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Fodasu

Circolo degli Antichi
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  1. Fodasu

    Anima

    Beh, c'è di buono che alla fine i gdr sono (tra le opere ) meno ostici da leggere in inglese: alla fine la terminologia quella è Pensa, se sono riuscito a leggere Anima in SPAGNOLO io che di spagnolo so solo dire Fernando Torres o al max D.Villa... Già con parole come Puyol o Xavi cominciano i guai...
  2. Seriamente: è una boiata. E' pacifico che un gioco, la sua struttura, regolamento ed impostazione FAVORISCA un tipo di approccio. NON dipende tutto dai giocatori. Lo so che è bello ''dirselo'', che si ha il controllo su tutto e che qualsiasi gioco dipende totalmente da quello che ne fanno i giocatori, ma... ...Non è così. Diversi giochi SPINGONO il gruppo a giocare in diversi modi. A d&d NON farò il ricco mercante truffatore perchè d&d NON MI VIENE IN CONTRO. A d&d FARO' la macchina da guerra perchè d&d MI VIENE IN CONTRO. E la stessa cosa vale per TUTTI ( e dico TUTTI, in sfumature anche minime ) i giochi. Ce ne sono di più ELASTICI e di meno elastici, poi quello è un altro discorso. Resta il fatto che non è affatto vero che ''se vuoi interpretare, interpreti con tutto'', per il semplice fatto che si, interpreterai con tutto se lo vuoi, ma con CERTI giochi ti troverai PEGGIO di ALTRI a farlo. Ed anzi, certi giochi, come d&d, proprio per loro natura e design, FAVORISCONO il PP e SFAVORISCONO il ROLEPLAY. Tutto è possibile se lo si vuole, ma se dai ad un uomo una forchetta e ad un altro un cucchiaio, se non sono fessi, proseguiranno uno infilzando ed uno raccogliendo. Se voglio fare l'opposto, fanno prima a scambiarsi gli strumenti, piuttosto che cercare di raccogliere con la forchetta e infilzare col cucchiaio: entrambe cose POSSIBILI, ma NON FAVORITE dagli strumenti.
  3. La 4E è un buon gioco. Su questo non ho dubbi. Ne leggo di ogni tipo, che pare un videogioco, che è un H'n'S, che è Warhammer... etc. Non è mia intenzione rispondere ad ognuna di queste ooservazioni, ma una cosa la posso dire, dopo averlo letto e tenendo d'occhio (sempre da appassionato, non da mainaco) il panorama crescente del gdr new wave, del gdr cioè ''finalizzato''. - occhio che ''finalizzato'' può essere un gioco che ti fa fare TUTTO, ma l'essere ''finalizzato'' è una peculiarità che AIUTA a giocare, non VINCOLA... ma è un discorso lungo. - D&D4 è finalizzato. Ha un nome, un cognome ed un ''sogno'', e per la prima volta nella storia di d&d, TE LI DICE. ''Io sono d&d4, nipote di d&d scatola rossa, e VOGLIO FARE QUESTO : COMBATTERE''. Non nasconde nulla, è chiaro in ciò che offre e persegue. Di gravi lacune non mi è sembrato averne, ma sia chiaro che è un gioco che NON ha lacune fintanto che si gioca COME LUI SI PREFIGGE DI FARE. Ecco perchè è ''finalizzato''. E quel suo fine, lo persegue BENE. Che poi non piaccia quel tipo di gioco, che si voglia altro, è un altro discorso: esistono altri giochi. Esempio... E' nata da poco (giorni) un altra casa editrice italiana di gdr indie stranieri, e la sua prima produzione (traduzione) è stata un gioco Narrativista che si chiama COVENANT. Bene, questo giocò è disegnato per ruolare SOLO i conflitti emotivi tra elementi di cospirazioni fallite... Voi direte: ''Eh!?'' Bene, questo è un gioco finalizzato ma MOLTO vincolate (molto bello, cmq). D&D4E è un gioco finalizzato ma POCO vincolante - anzi, per NULLA vincolate, ma cmq richiede sforzi che si possono evitare cambiando gioco -.
  4. ahah... si è vero. E prima lo dicevo appunto nel mio post. Attenzione però: Questo non è vero. Posto che DI FATTO un sistema è in grado di contenere prepotentemente il PP, anche con semplici meccaniche basilari che molti giochi presentano (però sono quasi tutti new wave, c'è da dirlo. Ma la cosa si sta diffondendo anche tra i tradizionali), v'à detto che un buon regolamento è perfettamente in grado di fermare il giocatore rincoglionito che pensa solo al PP, col rischio di rovinare la campagna a 4 persone che invece vogliono divertirsi ed interpretare. Anzi, certi sistemi sono persino in grado di non PERMETTERE IN ASSOLUTO il PP. Così, tu giocatore PP, o NON giochi PP, oppure cambi gioco, perchè fidati di me, ti romperai le balle. Quindi, ocio, che un buon sistema, persino minimalista, può contenere (se vuole essere elastico) finanche TAPPARE il PP. Esempio: provate a fare i PP in Levity.
  5. Fodasu

    Anima

    Guarda, potrebbero - ma non ne ho idea - esservi supplementi o altra roba simile. In fondo è uscito da 4 anni, quindi qualcosa nel mentre potrebbe essere uscito. Il gioco in se, però, l'essenziale diciamo, è un solo libro di circa 300 e rotte pagine con regolamento e setting. Io ho solo questo libro (in SPAGNOLO , acquistato a Valencia in 5° liceo mi pare), e cmq ho capito tutto abbastanza bene.
  6. Fodasu

    Anima

    'O_o ... Non comprendo... Cioè... Anima ha un setting. Cosa devo chiarire? Aspè, forse non familiarizzi col concetto di setting, mh? Allora, Anima non è, chessò, simile a GURPS. Non è un gioco/regolamento, fatto per giocare varie ambientazioni. Anima E' UN GIOCO COMPLETO: ha un proprio regolamento, ed un proprio originale ed inscindibile SETTING, o ambientazione, o MONDO, quel che è... Un mondo con una propria storia, civiltà, razze, etc... QUESTO SETTING, sarebbe carino da giocare in un pbf, ma ovviamente con un diverso sistema.
  7. Fodasu

    Anima

    Cyrano! Tu che sperculi l'italia (e fai bene) NON PUOI, accidenti, fermarti di fronte all'inglese... Io ho una 40ina di gdr a casa e sono TUTTI, ripeto, TUTTI (anche d&d 3.0) in inglese. Non puoi perderti roba come UA solo perchè è in inglese poi... dimmi tu cosa desideri che ti chiarisca! ^^ Provo a formulare in modo diverso... Anima è un gioco dal regolamento pesante, complesso e ricco di numeretti da calcolare. Quindi sarebbe realmente poco adatto per giocarlo in pbf: o il DM si ammazza a star dietro a tutto, oppure si cerca di semplificare, ma semplificare sarebbe una cosa talmente radicale che snaturerebbe proprio il sistema. Ma ANIMA ha anche un setting, ed è molto carino. Quindi, dicevo, perchè non cercarsi un sistemino dinamico (a piacere, ovviamente) adatto al pbf, per giocare ANIMA-setting?
  8. Fodasu

    Anima

    Assolutamente da escludere Il sistema è troppo complesso da sviluppare in pbf, o cmq semplicarlo sarebbe talmente radicale da snaturarlo... Però sai che si potrebbe fare? Un pbf con un sistemino semplice a scelta, ambientato nel setting di Anima. Questo sarebbe realmente molto carino ^^
  9. Fodasu

    Anima

    No un secondo, forse c'è un incomprensione: GIRSA non c'entra nulla. O_O E' solo che in qualcosina-ina-ina sembra ispirarsi a GIRSA, ma è proprio tutt'altra cosa. Il fatto poi che somigli a rolemaster credo sia sorto dal nulla in qualche parola tra me e Cyrano, perchè di fatto ANIMA non è affatto simile a rolemaster, se non per la mole, forse. Mole che, cmq, dicevo, è ''disorganica'', mentre in Rolemaster è più semplice ed intuitivo il collegamento tra regole. Tutto qui. Stessa cosa vale per ANIMA, imho. Ad ogni modo, l'uscita nel 2005 (mi pare), è un elemento che la dice lunga riguardo il poco interesse rivolto a questo gioco da parte di case editrici straniere. E' appunto un prodotto che anima ingenti perplessità, a causa di un regolamento oggettivamente ostico accostato ad un setting che, seppur privo di elementi particolarmente originali, comunque risulta molto suggestivo. E' un prodotto strano. Ripeto, poi, che è curioso questo interesse per ABF, proprio perchè sembra sorgere così, d'un fiato e contemporaneamente in due o tre topic che leggo in rete (ovviamente italiani: all'estero si conosce già da tempo). E' proprio questa sincronia a incuriosirmi ^^.
  10. Occhio che questo è un fatto che ha molte cause e questa... ... oltre che molto soggettiva, è solo una di esse.
  11. Fodasu

    Anima

    No guarda, fidati... Rolemaster in certi punti è molto più ''intuitivo'' E poi occhio che Anima BF è un gioco a se, con un setting proprio, storia propria, civiltà, etc. Proprio come Exalted.
  12. Fodasu

    Anima

    Ammazza, curioso che tanto scalpore sia animato da un gdr uscito tipo nel 2005! Anima - Beyond Fantasy, il suo vero nome, è un gdr spagnolo dalla tematica molto accattivante e dalla grafica fighissima... basta Nel lungo tempo da cui è uscito in spagna, ha suscitato molte perplessità perchè se da un lato è un tomo molto suggestivo, dal setting abbastanza carino e con una grafica stupenda - grazie alla partecipazione di molti disegnatori giapponesi -, dall'altro è un gioco davvero PESANTE. E non intendo PESANTE relativamente a GRIMM o altro... Intendo PESANTE PESANTE. Tabelle, percentuali, numerini, numeroni e numeretti... un vero macello. La scheda sembra tentare di contenere questo problema, racchiudendo in se una marea di cifre che, però, una volta calcolate tutte e trascritte ( O_o ), accelerano il gioco. Quando lessi il manuale vidi addirittura intere pagine di tabelle... Abbastanza inquietante. Un errore comune è quello di crederlo ''un gioco manga'', quando non lo è minimamente. E' semplicemente un gioco occidentale con tematiche ANCHE ricche di elementi simili a Final Fantasy. In sostanza, se vogliamo, trattasi di un Exalted molto più nipponico e meno ''Ellenico''. Una cosa che mi ha terrorizzato è stato il regolamento (perchè il sistema è così complesso che si potrebbe suddividere in sotto-sistemi) per le armi, i danni ed il combattimento. Tuttavia, sorvolando (difficilmente) sulla terrificante mole di regole, il regolamento mi è sembrato abbastanza carino, può piacere e sembra girare. Per certi aspetti ricorda GIRSA... Cmq, come a detta di molti, il mio parere è quello di un gioco molto fico... da sfogliare
  13. Beh, ma questo credo sia IL principio alla base DEL gdr, e non di UN Gdr. Se c'è quello, buona camicia a tutti ^^.
  14. Io dico di no. Io dico invece che quegli ideali si stanno recuperando. Chainmail, poi d&d, etc... a detta dello stesso AUTORE, erano nati con il solo scopo si INDIVIDUALIZZARE IL WARGAME. Lo stesso Gary ha espressamente affermato che gli ideali che lo spingevano erano semplicemente il prendere un gioco fichissimo come il wargame (che adorava) e rivoluzionarne la prospettiva, portandola da una moltitudine di milizie che per ovvie ragioni si combattevano tra loro senza troppa varietà di azioni, ad un solo unico EROE, che facesse le stesse cose di un esercito, ma in modo più ''da Eroe'', interagendo sommariamente anche un pò con il mondo, ma sempre con la finalità di fare l'eroe: combattere orde di nemici. Bene, a me sembra che d&d stia tornando alla sua essenza. E la 4° edizione merita tutto il mio rispetto apposta per questo: ha chiarito i suoi fini, e questi persegue. Un d&d che disciplinasse in modo accurato l'addestramento, arti diverse da quelle belliche, rapporti emotivi, etc... questo si che sarebbe una ''perdita dei suoi ideali''. Ad ogni modo, d&d sta sempre li: sulla mia scaffalatura. Non lo apro da circa 3 anni, ma è sempre d&d: The Boss. ^^
  15. Confermo e vi invito tutti ad un tour panoramico nel seminterrato ludico del mio negoziante di fiducia... Dire che pare un tempio shaolin, pieno di pergamene trascritte a mano, è dir poco
  16. Un gioco che ho provato, ho trovato stupendo e che però ancora non posseggo è Il mondo di Eymerich. Dopo aver letto uno dei romanzi di Evangelisti, giocare a questo gdr leggerissimo ed evocativo mi ha fatto impazzire, ed il sistema ad escamotage è molto molto fico. Un gioco da avere e che devo riuscire a comprare.
  17. Questo è un discorso un pò particolare. Un manuale che non disciplina aspetti non bellici, dal punto di vista regolamentare NON LI PREVEDE. Ma ''non li prevede'' non vuol dire che se ACCADONO il gioco si impalla e va a patate. Un bravo DM ed un gruppo dotato di buon senso riusciranno sempre a destreggiarsi in questi casi, creando HR, adattando, interpretando, ecc... ''Non li prevede'', invece, significa che quel gioco se ne SBATTE. Li disciplina male, poco o per nulla, spesso rimandando all'applicazione ''ad occhio'' di regole invece esistenti e solide per il combattimento. Gli elementi non bellici sono in secondo piano, non fa niente se non se li fila nessuno, basta che si vada avanti a menar fendenti ed il gioco è apposto. ''Non li prevede'', inoltre, è un elemento che deve mettere bene all'erta prima dell'acquisto di un gioco. Perchè un gioco che NON PREVEDE, ad esempio, elementi non bellici, ti fa capire subito che, se quello che cerchi è ANCHE un BUON livello di gioco non bellico, sarai costretto a farti un bel mazzo e a FARLE TE le regole per quegli elementi. Ecco che sorge la domanda spontanea ''Ma sarà meglio cambiare gioco?''. ps: zarro73, prova a completare il secondo blocco '''' <--- in questa forma e senza apici. invece che come ho evidenziato, scrivilo come ho detto sopra. Bye^^
  18. Tu ^^. Ma io ho molti amici che hanno un PC buono, ma non abbastanza per far girare BENE quei giochi, e giustamente non ci vogliono spendere una lira sapendo che: - Occorreranno requisiti sempre maggiori; - I giochi saranno sempre più pesanti; - Le case di produzione iniziano a contemplare sempre meno multiplat e sempre più esclusive di console (vedi Fable 2, FF, LR, White Knight e una marea di altri giochi in uscita); - Anche spendendo il mare di soldi necessari per l'hardware, non è detto che giri perfettamente sul pc, per conflitti o altri cavoli. - Tra il migliore degli RTS e Fable 2, per me, e per loro, la scelta è abbastanza semplice (fableeeee) - Per il PC trattasi sempre più spesso di porting, piuttosto che giochi appositamente progettati, e quindi seguono spesso una serie di problematiche o veri e propri cali di qualità (vedi Bioshock che su PC fa schifo se paragonato a console). - Con 149.99 ormai ti fai una x360 e giochi tutto, e senza muovere un dito, e mo non c'è neanche più il RROD tanto temuto dai bimbiminkia che pretendono di giocare ad un gioco 4 ore di fila e che la console regga al 100%... Diciamo solo che se sei uno che ama giocare ai videogiochi di genere VARIO, allora la console è ovviamente la risposta, proprio per questioni di mera economia. Altrimenti il PC va più che bene, secondo me.
  19. Death, leva pure il ''credo''
  20. Beh questa è come sempre questione di gusti. Dipenda da che tipo di intrattenimento videoludico cerchi. Perchè è ovvio che il minkione maniaco di videogiochi e che ci spreca l'esistenza sarà ciecamente convinto dell'acquisto di una cosole. Così come è ovvio che una persona più razionale, non video-dipendente, praticherà una scelta ben più ragionata. optando probabilmente per il PC che gli offre ulteriori prestazioni oltre quelle ludiche. Questo lo dico perchè è ovvio che per ''un certo grado di videogioco'' la console sia la risposta definitiva. Finchè ci si limita a qualche sparatutto e/o RTS il PC può reggere il confronto, ma ci fai poco con un Computer se vuoi giocare roba come Bioshock, Mass Effect, Assassin' creed, GoW, Pes, e compagnia bella senza star dietro a requisiti minimi, Ram, conflitti e cacchi vari. Senza parlare poi di roba come Fable 2, FFXIII, Last Revenant, Lost Odyssey... ecc che sono proprio esclusive di Console. Quindi ritengo che alla fine tutto dipenda da COSA voglio giocare e QUANTO mi interessa videogiocare.
  21. Fodasu

    Dark Ages VS La Masquerade

    A me come ho detto piacciono entrambi per motivazioni diverse. Cmq ho votato Dark Ages, sia perchè è il più recente che ho giocato, sia per aiutarlo dato che sta ancora a ZERO ^^, sia perchè a leggere voi mi sta venendo voglia di rigiocarlo O_o
  22. Fodasu

    squaremedium copy

    Dall'album PBF

  23. Fodasu

    Dark Ages VS La Masquerade

    Entrambi bellissimi. Quando gioco, gioco a Dark Ages: è davvero TROPPO evocativa per resistere O_O. Però senza dubbio V:TM è molto più giocabile e con più persone. Ognuna ha i suoi pregi.
  24. Va bene, spostiamo la discussione. Roberto apri un topic tu dove ritieni opportuno e intitolalo a dovere. Ultima cosa, volevo chiarirmi com Tom. Tom, mi sa che proprio non ci siamo capiti (strano eh? ) ---- O_O ---- Ecco dove non ci capiamo. Nella prima citazione mi parli di UNA regola, e DM che fa il resto. Nella seconda, mi parli di POCHE REGOLE generali e possibilità di estrapolare una ratio da queste che permetta di sviluppare varianti. Bene, nel PRIMO caso tu stai parlando di una sorta di freeform, o quasi, cmq un gioco con UNA regola fissa, e poi fa tutto il DM... Guarda, per esperienza personale posso assicurarti che questo può essere un gioco BELLISSIMO, come una *****. E' un discorso molto interessante, comunque. Nel secondo caso... Stai parlando del mio GDR IDEALE e se leggi una discussione aperta da Death lo puoi vedere da te cosa scrivevo al riguardo. Ma due cose vanno chiarite: - In queste due citazioni parli di cose MOLTO differenti. - Il gioco di cui parli nella seconda, almeno nel MIO sistema di riferimento, è un gioco LEGGERO. SEMPRE CHE SIA MEDIAMENTE BEN FATTO. Spero che ora ci siamo chiariti ^^.
  25. No il topic non mi sembra appropriato. Cioè, si: si discute di giochi sconosciuti e li si recensisce. Ma si va abbastanza oltre, a quanto vedo ^^. E come risultante stiamo letteralmente soffocando il topic. Aprirne uno apposito sarebbe cosa buona, imho, per tutti. Ad ogni modo se vi va bene così, fa nulla. Contenti tutti.
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