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tamriel

Circolo degli Antichi
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  1. Risucchiare caduti non è nei manuali disponibili purtroppo:
  2. Non vorrei dire una fesseria, ma i talenti di metamagia immediati non hanno come prerequisito l'avere almeno un talento di emtamagia normale? Per gli incantesimi ce ne sono tanti di utili, ti consiglio di dare un'occhiata alle guide alle scuole di magia nella sezione guide
  3. Non portano acqua al proprio mulino, portano acqua allo stesso mulino. Avere un paladino ammazzademoni di 20° che farà fatica si e no a star dietro a dei gradi sfida 15 non penso rientri neanche nella tua concezione di paladino ammazzademoni. Se invece con delle cdp e talenti vari riesco a star dietro ad un balor non vedo proprio cosa ci sia di male. E se per avere le cdp non le devo legare a paletti indissolubile dell'ambientazione sarà ancora meglio, perchè vorrà dire che non solo non sono legato a preconcetti e limiti mentali che mi autoimpongo, ma che il mio unico limite sarà la mia immaginazione. Pensare che non lasciar limiti porti ad avere solo personaggi pp mi fa ridere, non stiamo giocando a chi ha i numeri più grandi, stiamo giocando per divertirci (come ho detto nel mio primo post della discussione), ottimizzazione e interpretazione sono ugualmente importanti in ogni personaggio che si crea, e l'una non esclude l'altra, ma anzi si aiutano l'un l'altra. Ad ogni modo shape ha espresso in maniera più organica e precisa quello che volevo dire, mi spiace ma non posso rifamarti
  4. Ma non è vero! 1) Se io voglio giocare un paladino del genere faccio delle scelte ottimizzate per quello che sarà il mio personaggio, potrebbe benissimo prendere qualche livello nel maestro delle armi esotiche (padella), o selezionare i talenti per combatetre con due armi per affrontare i nemici con due padelle. Sempre di ottimizzazione si parla, ma si parla di ottimizzazione del concept di personaggio che si ha in mente, non di fare pp. Anche perchè se ottimizzare = pp, allora metà delle build dovrebbero essere classi e cdp a caso 10/sacerdote ur 10, così lanciamo incantesimi di nono e anbbiamo anche 10 livelli da personalizzare o con cui fare altre porcate :V 2) Mah, secondo me ti hanno già dimostrato che una build come quella non cambia assolutamente nulla al modo con cui si può interpretare quel personaggio o un bardo puro, al limite migliora l'interpretazione perchè avento più capacità di nu bardo puro può offrire più spunti per interpretare. Sicuro di non avere lo spauracchio del "più di una classe e cdp = personaggio power player"? Esatto. Giungere un accordo. Mediare. Parlare con i propri giocatori. Riadattare le cose. Mettila come vuoi, il fatto resta che dire di no a priori è una scelta sbagliata, cercare insieme una soluzione invece aiuta il gioco. A me pare più che altro fossilizzarsi sulle cdp solo perchè sono state chiamate in un certo modo, ma immagino sia una questione di gusti. Che ti piaccia non lo metto in dubbio, ma da qui a dire che giocare in altri modi mina l'interpretazione ce ne corre... Ma questa è (scusa se mi ripeto) una tua opinione. Perchè io per esempio potrei obiettare che invece mentreil frost mage è perfetto per un incantatore che vuole dedicarsi alla magia del freddo, un sapiente elementale deve non solo avere un legame con un particolare elemento ma anche avere delle profonde conoscenze dei piani elementali, quindi dire "voglio fare un mago che lancia magie di freddo" non è sufficiente per poter entrare in quella cdp, ma basta e avanza per il frost mage. Per questo dico che se il giudizio deve essere quello insindacabile e inamovibile del master allora tanto vale concedere tutto, i giocatori si divertiranno di più e non si sentiranno obbligati a fare delle determinate scelte (come lo può essere dover per forza provenire da una regione barbara se voglio fare il berserk delle cicatrici runiche o il dover entrare in un collegio per fare il mago dell'ordine arcano).
  5. tamriel

    Incantatore esperto

    Esatto, aumenta solo il livello incantatore, non ti permette nè di conoscere nè di lanciare incantesimi come se fossi di 4 livelli superiore, semplicemente per gli effetti riguardanti il livello di incantatore (durata, d6 di danni, ecc) vieni considerato come se fossi di 4 livelli più alto, fino al massimo dei tuoi dadi vita ^ ^
  6. Guarda, a questo punto devo essere io mezzo rimbambito perchè ancora non ci arrivo: se l'idea del mio pg è coerente e ci posso creare attorno l'interpretazione e viceversa, come fanno ottimizzazione e interpretazione ad essere rivali? Ti assicuro che non ho capito questo passaggio (forse sarà anche colpa di tutto sto multiquote che mi fa perdere il discorso generale, bho... Gli risponderei che può benissimo fare un paladino della tirannia o del massacro. 1 minuto di riflessione e ho proposto un compromesso, non mi pare impossibile da fare. Se invece il giocatore vuole a tutti i costi fare il paladino buono senza macchia e senza paura gli proporrei un'altra soluzione, dove lui fa un agente infiltrato nel party e di fatto ci gioca contro, stando attento a non farsi scoprire ecc...ho già fatto una campagna simile e devo dire che è stata molto più divertente del previsto (anche se breve). Sinceramente a meno di non avere un'ambientazione dove "non esiste la magia arcana" e un giocatore che vuole fare l'arcimago secondo me non vedo proprio perchè si debbano limitare le cose. Quindi sì, in questo caso non esistono le vie di mezzo. Anche perchè, assumento che si possa fare una via di mezzo, con che parametri decido che cdp vanno bene e quali no? E nello specifico (perchè sono curioso e mi aiuterebbe anche a capire come la pensi in proposito) come mai il sapiente elementale va bene e il frostmage no?
  7. Potere e potenza grande zuldron!!! ^ ^

  8. Non rispondo punto per punto ma faccio un discorso generale, spero che si capisca lo stesso: ok, fare delle sessioni extra ha senso, ma c'è anche da tenere conto che non sempre si ha la possibilità di farle (quante volte abbiamo dovuto rimandare la sessione per imprevisti vari?), e dall'altra parte, se la questione si risolve in 5 minuti allora tanto vale non farla, mi sa tanto da contentino da dare al dm per fargli sembrare di avere tutto inquadrato. (grassetto mio) Scusa non ho capito. Prima dici che si può costruire un po' quello che si vuole, e poi dici di no? Probabilmente mi sono perso qualcosa... E se invece la cosa è "voglio fare un druido perchè ho voglia* di giocare un druido"? *(e le motivazioni possono andare dal semplice "ho letto la classe nel manuale e vorrei provarla, mi sono stufato di fare personaggi da mischia e vorrei provare un incantatore che buffa il party, ho voglia di avere un compagno animale ed essere un incantatore, ma non un incantatore arcano, ecc) Quindi sei tu master che decide a priori quale cdp è "libera" e quale no. Non lo sò, a me pare una cosa abbastanza fatta a caso, secondo me o si lascia tutto o non si lascia niente...
  9. Ma sono sempre 5 quest. Che significano almeno 5 sessioni in cui un pg farà praticamente tutti mentre gli altri si grattano, non è sicuramente un modo di giocare con cui mi divertirei, sinceramente... Mah, non lo sò, secondo me una ambientazione, soprattutto se home made non può e non deve essere creata al 100% solo dal master. Se un mio pg vuole fare un mago che viene da una zona barbarica ci si mette d'accordo come come fare per rendere la cosa fattibile (come ha portato ad esempio the Stroy). Se invece si propone ai pg un "pacchetto" dell'ambientazione e gli si dice "fatevi i pg in base a queste cose qua" si corre il rischio di avere giocatori che si divertono meno, e questo è deleterio non solo per loro, ma per il divertimento di tutto il gruppo, master compreso. Per esempio, nella campagna che sto masterando ora un pg voleva giocare un druido che non era particolarmente amante della magia arcana. Ora, l'ambientazione già di suo prevedeva pochi druidi, ma mettendo insieme un po' di idee (scopiazzando anche da altre ambientazioni) abbiamo creato insieme un circolo druidico dedito alla preservazione della natura e aborrisce la magia arcana, che viene vista come il principale strumento con cui la natura viene deturpata. Ora, non sarà il massimo dell'orginalità, ma parlando 5 minuti con il mio giocatore abbiamo trovato una soluzione che permette a lui di giocare il pg che vuole e a me di avere l'ambientazione che voglio. Insomma, secondo me un buon master dovrebbe essere capace non dico di poter prevedere tutte le cdp nelle sue ambientazioni, ma saperle introdurre qualora si presentasse il caso, per poter garantire il miglior divertimento possibile a tutti i giocatori.
  10. Eh, sai che spasso se ogni giocatore deve fare la sua miniquest per ogni cdp? A questo punto mettiamole anche per i talenti, altrimenti non vedo perchè per entrare nel frostmage mi devo fare miniquest ma per avere creare oggetti meravigliosi non devo andare da un artigiano magico per imparare i metodi migliori e le arti magiche per poter creare gli oggetti. Evidentemente funziona con il tuo gruppo, ma se il mio master mi avesse fatto delle cose del genere per ogni cdp probabilmente avrei smesso di giocare o avrei iniziato a fare solo incantatori (con escludere materiali, così non ho le quest per le componenti, ovviamente)... Esattamente, era proprio quello che volevo dire, anche se con una sfumatura diversa. Non si parlava del paladino in un party malvagio, ma di un paio di personaggi, che per essere il più possibili aderenti all'idea che avevano i loro giocatori dovevano aevre delle cdp che erano nell'avventura in determinate gilde. Se un'ambientazione non mi lascia un minimo di libertà e mi devo girostrare solo entro certi "paletti interpretativi" mi sembra una cosa stupida almeno come fare un mago/master specialist/iniziato dei 7 veli/tessitore del fato quando il resto del party è composto da monaci e paladini. Mi accodo a D@rK-SePHiRoTH- e Ithiliond che mi hanno preceduto ^ ^
  11. @Klunk: non multiquoto per pigrizia, spero che non me ne vorrai. Per rispondere brevemente alla tua domanda: le mie uniche esperienze di giocate in campagne ambientate in setting precisi dove le cdp sono giustamente inserite nel contesto sono state un paio di avventure nei FR. La prima avventura che ho giocato è stata molto bella, interpretativa e ci siamo divertiti tutti, la seconda invece non ha avuto lo stesso successo per il semplice fatto che proprio perchè le cdp erano inserite nell'ambientazione il party si è trovato con membri di gilde che nell'ambientazione erano rivali, portando allo sfaldamento del gruppo e ad una successiva arenazione della campagna perchè il gruppo non poteva restare unito. E questo in un'ambientazione dove le cdp sono "libere" non sarebbe successo. Ma ripeto, è la mia personalissima esperienza di giocatore.
  12. Guarda, a questo punto non posso fare altro che portare la mia esperienza da giocatore e da dm. In tutte le campagne dove è stata permessa "l'ottimizzazione selvaggia" non solo sono state le campagne più divertenti, ma sono state anche quelle in cui i giocatori hanno interpretato (e soprattutto si sono divertiti molto a farlo) nella maniera più coinvolta proprio perchè non avendo messo paletti del "no, questo non lo puoi fare per [inserire motivazione X]" hanno potuto farsi il personaggio che avevano in testa come lo avevano in testa. E ti posso assicurare che nessuno sparava fulmini dal sedere, anzi...La campagna in cui ci siamo divertiti meno è stata una ambientata nei FR, perchè molti personaggi dovevano essere incastrati in determinate chiese/gilde per poter essere effettivamente costruiti per essere coerenti con l'ambientazione, e questo ha vuto il risultato di avere nel party personaggi apparetnenti a fazioni rivali, con conseguenze ben poco divertenti (sia per il master che per i giocatori)...
  13. @nani: ma sono perfettamente d'accordo, e dovrei pure averlo scritto nel mio primo post in questa discussione. Il mio post voleva solo essere un ribadire che se è vero da una parte che l'ottimizzazione può sacrificare l'inetrpretazione, è vero anche il contrario, e questo può portare ad avere un divertimento minore; anche se mi pare di capire che Klunk non sia di questa idea, per cui intrepretazione >>> ottimizzazione.
  14. A me sembra che questo faccia sì che interpretazione e Ottimizzazione sono rivali? Sì, perché la parte interpretativa può costringere a sacrificare la parte di ottimizzazione. Che è un po' quello che hai detto tu, ma con una sfumatura diversa. (Dark-Sephiroth ha espresso meglio il concetto). Ma se dici così ti contraddici. Ovvio che sarebbe meglio se avessero delle schede diverse, ma se così non fosse perchè nell'ambientazione non ci sono determinate cdp allora si torna al punto di prima, interpretazione e Ottimizzazione sono rivali? Sì, perché la parte interpretativa può costringere a sacrificare la parte di ottimizzazione.
  15. Riadattando un paio di cose c'è sempre il difensore monanico, se piace il concept ^ ^ http://www.dragonslair.it/forum/threads/50324-Il-Difensore-Monanico-tripper-dei-poveri
  16. Mi sembra che il nocciolo della questione sia qua. Che motivo ci sarebbe per fare un qualsiasi personaggio se non il "voglio fare un pg che faccia questo e quello"? Forse non ho capito io, ma se io ho un'idea di pg, voglio giocare un pg che rispecchi il più possibile quell'idea, e non ci vedo nulla di male in questo, anzi, casomai è sbagliato il contrario. Ma anche no. Il fatto di avere due schede identiche non influisce minimamente su come i pg sfruttino le loro risorse (incantesimi in primis in questo caso). Ammettendo che abbiano anche gli stessi incantesimi preparati, a seconda del bg e della caratterizzazione del personaggio agirebbero in modo diverso, chessò tanto per fare un esempio: lanciando palla di fuoco se è un mago irascibile che preferisce l'azione alle parole o volare se invece è un mago che vuole prendersela comoda... Ad ogni modo The Stroy, nani, Ithiliond, Drimos e Thondar hanno spiegato meglio il mio punto di vista, ma volevo ribadire l'ovvio ^ ^
  17. Grazie :yes: Io non posso ancora famarti, altrimenti lo avrei fatto più che volentieri ^ ^

  18. Se la pensi davvero così allora tanto vale tenere solo 4 classi: guerriero, ladro, mago e chierico. Visto che tanto se devo fare uno skillmonkey o vado di ladro oppure sto sto facendo il powerplay, se devo picchiare in mischia vado di guerriero oppure sto ottimizzando, se voglio usare la magia arcana uso il mago e se voglio avere la magia divina uso il chierico. Oppure stiliamo una lista di cdp e talenti che sono solo di flavour, quali sarebero? Il talento agile (o uno a caso dei talenti che danno +2 a due abilità)? Se per caso prendo arma focalizzata sul mio guerriero sto ottimizzando? E che cdp si dovrebbe fare pr rientrare nelle pura definizione di flavour o spunto interpretativo? no perchè davvero non sto più capendo il filo del discorso...
  19. Non è un problema, visto che è proprio l'intenzione dei creatori dell'edizione :v
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