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Cyrano

Circolo degli Antichi
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  1. Dusdan per me con il problema dei core "essenziali" hai centrato quella che forse è una delle differenze fondamentali tra le due edizioni. Con tre manuali nella 3 (e precedenti) giocavi tutto il gioco fondamentale, non c'erano ommissini. Nella quattro con i tre manuali base giochi una versione ridotta del gioco fondamentale (bella finché si vuole ma ridotta).
  2. @ Ji ji: non è che in D&D non esite la regola zero, semplicemente non si usa (o si usa pochissimo) ma non devi credermi, verifica... hai a disposizione un forum intero. Cercati i topic dove si palesa il suo uso. Dovrebbero essere tantissimi se quel che dici è vero. Verifica da te. @ fenna: visto che qui tutti rispettano le tue idee tu dovresti avere la cortesia di rispettare le nostre. Nella concezione di un gioco "tradizionale" il riproporre schematicamente la trama a posteriori rovina il feeling. In pratica produrre actual play rovina la giocata perché noioso. È semplicemente un fatto confutato (anche tu verifica pure) quindi visto che noi non andiamo nel forum di Narrattiva a chiedere a gran voce trama ed intreccio usaci lo stesso rispetto. D&D non è un gioco forgista e come tale non si giudica con gli Actual Play che i gioccatori non producono (per scelta dichiarata). Sinceramente da giocatore si capisce benissimo che Kursk e gli "altri" a D&D 4 han giocato. Chi non lo ha fatto, come Dusdan, lo ha detto onestamente ed i troll manco li conto... Forse dovresti giocarci di più tu, anche alla terza edizione per avere un parere obiettivo. Non ti interessa? Va benissimo ma non pretendere che siamo noi a venire incontro al tuo non interesse togliendoci ulteriore del (poco) tempo che abbiamo (parlo per me) per farci mettere al computer a produrre AP quando tu per primo non perdi il tuo a farti una campagna alla 3.X. Penso sia un discorso ragionevole che dici? Inoltre cerca di essere obiettivo perché se togli i tuoi amati forgiti tu ad altri gdr hai gicato circa la metà della media dei presenti che più o meno si son fatti benissimo tutte le tre edizioni di D&D precedenti. Questo li pone, in questa discussione, ad un gradino di esperienza un po' più alto.
  3. @ vodacce: ma magari leggersi tutto il topic prima? Ok è lungo...^^ Sfatiamo 'sto mito dei "giochi di terza generazione" perché sebbene D&D 4 si ispiri nelle meccaniche alle teorie forgitste o forgite che dir si voglia ciò non è vero per quel che riguarda la sua impostazione che a the forge deve pochissimo, quella che hai citato tu è una teoria bonariamente italiana ed abbastanza banale. Se ti vai a fare un giro nella sezione dedicata alla 3.X di questo forum noterai che i problemi da te posti non esitono tra chi gioca. Esistono solo in un inverosimile confronto tra gli amanti di the forge e non (sempre nostrano). Ad esempio nessuno usa la regola zero in D&D. Verifica... Il problema delle mole di regole invece è concreto ma come avresti notato se avessi letto tutto il topic irrisorio per chi ama questo gioco (che corrisponde ad una classe sociale con moltissime ore di tempo libero) non ti sei accorto che oltre a conoscere a menadito le regole più complesse qui la gente trova pure il tempo di gestire un forum. Io lavoro è la quarta versione che è più spiccia ha destato la mia simpatia ma sono una mosca bianca. Certo che la quarta versione è più spicci e richiede meno tempo ma, sempre leggendo il topic, ti saresti reso conto che (a quel che sembra) sta pagando lo scotto con una serie di incompletezze che deve gestire a suon di manuali aggiuntivi. Gestiti, aimè, malissimo dalla nostrana 25 edition, tra l'altro... Insomma se tu hai fatto così per quindici anni direi che hai semplicemente giocato da cani a D&D, ma non credo che sia così. ^^ Semplicemente, come il buon fenna, ti sei innamorato dei giochi forgiti e stai cercando di voltare pagina. Va bene ma attento a non farti influenzare nei giudizi obviettivi. Verifica sempre nella sezione qua sotto quanto ti dico, vedrai che i numeri mi dan ragione.
  4. Questo è sicuro, e per quanto la rigiri questo fattore "manca". Il problema è il tempo che ci vuole per parcamenarvisi nella 3... La mia soluzione personale è stata il ritorno alle origini visto che la prima edizione pur essendo snella lascia parecchie "finestre aperte" la prima e più importante delle queli è la minor potenza dei pg e l'ambientazione a bassa magia che consentono di inserire moltissimi dettagli. Di contro però senza un bagaglio culturale alle spalle difficilmenteriuscirò a ricreare quel piccolo capolavoro di completezza che era Forgotten Realms 3 (questo a prescindere dal fattoo che l'ambientazione piacca o meno).
  5. Mi associo purtroppo...
  6. Sinceramente un confronto THACO e 4 ed potrebbe essere fatto a livello ideologico ma bisognerebbe aver giocato (seriamente) ad entrambe le edizioni. non credo che una persona che si è tirato su un mago in OD&D osi anche soltanto paragonarlo ad un mago della 3.X nel bene e nel male. La quarta edizione cerca, in modo non lineare, di riportare la semplicità della prima versione nell'ambiente della terza. Questa è una chiave di lettura e non un dato di fatto, intendiamoci. A livello meccanico le premesse c'erano mentre, leggendo, mi pare scemino un po' a livello pratico...
  7. Danni e combattimenti non ti hanno aggradato ma come si è trovato il tuo master con li resto del gioco?
  8. Sopratutto perchè io, sbagliando, me la ero preso coi presunti richiami satanisti mica col genere musicale. ^^
  9. Quindi alto per colpire e basso per non essere colpito. proprio un non sense vero? Il discorso qui è di gusti personali e, per tornare in topic direttamente, direi che almeno da questo punto di vista la 4 edizione è perfetta.
  10. Piccola nota: il THACO di AD&D era più complesso che quello di OD&D. Lì (in OD) quel che serviva per colpire lo leggevi direttamente sulla sezione dei mostri nei manuali ^^ AD&D fu, penso, il più grande esperimento del gdr dell'epoca in cui si parlò per la prima volta di "prodotto completo" la terza edizione dimostrò che questa completezza poteva anche essere un'ostacolo ma non sempre il "difficile" è privo di fascino altrimenti nessuno giocherebbe a Rolemaster non trovate?
  11. Ma a chi usa il TACHO il multiclasse non interessa per nulla. È questo il punto, il feeling, il taco rendeva l'idea (proprio nel suo "casino") di uno scontro tra guerrieri inscatolati in pesantissime armature. Se mettiamo obbiettivamente il THACO vs d20 il risultato è che vince quest'ultimo e non ci piove. Nulla da discutere... (io PF lo compero anche a 50 euro se è tradotto bene)
  12. Se fosse una mera questione di meccanica allora il d% è perfetto e più preciso. Il TACHO rivestiva quell'idea di scotro medevaleggiante di Gigax (idea mia beninteso) proprio nel suo arzigogolato uso. Insomma è una questione di feeling. Stesso dicasi del d20 che non è sicuramente un sistema perfetto e che, come ho già detto, dal punto di vista meccanico puro nella 4 edizione ha fatto passi da gigante. Il punto è a cosa lo si usa, per le ambientazioni low magic il THACO era parfetto perché non dava fastidio, per queste ambientazioni invece l'ultimo d20 è ideale. Il d20 della 3 si propone quasi come una linea di confine (ma in realtà fu un'innovazione coraggiosissima) che consente a chi lo conosce e lo usa con buon senso di farci cose incredibili. Peccato che Pathfinder non lo tradurranno mai...
  13. Io mi deprimo sempre quando un giocatore consulta il manuale ogni dieci secondi per cercare una regola che gli consenta di non usare la testa. Sarà banale ma è stato questo atteggiamento che mi ha fatto ritornare a giocare con la prima edizione ed ad odiare la 3.X (che invece, obbiettivamente, se giocata bene è veramente bella).
  14. Perché invece di non rispondere alle "provocazioni di Cyrano" non la smetti con 'sto multiquote come ti han chiesto per favore sette persone in questo topic? E non dirmi che ignorare queste richieste (peraltro sempre educate) non è flamare. Cortesemente rispondimi coi fatti smettendola con questi atteggiamenti infantili. Non c'è nessuna regola del forum, sette utenti che vorrebbero discutere ti han chiesto per favore di piantarla. Se vuoi farlo ci rechi un favore, altrimenti continua per la tua strada sapendo che DAI FASTIDIO. Ovviamente poi non te la prendere se noi, ragionevolmente, pensiamo che la cosa sia voluta. Penso di averlo scritto educatamente e chiaramente. @ Fenna e Kursk: leggevo in un'altra discussione di molta gente che ha problemi a gestire il THACO. Io ho fatto lo stesso ragionamento di Kursk: ci sono talmenta abituato che mi sembra il sistema migliore e più snello del mondo. Penso che questo renda interessante la 4 edizione a livello personale. Anche noi abitudinari ci dobbiamo confrontare con un sistema nuovo e capiamo cosa vuol dire l'apprendimento... e sopratutto farlo apprendere ai giocatori. Per questo il fattore tempo non è amio avviso da sottovalutare.
  15. Visto che tutti i partecipanti civili hanno espresso l'avversione per questo multiquote perché (indipendentemente dalle vostre idee) per una volta non rispettate la maggioranza e vediamo come va?
  16. Tipo Kult? Certo, anzi è un gioco che conta centinaia di fan in Italia, perché?
  17. Io potrei dire che però la quarta edizione è molto difficile da gestire a "basso potere" e questo per me è un difetto vero. Insomma anche se voglio farlo (non è che devo intendiamoci) faccio fatica.
  18. Sinceramente io penso che basti guardarsi in giro: Gurps Diskworld è fantasy e non assomiglia a D&D Gesta Dannatamente Rozze è fantasy e non assomiglia a D&D Anima è Fantasy e non assomiglia a D&D Harnmaster è Fantasy e non assomiglia a D&D Exalted è fantasy e non assomiglia a D&D Harp è fantasy e non assomiglia a D&D Ars Magica è fantasy e non assomiglia a D&D I cavalieri del Tempio è fantasy e non assomiglia a D&D SoY è fantasy e non assomigla a D&D Poi se vuoi ambientazioni più fantasy generiche: La storia infinita La mitologia manichea (che Tolkien conosceva bene) La mitologia Persiana (Gigamesh) La mitologia precolombiana ed infine, perché no?, quella cristiana a base di templari, lance sante, terra viva ecc. ecc. ecc.
  19. Penso che, al di la delle solite scempiaggini di mister T, l'idea originale (che Blackstorm ha fraintesto) non sia stata riferita alla mole di manuali ma alla mole di abilità e talenti presenti nella 3.X. Spesso un master concede di usarli volentieri solo per poi ritrovarsi con delle combo impreviste nel bel mezzo delle scene phatos del gioco... Questo la 4 edizione lo ha un po' mitigato. Poi magari ho frainteso io... ^^
  20. Dei "classici" ti mancano decisamente: La Storia Infinita. Elric da Meliborné Conan Shannara (almeno i primi tre libri)
  21. Ma quanto sforzo ci mettete per convincere chi non ha mai giocato e non vuol giocare... Vi sta solo provocando con cose che manco ha provato e che si è studiato a tavolino solo soletto. Andiamo avanti col discorso con chi ha voglia di giocare e non di provocare. @ Mokuren: io come ho preso in mano la 4ed ho subito pensato al manga di Hagiwara (è scritto giusto?) è praticamente il regolamento perfetto per un'ambientazione così power ^^ Tu invece come lo giochi?
  22. Cioè si lascia giocare quasi meglio della 3.5 anche di ruolo. È un regolamento più fluido e pulito. Certo che si parte da un'esasperazione dei PG estrema che ti porta a fare trame alla "Bastard" ma è veramente giocabile. Insomma il "motore" del nuovo d20 stupisce proprio tanto, e questo non si può capire se non con una partita.
  23. Anch'io dubitavo prima di provarla ma lo ho fatto e molti dei miei precedenti punti di vista son crollati. ^^
  24. Il punto fondamentale è a mio avviso QUANTO ti piace ruolare. Penso che (quasi) tutti i partecipanti a questo thread amino il ruolare i loro personaggi indipendentemente dall'edizione ma rimane il fatto che i "tanti sproni" della 3.X che tu descrivi, e di conseguenza quelli "minori" della 4 ed, diventanu un nulla di fronte a quelli di Ars Magica ad esempio. Quindi diciamocelo, a non D&Disti il ruolo puro e semplice non è che piace al 100%. Ci DEVE essere (e c'è anche nella quarta come dice Dusdan) ma non deve essere l'elemento trascinante. In D&D nessuno parte come tombarolo come in WHFR ma siamo tutti avventurieri (anche nella prima edizione che era solo più facilmente modificabile) e vgliamo essere avventurieri.
  25. Comunque, consiglio personale, leggilo che è interessante ma lasciamo the forge fuori da qui perché altrimenti nasce una guerra termonucleare (in Italia nelle community queste teorie han creato una spaccatura profonda tra i giocatori). ^^
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