Tutti i contenuti pubblicati da Cyrano
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Indie o New Wave?
D&D è un grande gioco ma la prima serata se ne va nelle spiegazioni delle regole. In questo la prima versione che divideva il regolamento nei vari moduli/livelli a livello di spiegazione del gioco si avvicina molto, a parer mio, alla New Wave e da quel concetto di poche regole contro tante azioni possibili che a parer mio sta alla base del successo di un gioco su un pubblico di non appassionati. Inoltre introdurrei anche il "fattore età", crescendo si ha sempre meno tempo e quindi la facilità di apprendimento dei NW unita alla breve durata delle partite/campagne consente (volendo) di cambiare spesso il gioco. Per me a cui la cosa piace è un vantaggio non indifferente, la cosa cambia completamente se si gioca da anni allo stesso gioco e non si vuole cambiare quindi non è un fattore determinante ma solo una cosa da prendere in considerazione. Poi io ho pure nostalgia delle session a D&D che duravano pomeriggi interi, ma non li ho i pomeriggi interi!!! lol
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Indie o New Wave?
Tutto sommato il sistema dei "pallini" di Vampiri &C. viene recepito abbastanza bene.
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Indie o New Wave?
Nulla da aggiungere, ed un grazie a Tom per la storia degli AP. Su una cosa concordo con Fodatsu (con la meritevole eccezione dei giochi White Wolf) spiegare un gioco di ruolo tradizionale (e magari farglielo piacere) ad un profano sta diventando sempre più arduo...
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Vampiri secoli bui
Se è nuova e completa dei suoi dadi anche quella veleggia sui 200... Però sono i prezzi dei venditori.
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Masquerade ed Anne Rice
Sì quello che intendevo io è che la Rice (anche per la sua notorietà) è forse la più "potente" e quindi quella a cui molti giocatori (e giocatrici) si ispirano. Quindi non vedo nulla di male nel fare questo paragone...
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Le torri di cenere
A me è piaciuta la recensione... Mi sa che gli do un'occhiata. Grazie
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Masquerade ed Anne Rice
Questi non li conoscevo. Un po' OT, ma meritano la lettura? Però se ci mettiamo a cercare le citazioni In Masquerade diventiamo matti (anche se è divertente), io ho trovato persino Polidori figurati... Nell'introdizione se non erro... Volevo solo sapere se c'è un motivo perché la Rice è così malvista dai giocatori di Masquerade. L'idea che ho avuto è appunto che il nominarla dia fastidio, poi magari è sbagliata...
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Masquerade ed Anne Rice
Beh la Masquerade è ripresa direttamente dalle Idee di Armand, I Toreador sono ricalcati sul Lestad rockettaro, gli assamiti che sono praticamente le due gemelle, ed ovviamente come non captare la figura di Gabrielle nei Grangel? Insomma da questo punto di vista direi che le ispirazioni alla Rice sorpassano notevolmente quelle di Stoker quindi non farei confronti proprio così metodici. Mi piacerebbe sapere che ne pensano i fan della scrittirice...
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Recensioni GdR
Purtroppo la partita de: "La mia vita col Padrone" è stata rinviata a suon di "Giochiamo a Wharammer!!!" del mio gruppo. Recensirlo senza giocarlo non mi sembra il caso... mi scuso... (sono stufo di Fantasyyyyy!!!!! Almeno Vampiri vi pregooooo!!!!!!!) sfogo OT
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Masquerade ed Anne Rice
Io ho sempre sentito questo paragone tra l'altro anche in alcune recensioni che presentavano il "nuovissimo" gioco Vampiri Masquerade otto anni or sono. Non sono mai stato un grande lettore della Rice ma a me era sempre sembrato azzeccato ed invece ho notato che ha molti non piace. Vi va di spiegarmi il perché?
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Masquerade o Requiem?
Allora proviamo a spiegare meglio: Innanzitutto se le battute con fodatsu fossero sfuggite ai più direi che pure a me Requiem sconquinfera sempre di più. Il problema è che spesso si tende a leggere tra le righe cose che non ci sono assolutamente. Rimane il fatto che Masquerade è ancora il preferito dai più. e questo va oggettivamente preso in considerazione. Se poi vi serve addirittura la conferma che Masquerade è più gradito di Requiem a livello generale leggetevi i forum, confrontate i prezzi ecc. Questo però non vuole essere una presa di posizione od una preferenza... Ora: Masquerade ha una una cronologia predeterminata per i nostri amici zannuti, essa parte da Caino e termina nella Ghenna. Qualunque trama sarà sempre racchiusa in questi due dati di fatto che sono universalmente accettati. Se intendo gestire una campagna che presuppone giochi politici attraverso i secoli ovviamente questo mi sarà d'aiuto in quanto mi da una linea di azione. Un testo del libro di Nod infatti sarà sempre un valido motivo per un vampiro di commettere nefandezze in un passato che poi dovrà risolvere nel presente. Poi trattandosi di vampiri il passato ed il presente possono diventare lunghi. Nell'ultima campagna di Masquerade infatti i nostri giovani personaggi commisero diblerie e si macchiarono dello sterminio di un intero ghetto durante la seconda guerra mondiale... Dopo una vita da fuggitivi nei secoli riuscirono a costruirsi un impero economico nel 1970 in Italia (grazie anche ad un certo oggetto trafugato). Dopodiché per motivi diversi decisero di tentare la scalata al potere nella società dei figli di Caino che gravitava attorno al Vaticano ma i loro "crimini" passati tornarono alla ribalta compromettendola e mettendo a repentaglio la loro stessa vita... Requiem invece è molto più "libero" ma certamente si presta a storie più sociali e forse esoteriche. Un gruppo di Vampiri (nell'avventura che sto preparando) si ritroverà con una copia del Manoscritto di Damasco del tutto "speciale" che indica loro alcune procedure magico esoteriche per venire a conoscenza di un determinato segreto (che in apparenza conferirà loro potere). Questo li condurrà a conoscere una branca della "lacea Sanctum" dedito alla magia cerimoniale di Papa Leone e quindi verranno coinvolti in un complicato gioco delle parti per procurarsi gli "ingredienti" per il rituale... Questo li porterà a confrontarsi con alcuni vecchi amici ed a sacrificarli, oppure no? A seconda di come decideranno di agire i PG arriverà però il punto in cui dovranno decidere se compiere il rituale oppure ostacolarlo... Se esaminiamo i rispettivi regolamenti possiamo certamente affermare che nelle due avventure sono intercambiabili ma onestamente la cosa richiede un bello sforzo. Gorthar -cut- risposto via PM
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Masquerade o Requiem?
1) Appunto il risultato finito che secondo mezzo mondo corrisponde a quanto ho scritto, non ti sei accorto che nemmeno io la penso così? Però se la quasi totalità degli altri utenti di questo e degli altri forum sostengono la supremazia di Masquerade in un giudizio obiettivo devo prenderne atto non trovi? Altrimenti, se il problema è darti ragione, per me va bene. 2) Il fatto che per te non esiste vuol solo dire che tu non la hai mai giocata... Semplice no? Migliaia di live si basano solo sul sociale e migliaia di partite normalissime si sono fatte solo sulla politica intessendo tra l'altro rapporti economici attraverso i secoli ed i millenni. Poi si può fare di tutto ma certamente l'ammiccare al sistema unitario presente nei cainiti si perde un po' in requiem... E di conseguenza le cose si fanno più difficili... E qui si torna al primo punto: se mezzo mondo per quel tipo di gioco preferisce Msquerade non ti è mai sorto il dubbio che un motivo potrebbe esserci? Se la risposta è "no" penso che la cosa la dica lunga sulla tua idea di politica... 3) Cavoli ed io che pensavo che tutti sapessero usare Google... Su Wilkipedia lo trovi descritto benissimo così ti fai un'idea di cosa si intende per trama politica... 4) Come sopra... stai andando avanti con la tua idea di politica (chi ha detto che per allearsi bisogna essere "amici" mica è il gioco ci Barbie)... Se ora non è facile prima era quasi impossibile, certo che se prendiamo in considerazione che i giocatori non diventeranno mai bravi e che gli altri manuali non verranno comperati direi che la scelta diventa un po' pilotata... Al topic ci siamo tornati una pagina fa quando l'autore ha specificato le sue preferenze. Dicendo che gli sembrava che Masquerade sia più lineare . Va di moda il grassetto ora? Fico.
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Twilight: vampiri luminosi
Io penso di averne lette schifezze sui vampiri, ne ho giocate partite a Masquerade stravolgendoli e facendoli diventare trash ma a questi livelli di putrefazione dell'orgoglio non ci sono mai arrivato... Scomettiamo che alla mia ragazza piacerà e mi toccherà vederlo? lol lol lol
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Masquerade o Requiem?
Freppi non c'è nulla da argomentare un gioco basato sul sociale è una cosa ed un gioco basato sul politico è un'altra. Fin dal tuo primo post sei stato fumoso su questa divisione che, nelle intenzioni degli autori invece è netta, quindi viene normale pensare che siano le tue le opinioni personali. Non ho aggiunto nessun fatto ho argomentato la lingua italiana (non penso sia opinione personale, lo ripeto, asserire che sociale e politico son due cose diverse). Fornendoti anche un esempio mi sembra... Se dico "razze" intendo razze e non membri... Nel nuovo mondo di tenebra le alleanze interclassi sono molto più facili (perché avrebbero eliminato le ambientazioni storiche senno?) un vampiro può essere amico di un changeling senza grossi problemi... Immagini i risvolti in una trama di delicati equilibri politici? Purtroppo i miei giocatori sì!!! XD Poi se tu giochi a modo tuo non c'è nulla di male (anzi) ma non è questo lo scopo del topic. Fodatsu... Lo sapevo eccoooooooo!!!! Finitemi a colpi di fichi molli!!!
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Vampiri secoli bui
80 euro è un affare... L'edizione italiana sta contrastando la scatola rossa (sempre edizione italiana) di D&D nella classifica dei giochi più cari. Se non ti accontenti dell'inglese il mio consiglio, purtroppo, è di imitare il sottoscritto e fartene una ragione. Speriamo che la WW ritorini a produrre le ambientazioni storiche perché le adoravo...
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Masquerade o Requiem?
Come al solito risposte a caso: Quando nel lontano 2000 la WW pubblicò Masquerade dichiarò apertamente di essersi ispirata alla Rice... Visto che a me l'autrice non piace più di tanto non sto a discutere ma rimane il fatto che tuttora negli USA gli amanti della "regina del gotico" sono i più accesi sostenitori del vecchio WoD. Quindi non è che siano i miei gusti personali. Rispetto le vostre opinioni ma cerchiamo di essere obiettivi. Ribadisco che comunque il mio era un paragone atto a semplificare la cosa e non una recensione... Idem con patate per il discorso del gioco politico visto che con Requiem la stessa casa produttrice ha dichiarato che voleva renderlo più sociale (per l'amor del cielo freppi non è la stessa cosa. Cerchiamo almeno di andare d'accordo sull'italiano) proprio per venire (anche) incontro ai numerosi giocatori live che preferivano quel bg. Solo la maggior interazione tra le varie "razze" fornisce ad un giocatore sgamato tutte le scappatoie possibili. Un'ambientazione politica è (ad esempio) quella del manga "Sanctuary" per chi se lo ricorda... Dello stesso autore di Cryng Freeman. Fodatsu... Sta iniziando a piacermi Requiem... Sono malato? Dimmi che sopravviverò!!! XD
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Masquerade o Requiem?
Anche la Camarilla ed il Sabbath accomunano clan diversi, però hai afferrato il concetto in pieno: Masquerade è nettamente diviso tra le due fazioni. Ci potranno essere lotte intestine e traditori ma questa divisione è di norma netta ed irrevocabile. Requiem invece è più libero, nulla ti vieta di ricreare in esso questa atmosfera ma tendenzialmente con la scusa delle "religioni" le distinzioni diventano labili... Per fartela semplicissima: Masquerade=Anne Rice... Requiem=Dampir della Bonelli...
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Masquerade o Requiem?
Freppi. Veramente Gilgamesh ha detto che non lo ha imparato il requiem non che non lo ha letto. Alcuni rarissimi giocatori infatti non considerano la semplice lettura del manuale come l'atto assoluto dell'impadronirsi del gioco e lui, penso, chiedeva semplicemente se è il caso di iniziare una campagna con i manuali che ha oppure se si perde qualcosa trascurando Masquerade. Questo tenendo conto che alcuni giocatori altrettanto rari (ok sono ironico ;P) non hanno intere giornate per giocare ma si trovano un paio d'ore dopo il lavoro e lo studio e quindi per loro il "cambiare gioco" è affare di mesi e non di giornate, di conseguenza la scelta diviene importantissima perché hanno meno tempo di provare. Per il resto sono d'accordissimo con quanto hai scritto tranne sul fatto che Requiem si presta ad una campagna più politica... Non che non si possa fare ma su questo fronte Masquerade è un miglio più avanti... Se sei interessato a trame ed intrighi molto profondi Requiem non fa per te proprio perché propone troppe "scappatoie" che con un po' di esperienza un giocatorie impara a sfruttare. La rigidità sociale di Masquerade invece è sempre sia un aiuto per il master sie una sfida memorabile per i giocatori che amano gli intrighi...
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[Licia Troisi] Le Cronache del Mondo Emerso
Secondo me invece vi fa paura perché la saga, come a me, vi è piaciuta per vari misteriosi motivi... Ed ora cercate una scusa qualsiasi per non fiondarvi in libreria!!! Mi ricordate la volpe e l'uva... XD Comunque se devo essere sincero l'incipt non promette benissimo. Lo leggerò sicuramente e vi saprò dire...
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Masquerade o Requiem?
Allora... Cercando di essere più neutrale possibile. Entrambi i sistemi di gioco sono narrativi, se guardiamo alle meccaniche pure Requiem è senza dubbio superiore a Masquerade e quindi (di fatto) è più facile da giocare... La domanda che ti devi porre è cosa vuoi fare con i tuoi vampiri... Masquerade è MERAVIGLIOSO ma presenta un trama molto solida che (entro certi limiti) ti "imprigiona". Questo, bada bene, non è un difetto perché è quello che lo ha reso grande. Il meraviglioso gioco sociopolitico dei vampiri con la fine di tutto (Ghenna) sempre più incombente. Al contrario Requiem è molto più leggero e meno psicologico. Questo gli da un po' il sapore annacquato ma in compenso allarga notevolmente gli orrizzonti narrativi proponendo dei vampiri meno inquadrati in società e quindi più gestibili anche in avventure più "classiche" magari ispirate ai vari clan (spaziando tra le leggende di Dracula e Longino). Quindi il mio consiglio è leggerti sul web il background di masquerade: se ti piace compra quello senza pensarci perché ti ci divertirai. Se invece la tua idea di vampiro è diversa usa Requiem che è più versatile.
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4.0 o 3.5
Oltre al fatto (parlando di miniature) che se non vi piacevano era il caso di evitare pure la terze edizione no??? Se ne può fare a meno in entrambe ovviamente ma essendoci FROTTE di altri giochi che non le usano chi ve lo fa fare di comprarvi l'unico che le consiglia solo perché si chiama D&D? Detto questo, non mi sembra che il problema riguardi l'autore del topic...
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Lex Arcana
Vampiri lo utilizzai con un altro gruppo Rimane uno dei miei giochi preferiti lo ammetto...
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4.0 o 3.5
Guarda, io le ho provate entrambe... Sono due giochi piuttosto diversi. La 4 una volta fattaci manetta diventa molto veloce e sicuramente il sistema dei combattimenti è più bilanciato (anche se consente molta più potenza, che a mio avviso era già troppa nella 3.5). A livello di narrazione invece il regolamento "snellito" aiuta un po'... Scegli a seconda del tuo stile... ma provala.
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Lex Arcana
Death il "problema" è tuo perché giochi con degli alieni XD Io mi sono ritrovato al mille per mille nella situazione descritta da nicto. Facciamo cambio di giocatori?
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Ho una domanda per chi usa PS..
A me rimane sempre il caro vecchio Pigmagrapich con punta a pennello fine. Yep!!!