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Fodasu

Circolo degli Antichi
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  1. He, Death, che ce voi fa! So gusti. Sono giochi che stanno letteralmente INVADENDO il mondo del gdr, all'estero è cosa palese, qui piano piano anche. Ci sono siti molto importanti che ormai sono un vero ''sistema aperto'' per la vendita di questi giochi direttamente in pdf; la circolazione e rapida; i novizi imparano presto ed i regolamenti sono molto leggeri ma permettono un gioco assolutamente ottimo. Basti pensare che in italia sta sempre più sviluppandosi una componente di giocatori che ha iniziato il gdr proprio con i new wave e va avanti da 2 o 3 anni entusiata. Sono gusti. Per quanto riguarda i sistemi, va detto che molti new wave che ho letto erano davvero ''illuminanti''. Certe meccaniche, ancora mai viste o mal sfruttate, sono utilizzatein modo eccezionale. Polaris è bellissimo, lo consiglio a tutti. Per quanto riguarda NCaS, come dicevo ormai sono giochi che si stano affermando, quindi sono molte le CON che ne offrono presentazioni, demo ecc... Per chi verrà a Lucca, preparatevi perchè lo vedrete con i vostri occhi ^^. Per il momento di do un link al sito di una giovanissima ''azienda'' che si sta specializzando nei giochi new wave e anche nella loro importazione. Qui potrai trovare NCaS, il primo gioco da loro tradotto. Davvero figo. JANUS DESIGN Good lettura
  2. Sine Requie è un gran bel gioco, e sta riscuotendo il successo che merita. I giochi Indie, Narrativisti e roba varia, sono cose molto diverse, ma credo che ciò che tu intenda siano in generale i giochi ''New-Wave''. Non ne so moltissimo, da diciamo che ormai li conosco in qualche modo, anche perchè stanno diventando una realtà anche in italia. Ci sarebbe da parlare ore, e si potrebbe inondare di lettere il topic senza riuscire comunque a trattare l'argomento con la dovuta profondità. Semplicemente posso dire che sono giochi MOLTO eterogenei: Dogs è solo uno di questi, ma ve ne sono molti, e ancora di più. Vi sono giochi che presentano le stesse finalità di un D&D, o di un Vampiri, altri totalmente narrativisti e caratterizzati da Conflitti narrativi, e non da test (tipo il d20 per intenderci). Una, se non la principale, loro peculiarità risiede nell'aspetto di design: sono giochi fatti per concentrarsi a favorire un preciso tipo di gioco, ad un gruppo che voglia giocare a QUELLO. Ed in questo sono assolutamente efficaci. Sono giochi non pensati per fare ''quel che si vuole'' (ne senso di ''approccio al gioco'' non di azioni). Sono giochi pensati per un gruppo che ha focalizzato quel che vuole, e che mediante un gioco preciso vuole giocare quel preciso modo di ruolare. I loro manuali non permettono ''home rules'', vanno giocati come essi spiegano ed assicurano solo ciò che si prefiggono, null'altro. E' un discorso abbastanza complesso, ma alla fine il risultato è qualcosa di nuovo, di totalmente diverso da ciò che un uomo che abbia giocato solo giochi ''tradizionali'' abbia mai sperimentato. E fanno un certo effetto, va detto. Possono piacere o non piacere, l'importante è che li si giochi come essi dispongono, non come fossero ''giochi classici'', permettendo loro di raggiungere i loro scopi. Sono giochi con sistemi generalmente leggeri e MOLTO FUNZIONALI. Questo è un elemento fondamentale. Sono leggeri, efficaci e con ambientazioni molto suggestive --> ecco perchè sono ritenuti uno dei ''migliori diffusori'' del gdr ai novizi (se solo li conoscessero). Stanno via via affermandosi sempre più, ed in mille forme, ovviamente all'estero, mentre qui cominciano ad arrivare in forma di Dogs, AipS, Ncas, TSoY, ecc... Molto apprezzati (sempre all'estero) sono visti da molti (secondo me sovraeccitati) come ''i giochi che favoriranno la diffusione del gdr'', principalmente a causa di sistemi efficaci ed estremamente leggeri e, soprattutto, di obiettivi di gioco FOCALIZZATI. Sembrerebbe (ma sono solo articoli letti su vari siti americani) che gran parte dei novizi siano scoraggiati da due cose in particolare: - Regolamente pesanti - ''Dispersività'' Mentre la prima è abbastanza ovvia, la seconda è tra virgolette perchè chiunque sia esperto sa che il gdr è bellissimo e vastissimo. Ma il novizio spesso rimane un pò perplesso, addirittura intimorito e confuso, da quella che invece è la vera perla del gdr: l'infinità di possibilità. Un pò come Novecento che non vuole scendere dalla nave perchè della terra ferma ''non riesce a vederne la fine''. ^^ Cmq, sto allargandomi troppo. Sono giochi ''nuovi'', nuovi in fatto di concezione, nuovi in fatto di scopi, di ricerca del gusto del giocatore, del bilanciamento tra funzionalità e leggerezza, dai setting sempre più accattivanti, ecc... Sono ''i nuovi''. Molti li ritengono ''i migliori''. Molti li ''temono''. Io ne conosco molti, ne ho provati alcuni e posso solo dire richiedono un grosso sforzo da parte del giocatore esperto: deve abbandonare ogni condizionamento dovuto al gioco di lunga data secondo schemi ''classici''. Solo allora si può dire di averli giocati come si deve. Questo è ciò che in grande sintesi posso dire. Per esperienza personale si, molti sono giochi MOLTO adatti alle One Shot. Li prendi, in due minuti inizi, ti diverti da pazzi e poi li chiudi. Ma solo una PICCOLA parte è solo adatta alle One Shot: un enormità sono invece splendidi giochi per lunghe campagne, al pari di Wfrp o D&D. I sistemi sono frutto di ragionamenti molto precisi, atti a contenere eventi come il PP, o incoerenze, o altro, per il semplice fatto che sono fatti APPOSTA per far giocare in un modo preciso. Se ti piace bene, se no cambi gioco. E' semplice ^^. Per quanto riguarda i giochi che ho provato, posso dire che sono delle vere chicche in fatto di regolamento: ci sono giochi come NCaS che sono talmente ben fatti che ancora migliaia di giocatori stanno cercandogli un difetto! Basta una ''passeggiata'' su siti stranieri e ''affollati'' per vedere il successo che vanno acquisendo sempre più questi giochi, soprattutto tra i novizi. Altra cosa importante è che vantano una varietà di ambientazioni davvero assurda, dalla Western di Dogs, alla psicopatica di NCaS, alla televisiva di Aips, ecc... Davvero tante, varie e suggestive. ne ho provati molti e mi sono piaciuti davvero PARECCHIO, e vi assicuro che io sono uno ''alla tradizionale''. Gioco a Changeling e Wfrp divertendomi come un pazzo, ma allo stesso tempo un paio di amici mi hanno fatto provare roba come Non Cedere Al Sonno che realmente mi ha lasciato allibito. E poi, ragazzi, vi consiglio POLARIS. ^^ Comunque, personalmente posso dire di dovere solo esperienze positive a tali giochi, ben fatti, ASSIMILABILI, rapidi, suggestivi... Insomma, diciamo che meritano il successo che stanno riscuotendo, dai. Ma sono sempre della posizione che sono giochi nuovi, e pertanto molto diversi da quelli tradizionali, per ragioni davvero radicali. Sono però solo UN TIPO di gioco. Non il migliore, il peggiore, ecc... A me sono piaciuti molto, ma ad altri possono far schifo, altri ancora neanche li hanno mai provati BENE e li degradano, mentre altri ancora li sbandierano come i nuovi ''PROFETI'' del gdr... Sono chiacchere fini a se stesse, dato che è fatto PALESE e studiato che anno dopo anno, anzi mese dopo mese, i due generi, classico e new wave, non facciano altro che FONDERSI sempre più. I giochi new wave ''rubano'' elementi dei classici, e, cosa ancora più palese, i classici si lasciano sempre più condizionare dai new wave. D&D 4 è un caso eloquente, un esempio di come il gioco più noto al mondo, anche se con qualche sbavatura, abbia approcciato principi ''new wave'' come la focalizzazione del gioco. Non bisogna, insomma, sfociare nell'eccesso. Sono giochi, come lo sono quelli classici: entrambi i tipi vanno provati BENE e poi si può buttarli o rivedersi il giovedì seguente per un altra sessione. L'importante è sempre provare.
  3. Voglio solo ricordare che esisto ^^. Per il momento non posto. Le mie idee le ho e sono abbastanza chiare, ma sono molto interessato a sentire le vostre posizioni al riguardo, per questo mi limito a leggere, per il momento.
  4. Io sto qui, quando ci siete mandatemi un mp! ci si vede in chat ^^
  5. bene, strikeiron? Gli mandiamo un mp?

  6. Bene, finally FREE! Dunque, perdonatemi per l'assenza ma i ca@@i sono molti e cattivi, ultimamente ^^. Dunque, una sola parole: BRAINSTORMIN. Dovremmo metterci d'accordo per beccarci tutti in chat e discutere per porre UNA BASE, un PRINCIPIO di progetto che poi tratteremo qui sul topi, ma questo primo principio va fatto in chat, serve dinamismo. Ci siete?
  7. [Risp al mss sul mio profilo] Si e infatti ce l'ho! ... ORA E volevo appunto chiedervi di recarci con appuntamento in chat. Almeno per definire insieme una base, un qualcosa di sufficiente a partire: perchè senza quello, utilizzare un topic è prematuro mi pare. Si va troppo lenti. Serve un brainstorming dinamico. Ci siete? Io pure ora

  8. Si e infatti ce l'ho! ... ORA E volevo appunto chiedervi di recarci con appuntamento in chat. Almeno per definire insieme una base, un qualcosa di sufficiente a partire: perchè senza quello, utilizzare un topic è prematuro mi pare. Si va troppo lenti. Serve un brainstorming dinamico. Ci siete? Io pure ora

  9. COncordo con death e vorrei porre anche un piccolo spunto di riflessione. Questi ''molti altri'' non sono uguali. Il molti altre di chi non ama la qualità di d&d, è brutto a dirsi ma concedetemelo, è un ''molti altri'' di qualità migliore. E non è assolutamente perchè chi gioca a d&d è scemo, o cieco, o fesso... Mai oserei dire una cosa simile, e manco la penso: ognuno gioca a ciò che vuole, e ciò che vuole è il gioco di qualità migliore per loro, è la mia filosofia. E' di qualità maggiore perche QUEI ''molti altri'' sono generalmente (anzi, quasi totalmente) soggetti che PARTONO da d&d, per poi conoscere altri giochi, o semplicemente valutare il d&d in queste diverse edizioni. Sono giocatori ''mediamente più preparati'': SANNO QUEL CHE HANNO, O CHE LASCIANO. I ''molti altri'' di chi invece gradisce d&d è di qualità ''inferiore''. E il perchè è semplice: tra questi ''molti altri'' va considerata la fetta ENORME costituita da chi non CONOSCE altri gdr, o chi APPROCCIA il gdr, dai novizi, che NON HANNO ALTERNATIVE se non d&d. Ovvio quindi che a loro vada bene! Non c'è altro! Se vuoi giocare di ruolo, giochi a d&d: d&d è il gdr, per loro. Questo aspetto è DETERMINANTE rispetto al nostro discorso. Tutto qui.
  10. Spoiler: MI SEMBRA, fosse sbloccato dalla quest di una delle divinità demoniache! Forse Nocturnal? Boh! (quel gioco l ho sbriciolato XD)
  11. Cose molto creative... tipo setting futuristici ambientati sul fondo dell'oceano XD

  12. I discorsi sarebbero tanti, sono tanti, e alla fine è uno solo. D&D è antico. Ha una grande storia. Le motivazione che ne hanno spinto la creazione sono quelle che mille volte ha ripetuto il suo creatore: portare il wargame dalla concezione di esercito, alla concezione di EROE, e permettere di giocarne le gesta. D&D non è stato il primo gioco di ruolo. E' una cavolata. Il primo gioco di ruolo lo giocò il cucciolo di qualche animale che ''giocava a fare l'adulto'', come i leoncini che giocano a cacciare i sorci. Io giocavo di ruolo a 6 anni, quando ruolavo le avventure dei miei Tipitosti in ambientazioni fatte coi LEGO. D&D ha semplicemente dato una ''confezione'' ed un nome all'immortale attività del ''giochiamo a fare l'eroe''. Ha preso questo concetto, lo ha cristallizzato all'interno di un sistema di regole, ha tirato fuori dadi cazzuti e BUM! Ecco D&D, ecco il ''Gioco di Ruolo''. In sostanza si gioca ai soldatini, ma ne usi solo uno e non sei più quello che vuoi, ma sei ciò che è scritto che sei. Bene. Fico. Il risultato è davvero un bel gioco. Grandi e piccini ora trovano in un libro la disciplina dettagliata di come giocare ai soldatini. Questo è d&d. Fine. Stop. D&D finisce qui, il suo apporto (non meramente commerciale) al gdr finisce qui. Da questo momento in poi è nato il concetto ''Gdr''. Di qui in avanti la frittata è fatta, D&d ha retto a livelli qualitativi ottimi fino ad un certo punto, ma poi le cose sono cambiate. E' normale che ad un certo punto, tra i tanti appassionati alcuni abbiano cominciato a chiedersi: <<Cavolo, ma se io voglio fare altro? Se non volessi essere un elfo, se non volessi menare spadate dal mattino alla sera? se...? se...? etc>>. I giochi si sono moltiplicati, sfaccettati, specializzati e così via. A questo punto tutto ok, ognuno ha i suoi gusti, ognuno ha il suo gioco, buonanotte al secchio. Il problema è che D&D, purtroppo/per fortuna, E' il gdr dal punto di vista commerciale. E questo, alla moltitudine di giocatori che non lo gradiscono, non va giù. Se poi si considera che molti giocatori esperti, addirittura dopo aver conosciuto altri giochi lo ritengano un qualcosa di offensivo al gdr stesso ( e fidatevi, ce ne sono!), allora il gioco è fatto... Perchè non tutti sono come me (parlo per me ovviamente), che provano vari giochi, ne osservano la corrispondenza coi proprio gusti, e semplicemente si dedicano a quelli. Non sono pochi gli esempi di vera e propria attività di degradazione all'immagine di D&D, perchè a molti non piace, ma ad alcuni proprio sembra un insulto al gdr, e vederselo sempre e solo nei negozi in bacheca, mentre giochi ritenuti qualitativamente migliori non si vedono neppure tradotti in italiano, è qualcosa di vergognoso. La vista poi di masse di novizi che ovviamente sono costretti a giocare a d&d perchè non hanno ACCESSO ad altro è talmente tanto odiosa che, aggiunta alle righe di cui sopra, completa il piatto, e l'odio animoso ed attivo verso d&d è spiegato. ^^ Ma grazie a dio esiste gente normale...
  13. Fodasu

    TAVERNA copy copy

    Dall'album PBF

  14. Fodasu

    My name is Earl

    Si il doppiaggio è fatto bene, come da standard italiani, che sono generalmente molto buoni in questo campo. Adoro sta serie perchè presenta uno scorcio di america GRANDE, quell'america che non ha un dollaro e che tira avanti nei modo più assurdi...
  15. Fodasu

    My name is Earl

    Ops O_o sorry. La seconda serie in italiano... Guarda, ho smesso di sperare e aspettare queste traduzioni. Non lo meritano! Ma le hai comunque viste le altre due serie?
  16. Fodasu

    My name is Earl

    Che dire? E' il mio telefilm preferito. L'ho conosciuto e sempre guardato in inglese, e lo amo O_O. Lo conoscete? A qualcuno piace?
  17. Hei Strikeiron! Senti, la cosa ovviamente continuerà nel topic aperto, ma la si stava discutendo in real time su msn, per un mindstorming frenetico ^^ Ti va di raggiungerci?

  18. Fodasu

    TAVERNA copy

    Dall'album PBF

  19. Cavolo! Va bene, almeno una mezzora je la si fa ^^

  20. Yes! oggi ci sono verso 4 fino alle 5, 5 e 30, ok?

  21. Si, V:TM è un gran bel gioco. Peccato che il mio gruppo, benchè aperto a vari giochi, semplicemente non familiarizzi con le tematiche vampiresche. Comunque, da circa un anno e mezzo sono nella fase ''Urban horror'', quindi daje giù con UA, Nemesis e un pò di changeling.
  22. Straquoto. Evito di andare troppo OT, ma voglio solo accennare che proprio questa tendenza a NON essere capaci di cambiare modo di giocare, oltre che il gioco, così da usare il gioco nuovo nel modo nuovo che esso favorisce, è alla base delle concezioni di design di nuovi giochi, quelli Forgiti, che iniziano a specificare nel regolamento la necessità, NON la libertà, di che il gioco sia giocato COME è illustrato, pena il non raggiungimento delle finalità del gioco, e non imputabilità del fatto al gioco, ma SOLO ai giocatori. Non a caso, per i forgisti (che io NON tengo in simpatia per ragioni concettuali troppo lunghe e complesse da illustrare in questa sede, ma in generale sono profondamente contrario ai loro estremismi), D&D è l'imperatore del ''gioco insoddisfacente'' e da solo è reo di aver plasmato le menti dei giocatori, cristallizzandole e rendendole incapaci di giocare DI FATTO ad altri giochi, proprio a causa del fatto che i giocatori non sono capaci di GIOCARE ad altro. Giocano sempre a D&D, con libri diversi, giochi diversi, ecc... ma loro giocano di fatto sempre a D&D, perchè applicano gli stessi concetti. (ovviamente sono a mio parere dei folli :lol:, spesso e volentieri. Ma di concetti ragionevoli a volte ne ho trovati) Come uno che si trova insoddisfatto da un CUCCHIAIO, ma poi scopri che lui lo usa per INFILZARE, non per RACCOGLIERE. Questo non vuole assolutamente dire che la gente è ''perduta'' o è menomata nell'intelletto ed incapace de gi giocare ad altro O_o. Semplicemente è una mia raccomandazione, a chiunque volesse provare roba nuova, di leggere, imparare e andare un pò più in la, cercando di comprendere anche il tipo di gdr che un gioco favorisce, e spingersi a provarlo, così da entrare in armonia con i meccanismi, le descrizioni ed i concetti di quel gioco. Non dico che troverete il gioco della vostra vita, ma almeno avrete VERAMENTE giocato quel gioco. Non D&D con altri vestiti.^^
  23. Beh, fai bene! Lo dico sempre: bisogna sempre provare il più possibile, e provare non significa abbandonare il precedente, semplicemente CONOSCERE. Comunque, se ti interessa, UA è un gioco di Stolze, il genio dietro a Nemesis, (mi sembra) In spaaace, ecc... Un gioco Horror/Urbano/Psicotico bellissimo. Su rpg net vi sono molte ed esaustive recensioni al riguardo, inutile dire che tutte (o quasi) gli abbiano riservato 5/5 di voto. Ma ricordiamoci sempre che queste son chiacchere, il gioco deve piacere a TE. @Merin Dovresti metterlo in cima, non alla fine ^^ PS: cosa molto importante. Non commettete l'errore di credere che il fantasy classico, che a me piace, si possa giocare solo con D&D. il discorso che facevo sul fatto che altri giochi mi (sempre IMHO) hanno dato di più, è a 360°. ^^
  24. AHAH!! Dany, Words of Wisdom significa in inglese ''SAGGE PAROLE''!! Era un modo per dire che condivido ^^

  25. Words of wisdom, Dany, words o wisdom. Ormai credo si sappia sul forum come la penso al riguardo. Se ti ci diverti con il gruppo, puoi giocare pure di ruolo con tappi di sughero e regole scritte su un tovagliolo da pub.
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