creo il topic per postare e far postare i background che creiamo grazie al progetto di mia apertura, posto il primo e i miei colleghi mi seguiranno
Non so perchè voglio raccontarvi la mia storia, forse è il mio triste passato solitario che mi spinge a farlo.
Mia madre era la grande sacerdotessa della comunità ove viveva, un giorno arrivò lo straniero, senza che nessuno potesse fare qualcosa nacqui io, un ibrido mostruoso agli occhi della mia gente, ma abbastanza normale sotto il sole, sopra la terra, la mia casa e il mio popolo.
Qando avevo 10 anni in qualche modo cercarono di lapidarmi; io svenni, non per il dolore, ma per una strana sensazione, in quel momento mi sembrara di dormire ed essere sveglio contemporaneamente.
Al mio risveglio mi tastai il corpo, era ancora integro, non un livido, non un taglio, niente di niente e i miei confratelli mi guardavano allibiti e delle pietre giacevano vicino alla mia posizione.
Attorno al mio corpo, si stava diramando un alone violaceo, o meglio un aura violacea e avvolgeva anche i miei persecutori; erano spaventati, ma sembrava che non vedessero il viola attorno ai loro corpi.
Mi alzai e nessuno di loro rimase ancora lì, scapparono tutti, da allora nessuno tentò di farmi del male in qualche modo.
quando tornai a casamia madre mi guardò mi guardò confusa, dopo corse verso di me abbracciandomi e dicendomi che aveva temuto il peggio; quella fu la prima e l' ultima vola che si comportò in maniera affettuosa con me.
2 anni dopo tentarono un' attacco alla mia casa, corsi a prendere la spada i mio padre, l' unico ricordo che avevo di lui; era la prima volta che la prendevo in mano, con i suoi intarsi e le decorazioni in oro puro e la pietra preziosa sul pomo della spada mi abbagliò dalla bellezza che emanava.
Quando la sfoderai mi accorsi con stupore che calzava alla perfezione nella mia mano, poi mi ricordai dell' attacco, ormai erano arrivati nella soffitta con i loro occhi rossi... fu un massacro, non ne rimase in vita uno... la mia spada danzava nell' aria, con un ritmo ipnotizzatore e frenetico affettava a tagliava la carne... quello fu il miol primo incontro con la magia, un' esperienza davvero strana e interessante.
poco dopo scoprii che sia l' attacco che la lapidazione erano state programmate da mia madre, il mio dolore e la mia furia scossero le fondamenta della mia casa.
Non riuscivo più a vedere niente, quando la vista era tornata normale vidi il cadavere decapitato di mia madre e i miei vestiti lordi di sangue.
quella notte scappai e salii insuperficie.
Mi rifugiai dagli umani e vi rimasi fino a quando non vi ho incontrato