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La prima frase era un problema che avevo pensato anche io...gli altri due punti no, perché il mio cervello li registrava come a posto...stanotte daró una sistemata! Sai? Sei proprio un dono con i tuoi consigli! Posso chiederti quanti anni hai, come ti chiami e di dove sei? (Magari rispondi via pm!)
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Ottimo commento! Grazie! E' un po' il dubbio sorto anche a me. Infatti ho cercato di evitare il problema nell'altro racconto, quello intitolato "Tramonto a Haven". Vedrò che posso fare! Quando edito, cercando chiaramente di conciliare il tutto con i miei gusti, ti avviso... In generale decisamente si: preferisco l'estetica poetica, anche se a volte, me ne rendo conto, esagero...ma continuare a scrivere serve proprio a migliorare!
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Racconto a puntate; parte I, Tramonto a Haven: Haven è una piccola cittadina dell’Impero degli Anziani, appigliata ad una scogliera sul mare del Sud. E’ un piccolo avamposto militare, dove mercenari, mercanti e pellegrini fanno tappa per dirigersi verso le terre dell’Est. Si narra che il primo degli Illuminati, mitici fondatori dell’Impero, fosse sbarcato proprio in queste zone, dove avrebbe fondato un tempio le cui rovine riposano sulla piana ad ovest della città. Le varie attività di pesca, unite ad una delle sedi della Gilda degli Alchimisti Rossi, caratterizzano la cultura e l’economia di questo villaggio. Da “I miei viaggi, storie di un pellegrino, di Aburius dei Landever, anno VIII del Regno di Vetius il Vecchio” Era il tramonto, L’acqua scorreva rapida dinanzi agli occhi del ragazzo, tingendosi di raggi rossastri che schiumavano tra le onde. Haven scintillava qualche centinaio di metri più avanti, un piccolo agglomerato di case a picco sulla scogliera. Il molo sorgeva più sotto. Anche da quella distanza si intuiva il contorno dell’ingresso della galleria, che, inerpicandosi per più di duecento metri, risaliva dal mare fino alle prime case del paese. Il ragazzo si teneva stretto alle redini, volando sul dorso di un’aquila gigante. Era un giovane volatile, striato da piume gialle e nere, segnato sul volto da una cicatrice grigiastra, vecchia ferita che si allungava sopra all’occhio destro senza sfiorarlo. Portandosi a pochi centrimetri dall’acqua, i due incominciarono un rapido volo radente, che si aprì la strada tra gli spruzzi e la fuga dei pesci spaventati. Rallentarono solo quando le vele dei pescherecci apparvero sullo sfondo della scogliera... Il racconto continua su: http://justanovel.wordpress.com/2013/09/10/racconto-breve-parte-1-tramonto-a-haven/
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Pubblicato breve racconto (?). Ben accette critiche, correzioni e commenti vari! http://justanovel.wordpress.com/2013/09/08/i-colori-dellincenso/ p.s. dato che gli esami premono ho accantonato per il momento la traduzione/scrittura in inglese. Purtroppo il tempo non posso ancora crearlo!
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Dici cose effettivamente plausibili...probabilmente eliminando la parte iniziale retorica si potrebbe eliminare il senso di discrasia, ne risulterebbe un semplice quadretto, che era un po' lo scopo, quanto meno il secondo scopo, del post! Solo una cosa...nel cambiamento l'attenzionevsi sposta da cosa sia la storia a perché mi piace e come farla piacere...quindi, tolte le prime righe, la necessitá di dire cosa sia la storia sfuma...Grazie mille e buona notte!
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Esatto...questo testo lo ho evidentemente scritto prima in italiano, anche perché non è un racconto...ed hai assolutamente ragione, nella perfida Albione una frase di quella lunghezza risulta abbastanza odiosa. Ergo ho editato per adattare a quell'esigenza, seguendo il tuo consiglio! E' chiaro anche che non volevo sostenere una tesi, ma dare un accenno di risposta, che per forza di cosa risulta troncata a metà. La conclusione non mi pare retorica: andando nelle classi trovi di tutto tranne che una "testimonianza", trovi solo l'esplicazione di una realtà pensata come vera (poi che "accende i cuori" sia retorico è vero...mi è venuto in automatico pensando al discorso di piazza Venezia). Non capisco la frase sulla argomentazione, in quanto non volevo argomentare. Era una sorta di ritratto di ciò che accade...se avessi voluto parlare di cosa è la storia non avrei portato degli esempi, quanto meno non solo, ma avrei lungamente argomentato cosa sia la storia (cosa che forse farò in futuro in un altro post). Inizialmente il post voleva essere argomentativo, poi, grazie al consiglio di un'amica, ho preferito mostrare piuttosto che dire. In questo modo per forza di cose appare tutto meno aggressivo, perché mi metto nella posizione di chi, non "sapendo" argomentare, preferisce cercare di far vedere. Ho preferito questa scelta perché l'uditorio che leggerà il post è costituito in parte da un folto "esercito" di ragazzi tra la terza media e i primi anni di superiori. Per quanto riguarda la lingua, nell'altro post che ho messo appare evidente che ho scritto prima in inglese: il video nella versione "britannica" è molto più bello e ricercato di quello nella versione in italiano. Grazie per il commento e sono ben disponibile ad eventuali tue risposte e contro-risposte. Andrea
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Primo piccolo post. Argomento: la storia e l'insegnamento! Non è esattamente un racconto...però ha una sua qualità letteraria che si presta ad essere commentata da chi voglia! http://justanovel.wordpress.com/2013/09/05/la-storia-non-serve-a-nulla-who-cares-about-history/
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Ciao a tutti! E' da un bel po' che non rivitalizzo questo mio topic: è venuto il momento di farlo. Avendo aperto un mio blog personale, ho intenzione di sfruttare questo topic per consigli e osservazioni rispetto ai racconti che inserirò nel blog in questione. La mia idea è di pubblicare piccole storie a partire da alcune foto che faccio durante le mie giornate, delle sorte di ritratti, di schizzi di ciò che mi sembra di intravedere nelle cose affascinanti o angoscianti che vedo e immortalo. ecco il link: http://justanovel.wordpress.com Mano a mano pubblicherò quanto scritto. Al momento ho pubblicato un video, una sorta di manifesto di quello che andrò a fare sul blog nei prossimi mesi. Se qualcuno volesse iniziare a commentare il video sarebbe cosa molto ben accetta! http://justanovel.wordpress.com/2013/09/03/first-steps/ Per il momento, saluti! n.b. sia i video che pubblicherò che i racconti sono originariamente scritti in inglese. Di conseguenza, per chi sia in grado di farlo, sarebbe consigliabile la lettura o visione dei medesimi in inglese. Sul sito sarà sempre riportata anche la versione in italiano che, però, essendo una traduzione potrebbe risultare meno valida dell'originale
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Ciao! Ho visto ora il messaggio che mi hai lasciato in bacheca! Ti ringrazio! Buona continuazione!
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E che ne dici di postarlo? + Edit: errore mio, presumo intendessi quello postato sopra da Ren!
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Che bel film... Spoiler:
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@randyll: metti solo un video per post! http://www.youtube.com/watch?v=4bwJYvwFA0o @Ashrat: bello il video!
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Ciao, volevo creare una sorta di archivio di discorsi epici, filmati o scritti, tratti da film. Inizio io: Aggiungete!! p.s. mettetene solo uno per post
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Oook...capisco il tuo punto di vista! Resta che a me, deformazione professionale dato che studio Storia, ha fatto semplicemente ribrezzo!
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Infatti: il film di Ridley Scott è stato fatto adesso riprendendo una leggenda inglese e per questa ragione, dal momento che ha la pretesa di essere storico, storica deve essere la sua ricostruzione; la leggenda di Robin Hood, che sia quella della Disney o quella tramandata, non è una ricostruzione storica e quindi tale non deve essere. Nessuno pretende attendibilità storica da una leggenda, che spesso nasce nell'epoca che narra, ma da un film che storico vuole essere, si! (Ed affermo che il film vuole essere storico non nella storia che narra, particolare e leggendaria, ma nella ricostruzione dei meccanismi che muovevano l'epoca e degli elementi che la caratterizzavano) Considerato che i Crociati partivano sapendo bene dove andavano e perchè, non si può dire "senza neanche sapere bene il perchè". Quando dicevo che "Il film si conclude mostrando una vita nel bosco dove tutti sono uguali, nessuno più è nobile e dove tutti lottano contro Giovanni per affermare una società egualitarista. Gli uomini medioevali erano convinti che la conformazione della loro società, Re-nobili-cavalieri-sudditi, rispecchiasse quella del mondo creato da Dio: non avrebbero mai concepito l'idea, soprattutto un crociato appena tornato dalla Terra Santa, di una società dove non esista un nobile a difenderli" intendevo semplicemente quanto segue: non che nel medioevo non ci fossero rivolte contro il potere, se ne contano innumerevoli, ma che nessuno avrebbe mai pensato ad una società egualitarista come invece un uomo rinascimentale, illuminista etc. poteva fare! E' pensare che esistesse un egualitarismo di tipo illuministico, talvolta anche libertino, durante il medioevo l'errore! Al massimo ci furono rivolte di stampo pauperista, che hanno un'origine completamente diversa, basandosi esse su una lettera, peraltro non corretta, del Vangelo e non su una impostazione di tipo legalista, fondata cioè sulla convinzione che sia il diritto a rappresentare i bisogni e le risposte dell'uomo e non Dio e la sua legge! L'errore del film non è la ribellione, ma come è presentata! Certo che c'è sempre stato ma nel medioevo un ex-crociato, nobile, non avrebbe mai messo in discussione l'ordine sociale! Re Giovanni e Re Riccardo erano due facce di una stessa moneta: Riccardo lo scialacquatore guerrafondaio, Giovanni l'uomo di stato che comprendeva quanto fosse necessario aumentare le tasse per ripianare le casse dello stato, ma che si trovava di fronte una nobiltà che voleva mantenere la sua autonomia. La critica che facevo al film è che fa sembrare il tutto come una lotta tra il cattivo re assolutista e un'esigenza di egualitarismo sentita da tutta la popolazione! Non fu così in quel tempo e durante quella ribellione! Mi arrabbio perchè il film ha pretesa di essere storico e non lo è! Non ce l'ho di certo con te, ma con il film!! Certo, l'ho sottolineato perchè è stato fatto da chi già correggeva!
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?!?!??!?!!?!? Spoiler: Primo: quando mai un crociato medievale avrebbe pensato che la crociata che lui stesso aveva deciso di intraprendere, a fianco del suo stesso re, fosse una malvagità? All'inizio del film Robin critica di fronte a tutti il suo re e critica il senso delle crociate: nel medioevo tutti i crociati erano assolutamente convinti di combattere per la gloria di Cristo, per la salvezza della propria anima e per combattere quegli infedeli che avevano già invaso la Spagna e occupato la Terra Santa, il luogo dove Cristo era vissuto, morto e risorto. L'inizio del film è quindi assolutamente astorico: ogni volta che si affronta un'epoca bisogna contestualizzare gli uomini che si vuole interpretare e, affrontando il periodo delle crociate medioevali, si deve sapere che tutti gli uomini del medioevo, salvo qualche sparuto intellettuale, pensavano la Crociata non solo come giusta ma anche come Santa. Facciamo un esempio di decontestualizzazione: le streghe, che, al contrario di quanto si pensa, furono bruciate soprattutto, se non unicamente, durante il periodo rinascimentale e principalmente nei territori protestanti. Molti giudicano colpevoli di quelle uccisioni i vertici della Chiesa e la Chiesa stessa. Niente di più sbagliato: la radice del male di cui anche la Chiesa si macchiò non è da ricercarsi nel Cristianesimo, ma nella cultura del tempo. Nessun uomo del rinascimento avrebbe creduto alla non esistenza delle streghe; tutti ci credevano, ivi comprese le donne che venivano condannate. Decontestualizzare in questo ambito coinciderebbe con il dare un giudizio che non tenga conto del fatto che la cultura del tempo era la radice del problema. Creare un uomo del tempo che non sia convinto dell'esistenza della magia sarebbe semplicemente sbagliato. Citazione: "il cristianesimo, religione di amore e di misericordia, aveva accolto nel suo seno l'universo antagonistico di demoni e streghe, ovvero la favola horror della stregoneria", Grado Giovanni Merlo (che non può essere certo considerato un apologeta della Chiesa Cattolica, anzi!) Secondo: la Magna Charta Libertatum non fu il frutto del pensiero di un libertario egualitarista, ma la convinta lotta dei nobili inglesi contro l'ingiusto Giovanni senza Terra. Terzo: i francesi che tentano uno sbarco sulle coste inglesi a bordo di navi esattamente uguali a quelle dello sbarco in Normandia?!?!?!?!?!?!?!?!?!!?!?!? Quarto: truppe inglesi combattono aiutate da una donna e da un gruppo di ragazzi di strada?!?!!? Quinto: gli uomini del medioevo non usavano la spada in quel modo; non essendo fatte di acciaio ma di ferro si sarebbero rotte! Le usavano essenzialmente di piatto. Sesto: il regista riesce anche a travisare l'immagine di Robin Hood. Il film si conclude mostrando una vita nel bosco dove tutti sono uguali, nessuno più è nobile e dove tutti lottano contro Giovanni per affermare una società egualitarista. Gli uomini medioevali erano convinti che la conformazione della loro società, Re-nobili-cavalieri-sudditi, rispecchiasse quella del mondo creato da Dio: non avrebbero mai concepito l'idea, soprattutto un crociato appena tornato dalla Terra Santa, di una società dove non esista un nobile a difenderli. La rabbia nei confronti di Re Giovanni nasce appunto dal fatto che, al posto di fare gli interessi dei suoi sudditi (cosa coincidente sia con il fare le crociate che con il difendere il suolo del Regno che con il fare una politica economica non statalista), faceva i suoi interessi! Sanno fatto?!?
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E' esattamente come hai detto tu: è ufficiale ma non troppo!
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Una sola precisazione: il video è semi-ufficiale; non è stato fatto dai VanCanto ma dai fans!
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Queste le date nelle quali suoneranno come spalla dei Blind Guardian: 01.10.10 Ludwigsburg, Arena (D) 02.10.10 Trier, Arena (D) 03.10.10 Langen, Stadthalle (D) 08.10.10 Bamberg, Jako Arena (D) 09.10.10 Duesseldorf, Philippshalle (D) 10.10.10 München, Zenith (D) 20.10.10 Berlin, Huxleys (D) 21.10.10 Osnabrück, Halle Gartlage (D)
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Ciao! Chi di voi li conosce? Per chi alla domanda rispondesse no: i VanCanto sono una a capella Metal band. Essenzialmente: il gruppo è composto da un batterista e cinque vocalist; 3 di loro hanno il ruolo di "chitarristi" (imitano con la voce il suono delle chitarre); 2 di loro (una donna e un uomo) fanno i lead singers. Il risultato è, a mio parere, a dir poco stupefacente! Vorrei sapere se altri li conoscono e, soprattutto, se pensate che questa originale idea possa avere sbocchi futuri o è destinata a divenire di nicchia! p.s. le ultime due canzoni sono le mie preferite!
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Haxel, se vuoi criticare gli scritti degli altri e dare dei consigli sull'italiano, devi innanzitutto scrivere in modo corretto! Cavoli!!! Comunque quoto il buon Strikeiron.
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Progetto: rivitalizzare la sezione racconti!
doria ha risposto alla discussione di doria in House rules e progetti
Solo due appunti: fare un topic dove si consigliano libri per la scrittura non solo non risolve il problema di farli scrivere in italiano, perchè dubito che poi se li vadano a comprare, e nemmeno quello di dar più vita alla sezione Racconti! Considera inoltre che un libro come "Esercizi di stile" presuppone che si sappia la lingua italiana! Resterei su qualcosa di questo tipo: proporre un tema a un ristretto, ma non troppo, gruppo di ragazzi e aiutarli almeno a scrivere in italiano. Mi piacerebbe anche indire un concorso! Con una adeguata pubblicità, magari su altri siti oltre che su questo, è con un valido gruppo di giudici potrebbe riuscire... -
Progetto: rivitalizzare la sezione racconti!
doria ha risposto alla discussione di doria in House rules e progetti
Un solo problema: non so quanti si iscriverebbero. Tu che dici? Nel caso si potrebbe pensare ad un numero limitato di ragazzi a cui far scrivere testi brevi relativamente ad un tema... Forse il tuo era uno scherzo che io sto prendendo sul serio?