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tamriel

Circolo degli Antichi
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  1. Concordo, se vogliamo andare da Gianni non dico che sia necessario prenotare questo weekend, ma sicuramente entro 10 giorni :v
  2. Ebbene sì, è di nuovo giunta l'ora. È passato abbastanza tempo, ne sentiamo tutti il bisogno e abbiamo voglia di fare un po' di casino. Sì, sto guardando proprio te, perchè non vieni al raduno? Quindi si dia fiato alle trombe e si annunci ufficialmente il prossimo raduno D'L! Che tu sia un veterano o una nuova recluta sei il benvenuto, questa è un'occasione per fare un bel po' di festa e spanzarsi tutti assieme, e un'occasione per scambiare quattro chiacchere dal vivo. IMPORTANTE si sta valutando l'opzione di fare tappa a Gorizia, in modo da passare a salutare @Sesbassar, quindi in base alla disponibilità dei partecipanti vedremo se è fattibile e come organizzare la cosa (magari trovandosi diretatmente a gorizia il sabato, oppure andandoci la domenica). Quando: Sabato 14 e Domenica 15 Marzo 2020 Località: Padova, Vittorio Veneto e dintorni Ora del ritrovo: da concordare Luogo di ritrovo: da concordare Lista dei Partecipanti: tamriel + Flare + eventuali truppe (ancora da numerare) Pernottamento: la Flaretaverna può ospitare un numero imprecisato di persone, basta portarsi dietro un sacco a pelo/giaciglio. Eventualmente se i numeri dei partecipanti dovessero essere alti ci si può dividere tra casa di Flare e casa di tamriel. Spostamenti logistici: sicuramente un paio di auto sono disponibili, per cui gli spostamenti in zona non dovrebbero essere un problema. Quindi se qualcuno non fosse automunito e venisse in treno non avrebbe problemi. Chiaramente più saremo, più avremo bisogno di mezzi per spostarci. Spanzamenti vari: ancora da definire, sicuramente ci sarà l'appuntamento storico ad un sushi all you can eat, in base al numero di partecipanti (e alle loro preferenze) valuteremo le altre opzioni.
  3. Il miglior consiglio per imparare a improvvisare e saper gestire i giocatori che si può dare (imho), è una delle massime di Chris Perkins: di' sempre di sì. Non troncare mai lo spirito di iniziativa dei giocatori, e assecondarli nelle loro azioni. Questo non significa che non debbano fare i conti con le conseguenze delle loro azioni, ma semplicemente lasciargli la possibilità di agire come vogliono. Questo risulta difficile se magari si è un dm alle prime esperienze, perchè ci si aspetta che i personaggi dei giocatori agiscano in una determinata maniera (ma chiunque abbia fatto più di 30 minuti di sessione sa benissimo che alla fine i pg andranno a cacciarsi nella situazione più improbabile di tutte, sempre), ma è il modo migliore per creare le migliori scene che resteranno impresse nella memoria di tutti. Provare per credere ^ ^
  4. Su amazon trovi tutte le avventure/manuali finora pubblicati, e spesso sono anche scontati ^ ^
  5. Nel senso che aumentano gli effetti man mano che aumenti di livello. O comunque hanno effetti che restano incisivi anche salento di livello (per esempio dare svantaggio ad un tiro per colpire/tiro salvezza resta molto utile che tu sia a livello 1 come a livello 20).
  6. Ma quindi i rumors che vedevano Manganiello alla sceneggiatura erano del tutto infondati? Spero venga scritturato nel cast. Visti gli sceneggiatori potrebbe essere una buona notizia come no, staremo a vedere (a me spiderman homecoming è piaciuto assai).
  7. Ciao! Non aggiungo molto a quanto hanno già detto gli altri. Purtroppo (o per fortuna, dipende dai punti di vista) gli incantatori sono stati pesantemente ridimensionati in questa edizione. Però non credo ci sia motivo per rimanere delusi, innanzitutto perchè gli effetti degli incantesimi sono molto potenti e valgono i loro slot. Inoltre il mago è l'unica classe che riguadagna degli slot con i riposi brevi, e ti assicuro che è una cosa estremamente utile! Certo, non ci sono più gli incantesimi che da soli vincono uno scontro (anche se cose come banishment/phantasmal force ci vanno vicino), o incantesimi con effetto assicurato (tutti gli incantesimi hanno o tiro per colpire o tiro salvezza), ma è un effetto voluto e posso assicurare che nonostante non si raggiungano le cd improponibili della terza edizione, un mago non dovrebbe preoccuparsi molto del fatto di dover colpire un nemico/sperare che fallisca il tiro salvezza. Inoltre in 5 ci sono i cantrip, che sono lanciabili a volontà, e scalano con i livelli: quindi avrai sempre delle cartucce inesauribili, alcune delle quali scalano molto bene con il passare dei livelli e non hanno nulla da invidiare agli incantesimi che richiedono slot.
  8. All'inizio io usavo solo la griglia, perchè con il mio gruppo storico siamo cresciuti giocando alla terza edizione e quindi abbiamo nel dna il combattimento estremamente tattico e dettagliato. Quando ci siamo approcciati alla quinta edizione ho provato ad introdurre il combattimento senza la griglia, ma ho notato che i giocatori non erano contenti diell'approssimazione ottenuta. Quindi a malincuore sono tornato ad usarla. Nell'ultimo periodo però, ho iniziato a giocare anche con un gruppo di neofiti, che si sono introdotti al gdr solo ora e quindi non avevano nessun background. Per ora i combattimenti li facciamo senza griglia (in modo molto simile a quello di Grimorio) e nessuno ne sente la necessità, oltre che essere più rapidi e snelli (seppur meno tattici). Quindi imho la griglia è solo una questione di abitudine, MA se inizi a giocare con la griglia (perlomeno nella mia esperienza) è più difficile giocare senza, piuttosto che il contrario.
  9. Come volevasi dimostrare la wotc da al pubblico quello che vuole. Ammetto che non mi interessava per niente, ma più ne leggo e più sono curioso, ci darò una letta appena avrò l'occasione.
  10. Sì, è la differenza di densità dei pigmenti che in base a come si dispongono fanno pesare in modo diverso le facce. Ad ogni modo anche io quando lo ho scoperto ho controllato, e questa cosa mi ha fatto scoprire che metà dei miei d20 sono "taroccati". Con gli altri dadi non funziona (si nota solo un po' con il d12), perchè sono troppo piccoli/hanno troppe poche facce per poter eseguire correttamente la prova con il sale.
  11. tamriel

    Manuale del Mago

    Non ho capito cosa intendi. anche se si moltiplica il singolo raggio lo si fa comunque dopo che sono stati applicati tutti gli altri talenti (raddoppiati, ripetuti, ecc) quindi il numero di raggi è sempre lo stesso
  12. tamriel

    Manuale del Mago

    Ciao! Mi ha anticipato social, e ha già detto tutto: incantesimi ripetuti non si può applicare agli incantesimi che hanno raggio d'azione tocco, ma raggio rovente ha un raggio d'azione di 7,5 m + 1,5/2 livelli (il fatto che sia un attacco di contatto a distanza non c'entra niente), quindi il problema non si pone ^ ^ Quanto all'applicare la metamagia, ora non mi ricordo se c'è scritto espressamente da qualche parte (ho dato un'occhiata veloce ma non ho trovato nulla), ma sono certo che sia specificato da qualche parte che si applichino i talenti nell'ordine che si preferisce e non all'incantesimo di base (una controprova a questo sarebbe trovare qualche regole che specifica che bisogna applicare i talenti di metamagia all'incantesimo base, ed anche di questo non ho trovato niente).
  13. Domanda: come superano la riduzione del danno? 🤣
  14. A 1172 1) è una cupola, e non specifica che copre anche il pavimento, quindi si può aggirare scavando 2) Sì, le creature all'interno possono usare armi a distanza senza problemi 3) non credo sollevi anche chi sta dentro, visto che appunto non ha pavimento. Inoltre non credo si possa sollevare, visto che il testo dell'incantesimo dice "immobile dome" e quindi presumo sia inamovibile
  15. Invocazione, perchè It's as true today as when I started adventuring: “When in doubt, set something on fire”
  16. Bum. Vi chiedo scusa. Evidentemente non riesco proprio a cogliere cosa renda le ambientazioni vecchie così speciali/uniche da renderle dei capisaldi imprescindibili e pinnacoli inarrivabili della letteratura/ambientazioni di gdr. Non volevo sollevare un vespaio, mi sono fatto più o meno un'idea della cosa e chiudo qua il discorso. Me ne torno a giocare su Ravnica così siamo tutti contenti ^ ^
  17. Se fosse così il manuale non se lo filerà nessuno, e semplicemente la gente continuerà a guardarsi gli streaming. É presto per dirlo (visto che ancora deve uscire), ma dubito fortemente che sarà un flop di vendite. @Muso chiaro, ma continuo a non capire allora perché non sia sufficiente ignorare quanto pubblicato in 4ed e giocare nei periodi ambientati prima :v Inoltre, piccola postilla (ma potrei sbagliarmi): mi pare di ricordare che il manuale di ambientazione dei fr per la 4ed sia stato scritto a quattro mani da greenwood, quindi insomma, dire che il cambiamento sia "calato dall'alto" mi pare un po' una cosa campata in aria ^ ^
  18. Non è che magari anche questa é diventata famosa proprio perché ci sono delle belle idee alla base?
  19. Certo, ma se non avesse venduto non ne avrebbero pubblicati altri, giusto?
  20. Non sono d'accordo. Wildemount è nata più o meno come è nata Dragonlance: delle avventure che hanno creato e identificato un'ambientazione. Semplicemente il metro di paragone è cambiato (o se vogliamo si è adattato): mentre per Dragonlance a decretarne il suo successo fu la quantità li libri venduti, ora il successo è dato dalla quantità di visualizzazioni che hanno fatto Mercer&Co. Semmai possiamo dire che entrambe le ambientazioni sono state "scelte" tenendo ben presente i gusti del mercato a cui venivano offerti. Si può discutere sul fatto che una cosa sono i libri da leggere e un'altra guardare delle avventure giocate da altri? Probabilmente, ma non credo che la differenza sia poi così tanta, visto che in entrambi i casi si assiste a delle avventure svolte in un mondo fantastico, con personaggi ben descritti imbrigliati in una buona trama.
  21. Vado un secondo ot, perchè questa cosa non l'ho mai capita: come mai la lore dei forgotten realms proposta con la 4ed non piace? Nel senso: un sacco di gente si lamenta che non esce niente dei fr, ma quando fanno (hanno fatto) uscire qualcosa di nuovo non va bene. A questo punto se piace tanto la lore così com'era nelle edizioni passate, perchè non prendere semplicemente i vecchi manuali, e cancellare la scritta AD&D/3.x con un post-it che dice "5ed"? Chiedo perchè i fr non mi sono mai piaciuti e quindi non ho mai seguito la loro storia editoriale, ma non capisco questo "vogliamo manuali di ambientazione" se quando li fanno uscire non vanno bene 😅 Domanda bis: sto giocando Avernus e in quell'avventura penso ci sia la maggior lore dei fr finora pubblicata per la 5ed, perchè ci stanno tipo 30/40 pagine che descrivono baldur's gate. Cosa ne pensate di quello? Ben fatta? È la stessa cosa che si trova nei vecchi manuali? Fa schifo? Personalmente l'ho trovata ben realizzata e più coerente di quello che mi aspettavo.
  22. Letto. Il path of the beast e l'oath of the watchers mi sembrano molto tematici, ma non così incisivi, soprattutto il secondo mi pare con bonus un po' troppo specifici (o ti trovi ad affrontare un certo tipo di mostri o le capacità non ti servono a niente. Di contro invece la way of mercy mi pare molto molto potente: dare svantaggio a tutti gli attacchi a distanza, e un save or die (praticamente) mi sembrano capacità veramente forti, forse troppo. Stessa cosa per il noble genie. Adoro il concept (che figata il personaggio che va in giro con la sua lampada, la strofina sussurrandoci dentro qualche rito arcano, e poi si mette a lanciare invocazioni!), ma la capacità di legame con un'altra creatura mi pare veramente molto versatile (usi l'altra creatura per lanciare incantesimi a contatto mentre tu te ne stai tranquillo distante? Per non parlare del teletrasporto). Per il resto mi pare anche abbastanza tematica e bilanciata. Sicuramente questo ua mi ha lasciato maggiormente soddisfatto di quello con le varianti per ogni classe, presentato prima di natale. Spero che anche i prossimi siano così!
  23. A me fa schifo, però devo ammettere che non avrei saputo tirar fuori una traduzione migliore, senza dover ricorrere a giri di parole o a stravolgimenti del senso del titolo.
  24. Concordo, e personalmente la cosa mi frega poco. Finchè pubblicano manuali in cui ci sono opzioni nuove io sono contento. Ravnica è un ottimo manuale, e tutte le meccaniche/opzioni che introduce sono facilmente adattabili a qualsiasi ambientazione, quindi non vedo il problema (idem con Eberron, è un'ambientazione che non mi piace per niente, ma ho già iniziato ad usare le razze e le nuove classi proposte). Posso capire che si cerchi la lore ecc e si resti deluso dal non vedere un manuale sull'ambientazione che si preferisce, ma non riuscirebbero mai ad accontentare tutti e quindi mi sembra sensato che puntino all'obiettivo sicuro, visto che pubblicano pochi manuali all'anno. In definitiva: speravo in un compendio tipo xanathar 2, quindi non lo acquisterò, ma è probabile che qualcosa di quello che ci sta dentro finirò per utilizzarlo ^ ^
  25. Sono due capacità differenti, come dice SamPey. Una capacità è la resistenza ad un tipo di danno (ovvero la capacità di dimezzare i danni di un certo tipo), mentre l'immunità è un'altra capacità (ovvero ignorare completamente i danni di un certo tipo/un particolare effetto). Il talento permette di ignorare la capacità di resistenza dei mostri, ma non quella di immunità. Per cui se un mostro è immune al fuoco, con il talento non gli fai comunque nessun danno.
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