Roald Nordavind

Dwogash Panciaverde

Flint McGraw "Potrebbero essere stati loro Slaine, ma intanto sentiamo che hanno da dire i contadini, prima di buttarci all'inseguimento" rispondo al grosso guerriero, scolando la scodella di zuppa, mentre Drophar ha già iniziato a parlare ai presenti. Vedendolo incerto, poso la ciotola, alzandomi in piedi, e squadrando prima il mio compagno, poi i presenti con sguardo inquisitorio. "Allora, quel che il mio compagno sta cercando di dire, è che gli spettri hanno chiesto indietro uno stendardo e la spada, che è stata loro sottratta" con tono ancora più duro ed affilato, aggiungo "Se qualcuno dei presenti ha pensato di fare il furbo, e si è portato a casa queste reliquie, è bene che venga fuori subito, o non vi piacerà se più tardi scopriremo che ci avete nascosto qualcosa" Con lo sguardo vado a cercare il ragazzo che ci ha indirizzati verso il lago, soffermandomi su di lui. @dm

Dwogash Panciaverde "Non ho problemi a stare rinchiuso in un cunicolo al buio, sotto coperta in una nave non è tanto diverso dal sottosuolo, ma per la barba di tutti i diavolacci barbuti quanto si balla. Almeno le nostre gallerie sono ben piantate e scavate nei pilastri che reggono la terra!" Cerco di passare il tempo intagliando un pezzetto di legno marino, creando qualcosa dalla forma non identificabile per via del rullio e del beccheggio della nave. "Ehi Frederik!" urlo al nano, vedendolo allontanarsi dopo aver confabulato con Liam "Ho sentito che hai avuto un incubo! Se stai andando di nuovo ad affogarti in qualche botte di liquore, non ti lamentare se ne avrai altri dopo!"

Flint McGraw Seduto vicino al fuoco, accetto volentieri un po' di tepore, per togliermi dalle ossa il gelo sovrannaturale causato dall'incontro coi non morti, mangiando avidamente una ciotola di stufato fumante. "Innanzitutto riprendiamoci qualche minuto, a stomaco pieno si pensa meglio!"

Fizdhor Hiblib "Visto che abbiamo già avuto alterchi con la padrona di casa, propongo di appostarci nella vicinanze ed aspettare che l'elfo esca dalla locanda. Oltretutto se alza un po' il gomito sarà pure più facile da convincere a parlare" passo una mano tra i capelli ispidi, scompigliandoli dopo essermi tolto la cuffia di cuoio. "Se la locandiera ci riconoscesse potremmo avere problemi"

Fizdhor Hiblib "Perfetto, allora ci vediamo al teatro! Forza amici, incamminiamoci" Guido l'eterogeneo gruppetto verso il teatro, alla testa del draconide e dell'elfa, sorridendo a chiunque ci fissi lungo la strada.

Flint McGraw Immobile, e col fiato sospeso come il resto del villaggio, attendo che gli spettri siano spariti alla vista prima di rinfoderare le lame e lasciare la presa ferrea sulle impugnature, facendo eco a Drophar. "Qualcuno ha sentito di uno stendardo e di una spada?" domando sottovoce al resto del gruppo, prima di aggiungere "Dovremmo di nuovo radunare gli abitanti e chiederglielo, potremmo iniziare dal figlio del mugnaio, che mi pareva più interessato a queste cose del resto del gruppo di contadini"

Dwogash Panciaverde "Che la mia anima possa finire nella tela della regina ragno se osassi insinuare una cosa del genere, capitano!" reagisco, mettendo le mani avanti, scusandomi per il fraintendimento "Solo che ci siamo fatti nemici di ogni genere, e non dubito che ci sia gente in grado di seguire i nostri piani anche senza il bisogno di comprare informazioni dai marinai. Non mi perdonerei facilmente l'aver portato queste sciagure sulla vostra nave" aggiungo con un fil di voce, prima di congedarmi ed unirmi a Frederik nel sistemare il ponte, razzolando anche nei cadaveri dei pirati alla ricerca di qualcosa di utile.

Dwogash Panciaverde Abbassando la voce per l'indelicatezza, cerco dentro il taschino un paio di sigari ancora fumabili, buttando via un po' di tabacco sbriciolato. Offrendo quello messo meglio al capitano, e infilando tra le labbra l'altro, aggiungo. "Certo, scusate. Un'altra domanda, non è che ci avete nascosto qualcosa sul carico che trasportate? Non perché non mi fidi, ma mi è già capitato di scortare carri di quelli che parevano contadini, ed invece contrabbandavano robaccia che attirava goblin ed altre schifezze come frotte" attendo un attimo prima di parlare ancora "E più che altro se no, l'unica spiegazione che resta è che quelle bestie stessero cercando noi", aggiungo con giusto un filo di voce, accendendo il sigaro, con un pezzetto di corda di canapa incendiata.

Flint McGraw Con la mascella serrata, stringo i pugni sulle impugnature delle armi, nervoso, guardandomi intorno e muovendomi lievemente in modo da cercare continuamente una via di fuga, assecondando i movimenti degli spettri. Quando la spettrale figura a cavallo si avvicina, mi fermo, alquanto sopreso, raddrizzandomi per cercare di vederlo meglio, e lanciando fugaci occhiate ai compagni. Non avendo altre domande da aggiungere a quella di Drophar ed Huriel, attendo la risposta della figura dell'oltretomba, prima di dire la mia.

Fizdhor Hiblib Rivestendomi con la semplice tunica in cotone grezzo da artigiano, e con una semplice cuffia di cuoio in testa, a coprire la selva di capelli crespi d'argento, scendo per colazione, la barba raccolta da un paio di semplici anelli di cuoio ed argento. "Si, penso sia una buona idea, per assurdo, forse attireremo meno l'attenzione se io, Monia e Zanamros andassimo in giro insieme. È naturale per razze misconosciute avvicinarsi, quando in netta minoranza rispetto al resto della popolazione. Certo, non passeremo di sicuro inosservati, ma andando in giro separati rischieremo di attirare il triplo delle attenzioni. Inoltre noi vogliamo proprio attirare l'attenzione dell'elfo, no?"

Dwogash Panciaverde Incrostato di sangue, salsedine e sudore, cammino lentamente sul ponte, avvicinandomi al trambusto dei marinai e del capitano, intorno al cadavere del lucertoloide. "Per tutte le pulci culo d'un gigante" impreco, sputando un grumo di sangue e saliva in mare "C'ho messo una eternità a recuperare la mia ascia, era finita incastrata in uno di questi pelle di cuoio". Lasciando a Liam lo studio della misteriosa morte del lucertoloide, troppo stanco per preoccuparmi dell'ennesimo strano avvenimento di questa folle giornata, guardo stupito Frederik occupato con uno scudiero, sorridendo, quindi mi avvicino al capitano. "Perdonatemi, capitano, ma sono abbastanza confuso da quel che è appena successo. D'accordo che ci avevate avvertito del pericolo di Pirati, ma mi sembra francamente un po' esagerato anche per queste acque che una nave di minotauri, una di lucertole e una di orchi incrocino contro di noi. Avevate già avuto a che fare con loro? "

Dwogash Panciaverde Sfinito dal tira e molla col minotauro, mi alzo in piedi, rifiatando coperto di sangue. "Per tutte le barbe tagliate per sbaglio" commento, con un filo di voce, vedendo la battaglia finire di infuriare, e seguendo con apprensione lo scontro tra il goliath ed il minotauro, caricando un quadrello giusto per sicurezza. "Ce l'abbiamo forse fatta?" Cerco il capitano con lo sguardo, per capire cosa fare nel momento in cui la situazione si sta facendo meno funerea. @1701E

Fizdhor Hiblib "Oh, vediamo di tenere incollata l'attenzione incollata sulla sala" sorrido, prima di avventurarmi nella sala comune, preparandomi a recitare un paio di brevi parole, a cui fa seguito una strana voce gracchiante di un corvo, come a provenire dalla sala comune stessa, da un punto imprecisato. " Ehilà, vero che vi chiamate il corvo arrabbiato, ma avete pure corvi veri da queste parti?" domando, entrando in sala comune.

Dwogash Panciaverde "Per i baffi di tutti i neonati!" esclamo rabbioso, avendo quasi finito le imprecazioni a tema barba e baffi "Raggruppiamoci, non dividiamoci!" esclamo nel mezzo alla confusione, facendo eco alle parole del capitano, ed indietreggiando nella sua direzione caricando al tempo stesso un singolo dardo nella balestra.

Fizdhor Hiblib "Ad agire separatamente però rischiamo di causare il doppio dei guai, specialmente se non riuscissimo a comunicare efficacemente" seduto, abbandonato su una sedia, mi gratto il panciotto rotondo " Per adesso seguiamo la pista delle camere che Vanleath ha proposto, e troviamoci una buona scusa per chi ci chiederà cosa fa un gruppo da circo come il nostro in giro per la città"

Flint McGraw "Diavolo, lo sapevo!" commento, deglutendo alla notizia del maleficio nel lago "Ti è andata bene caro mio" esclamo con voce abbastanza seria, battendo una pacca sulla spalla a Slaine "Hai rischiato a tuffarti da quelle parti" Resto in silenzio per il resto del viaggio di ritorno, inquietato dalla conferma del maleficio, ed aggirandomi per il villaggio ormai vuoto, ogni tanto d'istitno torno a massaggiarmi il punto dove il tocco del non morto ha addentata la mia carne e la mia essenza vitale. " E quella?" esclamo allarmato, indicando la nebbia"Non ditemi che ci risiamo infilati in questa trappola di nuovo! Presto, in marcia ed allontaniamoci il più possibile cercando di non attirare la loro attenzione"

Fizdhor Hiblib "Io sono l'umile Fizdhor di casa Hiblib, servitore degli dei e primo scalpellino" sorrido, presentandomi ed inchinandomi ad altezza ginocchia dell'elfo, mostrando i capelli d'argento ispidi. "Diciamo che mi hanno mandato i conti a darvi una mano, e per ora ho trovato il modo di rintracciare voi! Peste, avete fatto un buon lavoro col travestimento, neanche i vostri amici vi stavano riconoscendo!" Mi riprendo un attimo, lisciandomi la barba, molto più curata dei capelli, perdendo un attimo a togliere un pelo incastrato in uno degli anelli. "Dalla contea notize né rosee né nefaste, a parte la possibile alleanza tra Ercan e Sannia, che abbiamo scoperto da poco, a proposito sai qualcosa di più di questa alleanza?" faccio una leggera pausa, riponendo gli attrezzi usati per il rituale magico, "Diciamo che grava su di noi la responsabilità di non rendere nefasta la situazione!"

Dwogash Panciaverde "Ma quanto diavolo è grosso quel bestione?!" sbraito, caricando un quadrello, optando per uno degli speciali quadrelli infiammabili, e muovendomi all'indietro per prendere bene la mira verso il mio particolare avversario in questo combattimento.

Flint McGraw "Io li ho visti solo di sfuggita, ma non possiamo permetterci di lasciare persone sulle nostre tracce come se niente fosse" aggiungo, con la spada ormai sguainata stretta in pugno."E il ragazzo ha ragione, a seguirli rischiamo di cadere in una trappola, torniamo indietro lentamente facendo un giro largo e tenendoci all'aperto il più possibile, in modo da evitare imboscate" concludo, guardandomi intorno e cercando un versante del lago che non sia coperto di vegetazione "In tutto questo, Huriel, non hai percepito niente che possa sembrare un tumulo?"

Flint McGraw Dopo aver indicato con un cenno del capo la direzione da cui ho sentito il rumore, digrigno i denti, non pronto ad uno scontro in questo condizione fisica. Le mani stringono nervosamente l'impugnatura della corta sciabola da marinaio, mentre con la mano sinistra già cerco il pugnale dietro la schiena. Sgrano gli occhi quando Drophar si presenta. "Ma che diavolo combini, ragazzo" sussurro sottovoce, studiando, teso, lo svolgersi dell'incontro. @Alonewolf87

Fizdhor Hiblib @dm/Zanamros

Flint McGraw "Mi sembra un buon piano" sgranchismo la schiena, scrutando i dintorni, quindi tendo l'arco, smontato per il viaggio e gli assicuro la corda, pronto ad usarlo in caso di necessità. "Vediamo di trovare questo tumulo" comincio quindi a muovermi alla testa del gruppo, cercando di fare meno rumore possibile, arco alla mano. @DM

Fizdhor Hiblib @DM/Zanamros

Flint McGraw "Va bene, ma con due ore di viaggio rischiamo di arrivare là in piena notte" aggiungo pensoso, rinfoderando il pugnale. "Oh, al diavolo andiamo, prima ci togliamo di torno questi pensieri meglio mi sento"