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Cyrano

Circolo degli Antichi
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  1. Beh la discussione si potrebbe protrarre a lungo ma alla fine vanno considerati due punti fondamentali: 1) Attenzione che a parecchi giocatori non importa intervenire direttamente sulla trama per divertirsi. 2) Sei un master e già molto attento alla trama (vengo anche io!!!) non è che puoi fare miracoli. Però se vuoi una soluzione "pratica" che i miracoli li fa sul serio ti consiglio di fare col tuo gruppo qualche veloce "One Shot" ad un gioc NW tipo "Non cedere al Sonno". Bada bene che non vi darà sicuramente più soddisfazione di quello che fate ora (parlando del tuo caso) ma sarà solo un modo molto divertente di fare imparare ai tuoi giocatori a "prendere il controllo" dei vari PG.
  2. Beh io ho infiocchettato la cosa ma il discorso di base è "che ce ferga dei combattimenti" LOL. Spiegare la zona? La cosa è tollerata se si preparano trappole ma quando si viene alle mani è semplicemente un tira il dado e via. Tieni presente (penso che ti farà capire meglio) che nell'ultima campagna la media dei combattimenti è stata di uno ogni tre serate. Alla fine è una "scelta" se ho poco tempo mi concentro sugli aspetti del gioco che preferisco. Nulla di male. Se una persona ama il combattimento tattico fa benissimo a procurarsi miniature e simili.
  3. Altro luogo comune da sfatare: Baal Zebuth è il nome di una divinità pagana e non di un demone come Ashura, Lucifer o Arhiman. Leviatano è addirittura un servitore di Dio. Mefistofele invece è Ahrima visto da Ghoete. La cosa "buffa" è che gli americani a differenza di noi italiani ignoranti queste cose le san benissimo (sennò col cavolo che traducevano Final Fantasy).
  4. Caravaggio è banale in questo contesto. Perché Raffaello che tecnicamente poteva produrre opere migliori non lo ha fatto? Scelta? Dopodiché intendiamoci La Mayer è l'altenativa a "Dylan Dog" e non a Tolstoy. Totalmente OT invece ma condivido in pieno le tue considerazioni sull'accademia.
  5. Già cosa è successo nel campo dell'arte? Che ora c'è più libertà di esprimersi. Non ti arrabbiare ma se mi avessi messo un raffaello evitando la banalità del caravaggio (in questo contesto) avrei capito il tuo discorso. Arte e letteratura vanno SICURAMENTE studiati ma MAI denigrati. Non ho già citato l'esempio di Milton? Ti era sfuggito?
  6. Ok lasciamo perdere, magari ho esagerato pure io perché odio il satanismo clerichetto di mr Manson ed ho usato toni caldi. Dopodiché che qualcunque genre abbia prodotto dei piccoli capolavori lì siamo d'accordo. Però io vorrei sapere il tuo parere su questo (premetto che cambio discorso): I capolavori di qualsiasi genere si hanno quando il genere stesso comincia ad avere una precisa connotazione, fanno eccezione i "capostipiti" che lo hanno lanciato. Se "traduciamo" questo nei gruppi possiamo dire che i Metaliica furono questo ma che il metal sul nascere, quando la sua identità non era ancora definita, si agrappò con le unghie e coi denti al genere fantasy. Per il discorso satanismo invece posso dirvi che l'incriminato fu il rock mentre il metal venne molto dopo. Invece per quel che riguarda satanismo e fantasy siete fuori strada. Il fantasy nacque con Tolkien che è tutt'ora un'icona del cattolicesimo. il binomio satanismo giochi di ruolo fu dato dall'abitudine dei giocatori di trovarsi e recitare che ricordava moltissimo le sette tanto da far pensare a qualche genio che i giochi in questioni siano una sorta di "palestra". Bah...
  7. Ai tempi di Stoker il "nome originale e meno noto" così come i termini "Nosferatu" "Golem" "Prometeoide" erano di moda tanto quanto i nostri "emo" e "bimbominkia". Ma scusa quando leggi omero pensi che Ulisse avesse il cellulare collegato a google o cerchi anche di capire al "quando" è stato scritto. Dopodiché i gusti particolari sono gusti come gli altri. Spero che Tommaso d'Aquino e Platone non siano passati onosservati perché per me il fatto di "godere" di un tipo di letteratura vuol dire anche capirne origini e conseguenze. Per leggere un libro particolare senza capire cosa ha fatto... Dopodiché cosìè un "capolavoro". Il paradiso perduto di Milton ha una poetica così così (oggi vien considerato bello ma confrontalo coi contemporanei) e teologicamente è di un'ingenuità infantile ed impressionante. Però fu un capolavoro perché fu popolare, perché spinse le persone ad interrogarsi, seppur banalmente, sul senso del male e del bene. Stessa cosa, forse, farà nel suo piccolo la Mayer se, pur scrivendo così così. Farà capire al mondo che i vampiri non sono solo gli esseri arimanici di Stoker e qulli luciferici di Polidori ma anche mostri della tradizione popolare. Se il successo della serie porterà a tradurre testi più seri a me va bene anche il termine "capolavoro". Cosa mi importa?
  8. 1) infatti si è informata benissimo magari scrive male ma Twilight è molto più attinente alla figura balcanica del vampiro (compresa la luminescenza) del dracula di Stoker. 2) Sinceramente per me la letteratura di intrattenimento è quella. punto e basta. Magari dopo Aristotele io ho voglia di leggere anche un qualcosina per staccar la testa no? Ma se hai altri titoli Ghot (E NON HORROR) da propormi accetto volentieri. Presente il "vastissimo" panorama italiano? 3) Ripeto per la millesima volta: alternative? NON CI SONO se non si vuol cambiare completamente genere ed allora che si fa? Si legge quello che piace a voi? Io lo sto aspettando il terzo romanzo di Gemma Doyle della Bray ma mi sa che prima del 2010 non lo trovo.
  9. Parlando di tutte queste letture non è che potresti leggerti gli esempi precedenti? Sono un bel po' stufo di ripeterli ad ogni pagina di topic. Per il resto dopo Omero tocca a Platone ed ad Aristotele e dopo Milton Tommaso d'Acquino ci sta proprio. Buon lavoro.
  10. Beh ma come si può dire? Nessuna delle esperienze da te descritte è paragonabile al gdr. Proprio no.
  11. Cyrano

    Serietà ingame

    Io penso che la serietà sia una cosa la seriosità un'altra. Si gioca a D&D od a toon? Alla fine è una questione di stile. A volte anche io nelle avventure inserisco l'intermezzo comico (la vecchissima botola che si apre sulle fogne del dungeon è un esempio senza tempo penso...) ma se partiamo con una partita dove gli avversari sono papaere giganti diventa fin da subito "pesante" e quindi la reazione contraria è normale. Molto bello l'esempio del Chierico Barilla. Se è inserito in una campagna la allegerisce e strappa delle belle risate. Se è messo in una farsa totale può diventare la goccia che fa traboccare il vaso.
  12. In effetti i combattimenti immaginari spesso si risolvono oggettivamente alla "Final Fantasy": avversari a siniastra PG a destre e "ce se mena a turno". Ovviamente i poteri particolari li si evita (dubito che si riuscirebbe a gestire la catena e lo sbilanciare, tutto è possibile ma...). Hanno però il vantaggio di essere molto più brevi e quindi le campagne con la trama molto complessa (tipo quelle politiche o gotiche) ne risultano molto snellite.
  13. Tendenzialmente sono d'accordo con te ma visto che 'sta discussione languiva e mi sembra che questa sia stata l'unica pretesa di spiegazione possiamo anche perdere del tempo a parlarne e chiaccherare un po'. Sicuramente anche a me risulta difficile un'idea di interpretazione e di ruolo con questi giochini. E lo dico da amatore visto che li ho macinati tutti salvo le ultime edizioni (che sono sbavose ma troppo lunghe per uno che ha poco tempo libero ^^).
  14. Si parla di accordi a livello industriale, gli stampi sono una cosa ma poi devi trovare una ditta che esegua le colate. Io ora come ora so solo questo ma se sei interessato mandami un mp che ti metto in contatto con qualcuno che ti sa dire di più. Solo che è gente che lo fa per lavoro quindi sii serio ok?
  15. Io, per riprotare la discussione in riga, riprenderei un argomento già tirato in ballo. I primi gruppi metala con la SOLA notevole eccezione dei metallica godevano ed incoraggiavano di brutto i collegamenti col fantasy.
  16. Beh però per vagliare questa ipotesi (in fondo che ci costa?) bisognerebbe fare due distinguo fondamentali che sono abbastanza riconosciuti. Io te li elenco tu dimmi che ne pensi. ^^ 1) Innanzitutto (qui penso che non ci piova) bisogna fare la prima scrematura: i ragazzi con pc e consolle giocano coi giochi di ruolo oppure coi fari platform, sparatutto, picchiaduro e simulatori? 2) Questa è più sottile. Possiamo veramente chiamare gioco di ruolo quelli come Zelda e Final Fantasy che, al contrario di WOW, non portano nessuna interazione tra personaggi umani? Alla fine il "ruolo" lì è fin troppo fisso.
  17. Veramente l'ignorante è Stoker solo che scriveva moolto meglio. Ma se hai la pzienza di leggerti tutta la discussione capirai ^^
  18. Beh ma qui, ovviamente siparla del cartaceo. Per i videogiochi c'è la sezione apposita. Sinceramente stiamo parlando di due cose diverse. Io non mi trovo d'accordo nell'accomunarli.Prendi solo gli effetti psicopedagogici su un ragazzo di un gioco fisico i gruppo ed uno virtuale. Sono senzazioni diverse date da esperienze diverse. Stiamo generalizzando troppo. Sarebbe come dire che una gita in bici da le medesime sensazioni di una in moto. Sono sempre esperienze su veicolo ma il feeling è diverso. Senza ovviamente dire che uesto è meglio di quello.
  19. Guarda, i tuoi concetti sono giustissimi. Peccato che i produttori non la penisono così, o meglio. Peccato che spesso il buon sesno sia un optional. Vedo che sei più "esperto" di me in questo campo. Comunque hai tutta la mia comprensione. Un consiglio di terza mano: sai che spesso si possono acquistare per pochi soldi gli stampi dei vecchissimi giocattoli (tipo sorpresine kinder). Non è poi così difficile trovare guerieri e castelli. Per il remoto sogno di un'autoproduzione. Tanti auguri e tantissima comprensione. ^^
  20. Potenza di lord refuso Io e le tastiere ci odiamo reciprocamente.
  21. Veramente possiamo discutere sulla parola "crisi" e sul suo valore ma il gioco di ruolo ha sicuramente ridotto le uscite di un terzo rispetto quattro anni fa e moltissimi giochi tutt'ora in commercio sono ancora prime stampe. Stesso dicasi per i reral (a chi piacciono) che negli anni 80 erano comunissimi ed ora ci si deve fare i chilometri. Nessuno ha detto che sono spariti ma sono di MENO. Altro dato più concreto: i giochi di ruolo prima li trovavi (anche se spesso si esaurivano) in qualsiasi cartolibreria e negozio di giocattoli, ora o vivi in una città con negozi specializzati o compri online. A me sembra che questo sia sinonimo di poca richiesta tu che dici?
  22. Veramente l'unico che ha fatto il saccente sei stato tu, solo per scivolare nel volgare come un bambino quando hai scoperto che qualcuno ne sa un pochino di più. In quanto alla figura del sig. la vey direi che se ti leggessi i suoi libri anziché le approssimazioni di internet potresti imparare moolte cose. Infatti il primo che ha fatto il "saccente" (uso le tue parole) sei stato tu perché qui tutti avevano improntato la discussione sui gusti della folla e tu sei entrato parlando di cultura musicale e sul fatto che bisogna dare al metal la sua giusta collocazione. Io ti ho fatto notare solo che predichi bene e razzoli male perché per collocare seriamente qualcosa bisogna studiare e conoscere anche le cause che la hanno creata. Altrimenti continuiamo veramente a seguire le idee del pubblico ma senza pretendere che esse siano "elevate" e divertendoci semplicemente. Con internet sottomano anche io mi trasformo in un esperto se voglio, troppo comoda...
  23. Piccola precisazione sul "Menin Kampf" penso che per non ripetere una serie di terribili errori il requisito fondamentale sia di CONOSCERE le teorie che hanno portato a commetterli. Io, Aeris, potrei dire che il signor King non è che scriva poi cose più originali della Meyer (sinceramente non mi ha mai stupito, sarà perché lui distorce le tradizioni e le leggende moooolto di più). Alla fine son gusti. Leggiamoci il succitato "Fammi entrare" e poi vedrai che "Il signore delle Mosche" lo butti insieme a Twiligth. (Questa era una battuta ovviamente ^^) Comunque vorrei precisare che il Ghot non è l'Horror.
  24. I PG appartengono tutti alla medesima società segreta. Questa società ha lo scopo dichiarato di voler eliminare un signore locale (probabilmente un vampiro) che i PG possono odiare per vari motivi. Ovviamente ti dovrai divertire a creare i codici della società: avranno tutti un tatuaggio? Una parola d'ordine? Un luogo d'appuntamenti segreto? Dopodiché il PG scopriranno che la famosa società in cui credevano con tutta l'anima ha scopi moolto diversi da quelli che loro credevano di servire, figurati che il Gran Maestro Molay, capo della società.... ma ti devo raccontare tutto io????? ^^
  25. Ok con la mia pluri(mensile) competenza in realizzazione prototipi ti do qualche notizia sparsa. 1) Alle case editrici non frega nulla del "si puo" (dimezzare, economizzare, ecc. ecc. ecc.) il rptotipo deve essere definitivo se vuoi avere qualche speranza. 2) Le miniature in plastica sono inversamente proprorzionali alla quantità, una piccola produzione del tuo gioco (anche nella versione ipotizzzata) costerebbe minimo 200 eurini a scatola (sono ottimista te lo assicuro). 3) Sei sicuro che il gioco sia fruibile anche dai non fan di risiko? Guarda che ti devi confrontare con centinaia di regolamenti collaudati, la mia impressione d'acchito alla vista di una partita a Lucca l'anno scorso è stata Gioco=Spettacolare!!! Giocatori=Casino Bestiale. Certo che l'affluenza di pubblico disumana contribuiva non poco.
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