aenthondiel
Ordine del Drago-
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Hanno annunciato che i dadi saranno in vendita separatamente per i giocatori che vogliono avere il loro set di dadi (la scatola la prende uno dei quattro). Il problema sono le molte carte e segnalini necessari per tenere traccia di tutto. Problema tutt'altro che insormontabile, a dire il vero, una volta che qualcuno ha a disposizione una scatola. Il fatto è che se vuoi provarlo comprando i pdf in vendita, i dadi, fotocopiando o scanerizzando le molte schede aggiuntive e costruendoti i segnalini necessari per tenere traccia di tutto, va a spendere più del costo della scatola. Li hanno fatti bene i loro conti.
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Considerando che era proprio la Green Ronin la curatrice della linea e dello sviluppo di WFRP seconda edizione, prima che finisse sotto le sgrinfie della FFG, direi che il marchio è una garanzia... Ma in ogni caso l'ambientazione di WH è unica, ha un universo talmente noto, sviluppato e condiviso che chi ci si è affezionato fa fatica a lasciarlo (almeno io faccio fatica ad abbandonarlo). Ma esiste solo in inglese o c'è anche una versione italiana? Se c'è in italiano potrei anche provarlo.
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Dalle ormai molte recensioni a me sembra che si tratti di due giochi simili ma diversi. La 2a ed. è un GdR puro, con una grande quantità di espansioni che di fatto rendono il gioco pressoché infinito come locazioni e possibilità. Un gioco dove l'interpretazione è basilare, dove non ci sono solo scontri, sempre potenzialmente mortali, ma anche moltissime attività di investigazione e deduzione e dove il Master doveva stare ben attento ad interpretare correttamente i PNG, dal nobile all'accatone. Infine sono questi "incontri" il centro del gioco, mentre i combattimenti sono un po' la conseguenza ed il corollario. Sia la campagna "il Nemico dentro" che "il cammino dei dannati" prendono la maggior parte del gioco dal punto di vista "sociale". Il tutto con il tavolo suffientemente sgombro per metterci patatine e bibite, da ssgranocchiare allegramente mentre si gioca. La terza edizione, da quello che si può leggere, è un GdR "imbastardito": pieno zeppo di accessori, poche carriere iniziali, abilità incentrate sui combattimenti, personaggi sempre adeguatamente potenti. Un gioco adatto a chi vuole combattere e sentirsi forte. Con la scatola compri poca "sostanza" ed è facile rendersi conto che per arrivare alla metà delle carriere disponibili nella seconda edizione (e le carriere sono al centro del sistema di gioco) occorrerà acquistare un bel po' di espansioni, che sono mediamente più costose del singolo supplemento della seconda. E quindi i supplementi presenteranno "sistemi aggiuntivi di gioco", invece del Background aggiuntivo della seconda. Non è difficile neppure immaginare che parte della componentistica inclusa può essere facilmente smarrita e a detta di chi l'ha provato, spazio per patatine e bibite non ce ne è più... La mia impressione è che tutta la parte relativa al gioco di ruolo vero e proprio, investigazioni e contatti sociali, passi in secondo piano, che la grandissima quantità di accessori e la scarsa presenza di componentistica base obblighi a comprare più espansioni per avere meno della precedente edizione in termini di "sostanza" (carriere e BG). Che la terza sia divertente sembra sia assodato, soprattutto per chi ama i combattimenti. Ma mi pare molto più costoso e dall'orrizzonte interpretativo più limitato. Insomma, molti accessori per giustificare un prezzo elevato e meno libertà di gioco (tutto regolamentato). Non brutto, ma diverso in tutti i sensi, pur se sempre nell'ambito del GdR. Io lo proverò di sicuro, ma consapevole che si tratta di una cosa diversa.
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Mayson, la discussione sulla ristampa nasce da questa affermazione di un bel po' di post fa (post #65): Ho spiegato che sia il Manuale Base che il Bestiario erano dichiarati esauriti nel forum nexus, e che il Manuale Base era stato ristampato (l'annuncio della programmata ristampa del Bestiario è decaduta per la nuova versione). Solo che non ha accettato questa affermazione per il motivo noto: la colpa secondo lui è esclusivamente delle copie pirata. Quindi ha negato la veridicità delle affermazioni della nexus nel loro forum. Tutto qui.
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Posso solo dire che purtroppo non condivido il tuo ottimismo, almeno a vedere le numerose "anteprime" presenti sul sito FFG. Sarà sicuramente mollto colorato, pieno di luccicanti oggettini e ben rifinito, ma non è questo che ne fa un (buon) GdR. Se il costo non sarà eccessivo probabilmente ne prenderò anch'io una copia quando sarà tradotto in italiano (la nexus ha annunciato l'intenzione di tradurlo), ma solo per giocarci con i miei figli o con gli amici qualche volta, sapendo che sarà essenzialmente un GdT con aspetti da GdR. Spero di essere smentito e che tu abbia ragione, ma io resto pessimista riguardo al fatto che sia un vero GdR.
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Cyrano, supposizioni su supposizioni sono le tue, e tutte senza prove, sono solo tue considerazioni che fai assumere a verità! Qualche post fa hai detto: "la nexus è un buona ditta e sinceramente non solo non è migliorabile ma in questo panorama fa addirittura miracoli". Perché allora contraddici te stesso dicendo che la ristampa che la nexus ha annunciato, illustrato nel suo sito e poi messo in vendita tramite la catena di negozi e la "Giochi riuniti" (per posta) non esiste? Ti rendi conto che non solo ti contraddici ma la stai diffamando nel momento stesso in cui insinui che nel suo sito ha scitto il falso? Che ha messo in vendita una cosa che non esiste? che i suoi annunci sono bugie? Perché delle due una: o la ristampa esiste e quindi la nexus dice il vero (e tu hai torto marcio) oppure non esiste, e allora la nexus sarebbe una ditta quanto meno poco seria. Se permetti, io credo alla nexus, non a una persona che continua a fare il negazionista della realtà (in ottima compagnia con altri negazionisti). Per il resto: quelli del mio gruppo di gioco che non hanno il manuale base sono persone che provengono da D&D (edizione 3,5 e a loro non piace la 4). Loro non sono interessati ai manuali di WFRP e se non ci fosse chi li ha si limiterebbero a giocare altro, di certo non li comprerebbero. E, ti sembrerà strano, neppure loro che sono appassionati di D&D avevano tutti il manuale base di D&D. Il motivo è semplcissimo: sono studenti squattrianti che non possono permettersi simili spese. Non li giustifico, ma li posso comprendere. Per il resto TU supponi che il manuale non esista, TU supponi che i mancati acquisti abbiano ucciso il gioco, ecc... Forse sei in possesso di una verità superiore, irriconoscibile dagli altri ed è per questo che sei così tenacemente negazionista. O forse sei molto bravo ad auto-convincerti e neppure la logica ed i fatti ti smuovono.
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Concordo con quanto detto da FeAnPi. Tutto vero, coloro che partecipano ai forum sono una parte del totale, in genere la più motivata e coinvolta. Ed è assolutamente vero riguardo alla pubblicità. Per la copertina della ristampa c'è scritto bene in evidenza "Edizione Rivista e Corretta" invece di "Un Cupo mondo di Pericolose Avventure", come era scritto nella prima stampa. Alla prima e seconda di copertina nella ristampa appare una mappa grande del Vecchio Mondo (che nella prima stampa non c'era). Per quanto rigurda l'immagine della copertina vai qui: COPERTINA
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Se è per questo, dopo la chiusura di WFRP 2.ed., la ristampa della nexus - la cui esistenza continui a negare - ora costa 49 euro. L'aumento di dieci euro è dovuto proprio al fatto che ora l'investimento è più rischioso, almeno secondo quello che hanno scritto nel forum.
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Oh Signùr... stai dicendo che tra anni fa avevano scritto questo: Sarebbero dei veggenti non da poco!!!! Ti garantisco che da frequentatore del loro sito è una notizia aggiunta da un mese (circa). Davvero? E' incredibile! Non solo ti ho fornito il link sulla discussione del forum, quello che tu adesso citi, ma ci sono almeno una decina di miei interventi proprio in quella discussione! Ma almeno fossi andato nella discussione a vedere che c'era scritto! In un'altra sezione hanno scritto chiaramente che stanno valutando se tradurre o meno i manuali restanti in inglese, nonstante avessero messo una scaletta per il prossimo anno, proprio perché è stata chiusa la seconda edizione! Ti cito quello che ha scritto redazione nexus, il 4/9: Quanto alla ristampa del manuale è già stata fatta, come ti ho dimostrato prima. E puoi ordinarla per posta proprio alla nexus, se non la trovi nel tuo rivenditore (come invece ho fatto io). Ti devo passare il link per il catalogo e per il form degli ordini?
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Dal mio punto di vista la Nexus è una ditta seria, è disponibile ed ha un buon rapporto con i clienti. Anche se indubbiamente tutto è migliorabile. Riguardo le "bricconaggini" io non le giustifico per nulla, e come ti ho detto ho comprato tutti manuali, ma nel mondo d'oggi la pirateria non è certamente il male peggiore. Non la stò per nulla giustificando, sto solo dicendo che secondo me i "reati" vanno valutati per quello che sono e trovo che ce ne sono di peggori. Questo sebbene piratare un film (o altro) preveda una pena fino a 5 anni, mentre il falso in bilancio di una ditta è di fatto impunito. Ma andremmo troppo oltre con questa discussione e sicuramente OT. In ogni caso se per te è "Troppo comodo dire: 'Non è colpa della pirateria" io dico: "Troppo semplicistico ed ingiusto dare SOLO colpa alla pirateria". Poi, ognuno è libero di pensarla come vuole. PS: lo so anche io che la data nel link segnalato è del 2005, ma quel messaggio riporta notizie del 2009 dato che, anche se non hanno aggiornato la data del primo intervento, hanno poi aggiornato le informazioni ivi contenute. Come in tutte le cose, ciò che conta è il contenuto, che è sostanza, non l'apparenza.
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Non credo che serva chiedere a un "custom service" per scoprire che il sito funziona, basta anche un semplice clik sul link che avevo messo, oppure una ricerca su google. Riguardo alla Black Industries (BI) era la "divisione" della BL per i GdR ed i GdT. E come tale venne chiusa quando decisero di concentrarsi solo sui romanzi. Avendo chiuso la linea ovviamente la BI ha anche chiuso con forum e sito, ma rimane la Black Library. Ti passo il link così controlli: http://www.blacklibrary.com/ Come puoi vedere hanno perfino annunciato il libro di ambientazione per WH Liber Chaotica. Anche di questo ti passo il link, così controlli direttametne: http://www.blacklibrary.com/product.asp?prod=60040281015&type=Book Sul guadagno sono d'accordo, tutti cercano di guadagnare il più è possibile. E dal mio punto di vista nel farlo non hanno avuto nessun scrupolo ad uccidere WFRP2. Definire i tre anni per una ristampa come "tanti" è una questione di punti di vista. Tu puoi non essere d'accordo, puoi anche dire che anche un anno è un "po' tanto". Io non sono d'accordo, ricordo il tempo del manuale di MdG e dell'assenza di supplementi tradotti mentre in lingua inglese usciva parecchio materiale. Ma non c'entra! il discorso era legato a questa incauta affermazione: Rileggi tutta la discussione, e forse ti sarà più chiaro. Infine il tuo terzo punto: controlla che differenza c'è tra CHIUDERE una linea editoriale e FARE FALLIMENTO. Sono due cose completamente diverse. Infine, riguardo alla chiusura (non fallimento) della BI: Come diceva il comunicato, che risale al tempo del passaggio di WFRP ad FFG, la sezione GdR è stata chiusa, mentre si concentrano sui romanzi, che continuano ad essere pubblicati (L'ultimo uscito della serie Warhammer è: Grey Seer - a Warhammer book by C.L. Werner, August 2009 e costa 6.99 sterline). Ovviamente le scelte commerciali non sono contestabili. Credo però che una persona attenta sa capire cosa c'è dietro. Ultima cosa: sono anch'io d'accordo che se i giocatori comprassero tutti i manuali sarebbe meglio. Ma dare la colpa e mettere al rogo i giocatori è solo un modo per trovare un colpevole, degno di un Cacciatore di Streghe Sigmarita! Tra l'altro, il tutto nasce da un'affermazione che all'incirca diceva che "avendo visto girare tra i player italiani enormi quantità di fotocopie" diventava chiaro secondo Cyrano il motivo della chiusura. Ma che razza di discorso! Mica è stata la Nexus a chiudere con le traduzioni!!! Anzi, nel loro forum aveva annunciato un bel po' di altre traduzioni. Solo che la chiusura della linea inglese da parte della FFG rende rischioso l'investimento. Sono due cose oggettivamente molto diverse.
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Il sito è nexus è aggiornato, come pure il loro forum, dove la faccenda WFRP2/3 è più che dibattuta! Forse il tuo browser non lo legge, ma lo è. Ti cito quello che scrive la Nexus riguardo il manuale: Come vedi, la ristampa è del Luglio 2009, e ti posso garantire che è in vendita. Se vuoi ti posto anche l'immagine della copertina della ristampa, ma se vai nel link precedentemente segnalato, da cui ho tratto la citazione, vedi entrambe le copertine: quella originale (la prima stampa ora esaurita) e la ristampa. Le hanno pubblicate entrambe per far capire ai lettori come accorgersi della differenza. Se invece vuoi leggere la discussione nel forum Nexus rigurdo l'uscita di WFRP3, ti metto il link: http://www.ibfree.org/index.php?mforum=nexusgames&showtopic=1175. Ribadisco che la BI non è mai fallita, ha solo tolto la sezione WFRP 2.edizione, dato che la GW ha ceduto i diritti alla FFG, spiazzando la BI. Per il resto puoi ancora comprare libri, sia novel che ambientazione, e continua le sue pubblicazioni, nonostante siano fotocopiabili e prestabili ad altri lettori. Vai nel loro sito se non ci credi. Poi, se vuoi avere ragione a tutti i costi io mi arrendo. Ma almeno scrivi le cose corrette, dato che chiunque può seguire i link che ho fornito e verificare con mano.
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Risposte veloci: La BI non è per nulla fallita, è una sussidiaria della GW, esite ancora e sai che fa? stampa libri di novel di Warhammer, anche questi facilmente fotocopiabili... E quando hanno comunicato il passaggio del gioco alla FFG traspariva la loro incredulità. Riguardo alla nexus, forse se leggi il loro forum, tuttora vivo, vedi che non va così male il gioco. La tiratura era ovviamente adeguata al mercato italiano. Il manuale è GIA' ristampato e disponibile alla vendita. Ti passo il link, così puoi controllare: http://www.nexusgames.com/read.asp?id=1098. Ora hai un dato "oggettivissimo", in soli tre anni la prima tiratura è andata esaurita. Riguardo a magick e le sue carte stiamo parlando di due cose diverse. Io credo che pochi di un gruppo di GdT storcerà il naso se vede copie invece di originale, anzi, è più facile che chiedano anche loro una copia... Infine il pdf "marchiato": non è poi così difficile togliere il marchio, è anzi piuttosto banale.
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Non sono d'accordo, almeno non del tutto. Il problema delle copie illegali (fotocopia, PDF o altro) è decisamente comune in tutto il settore che pubblica libri stampabili. Ma non per questo hanno smesso di produrli. Ogni casa che produce testi scritti sa che questo succederà e lo mette in conto. Faccio anche presente, che al contrario di quanto continui a sottolineare, alla BI avevano espresso soddisfazione per l'andamento delle vendite, fino che inaspettatamente hanno girato WFRP alla FFG. Anche la nexus aveva un buon livello di vendite, tanto che il manuale base era esaurito (oh, yes!) ed ora è uscita una ristampa rivista e corretta (che comprerò appena esce, dato che il mio manuale è pressoché distrutto dall'uso inteso). Non mi sembra proprio che si possano incolpare e crocifiggere gli appassionati di WFRP, almeno a stare ai dati oggettivi. Io personalmente ritengo che la valutazione sia fatta esclusivamente a livello di guadagno in sé. Onestamente, nessuno può duplicare i dadi, devi comunque comprarli, solo che alla FFG hanno deciso di fare una montagna di dadi "custom" solo per poter guadagnare molto, dato che tutti prima o poi dovranno comprarli. Il sistema attuale invece prevedeva l'uso di due d10, che non dava nessun guadagno alla FFG, anche se nessuno ovviamente poteva "fotocopiarli"! Quanto alla duplicazione delle schede, non è poi così difficile, se ci pensi; dopo tutto basta un buon scanner e una buona stampante. A proposito, a quanto pare la scheda del giocatore, tutta bella a colori ed in cartoncino, va comunque scritta (barrata nei riquadri), per cui in teoria è usabile una sola volta! Credi davvero che nessuno se ne farà una copia, anche se a differenza delle schede precedenti allegate ai manuali non sarà lecita la copiatura per uso personale? Io credo di no. Inoltre trovo interessante il fatto che ora mettono in vendita i manuali della 2. edizione in formato PDF, scaricabili dal loro sito... così si che ci saranno vere "copie perfette" in giro (e non le schifezze che talvolta ho visto). P.S.: personalmente ho tutti i manuali in italiano originali, e anche molti manuali originali in inglese.
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Per la gioia di grandi e piccini, la FFG ha annunciato l'anteprima del "kit dell'avventuriero", primo supplemento a WFRP3 (che ancora non è uscito). Descritto come una "immancabile" per giocare a WFRP3, per soli 30 dollari abbiamo 50 carte azione, 30 carte talenti e 10 carriere! Insomma, direi decisamente un bel gioco di carte! Annunciano anche il set di dadi extra... Nel forum FFG i fan già sospettano (ci sono "rumors"?) che le avventure avranno comunque la mappa sul tavolo, alla heroquest, mentre per le minature, se non si vogliono usare le sagome in cartoncino presenti nel manuale, indovinate a chi ci si dovrà riivolgere? Per avere il gioco "completo" per ora si spende solo 130$... sanno fare gli affari non c'è che dire... A proposito, in un altro forum di GdR hanno già dato un link dove a quanto pare si potrà scaricare le copie (non proprio legali, suppongo) dei bellissimi cartoncini di WFRP3.
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Non conosco il sistema "the forge" (spero di non venir frustato per quasto...) Mi hai incuriosito... puoi darmi un link dove leggere al riguardo?
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Beh, io non cambio gioco; di manuali per WFRP ce ne sono più che a sufficienza, sia in italiano che in inglese e ci sono molti fan-site che hanno intenzione di continuare a pubblicare per WFRP2. Lo stesso creatore del gioco (2. ed.) sembrava interessato nel suo sito a continuare a lavorarci sopra, l'idea era quella di sviluppare WFRP2 con altro nome. Solo che è la GW a detenere i diritti per l'ambientazione, i nomi, le regioni, ecc... ed il background è l'anima di wfrp. Comunque se WFRP2 è 'ufficialmente' morto, credo che avrà una 'lunga vita' tra i suoi fan attraverso i siti "ribelli", che non sono per nulla pochi.
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Non è che la traduzione dell'articolo presente nel sito FFG abbia sedato tanti dubbi, ha semmai rafforzato nella maggior parte dei giocatori di WFRP alcune impressioni, ed in particolare quella che si tratti di una cosa diversa dal GdR, almeno inteso in senso classico. A me sembra evidente il passaggio ad un gioco da tavolo (alla Talisman o alla Heroquest) con inserimento di alcuni inserti di Gioco di Ruolo. Ma il GdR mi appare chiaramente, come dire, secondario e forse superfluo. Quanto alle obiezioni di Cyrano non nego che in parte siano fondate, ma sono a mio avviso affrontate con un'ottica un po' distorta. Sicuramente WFRP2 è un gioco di nicchia. Ma è una nicchia davvero estesa: a livello internazionle la BI aveva esaurito quasi tutti i manuali, ed erano stati ristampati e vendeva bene. Il suo forum era vivacissimo, all'ultimo "contest per scrittori di avventure" c'erano oltre 30 partecipanti, ed ad alto livello, con impaginazioni degne di un manuale. In italia il manuale base è a sua volta esaurito, e sta per uscire una seconda edizione con le correzioni. E non è per nulla poco; la stessa nexus aveva espresso soddisfazione per l'andamento delle vendite. Io resto convinto che la GW e la FFG abbiano deciso di uscire con questa versione molto particolare con un unico obiettivo: fare un gioco che costringa a comprare ad alto costo una serie di dadi speciali, schede cartonate, segnalini particolari, e così via dicendo, che permette alti introiti senza alcuna reale necessità da parte dei giocatori e del gioco stesso. Infatti dove prima bastava scrivere nelle schede del PG con la matita, riempendo i dati negli spazi previsti, ora devi avere e "giocare" varie schede: un cartoncino per la razza, uno per la carriera, uno per l'equipaggiamento, e così via: cose in realtà colorate, non necessarie (bastava la scheda) e secondo me veri specchietti per le allodole per ragazzini attratti dall'apparenza. Ora, se può essere comprensibile visto da parte di chi fa del gioco un lavoro, lo è meno da parte di chi era immerso in un mondo, quello di Warhammer, nato e cresciuto in tanti anni, con il WD, con WFRP prima edizione (che è nato con il WD, i primi 100 numeri inglesi ne erano pieni) e con WFB. E anch'io ero un giocatore del WFB, fintanto che non mi è divenuto chiaro che l' "aggiornamento" ogni quattro anni di WFB era utile solo per venedere nuovi manuali e nuove miniature. Riguardo al paragone tra D&D (e RoleMaster, Ars Magica, e mettici pure Gurps e tutti gli altri GdR) e WFRP io ci ho giocato con tutti quelli citati e secondo me per regole, velocità di gioco e, soprattutto, ambientazione non c'è storia. Questi sono ovviamente gusti personali, ma sono condivisi da quasi tutti coloro che giocano a WFRP. In conclusione, WFRP3 sarà anche un bel gioco, ma dal mio punto di vista (e credo dalla grande maggioranza di chi ama WFRP) non è un GdR e ha la grande "colpa" di averlo ucciso, tanto che non si sa neppure se la nexus proseguirà nelle trasduzioni dei supplementi già usciti in inglese.
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spero tu abbia ragione, ma il problema è che il nuovo sistema poteva convivere benissimo con WFRP2, ed invece l'ha ucciso. Riguardo allo "staccare dai soldatini" ho i miei seri dubbi; la FFG ha fatto il gioco su licenza GW, che non credo proprio voglia uccidere i propri "soldatini". La mia impressione è che voglia uccidere il GdR dove uno solo comprava i manuali e poi via di fotocopie... o con altri sistemi. Cosa che con il nuovo sistema è un bel po' più complicata. Quando leggi che devi spendere 99 $ per la scatola base che ti permette poche carriere e al massimo 3 giocatori e che, in pratica, ogni giocatore deve spenderne altri 40$, vedi un po' che calcoli hanno fatto. Due manuali? il primo era già pronto dalla BI, che l'ha ceduto su ordine GW. Il secondo è una raccolta di tutte le carriere presenti nei molti supplementi più una manciata di nuove. Insomma, un collage. Quindi... sono entrati in WFRP con una precisa idea!
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Da quello che si legge sia sul forum FFG che nexus mi sembra che non abbia particolare successo... In compenso ha ucciso la seconda edizione.
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[Warhammer Fantasy Roleplay] Chiaccheriamo un po'?
aenthondiel ha risposto alla discussione di Fodasu in Altri GdR
Rolemaster è una versione estesa del GiRSA, o per meglio dire, il GiRsa è una versione ridotta di RoleMaster. RoleMaster è un GdR piuttosto datato, un contenitore di giochi fantasy adattabile. E' basata su una grande varietà di regole che tendono a scendere molto in dettaglio. Per esempio suddivide le armi in molte modalità, assegnando a ciascubna una caratteristica distintiva dalle altre, ed inotre "controlla" l'effetto di ogni singola arma su ogni tipo di armature. Dotato di numerose tabelle, puoi giocare molto in dettaglio e simulare con molta accuratezza i combattimenti, ma fatalmente cinque secondi di azione diventano mezz'ora di gioco, il che rende molta lenta l'azione e dal mio punto di vista eccessivamente pignolo. Il regolamento di Rolemaster ha una quantità impressionante di tabelle, che vanno consultate con molta frequenza. Quando avevamo inizato a giocarci, avevo in pratica mezza parete coperta da tabelle per non perdere troppo tempo nel cercarle. Il gioco contenitore per eccellenza è GRUPS, non RoleMaster. GRUPS ha espansioni per praticamente tutte le ambientazioni, è vicinio come dettaglio a wfrp, che secondo me resta ancora piuttosto scorrevole. -
[Warhammer Fantasy Roleplay] Chiaccheriamo un po'?
aenthondiel ha risposto alla discussione di Fodasu in Altri GdR
Davvero interessante l'evoluzione della discussione... Un paio di appunti, se mi è concesso: trovo che wfrp sia eccezionale per l'ambientazione, per il sistema di gioco, per la struttura complessa di un tardo medioevo-inizio rinascimento pervaso da demoni, corruzione e magia; dai limiti ai PG, che comunque devono sempre temere anche gli scontri apparentemente più facili. Morire, in questo gioco, non è per nulla difficile! Avrei aneddoti a volontà al riguardo. Mi limito a citare la morte di un PG per effetto di un normalissimo cultista, disarmato, che cercando di fuggire terrorizzato spinge il PG che lo vuole bloccare, e con una incredibile serie di "furia di Ulric" lo uccide... Ma, detto questo, wfrp è, come tutte le cose della vita, pieno di compromessi. E' chiaro, per esempio, che Rolemaster è molto più completo come simulazione di combattimenti, ma anche molto più lungo da giocare. Il compromesso che raggiunge a livello regolamentare wfrp - di cui le carriere sono l'asse portante - è a mio avviso un ottimo compromesso, anche se in alcune cose è forse migliorabile. Ma perché sia davvero "the best" occorre un ottimo AdG. Non basta infatti avere la migliore macchina per vincere, occorre anche avere un pilota che la sappia guidare. Senza un bravo AdG resta un gioco solo potenzialmente eccellente... Per giungere infine alle riflessioni di Death, per me in wfrp i PG diventano eroi per caso, più che per scelta o vocazione. Nel cercare di sopravvivere essi sono costretti a fronteggiare pericoli che altrimenti volontariamente forse eviterebbero. E si trovano invischiati in cose che li rendono "forti" e pronti ad affrontare ciò che gli altri evitano come peste. Ma sono tutt'altro che liberi, e sanno che ci sono schemi sociali che non possono trasgredire impunemente o, se lo fanno, devono farlo in modo che appaia diversamente. Possono uccidere un nobile, o un cacciatore di streghe dei Templari di Sigmar, ma sanno che se sono scoperti ne pagano le conseguenze. Riguardo alle carriere, i miei PG mi dicono cosa vorrebbero fare. Ma non solo non è detto che possano farlo, talvolta succede che non possano farle. Non per questo finora si sono ritirati dal gioco. Ho notato, infatti, che sono le difficoltà e l'incertezza che rendono il gioco avvincente, non la certezza che ciò che desiderano accadrà. -
Beh, poi quello che importa è solo che vi divertiate... e se vogliono essere elfi alla fine poco importa. Posso dire che il mio elfo è si un alto elfo, ma nato da un diplomatico che vive da molto tempo ad Altdorf. Quello che sa è che a differenza delle sue sorelle lui non è potuto andare ad Ulthuan per formare la propria cultura. Il che lo ha reso sospettoso che ci sia qualcosa che non va... quello che non sa è che lui è un "bastardo": sua madre è stata fatta sposare in fretta al diplomatico, che così è avanzato di carriera, perché lui è figlio illegittimo di una ex-ancella della Regina Eterna di Averlorn, concepito con un Principe Drago. Dato che sotto questo aspetto gli alti elfi sono classisti e puritani, la madre ed il figlio sono stati banditi da Ulthuan. Anche perché tecnicamente potrebbe rivendicare un ruolo a corte, il che imbarazzerebbe non poco il Re Fenice. Durante la preparazione della campagna gli ho fatto giocare da solo alcune mini avventure, che lo hanno costretto a cambiare identità in quanto ricercato dai cacciatori di streghe. Per cui si è unito a un gruppo di avventurieri per sfuggire alla cattura, e dato che costoro lo hanno difeso - nonostante un atteggiamento da parte sua di condiscendente superiorità, tipico degli elfi - ora si è impegnato a supportarli a sua volta. Insomma è un esiliato e ricercato, di formazione è imperiale, ma in fuga dalla "giustizia" imperiale... un BG piuttosto complesso, come credo sia necessario per poter far entrare un elfo in una compagnia di umani.
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mmm... a che ora scrivi? nottambulo, eh? Gli elfi di Mariemburg, detti dagli umani "elfi di mare", in realtà sono gli elfi alti, che hanno fondato in un quartiere ("Elfsgemeente" o più comunemente "Quartiere elfico") un regno degli elfi alti. Il regno si chiama "Sith Rionnasc'namishatir", è slegato dalla gestione cittadina e risponde direttamente al Re Fenice di Ulthuan tramite l'Esarca locae. Gli elfi di Msariemburg sono talmente schizzinosi rispetto agli umani che tutti i servitori umani devono uscire dal quartiere alla sera. Se si trattengono senza motivo (il che è rarissimo) sono passibili di morte. Tutto questo (ed altro ancora) si trova nel supplemento "Mariemburg. Una città in vendita". Per vedere come agiscono gli "elfi di mare" devi vedere il terzo episodio, le Forge di Nuln, della campagna di wfrp2 (il Cammino dei dannati), dove per l'appunto compare un "elfo di mare". Sostanzialmente se ne stanno per il conto loro e non si mischiano agli umani. Quanto agli elfi che hanno combattuto nella Tempesta, se ne sono poi andati, tranne coloro che hanno base a Mariemburg, e dubito fortemente che senza un valido motivo si siano fermati nell'Impero. Tra l'altro gli elfi hanno presumibilmente riportato indietro pure i corpi dei propri caduti. Insomma, aiutare gli umani contro il Caos sì, perché era necessario per difendere in ultima analisi Ulthuan, ma mischiarsi con loro? giammai!!! Questo è il BG di wfrp attuale, poi ognuno fa quel che vuole, ma se vuoi restare coerente e non trasformare gli elfi in "umani con caratteristiche migliori", allora non è facile farli entrare in un party di giocatori. Io ne ho uno, ma ha un BG, che lui non conosce del tutto, che lo rende compatibile. Ma lo gioca con lo spirito giusto, e questo per me è fondamentale.
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se non sono silvani sono elfi alti, il che è davvero problematico! Gli elfi alti raramente si mescolano con gli umani, e li guardano dall'alto in basso... Se sono elfi oscuri allora sono in costante pericolo, dato che gli umani con loro non vanno per il sottile.