sorta di decadimento. I villaggi erano sì ben curati, meglio di molti di di Glantria, con strade lastricate ed edifici in solida pietra muraria e legno, ma la manutenzione sembrava essere stata dimenticata per molte strutture e strade, spaccate a tratti e con profonde pozzanghere in certi punti. I campi arati erano molti di meno di quelli di Glantria e Arcoria, con il terreno che sembrava essere stato sfruttato fino allo sfinimento. In compenso gli allevamenti di caprini e ovini erano numerosi e più di una volta un gregge di passaggio costrinse a delle soste forzate. Questi, e una pioggia che iniziò a caddere dalla sosta dopo pranzo, fecero sì che il gruppo a consumare giungesse a sole calato a Latvia, la quale sembrava l'emblema delle manchevolezze del territorio. Il villaggio contava una sessantina di edifici ammassati l'uno vicino all'altro come un gregge di pecore, sotto lo sguardo vigile di un tetro maniero nella collina sovrastante, illuminato fiocamente dalla luna, la quale in quella notte aveva una tonalità arancione. Dopo numerosi scossoni, le carrozze che giunsero traballando verso la piazzetta principale, solcata da profonde buche, fermandosi nei pressi della Lupa Assetata, una locanda a tre piani dall'interno illuminato. Scorcio di Latvia di notte Nonostante i preamboli poco incoraggianti, però, l'atmosfera all'interno sembrava quantomeno calorosa. L'oste, un anziano rubizzo con barba e baffi grigi, li accolse con un sorriso Visitatori! Prego, venite! disse con una forte cadenza nelle erre e nelle ti, conducendoli verso una lungo tavolo posto ad angolo, su cui era possibile sedersi per mezzo di panche di legno. La sua espressione si incrinò, tuttavia, appena vide le vesti di Thorlum Diversi villaggeri erano presenti nella locanda, tutti adulti, intenti ad ascoltare una donna sulla quarantina, dai lunghi capelli scuri e dagli occhi chiari, una caratteristica diffusa in quelle terre, che cantava quella che doveva essere una canzone tipica del luogo. Pur non essendo più nella primavera della sua giovinezza, la donna si muoveva sinuosamente, lanciando di quando in quando occhiate al gruppo di avventurieri. In particolare Bjorn e Golban si sentirono osservati. Gli autoctoni sembravano conoscerne bene le parole della canzone, appartenenti a un dialetto sconosciuto agli eroi, seguendo il ritmo con il battito delle mani. L'oste portò birra e focacce calde al tavolo (a Thorlum venne data una fetta di pane raffermo e un boccale di birra annacquata di scarsa qualità) mentre la donna terminava il proprio canto tra gli applausi del pubblico Corina non si smentisce mai disse un uomo incappucciato di nero, sedendosi al loro tavolo Immagino abbiate avuto i vostri bei problemi per arrivare a quest'ora. E' da stamattina che vi aspettavo disse, tuttavia senza scomporsi Potete chiamarmi Sussurro. Sussurro L'uomo incappucciato incrociò le dita delle mani Suppongo abbiate molte domande. Dovremo fare presto, poichè il tempo è una risorsa preziosa in questa lunga notte. x tutti -
Capitolo Sedici – Cuori malevoli al chiaro di luna
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Capitolo Sedici – Cuori malevoli al chiaro di luna Erano passati cinque giorni dalla partenza da Primarosa, sette da Firedrakes, e le carrozze reali avevano superato agevolmente il territorio di Arcoria, senza che vi fossero stati intoppi. Il feudo dominato dalla famiglia Ivarstill era verdeggiante e rigoglioso, non da meno della Pianura Verdeggiante di Glantria, solo più abitata con numerosi campi arati e allevamenti di bestiame. La lotta tra l'uomo e la natura, ad Arcoria, era stata vinta dell'uomo. I cavalieri appartenenti al regno avevano armature di un scintillante color argento, muniti di elmi con pennacchi verdi. Fu a Garnia, tuttavia, che gli occhi degli avventurieri avrebbero potuto rimirare la meraviglia della capitale dove risiedeva re Augustus Mac-Tir, un capolavoro di architettura rinascimentale con pavimenti lastricati, colonne scolpite secondo lo stile dell'Isola del Delfino, fontane pubbliche a guisa di arconti e celestiali, un mercato organizzato in botteghe in edifici in solida pietra muraria. Se già l'ambiente era brulicante di vita, il Carnevale della Luna Insanguinata sembrava aver moltiplicato all'ennesima potenza la vita all'interno di quella città grande almeno quanto Firedrakes, con artigiani di tutti i tipi che cercavano di vendere costumi e maschere per entrare nello stile della festa. Anche solo affacciandosi dal finestrino, gli eroi di Firedrakes avrebbero perso il conto degli esercizi che avevano ampliato il loro bacino di vendita, oltre a notare come la quasi totalità dei cittadini indossasse i propri vestiti, che cancellavano qualunque identità sociale nel corso di quei giorni di festa. Persone mascherate per le strade di Garnia Le carrozze si fermarono nei pressi della prima piazza disponibile nel primo pomeriggio, vicino a una lussuosa locanda dal nome di Drago d'oro. L'insegna era a tema, mentre dalla lucida porta in mogano semiaperta giungeva un piacevole odore di cibo fatto in casa. Il principe Derbel fece cenno a coloro che erano nella seconda carrozza di seguirlo mentre egli scendeva ed entrava all'interno del locale. Esso era un'elegante struttura di classe con un bancone in marmo, tavoli e sedie in ebano e giovani cameriere vestite secondo la moda di Arcoria, con un'uniforme nera con gonna, grembiule bianco e lunghe calze. Accolti con riserbo dall'untuoso titolare, il principe chiese un ampio tavolo cui fece radunare il gruppo Prendiamo del vi-- quindi notando Seline e Celeste Tisane aromatiche, tè e biscotti corresse. Giunta l'ordinazione, egli si rivolse loro Non ci vorrà molto esordì Questa sera ci sarà il ballo al palazzo di re Augustus. Lì faremo il nostro ingresso e, come già dissi a Firedrakes, dovrete scoprire quale delle casate maggiori sta complottando per assassinare re Augustus spiegò Riuscire ci permetterebbe di avere una posizione molto forte per chiedere l'aiuto di tutta la Lega di Ilitar. Ma oltre a ciò, come forse alcuni di voi hanno intuito, c'è un altro compito per il quale chiedo il vostro aiuto, non meno importante del precedente: aiutarmi a scegliere colei che diventerà la prossima principessa di Firedrakes. Nel corso dell'ultimo anno, dopo l'incresciosa questione con Ariabel, mia sorella Sophia ha intrattenuto una forte corrispondenza con le casate maggiori di Garnia, da ben prima che scoprissimo del complotto spiegò Lo scopo di mia sorella era di organizzare un matrimonio che permettesse di rinsaldare i rapporti con la Lega, dare nuova linfa alla casata Von Gebsatell e portare dalla nostra una figura di spicco per il morale della città Derbel scosse la testa per poi sorridere Sophia... beh, sapete com'è, penso sia capace di farsi amare da chiunque. In questo caso ha saputo giocarsela bene e al momento tutti e tre i capifamiglia sono disponibili per parlare di un possibile matrimonio di una delle loro donne con me. Il principe si passò un dito sull'interno del collo del suo farsetto Io... non sono un asso con le donne, ecco. Ciò che vi chiedo è di aiutarmi a valutare le potenzialità delle tre donne con cui potrei sposarmi: Marie Antoinette Ivarstill di Garnia, Alexandra Mavrocordat di Valleverde e Vixenia Draconis di Acquastrino. Attualmente non siamo legati da alcun giuramento il principe sospirò Anche la questione Ivarstill si è appianata dopo... la denuncia. Quindi io vi dico: osservatele, parlategli... aiutatemi a capire chi di loro secondo voi sarebbe la più adatta ad assumere un ruolo così importante Derbel sollevò il mento Ho avuto il mio tempo per sentirmi innamorato, ma devo pensare prima al mio popolo che a me stesso. Mi rimetterò al vostro giudizio. La scelta, però, dovrà essere formulata prima del termine del ballo e quindi dovrete cercare di evitare di scegliere colei che sospetterete essere parte della famiglia complottante, mi raccomando! Sbagliare causerebbe un incidente diplomatico senza precedenti. Il principe lanciò un'occhiata fuori dal finestrino Suppongo vogliate prepararvi a dovere per la grande serata. Scoprirete che il mercato di Garnia è davvero incredibile disse Se riuscirete a garantire un'alleanza, anche i migliori prodotti potrebbero arricchire il mercato di Firedrakes. Nel frattempo... Derbel si grattò la nuca Quanto potrà venire un costume? Beh, voi prendete questi! disse porgendo pesanti scarselle piene di monete d'oro. Il principe prese una sorsata di tisana Zenzero! Niente male! X tutti Gli eroi interessati a calcare la piazza di Garnia avrebbero potuto rimirare l'abilità degli artigiani nella creazione di maschere in ceramica, vetro o filigrana di metallo. Esse potevano essere completamente bianche, ma anche presentare intarsi, essere scolpite a guisa di testa di animale o mostro, a seconda dei gusti. Tali erano la componente più importante del costume, il pezzo più facilmente accessibile alle tasche anche dei meno abbienti. Come gli eroi ebbero a scoprire, per coloro che avevano danaro da spendere, era anche possibile ottenere delle maschere a tema con utili poteri magici. X tutti Gli abitanti di Garnia, vestiti a tema, rivolgevano saluti educati agli eroi, dando l'impressione di trovarsi in una specie di corte a cielo aperto. Diversi di essi, tuttavia, avanzarono anche proposte agli avventurieri Pssst, amico disse un uomo con una maschera bianca con intarsi dorati e un cappello nero triangolare Solo 300 monete d'oro e ti dò una pozione che ingrandirà il tuo membro di dieci centimetri! disse scuotendo una piccola ampolla in ferro Signorina chiese un uomo con una maschera da volpe Sono un agente di un principe della Savana, rapito da un gruppo di gnoll. Sto cercando qualcuno che mi aiuti a pagare il suo riscatto. Se lei avesse 500 monete d'oro potrebbe salvare un uomo in grave pericolo! spiegò con tono affranto. Un paio di dame con maschere di rame passarono volgendo lo sguardo verso Zhuge e Trull, ridacchiando tra di loro. Un uomo con un costume a rombi di tutti i colori e una maschera nera, un arlecchino, si avvicinò a Seline per porgerle un crisantemo arancione. Quindi, fatto un elegante inchino, si allontanò. x tutti -
Capitolo Quindici – Prima che la Luna inizi a piangere sangue
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
Al termine dei saluti, il principe salì i gradini del primo dei loro carri Se tutto andrà bene ci rivedremo tra un paio di settimane al massimo disse Che gli dèi ce la mandino buona! su questo ultimo rito scaramantico gli avventurieri salirono sul carro, allontanandosi da Primarosa sotto lo sguardo dei curiosi e dei bambini. Quando la strada si biforcò, appena due chilometri a sud, le quattro carrozze si divisero, allontanandosi. Ancora una volta il gruppo doveva agire su due fronti. -
Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
Si dice che leggere molto faccia bene. Visto il numero di partecipanti e la lungezza media dei post, qui avete il vostro fabbisogno quotidiano -
Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
È un piacere che vi ho fatto, per ricordarvi come anche io posso sbagliare. Così non vi sentite troppo in soggezione -
Capitolo Quindici – Prima che la Luna inizi a piangere sangue
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
DM x Oceiros Davvero? chiese il principe Derbel rivolto a Oceiros, gli occhi illuminati dall'interesse Allora andiamo! Sono davvero curioso! un paio di uomini della sua scorta seguirono il monarca e il sacerdote-ur fuori dalla taverna. L'allontanamento del principe anticipò le aspre parole di Trull, unico Cavaliere di Firedrakes il cui comportamento era degno di questo nobile titolo. Liang prese Celeste con la stessa grazia con cui avrebbe maneggiato un sacco di sterco (bisogna dire che l'odore, causa il vomito, non era molto diverso) prima di rovesciarla nell'abbeveratoio e trascinarla nuovamente verso la propria stanza con l'aiuto di Bjorn. Contando che l'elocatrice pesava all'incirca una quarantina di chili quando non andava di corpo, l'impresa fu relativamente semplice per i due più nerboruti e sobri combattenti. Discorso più intricato avvenne per Golban, il risoluto paladino di St.Cuthbert, che se la dovette vedere con Seline. La tiefling sembrava presa da un mantra di spiattellamento, elogiando questa o quella virilità, paragonando le prestazioni e i membri (numerosissimi) che si erano avvicendati all'interno del pertugio tra le sue gambe, che i contadini più superstiziosi ipotizzavano essere il cancello stesso per l'Abisso, abilmente celato dalla mente diabolica edl Principe dei Demoni. Quando il paladino della compagnia fece per allontanarla, la tiefling lottò con le unghie e con i denti per ben sei secondi prima di venire immobilizzata dalla maggiore prestanza fisica di un Bjorn selvatico apparso in quel momento, che la afferrò con una mano per il coppino, quasi fosse una gatta randagia. Nel momento in cui Yunisha si fece avanti per difendere l'onore (quel poco che ne era rimasto) della sua padrona, finì per essere afferrata alla stessa maniera dal fedele di St.Cuthbert. Le due birbanti vennero quindi condotte nella stessa stanza in cui Celeste era stata lasciata ancora mezza fradicia alle cure di Alexis x Alexis Le condizioni delle due disgraziate si rivelarono semplicemente quelle di un paio di donne che avevano alzato troppo il gomito. A discapito della quantità di alcol bevuta, giovani ragazze dal fisico così minuto erano meno predisposte a reggere una certa quantità di alcol e il fatto che Seline sembrasse meno conciata male era unicamente a un'abitudine a bere, sebbene ciò non riducesse l'effettiva quantità di tossine in circolo. Per le due sarebbe stata sufficiente una notte di sonno e un buon bagno, dopo aver spogliato Celeste dei suoi vestiti che ormai facevano schifo ai porci. Dopo breve le due si addormentarono abbracciate, come due piccoli e adorabili angioletti ubriachi. Fuori dalla finestra, in piedi vicino alla porta esterna della locanda, un principe Derbel in vena poetica mise un braccio sulla spalla di Oceiros indicando una delle tante stelle visibili nel cielo primaverile Un tempo, per la meraviglia, alzavamo al cielo lo sguardo sentendoci parte del firmamento. Ora invece lo abbassiamo, preoccupati di far parte del mare di fango! La notte stellata sopra Primarosa Quando il sole sorse sulla Goffa Elocatrice e su Primarosa, Zhuge Liang era intendo a dormire il sonno del giusto quando una sensazione oscura pervase il suo corpo e gli spiriti con cui era entrato in comunione fin dal momento in cui era diventato un Mago della Fenice di Giada, sensazione che anche la sua spada condivise Liang, c'è qualcosa che non va... disse la voce telepatica di Nicolette. Non era la sensazione di essersi dimenticato qualcosa di importante, ma l'idea di essere osservato con insistenza e malevolenza, come se un attaccante invisibile fosse stato in agguato per piantare un coltello nelle sue reni. La stanza tuttavia era vuota se non per i suoi compagni di stanza, che erano Oceiros, Bjorn e Golban. All'improvviso però un rumore rauco proruppe appena fuori dalla finestra. COCK-A-DOODLE-DOOO!!!!! Nicolette lanciò un gridolino mentale, mentre Zhuge potè vederne l'origine. Fuori dalla finestra, appollaiato con il becco schiacciato contro il vetro, si trovava un ansimante gallo, la cresta storta e lo sguardo rivolto proprio contro il wu-jen. La creatura rivolse un altro strillo rauco, capace di risvegliare dall'oltretomba anche gli ultimi morti che non avessero sentito il primo “canto”, per poi alzare una delle zampe e strisciare le sue lunghe unghie contro il vetro, graffiandolo e provocando un rumore stridulo. Solo dopo quell'ennesima offesa il volatile scese dalla postazione che aveva preso Se avessi un cuore credo mi sarebbe venuto un infarto... confessò la Valga. La colazione preparata da Eloisette per gli avventurieri, comprese Seline e Celeste il cui stato di salute sembrava tornato quasi normale dopo un profondo riposo, consisteva in alcuni degli immancabili cibi della campagna: uova, latte, formaggio, pane, frutta e marmellata. Cibi robusti, capaci di temprare gli uomini per una nuova giornata di vita agreste. La giunonica locandiera si intrattenne con il principe Derbel, il quale saldò con ella il dovuto per la notte più un generoso extra per la pazienza portata. Una volta terminato il pasto, fuori dalla taverna si assieparono i cocchieri con i quattro carri che li avevano condotti fin lì Bene, avevate definito le squadre quindi vi lascerò semplicemente ai saluti disse Per coloro che non verranno con me a Garnia raccomando attenzione e prudenza, poiché il rischio è sempre in agguato... e sapete la posta in palio disse senza aggiungere altro. Quindi rivolto a Thorlum Senzacasta Thorlum, sei stato il primo dei nuovi Coscritti. Spero porti bene a te e a coloro con cui percorrerai la via il sovrano non si pronunciò oltre, lasciando quel momento agli avventurieri. x tutti -
Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
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Capitolo Quindici – Prima che la Luna inizi a piangere sangue
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DM Come gli avventurieri ebbero a scoprire nel corso della serata alla Goffa Elocatrice, il conto era stato anticipato dal principe Derbel in persona Vorrei vedere che dobbiate pagarvi l'alloggio mentre mi state accompagnando sbottò con un sorriso, distribuendo oro non solo alla locandiera, ma anche ai comuni cittadini. Con l'assenza di Sophia a supervisionare le spese, Derbel sembrava scatenato Meravigliosa gara, voi due! Nella vostra missione sarete inarrestabili! disse elargendo un paio di bisacce a Golban e Bjorn Oh, ma che care, le nostre giovani si stanno ubriacando! Prendete! disse Oh, Tom Po ha parlato! L'ho sentito! A te, mio caro felinide! quindi udita la proposta di Oceiros Carte? Non sono un giocatore, ma ecco un obolo per i tuoi poteri che non mi sono ancora molto chiari! infine a Clint Non cambi mai, eh? Tiè! X tutti, distribuzione degli oboli Clint ordinò un brindisi ad Eloisette, seguito da un coro di approvazione degli astanti (Alle tette! urlò qualcuno Alla figa! un altro). Tuttavia la locandiera al primo ordine di Clint, gli porse con decisione la sua bevanda ordinata E un brindisi alla salute tua e dei tuoi numerosi figli, Clint disse fissando con rimprovero il Draconis Fortunata la loro madre! commentò, con la stessa inflessione con cui Chandra avrebbe accolto jarl Borg a una bevuta tra amici. Dal lato alcolico, la coppia formata da Seline e Celeste sembrò dirigersi verso una sempre più vergognosa deriva: Celeste fu presto fortemente ubriaca, berciando frasi che a lei sembravano appena incomprensibili, ma che alle orecchie dei suoi compagni parevano le formule magiche in Abissale che recitava Seline in combattimento. Come se ciò non bastasse, l'elocatrice rovesciò un tavolo inciampando e minacciò il principe Derbel di vomitargli addosso. Non che a Seline andasse meglio: la tiefling iniziò sorseggiando birra, salvo finire nella spirale degli short drink che gli furono miscelati e consegnati da Eloisette. Bacardi, Blue Lagoon, Daiquiri, Gin and It, Manhattan Dry, Margarita, Paradise, Pink Lady, Stinger, Vodka Martini, White Russian... uno dopo l'altro i drink vennero ingurgitati dalla abitante di Pescalia che, pur abituata a bere nel suo paese, finì per sentire gli effetti degli ettolitri di alcol in circolo: vista sfocata, bocca riarsa, poca coordinazione, perdita di inibizione. Il fatto che Celeste poi giungesse a urlarle nelle orecchie l'alfabeto all'incontrario (una sfida che la Borealis stava perdendo più pateticamente di come avrebbe fatto Clint ad una gara di castità) non aiutò la causa di Seline, che non riusciva più a inquadrare il numero di membri dell'Adunanza dei Coscritti che facevano parte della loro spedizione. Una grassa risata proruppe dai cavalieri della scorta del principe quando, dopo aver vomitato fuori dietro un cassonetto nel retro della locanda vicino ai segni delle pisciate, la Borealis rientrò nella locanda ricordando perchè coloro che avevano i capelli lunghi dovevano sempre sperare in un amico che glieli trattenesse come non era accaduto in quel caso: le punte erano completamente inzaccherate dal prodotto gastrico dell'elocatrice, che già aveva ritinteggiato gli stivali della stessa. x tutti -
Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
Dragons' Lair Forum, Marzo 2019 - La gara di braccio di ferro di Primarosa si fa accesa nel corso della finale che vede opposti Golban Brown Drowdson (a sinistra) e Bjorn Havardsson (a destra). Sarà il paladino di St.Cuthbert ad essere eletto vincitore al termine della prova di forza tra i due. -
Capitolo Quindici – Prima che la Luna inizi a piangere sangue
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
DM x Oceiros Avete già deciso? chiese il principe quando Celeste gli rivolse i nominativi degli avventurieri che lo avrebbero accompagnato, seguiti da quelli che sarebbero andati a Valleverde Ottimo! In questo caso terrò conto di queste indicazioni quando il gruppo raggiunse il villaggio, il principe raccomandò loro solo un'ordine Divertitevi, è forse l'ultima occasione prima che il dovere ci chiami. x Clint Allontanatasi brevemente dal gruppo, Alexis scoprì che la piccola chiesa, una cappella di campagna con pochi posti all'interno, era effettivamente consacrata a Pelor. Il giovane sacerdote Panblo, riconoscibile dalla folta chioma di capelli rossi, accolse Alexis con molta gentilezza. Come la sacerdotessa ebbe a scoprire, Primarosa era un posto molto tranquillo Da quando una delle nostre concittadine è diventata una persona in vista a Firedrakes, e grazie alla sua posizione geografica, Primarosa è diventata una meta per gli avventurieri principianti, che vogliono diventare un giorno grandi eroi. L'economia ne ha risentito positivamente e, sebbene a volte capitino dei feriti in piccole missioni esplorative, ce la passiamo piuttosto bene. Ora, tanto per dirne una, stiamo aspettando un gruppo di ritorno da una facile missione di uccisione di goblin. Roba semplice... Se i villaggeri si erano sentiti particolarmente intimiditi dalla presenza di tutte quelle personalità, a rompere il ghiaccio furono i più giovani. L'innocenza di Celeste aprì i loro cuori, favoriti dalla disponibilità da buon padre di famiglia di Bjorn Va bene, ma devi mettere l'elmo! raccomandò uno dei bambini, un giovane sui sette anni, allungando all'uomo dei Fiordi un involucro vuoto di pandoro con un paio di buchi per gli occhi (i piccoli eroi avevano mezzi commisurati alle loro tasche). Anche Zhuge ottenne grande successo, quando i suoi poteri da wu-jen richiamarono fuochi d'artificio che crearono un coro di esultanze fanciullesche Ci sai fare con i bambini, Liang commentò la voce suadente di Nicolette Ero giovane quando la mia vita è stata spezzata, ma devo dire che avrei tanto voluto avere dei figli un giorno... sospirò Ti ringrazio per l'aiuto che mi stai dando, a Garnia vedremo di capire meglio come sta la mia famiglia x Thorlum L'atmosfera gioiosa fu spezzata dall'arrivo di Thorlum, le cui vesti grigie e le mutilazioni spaventarono i più piccoli. Le sue aspre parole non aiutarono la sua causa Ma io sapevo che l'unico nano aveva una catena ed entrambi gli occhi protestò un undicenne, prima di zittirsi allo sguardo del Senzacasta. Il suo passo lo condusse però alla Goffa Elocatrice, permettendo ai giovani di Primarosa di tirare un sospiro di sollievo. Come in tutti i casi in cui riguardavano i bambini, essi presto dimenticarono quel momento di tensione per tornare a giocare. All'interno della Goffa Elocatrice, Thorlum trovò Clint intento nell'antica arte della seduzione, rivolgendo la sua frase di approccio verso Eloisette, la dolce locandiera giunonica dai capelli ramati x Clint Sia il nano che l'adepto poterono udire la risatina della giovane donna, oltre all'evidente rossore che colorò il suo viso. La donna cercò di guardare Clint negli occhi La giornata è tranquilla, sir Clint. Quali servigi potrebbe offrire? la locandiera empì un boccale, sebbene fosse molto distratta dal suo interlocutore, cosicchè il membro dei Coscritti si trovò per mano una pinta di ottima birra chiara, senza che l'argomento dell'onorario fosse nemmeno stato sollevato Le troveremo un posto nella sala comune con i cavalieri disse Eloisette con un cenno della mano, continuando il suo gioco di sguardi con Clint. La sfida tra i due fu rimandata, quando l'adepto concesse una pausa per girare i mercatini, venendo “sostituito” dalla entrante Celeste. L'elocatrice fu raggiunta dal sorriso della locandiera, che conosceva fin da quando erano bambine (Eloisette aveva un anno più di lei) e che le rivolse subito le sue spiegazioni Scusa, Celeste... non ho potuto resistere sorrise Sei diventata una vera leggenda in questo posto, lo sai? Un sacco di giovani avventurieri vengono qua ad armarsi prima di andare a caccia di goblin. Piuttosto... che mi dici del tuo amico Clint? E' single? Mi ha lanciato di quegli sguardi... disse maliziosa, in attesa di un parere dell'albina. Il Draconis starnutì, mentre si aggirava per le vie in cui trovò anche Zhuge e Nicolette, intenti a fare acquisti. x Zhuge All'improvviso la folla si mobilitò con un ruggito comune. Erano arrivati i draghi cromatici? Golban aveva abbracciato l'Abisso diventando una guardia nera? Thorlum aveva scatenato una nuova guerra civile? No, semplicemente Chandra aveva aizzato la folla contro la beniamina di Primarosa CELESTE! CELESTE! CELESTE! per quanto sensate all'inizio, le proteste circa il fatto che la Borealis fosse la peggiore cantante della storia di Arth vennero sommerse dalla parlantina e dalla magia di Chandra CELESTE! CELESTE! CELESTE! giovani, vecchi, donne e bambini invocavano la partecipazione della Borealis alla gara, la quale tuttavia rifiutò con educazione. Alla fine, dopo la fase di pre-selezione che videro la sorprendente eliminazione della band “Il Volare”, furono tre i finalisti: Clint Draconis, Yunisha (che aveva raggiunto la finale a suon di intimidazioni e minacce alle famiglie degli avversari) e Fizban il corvo. I tre giudici, esperti nel campo della musica e disposti dietro il loro scranno allestito, ascoltarono Yunisha esibirsi per prima, sebbene avrebbero forse preferito passare un week-end nel Pandemonio. Il suono che quella aberrante tiefling bambina produsse dalle sue fauci avrebbe potuto risvegliare i morti, ma solo per farli morire di nuovo in preda alla sofferenza più nera. I bambini scapparono urlando, i cani abbaiarono, i vecchi sollevarono forconi e torce, due donne incinte abortirono. Dopo tre secchi “no” dei giudici, ci volle una mezz'ora buona prima che l'ordine potesse tornare a Primarosa. Ben altra storia furono i sonetti decantati da Clint e Fizban, per quanto fosse strano vedere un corvo competere contro un essere umano (con una spruzzata di drago). Al termine i giudici emisero il verdetto non unanime: Clint Draconis era il vincitore! Sollevato dai cavalieri della scorta del principe, Clint venne acclamato dalla folla e ottenne la bolla di credito per la somma vinta, oltre al titolo di Cantore di Primarosa, che avrebbe potuto difendere annualmente. x tutti, risultati gara di canto Meno traumatica, ma non meno emozionante, fu la gara di braccio di ferro che vide competere anche Bjorn e Golban. La presenza di due degli avventurieri creò un calo di iscrizioni, ma alcuni coraggiosi si fecero comunque avanti. x tutti, risultati braccio di ferro Fu così che Faltred il falegname e Fabregas il fabbro furono sconfitti rispettivamente dall'uomo dei Fiordi e dal paladino di St.Cuthbert (Golban per poco non rischiò di spezzare il braccio del fabbro, tale fu la sua forza), prima di vedersela direttamente tra di loro in finale. Fu allora che il pubblico capì che quelli svolti fino a quel momento erano solo degli “incontri di riscaldamento”. Quando i due uomini d'arme fecero sul serio, le vene sul collo si fecero evidenti mentre le braccia e le mani spingevano per portare alla vittoria, uno scontro duro e logorante che scatenò scommesse sul posto e incitamenti da bar prima che alla fine riuscisse a prevalere Golban. Che il nuovo avventuriero fosse riuscito a sconfiggere Bjorn, colui che era sopravvissuto agli incantesimi più infidi della Regina del Gelo, era impresa che non passò inosservata anche quando egli ricevette la generosa somma del partecipante, mentre a Bjorn fu comunque consegnato un sostanzioso secondo premio. Qualora gli avventurieri si fossero sentiti affamati, alla Goffa Elocatrice avrebbero trovato pollo e patate speziate ad aspettarli, accompagnati da birra chiara o vino rosso (a seconda dei gusti), rosette di pane e salsa ai funghi. Per il principe e i membri della compagnia (con l'eccezione di Thorlum) avrebbero potuto alloggiare nelle stanze dedicate della locanda, mentre i cavalieri e il membro dei Coscritti si sarebbero dovuti adattare alla sala comune, riadattata a dormitorio. Ma prima di dormire, gli avventori avrebbero avuto il tempo di godersi la serata e la compagnia. In molti chiesero a Chandra un racconto, ispirati dalle capacità già mostrate dalla barda. Dopo l'esibizione di Yunisha, nessuno chiese a Celeste di cantare. -
Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
Come dicevo tempo fa, al gruppo mancava un grafico @AndRe89 ha colmato questo vuoto. In Ambientazione è stata aggiornata la mappa del Continente Occidentale con una da serie A. Potete per essa ringraziare il nostro super paladino -
Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
Ti giuro che quando l'ho letto ho pensato la stessa cosa -
Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
In Ambientazione ho postato una mappa del Continente Occidentale (quello su cui trovate). La mappa integra e sostituisce quella con la sola Lega di Ilitar -
Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
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No, il post è stato pubblicato. Niente flashback -
Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
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@PietroD io non posso suggerire oggetti, dato che so che cosa vi aspetta. I tuoi compagni però possono farlo, anche se ricordo che non esistono oggetti costruibili ad hoc. Tocca spulciare nei manuali. -
Capitolo Quindici – Prima che la Luna inizi a piangere sangue
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DM Contessa corresse Sophia rivolta a Celeste, sorridendo Il titolo di principessa a Glantria appartiene unicamente al sovrano, se donna, o alla consorte del sovrano, se uomo come mio fratello spiegò con pazienza. Derbel si limitò ad annuire prima di prendere parola Apprezzo la tua premura nei miei confronti, Celeste. Tuttavia la mia presenza al palazzo reale di Garnia è necessaria: senza di essa solo Clint potrebbe entrare, unicamente in virtù del suo status personale, mentre con me avreste libero accesso nelle vesti di mie guardie del corpo. Inoltre questa sarà una occasione per definire di persona le questioni diplomatiche per le alleanze future. Il re ha l'ultima parola, ma neppure lui può ignorare il parere dei suoi vassalli. Un consiglio aggiunse il re rivolto agli avventurieri Per l'abito da sera per il gran ballo è meglio aspettare di essere a Garnia. Non arriveremo all'ultimo minuto e, anzi, ci sarà tutto il tempo di passare al loro mercato, il più fornito di tutta la Lega di Ilitar, superiore anche al nostro ammise Molte sartorie avranno i costumi a tema con il festeggiamento quindi riallacciandosi alla domanda di Oceiros spiegò Il Carnevale di Garnia è un periodo di festeggiamenti per l'inizio della primavera, che avviene solitamente per concedere alla popolazione un periodo dedicato interamente ai divertimenti dopo il rigido inverno. Musica, balli sfrenati... se a ciò ci aggiungiamo le maschere e i costumi, che concedono l'anonimato e permettono anche la derisione delle autorità e dell'aristocrazia... il principe alzò gli occhi al cielo con un sorriso Capite bene perchè sia anche un periodo ideale per la criminalità e i furfanti, che possono agire nei bassifondi favoriti dalla confusione e dall'alcol Derbel si aggiustò sul suo scranno All'interno del palazzo il clima sarà comunque meno da baccanale, ma non meno pericoloso visto il complotto in atto. Fu il ciambellano a rispondere quando Bjorn chiese lumi su Latvia E' un piccolo villaggio di un centinaio di anime, sito vicino alle montagne che separano Valleverde dal confine con Terrebelle. Prima della fondazione della Lega era uno snodo militare di una certa rilevanza strategica, ma anche teatro di molta devastazione quando le guerre territoriali portavano inevitabilmente lì i primi scontri Beregar si soffiò il naso Ad oggi è un borgo piuttosto povero, che si sta tenendo grazie alla pastorizia, all'ombra del maniero del Duca. Nessuno in questa stanza vi è mai stato, se non altro perchè i Mavrocordat non hanno mai menzionato granchè il loro cugino dopo i fatti emersi qua a Firedrakes. Temo dovrete fare affidamento più sulla vostra guida, che sulle mie conoscenze. La partenza dal palazzo reale avvenne in maniera piuttosto ordinata, sebbene gli arconti guardiani abbaiarono il loro disappunto quando scoprirono della presenza di una bambina succube a palazzo. Se Seline sarebbe stata pronta a farli saltare in aria, Anzalisilvar mostrò dapprima sorpresa per la novità quindi, capite le ragioni dalla contessa e dal principe, mediò on i celestiali. Pur brontolando, i due non abbandonarono la loro missione, fedeli ai loro ideali di parola data. In quella fresca mattinata le vie cominciavano a riempirsi di gente, quando quattro carrozze reali e un reggimento di venti cavalieri in arcione uscirono dal cancello principale del palazzo per portare gli avventurieri verso il cancello sud. Gli eroi che si affacciarono dai loro finestrini ricevettero saluti dai passanti, emozionati nel vedere alcuni dei loro beniamini. Un trio di guardie li salutò con un largo sorriso. Raggiunto il cancello, i guardiani non fecero obiezioni quando il cocchiere indicò la carrozza del principe Derbel in persona. Dopo alcune riverenze, la via fu aperta loro e i dodici avventurieri più il principe e la sua scorta poterono percorrere la strada verso sud. A est, come un immensa distesa blu, il Mare delle Meraviglie separava il Continente Occidentale dal Katai. Ad ovest, la Pianura Verdeggiante che era stata percorsa durante l'estenuante inseguimento di Azariaxis. Il percorso che fu intrapreso era noto con il nome di Strada del Sud la quale tuttavia, a discapito del nome, tendeva verso sud/sud-est, collegandosi verso l'arteria principale che avrebbe condotto verso il confine A due giorni di viaggio raggiungeremo l'ultimo villaggio prima del confine con Arcoria. A quel punto ci separeremo spiegò il principe Derbel quando fu indetta una pausa minzione, cui seguì un pranzo frugale Attraverseremo entrambi il paese, ma tramite strade diverse. Anche se le autorità dovessero fare storie, per qualsiasi motivo, dovremmo avere margine sufficiente per arrivare in anticipo nel giorno decisivo. Per quanto a bordo di mezzi di trasporto piuttosto vistosi, e sobbalzanti in certi punti, la comodità di non stare a cavallo era largamente percepibile. Gli avventurieri potevano stiracchiarsi sugli interni in pelle, cullati dalla brezza marina che giungeva filtrata dai finestrini dei loro regali veicoli. Le carrozze del principe, guardate a vista dai cavalieri in arcione e in armatura completa, proseguirono in totale tranquillità per la prima parte del viaggio. Al termine del secondo giorno di viaggio, il gruppo raggiunse l'ultimo villaggio prima del confine a sud. Coloro che erano stati a Coltre Grigia, ricordavano troppo bene la criminalità di quel luogo. Tuttavia quel piccolo villaggio, di appena duecento anime ma dotato di una strana atmosfera pacifica, sembrava assai tranquillo nel suo angolino in mezzo al verde, ultimo scampolo della Pianura Verdeggiante. E il nome posto al cartello d'ingresso della città recitava anche una curiosa nota Villaggio di Primarosa Luogo di nascita di Celeste Borealis E tale indicazione era vera. A quanto pare la fama della elocatrice sembrava aver raggiunto anche il suo villaggio (non che esso distasse chissà quanto), un insieme di una cinquantina di casette in legno e con il tetto in paglia, con piccoli comignoli fumanti in quella tiepida serata, laddove il sole cominciava a tramontare e i bottegai iniziavano a chiudere le loro attività. Il piccolo paesino, circondato dai campi di grano, sembrava disporre anche di un vasaio, un macellaio, un sarto, un calzolaio, un fabbro, uno stagnino, un carrista, una piccola chiesetta di campagna di Pelor (gestita da un giovane prete dai capelli rossi) e una locanda. Essa un tempo si chiamava Il Giaciglio del Viandante, ma con una astuta mossa di marketing era stata di recente ribattezzata La Goffa Elocatrice. A gestirlo vi era una giovane popolana dai capelli ramati e dalla generosa scollatura di nome Eloisette, che aveva rilevato l'attività dopo il pensionamento del padre. In lontananza parve loro di udire un viandante dire qualcosa tipo La tecnologia è una cosa meravigliosa... L'arrivo del principe Derbel di Firedrakes era già motivo di notevole fermento. Che a lui si aggiungesse la loro “eroina di casa” e il resto degli Eroi di Firedrakes scatenò il vero e proprio delirio con il borgomastro, un anziano dal sorriso impeccabile e quasi completamente calvo, che uscì di persona di casa per inginocchiarsi davanti al Von Gebsatell, a Chandra e agli eroi (Per favore, non ve ne è bisogno! disse Derbel). La Goffa Elocatrice venne riservata interamente al principe e agli avventurieri e, non paghi, i membri della pro loco di Primarosa istituirono una serie di giochi e divertimenti per la serata a venire. I negozi vennero riaperti come era solito accadere solo in estate e durante le feste e furono istituite anche degli ambulanti che vendevano souvenir in onore della loro eroina quali: parrucche bianche, lenti a contatto azzurre, spadoni di gomma e vestiti leggeri scollati all'altezza del seno... in pratica tutto il necessario che serviva per travestirsi da Celeste. Come ella ebbe modo di scoprire, per fortuna, casa dei suoi genitori era rimasta intatta come l'aveva lasciata durante l'ultima visita. Davanti all'ingresso svettava il solito cartello con su scritto “Casa di Celeste”. Un gruppo di bambini iniziò a giocare agli eroi, sebbene vi fosse litigiosità su colui a cui toccasse il ruolo di Flurio. Nel corso della serata furono due le gare che attirarono l'attenzione degli eroi: un torneo di braccio di ferro, nel quale i contadini dei campi aspettavano di sapere se e quanti eroi avrebbero partecipato per stabilire il “tabellone” del torneo... e una gara di canto, una competizione che avrebbe avuto una giuria di tre esperti che avrebbero eletto il vincitore. Tramite iscrizioni ad una banchetta apposita, e a una tabella di prezzi specifici, gli eroi potevano anche sapere i costi di iscrizioni e gli eventuali premi. x chi vuole partecipare alla gara di braccio di ferro x chi vuole partecipare alla gara di canto x tutti -
Ambientazione
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
Come scritto si viaggia insieme per un pò, poi quando le strade si dividono si divideranno i gruppi -
Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
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@DarkLady l'idea è che tutti gli avventurieri partano a breve raggiunto il checkpoint, non penso riusciate a fare una riunione. Dato inoltre che ci sono alcuni giorni per decidere i gruppi, le specifiche possono essere rimandate a quando i gruppi verranno definiti. -
Capitolo 2 - Forging Darkness
Bomba ha risposto alla discussione di AndreaP in La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache Reanariane
Bjorn Kalastaja Lo scaldo apprezzò lo spirito di comunità di Damon, contribuendo con il resto delle monete Liberiamoci anche di questa seccatura disse pagando le restanti 20 monete d'oro ai funzionari, che sembravano di pessimo umore. Ma ciò non era la prima volta che capitava, a memoria del Kalastaja No, non ce ne sono rispose Non abbiamo intenzioni nocive per la vostra città e, se controlerete alla capitaneria di porto, vedrete che siamo ormai "ospiti fissi" del vostro porto e delle vostre gabelle. -
Strategie di combattimento 2
Bomba ha risposto alla discussione di Bomba in Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegi
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Capitolo Quindici – Prima che la Luna inizi a piangere sangue
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DM Le parole di Chandra sembrarono colpire molto il principe Derbel, mentre Sophia rimase impassibile Gradirei di essere informato la prossima volta, Chandra! rispose il principe con tono acceso I fatti dimostrano che hai fatto la scelta giusta, e di questo te ne devo rendere credito, ma se ci sono segreti del genere tra noi… non è proprio un bel segno, se mi permetti il termine! Derbel prese un profondo respiro, per poi riprendere un tono di voce più pacato. Dopo le parole di Golban, si rivolse ad egli Un guerriero divino può essere di grande aiuto contro una creatura così corrotta, questo è indubbio, ma le mie sono parole di un uomo meno avvezzo alla guerra di quanto non lo siate voi, veterani di grandi battaglie. E’ per questo che lascerò a voi l’organizzazione dei due gruppi, così che possiate discutere al meglio tra di voi durante il viaggio, prima della separazione. Il giovane Evankalos si portò una mano al petto in segno di rispetto Vi ringrazio per i vostri giuramenti disse Io e i sacerdoti del tempio di Atena pregheremo tutte le notti affinchè la vostra impresa abbia successo. x tutti