The Nemesis

Nell'Atlante Planare, se non erro, esiste la variante dello stregone che conferisce ad ogni incantesimo che infligga danni elementali la possibilità (a scelta dell'incantatore) di applicare metà di quei danni come danni da forza, e conferire quindi il descrittore forza (credo) all'incantesimo.

Il fatto è che inventare incantesimi non è mai qualcosa di semplice. Già ce ne sono normalmente di inutili e di sbroccati, inventarne di bilanciati (in ogni senso, ossia efficaci ma non troppo, e nemmeno troppo poco) è un'impresa. Quello proposto da te non sembra male, però effettivamente è complesso, articolato, ben pensato per molti versi, eppure c'è qualcosa che mi sfugge, e che mi sembra fuori posto. Per esempio cambierei un paio di cose, ossia... Raggio: contatto RI: Sì TS: No, Volontà nega (solo bersagli secondari)

Oppure avanza la creatura di DV, secondo le regole del manuale dei mostri. Alternativamente ci sono molti altri tipi di beholder interessanti in giro per i manuali, tra cui se non sbaglio un variante più cattiva ancora del beholder, ma non so dove si trovi, sinceramente...

Io vi propongo un'altra build, e non so se sia adeguata, o permessa, ma io vedrei bene un: Ranger 6 \ Arciere Arcano 9 \ Abjurant champion 5 oppure... Ranger 6 \ Arciere Arcano 9-10 \ Ranger +4/+5 Un elfo grigio, se possibile, per il bonus all'intelligenza... ma non è essenziale. Ancora meglio forse potrebbe essere lo Snow Elf, del Frostburn. Con il talento "Sword of the Arcane Order" gli incantesimi da ranger vengono sostituiti con incantesimi arcani da mago e stregone, e si qualifica così senza tanti problemi per la CdP dell'arciere arcano, anche senza multiclassare. Se non si fa l'abjurant champion si può anche pensare alla variante "Shooting star", che tutto sommato dà dei bonus simpatici. Cosa ne pensate? ^^

Per altro intendevo di focalizzarti meno sull'output di danni, quanto magari su altre cose più interessanti, siano esse le abilità, la versatilità, l'interazione, ecc. Di strade ce n'è molte da percorrere, la scelta è totalmente in mano a te, in base ai tuoi desideri

A me è sempre infinitamente piaciuta l'ombra danzante, così come tutte le CdP basate sulle ombre. A questo proposito segnalo anche l'ottenebrato, sempre dal Nephandum, una CdP non troppo sgrava ma di sicuro caratterizzante. "Usare le ombre contro l'Ombra stessa." La questione dei furtivi non è una cosa da sottovalutare soltanto se preferisci focalizzarti su quello, ma per me puoi puntare anche su altro P.s.: se scegli il rodomonte per continuare io ti consiglio di chiedere al tuo DM di permetterti di scegliere un talento bonus al posto di arma accurata, che già hai e di fatto non otterresti, al primo livello di quella classe base.

Poi magari sono io che ho le traveggole, ma... io da mero flavour accosterei il cacciatore di streghe all'uccisore dell'occulto... ma magari ho solo le traveggole io di mio >.< Alternativamente potresti accostare il personaggio al ranger, quindi farlo salire come cacciatore di streghe (i bonus dati da nemico prescelto sono cumulabili).

Ho fatto un piccolo errore: ho scritto che Ardore funziona ANCHE per Tempra e Volontà, quando in realtà funziona SOLO per Tempra e Volontà, ma per i riflessi in teoria puoi tranquillamente ovviare con un comodissimo Anello dell'Eludere. Una delle pecche della Guardia Nera di per sé può essere proprio l'output di danni: difficilmente riuscirai ad infliggere un enorme quantitativo di danni, a meno di specifici provvedimenti, proprio perché non rientra nelle specialità della classe. Io vedrei bene lo sfruttamento dell'attacco furtivo in aggiunta al talento Craven dal manuale Campioni della Rovina, che ti permette di aggiungere un numero di danni pari al proprio livello di personaggio ad ogni attacco furtivo andato a segno, con un effimero -2 ai TS di volontà contro la paura, e con il talento Potere Divino dal Perfetto Combattente, che ti permette di consumare un utilizzo di intimorire non morti come azione gratuita per sommare il tuo bonus di carisma ai danni per un intero round. Se combini queste due cose con gli stivali della velocità, la belt of battle ed un compagno che sia bravo a fiancheggiare e collaborativo ti permetterà di dire la tua in combattimento. Per bypassare le immunità ai colpi critici (che negano i furtivi, e quindi i danni bonus derivanti da Craven) ci sono diverse maniere, ma non le spiego ora. In aggiunta segnalo anche il talento Scudo Divino, sempre dal Perfetto Combattente, che ti permette di attivare come azione standard un bonus di CA aggiuntivo al bonus di scudo, pari al tuo mod di Carisma, con durata in round pari a metà del tuo livello da personaggio (nel tuo caso 9 round).

Io ti metto ora di fronte a diverse opzioni, tutte a mio avviso valide. Se te ne può piacere qualcuna faccelo sapere, ti aiuteremo maggiormente ^^ Come razza direi l'essere umano, ti torna sempre comodo. Vediamo le costruzioni: - Paladino 9/10 Guardia nera 8/9, ha il vantaggio di avere livelli da paladino in avanzo, come descritto nella Guida del Dungeon Master; - Paladino della tirannia/massacro 3, Lama iettatrice 3, Guerriero 2, Guardia nera 10, ha il doppio beneficio del carisma ai TS, triplo contro effetti magici ed incantesimi, beneficia dei due talenti del guerriero, ed ha Ardore, il che significa che qualora passi un TS (facile, se ha carisma alto) non soffre degli effetti negativi, come se avesse Eludere, ma anche per Tempra e Volontà; - Una delle due sopra, applicando però l'archetipo del Cavaliere della morte (Manuale dei mostri 2), cercando di adottare però quello dell'ambientazione di Dragonlance che è leggermente più forte, secondo me, ma giusto perchè è un archetipo Flavour, non fortissimo. Potrebbe essere pesante, visto il MdL +5, però spesso ne vale la pena, specialmente se si considerano alcune particolarità (come il talento che rende immuni agli esili, a cui i cavalieri della morte sono deboli, o come l'arma della Guida del DM, che ad ogni colpo assesta un livello negativo alla vittima toccata) ma bisogna farsi passare la pesantezza del MDL e bisogna apprezzare i non morti. Queste sono soltanto idee, ma ci possono essere build ben più efficaci ed OP (difficilmente saranno molte, essendo la guardia nera, ma credo che ce ne sia più di una) ma tutto dipende dal tuo obbiettivo.

Intanto complimenti per esser stato l'Highlander della One-Shot Mi verrebbe da consigliarti così su due piedi 3 livelli da Rodomonte insieme al talento Daring Outlaw, nel Complete Scoundrel, per far sommare i livelli nel conteggio dei dadi di furtivo, quindi prendere un altro livello da ladro e poi salire con qualche CdP, come l'assassino. Alternativamente potresti salire direttamente come ladro puro, ma dipende solo ed unicamente da come preferisci far avanzare il personaggio. Per comodità potresti postare in un messaggio la sua scheda? A causa di un disguido ho perduto tutti i dati del computer, tra cui quella >.< Così anche gli altri utenti potrebbero aiutarti meglio nella progressione

Più o meno il party potrebbe cavarsela, così come sta. L'unico elemento classico che mi sembra essere mancante è proprio il ladro. Potresti provare qualcosa a tema furtivo! Altrimenti, se non ti piace, potresti pensare laterale: una classe del Magic of Incarnum? Una del Tome of Battle? Una del Tome of Magic? Hai solo da sbizzarrirti.

Aggiungerei che più di 200 pietre onice per rianimare i non morti non sono male, però... dove le tieni? Ti conviene trovare una soluzione adeguata, di spazio e peso, perchè anche se tecnicamente non hanno peso, parlando di meri dati ufficiali, voglio sfidare il realismo a trasportarsi dietro 229 pietre (di un certo valore, tra l'altro) senza che pesino nemmeno 1 mg >.< Un buco portatile, una borsa conservante oppure lo zainetto pratico di Eward dovrebbero fare al caso tuo.

Ringrazio chacho2 per il supporto. I personaggi di "razze potenti", i PG, sono sempre svantaggiati rispetto ai PG: è un dato di fatto. Per fare un esempio lampante: un giocatore mio amico e compagno di squadra, nella campagna a cui stiamo partecipando, in seguito alla morte del suo PG ha preso in consegna un drago. Questo drago ha un LEP complessivo di 33, se non addirittura superiore, e non regge il confronto con il mio che è un normale druido di 20° livello. C'è da dire che il mio druido ha un buon equipaggiamento, ma non spiega come possa renderlo superiore ad un PG che, da regole, dovrebbe essere molto più forte di lui. Il tutto per dire che un firre come quello che vorrebbe giocarsi Elminster2001, a meno di particolari accorgimenti sarà sì un personaggio particolare, affascinante, travolgente e tutto (interpretazione), e di indubbia versatilità (dati di gioco), ma decisamente scarso su quasi tutta la linea. Non gli sto consigliando di creare un PG Dio, ma un PG che abbia un potenziale latente, e che, qualora dovesse essere necessario, possa usufruirne per aiutare i compagni di squadra ed essere almeno quasi al loro livello, quando di norma sarà sempre e comunque subottimale, senza troppi se né ma. Io cercherei di proporre una potenza del PG pari a quella che potrebbe sviluppare un chierico con incantesimi persistenti e molti usi di scacciare non morti, non quella di un barbaro berserker che svalanga 10.000 danni a turno, o di pun-pun, o qualsiasi altra cosa assurda. Poi succede come nella campagna in cui gioco attualmente, per fare sempre un rapporto diretto con l'esperienza, in cui è arrivato un monaco combattente psionico con Talashatora talent, e fino a quando quel PG è rimasto tutti gli altri si sono limitati a fare da contorno e per lo più guardarlo o assisterlo in maniera del tutto marginale, mentre lui risolveva ogni situazione di battaglia con le proprie sole ed uniche forze, eclissando tutti gli altri, compreso il mio che, a detta di molti, è un PG uberpower (rispetto agli altri, perchè è discretamente ottimizzato, ma non è troppo OP). Io un personaggio così, in ogni caso, me lo giocherei. Mi piacerebbe davvero giocare un personaggio non tradizionale, sarebbe qualcosa di speciale, particolare, intrigante.

Certo. Non buggato fino all'osso in stile pun-pun, ma in maniera tale da riuscire a controbilanciare l'evidente scarsità data dall'avere un PG di GS 10 al 18° livello, pur non abusandone. Come dice il famoso aforisma "Da grandi poteri derivano grandi responsabilità". Tra cui, aggiungerei io data la situazione, quella di non mettere in situazioni complicate DM e giocatori.

O da piccioni wraith. Stormi di piccioni wraith che hanno l'attacco di suicidio e quello di scagazzamento incorporeo.

Il mio primo PG in assoluto, in D&D: Krad Drazil, un lucertoloide chierico che fu poi resettato e reso un negromante puro. Era debole ed inutile, in mezzo ad un party ottimizzato e buggato*, ma la cosa più divertente era che il suo nome era "Dark Lizard" rovesciato >_< Un altro fu Griever, un felinide PG arlecchinoso con livelli da rodomonte, guerriero, swordsage e derviscio... chi più ne ha più ne metta Astrid "Chiomadifuoco" Rumnaheim, elfa (artica) druida autoproclamatasi con tale soprannome per il fatto di essere diventata una torcia umana ed aver incrementato la sua già preesistente bruttezza, a cui è collegato il cognome da nano (il padre era in poche parole un elfo che sembrava un nano). Fortunatamente si fece rigenerare a puntino, dopo TANTI livelli e qualche anno, raggiungendo un punteggio di media bellezza Se invece vogliamo analizzare i nomi dei PG dei miei amici e degli altri giocatori non ne usciamo più: da quello che chiama tutti i suoi personaggi con nomi di persone reali, o di personaggi di qualsiasi romanzo, videogioco o film, a quello che anagramma alcune parole (Es.: Rydia = Diary) o quello semplicemente crea PG con nomi aggregativi, in continua crescita. Da notare sarebbe lo gnomo ladro mago beguiler di un mio amico, il cui nome inizialmente era Jack Badger, successivamente divenne Jack Badger Filly, quindi Jack Badger Birrfoot Filly. Probabilmente il suo nome sarebbe diventato molto più lungo, se non fosse morto atrocemente al terzo livello >_< *Sfruttavano cavilli di regole non conosciute o dubbie, o semplicemente l'ignoranza, per avere effetti devastanti XD

Questo è il tipico dilemma: il personaggio appartenente ad una razza potente si ritrova ad essere molto più debole, a "pari" livello, di un altro personaggio normale, ottimizzato. Non è un paradosso? Ciò che viene fatto per equilibrare infine non fa altro che indebolire la razza, rendendola sconsigliabile. Qui il dilemma sta tra "flavour" e "potere". Il Pg così come ce lo presenti non sarà mai troppo potente, nonostante abbia un fascino infinito. Ora, terminata questa fase della risposta, passiamo ai dati. Per quanto riguarda i talenti, potresti tranquillamente prendere due difetti, se il master te li concede. Così facendo arriveresti a 6 talenti in 20 livelli: meglio di 4, no? Per il resto ti consiglio di bugabusare il più possibile delle capacità basate sulla musica bardica, ma bada bene di non abusarne troppo durante il gioco in sé, per evitare di distruggerlo facendo indispettire sia il tuo DM che i giocatori tuoi compagni. Consiglio: in quanto extraplanare, il tuo eladrin si ritrova ad essere suscettibile agli incantesimi che potrebbero bandirlo sul suo piano natio. Una brutta faccenda. Il mio suggerimento è quello che tu selezioni un talento, su Arcani Rivelati (di cui non ricordo il nome), un talento "stirpemagica", che ti rende immune a questo genere di cose. Magari è poco, e potrebbe anche essere inutile... ma se da un lato tornare a casina e poi cercare di ricongiungersi al gruppo di PG potrebbe essere un bello spunto di gioco, dall'altro è una bella seccatura XD

Molto volentieri! Quanto prima ti invio la lista completa. Purtroppo però, abitando io discretamente distante dal Lazio, temo che uno scambio di persona presso Roma sarebbe piuttosto improbabile

In base a quali manuali cerchi io potrei esserti d'aiuto

Più che suicida, se si lancia su se stessi un'immunità energetica (fuoco) si è a cavallo. Unito all'incantesimo "Semi di fuoco" fai piazza pulita.

Scena di ieri sera, fresca fresca. Scontro tra un diavolo ciccionissimo da Abissi ed Inferi aiutato da due Diavoli cornuti ed il gruppo di avventurieri, composto da un guerriero warblade umano, un druido elfo (io) ed un drago d'ombra adulto (GS 16, LEP EPICO, attorno al 27-28, credo). Dopo qualche round di scontro il drago ed il guerriero scattano in avanti, a picchiare il diavolo cattivissimo, lasciando me alle prese con i due cornuti. All'improvviso il diavolaccio obeso lancia uno sciame di meteore sul guerriero, che è lì davanti a lui insieme al drago. Il guerriero si becca un po' di danni, mi pare sui 60-70, attutiti dall'elmo della luminosità. Un elmo che avevamo trovato nuovo di zecca, dentro un antro. Andando a leggere per intero la descrizione dell'elmo, giacché il guerriero aveva letto solo metà della descrizione dell'oggetto, ci rendiamo conto che quando subisce troppi danni da fuoco rischia di surriscaldarsi, ma il portatore effettuando un tiro salvezza sulla volontà con CD 15 può evitarlo. Il guerriero impugna il dado, lo tira. Esce 2. Il guerriero aveva 12 Volontà. Lui suda freddo, il drago sghignazza (devo ammetterlo, purtroppo, per stoltezza) ed io a debita distanza mi preparo a veder nascere una stella. In un istante esplodono simultaneamente 30 PALLE DI FUOCO, 20 MURI DI FUOCO e 10 SPRUZZI PRISMATICI. Il drago con la sua resistenza agli incantesimi ha dimezzato gli incantesimi che lo bersagliavano, e con i loro TS sui riflessi entrambi i PG hanno dimezzato i danni. 800 (e rotti) DANNI! Il diavolo invece, con la sua alta resistenza agli incantesimi, ha negato qualsiasi spruzzo prismatico, ed essendo immune al fuoco si è fatto una comoda passeggiata tra le fiamme. Io, invece, lì così O_O Alla fine dello scontro, dopo aver ucciso brutalmente i restanti, il mio PG è andato alla ricerca dei compagni, trovando le loro sagome carbonizzate a terra, in pieno stile bomba atomica.

Esatto... pardòn, mi sono espresso un po' sbrigativamente ^^ Comunque sì, con l'arma in pugno infliggi 1d6+2 danni, il tuo danno da attacco furtivo ammonta a 2d6+5 (craven), e se riesci ad assestare un colpo furtivo in totale infliggi 3d6+7, che ha un range di danno che va da 10 ai 25 danni. Darkstalker serve per riuscire ad essere più impercepibile dalle creature che usano sensi non umani per avvertire le presenze, e se ti riesce di nasconderti da quelle bestiacce, anche senza per forza dover compiere attacchi furtivi, è comunque una gran cosa. Ne approfitto per chiedere conferma di una cosa: il talento "Craven" afferma che si può aggiungere un bonus di danni pari al proprio livello di personaggio quando si compiono attacchi furtivi, ed a tal fine il MdL viene contato, giusto? Tecnicamente il riferimento del talento dovrebbe essere al LEP, che per quanto riguarda un umano mezzovampiro ladro di 3° livello dovrebbe appunto essere 5. Confermate?

Il -1 alle abilità è dato dalla penalità di armatura alla prova ^^ Darkstalker invece ho pensato che possa essere utile per rimanere nascosto anche ai vari altri metodi alternativi che le creature nei dungeon solitamente hanno per identificare le altre creature. L'output di danni del personaggio che hai fra le mani viene triplicato in caso di colpo furtivo, quindi considerando che dovrebbe essere abile a nascondersi bene, se anche dovesse non vincere l'iniziativa, se lo fai nascondere spesso ed anche prima di un combattimento, ti ritroverai facilmente con il personaggio pronto per assestare un bel colpo furtivo al mostriciattolo di turno

Fatto! Mi sono accorto di avere la casella piena :/ Spero che vada bene ^^

Ecco, non ci avevo proprio fatto caso >.< In effetti comunque avevo calcolato un LEP 7-8 usando solo le abilità "contabili", senza quella di indossare la pelle. Credo che con quella si salga facilmente a LEP 9-10 così, a stima.