Dipende dalla campagna... In D&D è sempre difficile l'improvvisazione pura (salvo che nella prima edizione) perché si finisce sempre per non far sfruttare i talenti "minori" ai vari personaggi oppure, nel caso si abbia a che fare con persone più grandicelle, si finisce per non offrire delle difficoltà divertenti anche a livello mentale.
Ormai almeno una sottotrama la devo inserire e quindi, lavorando un'oretta a sera, ci metto quelle tre o quattro serate...
Prezzo da pagare se si vuole un gioco meno "dadoso".
Comunque i lavori enormi restano quelli per Cthulhu e Vampiri (meno male che nel primo le avventure in commercio sono ottime).