Roald Nordavind

Kumar El Kossuth "bravi ragazzi, bel lavoro, svolazzate pure" Congedo i mephit con un segno della mano, mantenendo il contatto telepatico con loro. "Apparentemente il fondo del baratro è cosparso di lame. Chi ha costruito questo posto voleva essere sicuro che chiunque cadesse di sotto non sopravvivesse la caduta!"

Kumar El Kossuth "I miei complimenti, Mago" sorrido a Liam "Avrei potuto chiedere anche io un potere simile, ma poi avrei dovuto fare ammenda con il Lord delle Fiamme per aver giocato con la terra e la roccia, sono contento che tu mi abbia tolto questo dispiacere" commento, tra il serio e lo scherzoso. "Forza, vediamo cosa ci aspetta" esclamo, mettendo piede con prudenza sul ponte di ferro, prima di rivolgermi, in comune ai tre mephit che si guardano intorno meravigliati "Rragazzi, controllate in profondità questo precipizio, ma non allontanatevi troppo, tornate su se non vedete niente di interessante". Per un paio di secondi, mi rivolgo ai mephit senza proferir parola, ma gesticolando come se stessi parlando telepaticamente, quindi dopo qualche secondo prendono il volo, dirigendosi verso il basso. @DM

Fizdhor Hiblib "Voialtri" mi rivolgo agli elfi, massaggiandomi le gambe, come ad avvertir già la fatica della camminata "Siete familiari con quei boschi? Perché non vorrei che per evitare le guardie rischiassimo di finire in mezzo a qualcosa di peggio" quindi continuo a rimuginare con me stesso "Oh, bè, almeno se finiamo nella bocca di qualche bestia ci evitiamo l'incidente diplomatico" concludo sorridendo sotto i baffoni. "Sono anche io per la foresta" @dm

Talshiyi Durante gli ultimi tre giorni di viaggio, rimango cupo, silenzioso, non partecipando a conversazioni che non siano strettamente necessarie, scuotendomi di tanto in tanto per consultare un grosso librone che fin ora mai avevo tirato fuori dalla borsa. Di tanto in tanto mi stringo in me stesso, guardandomi intorno come ci fosse un pericolo imminente, tradendo la mia solita espressione fredda da figlio del serpente, mostrando un velo di terrore che mai mi abbandona. Con fatica, solo al raggiungimento di Campo vendetta, quel che sembra il nostro obiettivo, mi sciolgo lievemente, avvicinandomi a Inete, ed anche a portata di orecchio di Aamon ed Hedras. "Perdonate la domanda, in un momento poco opportuno, ma ho bisogno di discutere di qualcosa. Quanto siete familiari con i presagi?" domando, con tono asciutto, tenendo le braccia incrociate sul petto, come se stessi assumendo istintivamente una posizione di difesa. @dm

Gozukr Tenendo una mano in tasca a contare e ricontare il bottino, mi allontano soddisfatto, sogghignando "Gozukr non è sopravvissuto da solo senza impare qualche trucco per voi gambelunghe!" sghignazzo, rigirandomi l'anello di ferro tra le dita "Gozukr è soddisfatto della mattinata, grazie della passeggiata, messer Adran!" concludo, scimmiottando quel che sembra un saluto rispettoso, ma divertito.

Grug "Oh!" esclamo, cercando di tenere il tono basso, portandomi la mano alla bocca e raggruppando i compagni "Orso! Lui piccolo, ma madre grande zampa! Madre picchia molto! Fuggiamo, fuggiamo!" @dm

Talshiyi "Woah" commento, rialzando la testa dopo essere passato sotto la coda dell'enorme rettile "Ci è andata bene, rischiavamo di fare la fine dello scarafaggio" commento continuando a seguire con gli occhi il placido bestione a nutrirsi, prima di disegnarne un rapido schizzo sul blocco, riempendo i bordi di note a margine riguardo le dimensioni dell'animale. Sorpreso, poso lo sguardo sulla foglia del piccolo folletto, giusto in tempo per vederlo scomparire. "Strana creatura" commento, prima di alzare la voce per raggiugnere Hedras "Mezz'elfo, avete detto che si tratta di un essere elementale? Non ne ho mai sentito parlare"

Flint McGraw A vedere il palco costruito, il primo pensiero corre ad una macabra esecuzione. "Rituale dici? A me ricorda tanto quelle impiccagioni pubbliche che puzzano di gioco di potere e di esempio per chi non si piega" commento amaro, col tono di chi parla di eventi vissuti sulla propria pelle. "Se vediamo uscire una pattuglia meno numerosa, la seguiamo e ce la giochiamo con loro per saperne di più sui piani di Costa". @dm

Flint McGraw Annuisco nel vedere che almeno Slaine ha capito la situazione. "Prete, caricare a testa bassa non ti rende un eroe. Un martire forse si, ma un martire stupido" commento forse con troppa durezza. "Se ci facciamo ammazzare al volo di certo non aiuteremo nessuno". commento, continuando la ricerca con lo sguardo di un punto di osservazione valido. "L'unica alternativa che abbiamo per avvicinarci senza fare da bersagli umani, è quella di presentarci amichevolmente, ma dubito che potremmo concludere qualcosa". @tutti.

Gozukr Mangiasassi Soddisfatto delle monete, e dell'anello, la frenesia per il rubacchiare mi fa forse perdere il controllo, infilando la mano in una tasca con troppa foga, quando un urlo familiare e sentito fin troppe volte durante la vita per strada. Colto alla sprovvista, ritiro la mano lesto, guardandomi intorno stupito, e facendo eco all'uomo. "AL LADRO! Dove?!" quindi, continuando con la recita, mi accorgo delle dita e gli sguardi puntati verso di me "Klut?!" indico me stesso pure io "Pensate sia stato Klut?! Solo perché ha pelle verde ed è goblin!" metto su una faccia da indignazione totale "In questa folla povero Klut è stato spinto verso di voi, forse da vero ladro che ora sta borseggiando altri onesti cittadini mentre voi ve la prendete con Klut!" @dm

And that's friends, it's where the bard shine :v Let's talk my way out of it

Oh, k, pensavo fosse un corpo unico, se capisco che Aamon è messo male, colpisco quella altrimenti la più vicina^^

Talshiyi "Woah" sussurro, nell'attimo di pace tra la sensazione del folletto e quella imminente di pericolo "Maledizione, reggetevi" sibilo, mentre le liane avvolgono già i miei compagni, reggendomi ai bordi della canoa. "Non saranno dei rampicanti a mettere fine ad un figlio del serpente", sibilo, ignorando il veleno e caricando una crepitante dose d'energia nel palmo della mano, senza neanche perdere tempo a dargli una forma, scagliandola grezza e pura versa la base delle liane, sperando di danneggiarli abbastanza. @dm

Kumar El Kossuth Discuto per un po' con una pozza di magma, nella mia lingua piena di sibili e scoppiettii, e sembro trattenermi per un attimo dal prendere a calci la pseudomelma rovente. "Signori, temo che per il momento serva solo rimboccarsi le maniche, oppure aspettare qualche ora perché il signore della fiamma mi conceda il potere di risolvere questa situazione senza dover ricorrere alla volgare fatica fisica"

Grug Con la spiegazione di Maya, la mappa sembra avere più senso. "Anche Grug è d'accordo" annuisco, prima di recuperare il ciarpame, ed infilarmi quel che resta dell'armatura in giunchi intrecciati. "Lasciate andare avanti Grug, però se sbaglia strada, ditelo" sorrido, mettendomi alla testa del gruppo, ignorando la testa, e tuffandomi nel tunnel di sinistra, zappa alla mano, cercando sicurezza nel familiare contatto col manico dell' "arma", cercando di non fare troppo rumore e di farmi piccolo ogni volta che devo sporgermi dopo un bivio per vedere cosa c'è dall'altra parte. @dM

Kumar El Kossuth "si ssa, Ember, vii I veterrh kshh ssakket ti là, nhan ki fitiinnhi trrhaddhi ti ssti innnnissssi ti Grumbar rrhathalinti" * Esclamo scoppiettante verso il mephit di Magma, spingendolo verso l'apertura nella roccia. Il mephit quindi improvvisamente sembra perdere i suoi contorni corporei, le sue ali scompaiono, come le sue braccia in una pozza sibilante e maleodorante di magma liquido, che per un attimo mantiene lo sghignazzante volto sulla superficie, prima di diventare in tutto e per tutto simile ad una pozza di roccia fusa. Cominciando a muoversi come una melma, si strizza, passando nella fessura a lato del muro, per andare a controllare cosa c'è dall'altra parte, per vedere di trovare un modo di aprire la porta. *A chi parla Ignan :v @dm

Talshiyi Batto una pacca sulla spalla buona ad Hew, complimentandomi "Complimenti, mastro nano, abbiamo investito bene i nostri soldi a quanto pare" quindi cerco con lo sguardo l'altra piroga, per capire se ce l'hanno fatta, quindi adesso che siamo in acque più calme, estraggo il blocco di appunti, schizzando rapidamente il folletto e la foglia su cui si trova. "Uhm, affascinata dagli incantesimi, dici?" commento, sibilando. Cerco il contatto mentale con la creatura, mentre richiamo Hoatzin, il corvo, che pacifico plana sulla mia spalla.*riesci a sentirmi, creatura? * comunico alla creatura mentalmente, prima nella lingua comune, poi provando con gli altri linguaggi conosciuti, iniziando dal draconico e il silvano, passando quindi a linguaggi più oscuri, come il primordiale e l'abissale.

Flint McGraw "Ragazzo, la compagnia è composta da uomini, e temo che il resto della famiglia di quel poveraccio fosse composta da...donne" commento, rispondendo al giovane stregone "Non piace neanche a me, no" aggiungo asciutto, prima di chiudere il discorso. Quando arriviamo in prossimità del villaggio, mi acquatto, cercando di non far notare me e i miei compagni "Si, potremmo" rispondo a Drophar, commentando la sua idea di scavalcare la siepe "E poi? Non sappiamo cosa c'è dall'altra parte, ma ad occhio possiamo aspettarci almeno una buona parte della compagnia, se hanno potuto lasciare sette uomini di guardia, e non mi sembra una buona idea quella di caricare a testa bassa là in mezzo." commento con tono asciutto, quasi ringhiando a bassa voce. "Io suggerisco di trovarci un punto di osservazione nascosto, e vedere che traffici ci sono al villaggio, quanta gente entra e quanta esce, e capire cosa stanno organizzando, eventualmente avvicinandoci la notte" @dm

Fizdhor HIblib Mi sveglio brontolando, chiedendo ad un elfo qualsiasi di passaggio una robusta dose d'acqua bollente per la tisana mattutina, facendo leva sulla compassione per gli anziani. Sorseggiando la bevanda dall'aroma affumicato e pungente, sempre seduto sullo scomodo giaciglio, con la barba scompigliata e le vesti da mercante sporche dal viaggio, rispondo a Vanleath. "Un piano ben più che ardito. Non dovremmo lasciare superstiti, e al contempo sperare che a Ercan non colleghino subito la nostra scomparsa con gli eventi" sorrido, guardando me, Zanamros e Kitriil "Sicuramente sarà sospetta la nostra scomparsa in questi termini, considerando che in quella città non si vedevano due figli del drago insieme da quando probabilmente era ancora un accampamento di pecorai, e chissà quand'è l'ultima volta che è passato uno gnomo. Oltretutto abbiamo abbandonato le locande senza aver comunicato la nostra partenza. C'è da sperare che il paladino con cui ho avuto l'abboccamento per l'acquisto di Kitriil sia così stolto da non sospettare niente, e prendermi davvero per un commerciante senza scrupoli" Pensando con lo sguardo fisso nel vuoto, sorseggio la tisana bollente, soffiandoci leggermente per raffreddarla.

Gozukr Mangiasassi Attratto dalla folla, non presto particolare attenzione al discorso di Adran "Uh, si, tesori. Gozukr pensa che certo hai amici non tanto simpatici!" sghignazzo "Ma utile si. Poi non è che gozukr e amici siano proprio obbligati a dare tutto tutto tesore a straccione, vero?" aumento il ghigno, arrivando in vicinanza della folla, contento di essere piccolo e agile, e con gli occhi che riluccicano d'uno strano, avido bagliore "Oh, a Gozukr non dispiacciono queste situazioni, Gozukr ha mangiato tante volte in mezzo a folla" commento piano, prima di tuffarmi nella calca, occhi aperti a borselli e tasche lasciate particolarmente incustodite. @dm

Flint McGraw "Non ci sbagliavamo, stessa storia" commento, squadrando il poveraccio infilzato dai dardi "Spero che la moglie sia riuscita a fuggire, ma ne dubito, quando ci sono eserciti e battaglioni in giro, i contadini sono i primi a rimetterci" rispondo a Slaine e Drophar guardandomi intorno nella stanza, aprendo la scarsa mobilia e cercando in tutte le stanze "Vedo se trovo qualche traccia qua intorno" @dm

Kumar El Kossuth "Pfff" sbuffo, a braccia conserte, mentre vedo il cumulo di terriccio muoversi nella roccia "Una creatura di Grumbar!" esclamo con tono ironico, mentre Pyroc, Ember e Geysi sghignazzano rumorosamente tra loro, additando l'elementale della terra, tenendosi la pancia e sbellicandosi "E ti fidi di quel coso? Sono ottusi come muli, e due volti più brutti! *" Mi sgranchisco le nocche prendendo tra i palmi delle mani la fiamma sacra di kossuth, che dopo alcuni istanti di concentrazione comincia a brillare di un colore scuro, cupo, quasi nero. Lascio quindi cadere il simbolo sacro, lasciando le fiamme scoppiettanti a circondarmi le mani, irradiando una luce tetra, rossa come il sangue. "Ok, possiamo andare" sorrido, mentre i mephit mi guardano in adorazione, saltellando. *[cit] @dm

Grug Mi concentro sul sistemare i resti dell'accampamento, per evitare di pensare alla testa parlante ed al fuoco. "Grug è curioso di tesoro, ma ha paura che Rarorac se la prenda con lui. Rarorac ha chiesto a Grug di accompagnarvi sani e salvi, non andare tra i pericoli" commento combattuto, grattandomi il mento, e cercando di capire qualcosa sulla mappa, giusto per temporeggiare. @dm

FIzdhor Hiblib "So bene che i paladini ci sono invischiati, ma non è detto che tutta Sannia sia al corrente delle loro parole. Dopotutto almeno all'apparenza dovrebbero condannare azioni ignobili come la tratta degli schiavi" commento serio, tirandomi su e sgranchendomi le gambe "Per questo è fondamentale per il regno scoprire cosa stanno combinando prima che sia troppo tardi" Tiro fuori l'otre, tirando una bella sorsata di acqua e vino, asciugandomi il liquido rosato dalla barba bianca "Ma avete ragione che al momento ci sono priorità decisamente più importanti. Forza, leviamoci di qua, che sto già sognando un bel letto di piume lungo tre volte me"

Flint McGraw Flashback : Rimango intontito dalla rivelazione dello spirito dei boschi, fissando alternativamente lui e la bussola, come imbambolato, rigirandomela tra le dita. "I marinai parlano spesso Undine, e di spiriti del vento, ma parlano anche di sorgenti che spillano rhum fresco, e mostri nel cui stomaco può navigare tranquillo un brigantino." commento, scioccato "non penseresti mai di trovarti al centro di una leggenda, ma a questo punto devo riconsiderare le miei maledizioni verso quella strega dell'Aures Re. Chissà se aveva capito con cosa aveva a che fare, e l'ha fatto di proposito..." Presente: Scosso dal viaggio, ci metto un po' a riprendermi, e nel momento in cui vedo la casa con le capre libere al pascolo, metto mano alla sciabola, estraendola dal fodero con un rumore metallico tagliente. Assaporo il peso dell'arma in mano, facendola roteare un paio di volte, prima di avvicinarmi. "Mi sembra di aver già vissuto questa scena" commento, alludendo alla precedente capanna di pastori morti "Occhi aperti, che se è successo qualcosa di grave, è successo da poco" @tutti.