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The Nemesis

Circolo degli Antichi
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  1. Quel corridoio era collegato ad altre tre stanze tramite tre porte: appena entrati nel corridoio, di fronte a noi, una porta insolitamente restìa ad aprirsi; le altre due erano al limitare della stanza, opposte, lungo le pareti laterali. I nostri amici forzuti tentarono di abbattere la prima porta citata a spallate, ma essa non cedette. Quindi Manathas ispezionò le due stanze collegate a questa, scoprendo che nella porta a destra si trovava una mensa, con una quindicina di angeli al suo interno, in attesa di consumare il loro pasto. Nell'altra, come avrete sicuramente intuito, si trovavano le cucine. Dentro queste, si trovavano 8 deva astrali intenti a cucinare il pasto degli altri angeli in attesa. Noi appena scoperto ciò, ci precipitammo nelle cucine, e trucidammo i cuochi. Io poi rovistai fra i cadaveri, trovando in totale ben 8 "Mestoli della distruzione +1", che intascai immediatamente, d una chiave blu. Con questa, ci dirigemmo verso la porta che prima non si apriva, e scoprimmo che questa chiave era in grado di farlo. All'interno del piccolo spazio angusto che ci ritrovammo di fronte si trovava un piedistallo in avorio, sormontato da un vassoio con coperchio d'oro. Dopo aver analizzato la postazione , intuimmmo che doveva trattarsi della maniera per trasferire il cibo in un'altra zona della fortezza. Così Manathas si accovacciò dentro il vassoio, e ci fece attivare il congegno. Si ritrovò in una stanza strana, che ella esplorò, scoprendo grazie alla sua vista cieca essere una proto - sala da pranzo, comunicante tramite una porta con un'altra stanza, ed avente un essere non organico al suo interno, probabilmente come guardiano, che si precipitò a controllare il vassoio non appena Manathas, ancora invisibile grazie all'incantesimo da lei precedentemente lanciato, se ne fu tolta. Quindi quest'ultima, una volta ispezionata la stanza, si riaccovacciò sotto il vassoio e premette il pulsante con una "mano magica", presupponendo che questo la facesse tornare da noi. In vece ritrovò immersa in acqua, in un luogo non ben definito (non potendo lei vedere), con le riserve d'aria in esaurimento...
  2. ... ma a quanto pare, non ero riuscito a convincere gli angeli, perchè la sirena invisibile della fortezza iniziò a suonare, per la nostra intrusione. Dalla porta alla fine del corridoio sbucarono 2 Deva astrali che si precipatorono verso di noi per aggredirci. Nello scontro intervennero Kaer'lic e Llamoth (che si trovava per qualche strano motivo nella sacca senza fondo di Kaer ) che uccisero i due angeli al primo round, apparendo alle loro spalle e facendo loro un attacco completo, dopo che quelli ebbero terminato il loro turno con uno spostamento ed un paio di incantesimi (ricordo che Manathas, Kaer lic e di conseguenza anche Llamoth, erano stati resi invisibili con un'incantesimo della strega). Ci trovavamo in un corridoio che comunicava con un altro da un'estremità ed un altro dall'altra, e sulla parete lunga più interna aveva una porta. La aprimmo e di fronte a noi si parò una scena alquanto singolare: tre planetar eccessivamente obesi giacevano seduti a mangiare cibo in sacchetto, in mezzo a molte scatole di cibo preconfezionato. Accortisi di noi, anche di coloro che erano invisibili, grazie alla loro percezione cieca, ci affrontarono senza un attimo di esitazione. evocarono due muri di spade nel corridoio, che ci costrinsero a spostarci nella stanza, non evitando però di infliggerci una buona dose di danni. Dopo alcuni round furono sistemati, e lì ci organizzammo: oltra alla porte da cui eravamo entrati ve ne era una, dalla parte opposta che scoprimmo poi collegasse con un altro corridoio. Appena la varcammo le sirene risuonarono nuovamente, e altri due Deva uscirono da una porta all'estremità opposta del nuovo corridoio. Abattuti anche questi, Manathas esplorò la zona, invisibile grazie ad un altro suo incantesimo, e scoprimmo quali stanze comunicavano con questo corridoio...
  3. ... infatti Kaer'lic, senza pensare a ciò che faceva, diede una pacca sulla spalla a Manathas, ritrovandosi catapultato in un altro piano di esistenza, a causa dei veli ancora attivi sulla strega. Per questo io e Manathas ci dirigemmo nuovamente alla torre d'oro di Domiel, per cercare, tramite il sistema di ricerca internet della torre, un metodo per localizzare Kaer'lic e recuperarlo. Giungemmo alla stanza dei comandi ed io dovetti fare da "cane per non vedenti", in quanto Manathas era priva della vista. Dopo svariate ricerche nel software scaricammo a pagamento un programma di localizzazione delle creature, così da poter scovare ove si trovasse Kaer. Riuscimmo a scoprire che giaceva seduto in stato comatoso con un gruppo di scimmie che gli saltavano in testa, nel pianeta in cui vanno gli spiriti degli animali morti. Contattammo Sephirot, alias Mr. 3, che ci fece il favore di recuperarci Kaer'lic. Inoltre ci informò dell'incolumità di Zorvaz e della ricostruzione in laboratorio di Charmelia, che era stata annientata durante uno scontro. Tornato Kaer, ci dirigemmo al buco provocato dal drago nel lago ghiacciato, e vagammo ispezionando il luogo. Per nostra sfortuna un banco di squali ci fu addosso, ma li abbattei tutti con un orrido avvizzimento (non chiedetemi come sia possibile castare un Orrido avvizzimento sott'acqua ) e dopo un po' di tempo arrivammo a destinazione: la fortezza sottomarina di Erathol. Essa era in pratica costituita da un gigantesco bivalve, fissata al fondo grazie ad un'enorme ancora. Kaer'lic e Manathas penetrarono nella struttura tramite un'apertura, mentre io mi affacciai ad un oblò per spiare. Sfortuna volle che un angelo stesse guardando proprio oltre quell'oblò, quindi diede l'allarme generale e tutte le uscite del sottomarino si chiusero, impedendomi di entrare. Per questo usai una "porta dimensionale", ritrovandomi accanto ad un Deva Astrale, che mi attaccò immediatamente. Dopo averlo steso con una Barriera di lame ed un Ferire, lo rianimai e lo inviai verso una delle direzioni del corridoio, mentre usavo un Cammuffare sè stesso per copiarne l'aspetto. Giunsero quindi altri due angeli, che mi interrogarono e che riuscii a mandare via raccontando loro di aver ucciso il mostro (cioè me stesso). Ma seppure essi se ne andarono, non sembrarono molto convinti dalle mie parole. Nel frattempo Kaer'lic e Manathas si nascosero in una stanza del sottomarino, resi invisibili da un'incantesimo della strega. E qui la storia si interrompe. Per ora... ...TO BE CONTINUED...
  4. Non potendo i monaci vedere i sigilli che avevamo impressi sulla fronte, essi non riconobbero le nostre colpe (le uccisioni di Barachiel e Domiel) e ci accolsero nella loro dimora. Mentre escogitavamo un piano per individuare la tana di Erathol il veggente, il quale, da quanto avevamo appreso dai monaci, si trovava negli abissi di un lago ghiacciato sotto la coltre di neve che ricopriva tuto il piano, Manathas si sottopose alla pratica di cucitura degli occhi, grazie alla quale ella avrebbe perso l'so della vista, ma col passare del tempo avrebbe intensificato tutti gli altri sensi esterocettivi, ed inoltre attraverso un patto con non so quale beholder avrebbe acquisito poteri magici aumentati (quest'ultima cosa solo dopo averlo incontrato). Nel frattempo all'orizzonte si vedeva brillare un puntino dorato... Passavano le ore, ed il puntino si avvicinava sempre di più, diventanto prima un punto, poi una macchia, quindi una figura indistinta, infine una lontana sagoma di un grande dragone d'oro (uno dei servitori di Bahamut). Mentre questo si avvicinava, io mi allontanai dal monastero usando spostamento planare per raggiungere Orcus a Lunia e cercare di chiarire i metodi di saldamento dei debiti che avevo con lui (proprietà della mia anima, proprietà dei miei non-morti), notando con disappunto che stava aveno rapporti sessuali con il suolo del prio strato di Celestia. Mentre discutevo di ciò, il dragone giunse sulla cima di uno dei picchi e, dopo essersi trasformato in forma umana, giunse al cospetto di uno dei guardiani e rispose ai loro indovinelli in 30 secondi. Oltrepassati questo si diesse verso il monastero e verso Manathas e Kaer'lic che nel frattempo ne erano usciti e si erano preparati alla battaglia. Dopo i primi scontri li raggiunsi anche io, avendoli visti in una sfera di cristallo di Orcus, e contribuii (seppure in modo poco significativo) alla sconfitta della bestia, la quale però cadde su Manathas, rischiando di ucciderla. Le inferse danni per più di metà dei suoi punti ferita, ma la liberai dalla mole del mostro tramutandone parte in sangue. Non appena l'incantesimo terminò il drago si ricompose sul ciglio del blocco di pietra e i monaci si apprestarono a rimuoverlo spingendolo oltre il bordo della piattaforma, e cisospinero ad andarcene per aver provocato scompiglio in un luogo i pace e meditazione. Quando il drago cadde al suolo, sentimmo un distante suono di fragore, come di uno specchio infranto: il cadavere del dragone, precipitando dal monastero, aveva bucato la superficie del lago dentro il quale si trovava la fortezza di Erathol. Ora sapevamo dove ci saremo diretti ma nonostante ciò un piccolo contrattempo ci rallentò... TO BE CONTINUED
  5. ... Giunti a Venya, io Manathas e Kaer'lic esplorammo la zona: oltre al villaggio di fronte a noi, le uniche cose visibili nonostantela coltre di neve spessa almeno 10 metri erano quattro picchi collegati tramite ponti di legno al centro con un monastero costruito su mezzo prisma di roccia fluttuante. Kaer'lic siaccese e scavò nella neve e nel ghiaccio una serie di cunicoli atti ad essere la nostra futura base provvisoria, quindi ci preparammo e raggiungemmo uno dei quattro picchi. Provando a dirigerci verso il monastero, notammo che una barriera bloccava l'accesso tranne che per i ponti. Con una prova di conoscenze arcane scoprimmo che la barriera era di origine benedetta e divina: era pressochè impossibile abbatterla. Ci avviammo verso il ponte, e vedemmo un golem d'adamantio posto in mezzo alla strada: perchè si spostasse avremmo dovuto risolvere tutti e 4 i suoi indovinelli, che avrebbero determinato la nostra saggezza (non la statistica, ma il valore morale). I quattro indovinelli erano: 1) Un uomo esce ogni sera per andare a farsi una bevuta e ritorna a casa all'alba, ma non ubriaco, né brillo. La sua bevanda è calda, e vene spillata direttamente alla fonte. Chi è quest'uomo? 2) Si possiede un fiammifero, e si vuole poter accendere una lampada ad olio, un fuoco e fare un bagno caldo (scaldando una pentola d'acqua). Il fiammifero ha una durata sufficiente a fare una sola di queste azioni. In quale ordine vanno eseguite queste azioni? 3) Un fiume scorre dividendo una contea. Si possiede una barca, 3 pecore e 3 lupi, e si vuole far approdare dall'altra sponda del fiume tutti gli animali (senza però intervenire, decidendo solo l'ordine di viaggio). Questa barca può trasportare solo 2 animali alla volta, e per muoversi ha bisogno di almeno un animale a bordo. Essi però devono scendere ogni volta raggiunta una sponda, e in entrambe le sponde del fiume non possono esserci più lupi che pecore (a meno che il numero di pecore in quel luogo non sia pari a 0). Secondo quale meccanica di trasporto si riescono a trasportare tuttigli animali dalla parte opposta del fiume? 4) Si possiedono 9 monete d'oro che devono essere divise equamente e perfettamente tra le persone all'intero di una casa. In questa casa ci sono 2 figli e 2 padri. Qual'è la soluzione? Risolti gli indovinelli, ci avviammo verso il monastero, ed una volta all'interno scoprimmo che era presieduto dai seguaci di un culto che sacrifica la vista in favore degli altri sensi, poichè essa era il senso tramite il quale si ispiravano più peccati. Manathas rimase affascinata da questo trattamento... TO BE CONTINUED
  6. Ecco a voi la nuova puntata di "STATO INTERESSANTE"! Scherzo. Ora, prima di narrarvi il seguito della nostra storia, racconto le vicende di intermezzo. Per prima cosa vi avviso che il master ha deciso di far valere il talento "'incantatore provetto" anche per il numero di incantesimi giornalieri () e per seconda cosa che ho vinto ben due scommesse contro il giocatore che fa Ryltar guadagnando ben 5 Euro per scommessa (): 1) Lui sosteneva che il drow, avendo scritto nelle capacità speciali, dopo gli incantesimi luci danzanti, oscurità e fuoco fatato (o quello che è la traduzione di faerie fire), che il livello incantatore del drow era pari al suo livello di classe, esso si potesse applicare a qualsivoglia cosa a cui si potesse applicare (lancio incantesimi, incantesimi al giorno, superare la RI, ecc.), anche per i suoi incantesimi da mago da battaglia. Ovviamente non inventeranno mai una razza così sgrava con un semplice LEP +2, altrimenti penso che mezzo mondo smetterebbe immediatamente di giocare a D&D. Altrimenti io reinizierei immediatamente con un pg drow e prenderei ad ogni livello un livello di classe diversa, così al livello 20 mi ritroverei con 20 classi diverse al livello 20 ciascuna. 2) Egli sosteneva che una spada +6 pulita (cioè senza effetti magici, poteri particolari e caratteristiche, insomma una semplice spada +6) costasse meno di 100000 monete d'oro. Io invece sostenevo che costasse numerose centinaia di migliaia di monete d'oro. Questo perchè lui aveva letto nel Manuale del Dungeon Master che le armi +6 costavano 72000 monete d'oro, ma aveva tralasciato il particolare che esse venivano considerate +6, ma effettivamente erano di livello inferiore, ma con effetti di potenziamento (danni magici, caratteristiche speciali, ecc) che occupavano almeno uno slot (spada +5 con un potenziamento +1, oppure una spada +2 con potenziamenti pari ad un apporto di +4 al valore dell'arma, ecc.). Controllando nel manuale dei livelli epici gli ho mostrato che una spada semplice +6 costa un valore attorno al decuplo di quello che sosteneva lui. Bene, ora inizia la narrazione. Eravamo rimasti al punto in cui il mio orrido avvizzimento uccideva Domiel ed io dedicavo la sua morte a Nerull. A quel punto raccogliemmo il tesoro di domiel, situati in un "buco portatile" che portava con sè (il DM non aveva voglia di fare tutti i tiri di dado per selezionare il tesoro, e quindi ce l'ha lasciato in sospeso) e ci siamo diretti verso la sua torre d'oro, calpestando corpi di angeli svenuti a terra. Giunti all'interno della torre, salimmo tutte le rampe di scale, e volammo, fino all'ultimo piano. Lì Manathas dichiarò la torre sua, e fingendosi Domiel ritirò tutti i ponti della torre, attraverso un comando vocale, attivò un occhio sentinella (tipo quello di Sauron, ma azzurro) sopra la torre, e parlò via chat con Erathol (il celestiale supremo del terzo cerchio). Infine io tentai di premere un grande bottone rosso sul pannello di controllo, ma manathas mi fermò e attivò una barriera protettiva per i comandi disattivabile via password, cosicchè io non possa mai più provarci, seppure nessuno sappia a cosa serve. Quindi io decisi di dedicarmi al massacro dei corpi inerti degli angeli all'interno della torre preparando gli incantesimi del giorno, mentre gli altri riposavano. Al giorno successivo ci apprestammo a proseguire il nostro cammino, incalzati dalla visione di una coppia di Grandi Dragoni d'Oro (chissà perchè ma ho avuto come l'impressione che fossero 2 degli altri 7 Grandi Dragoni d'Oro di Bahamut) e quindi attraversammo una porta all'ultimo piano della torre che recava "III" su di essa. Attraversammo il corridoio nevoso che collegava al terzo piano, e giungemmo a Venya: perennemente coperta dalla neve (Kaer'lic in quest'occasione ebbe un paio di problemi ad "accendersi") essa era luogo in cui avremmo dato la caccia a Erathol. Ma questo fa parte del successivo prossimo (temporalmente) messaggio. TO BE CONTINUED...
  7. Quindi fammi capire bene: in base a ciò che è scritto a pagina 274 del Manuale del Giocatore quando un personaggio effettua un tiro per colpire egli deve sommare al risultato del dado il mod caratteristica edil mod 1/2 livello giusto? E quest'ultimo non si somma ai danni, vero?
  8. Grazie, Blackstorm, credevo che fossi morto. () Vi ringrazio, così finalmente ora si farà più chiarezza sulla questione (un pg paladino ha "stranamente" la scorretta abitudine di aggiungere il mod 1/2 livello a tutto) e non accadranno più malintesi ed ingorghi regolamentari. Odio dover passare per "polemico" ma mi è quasi sempre toccato.
  9. Intanto delle news: uno dei draghi d'oro di Bahamut è morto venendoci incontro, ed un altro sta per morire. Inoltre ora sappiamo che Bahamut lo affronteremo in nella versione ridotta, cioè quella del "Manuale dei piani" (che è più scarso di quello in "Dei e Semidei". Inoltre ora si è aggiunto al party un pg mezzodrago Drow di nome Ryltar che ha come divinità Tiamat, e perciò forse in futuro potremo avere un po' di aiuto. C'è però un problema: con il nostro (e di Orcus) assalto al piano del bene l'asse regolatrice del bene-male si sta alterando e perciò tutti gli dei sono in subbuglio, nel tentativo di rubarsi i domini, e perciò è quasi impossibile contattarne uno, o comunque capire cosa stia accadendo nel pantheon. Ad ogni modo ora ci sarà difficile comunque lo scontro, che avverrà entro la fine del quarto livello di Celestia, ed ora noi siamo all'inizio del terzo.
  10. E per esempio se un potere di una classe di giocatore avesse come effetto secondario l'afflizione di X danni + mod Caratteristica in una specifica contingenza, il mod 1/2 livello si applicherebbe ugualmente?
  11. Questo topic è stato creato per rendere chiaro il funzionamento dell'aggiunta del valore "MOD 1/2 livello", affinchè i giocatori e i Dungeon Masters possano essere facilitati nella loro attività di divertimento. La mia domanda è molto semplice: dato che nel manuale del giocatore è specificato in quasi tutte le istanze in quale occasione si debba aggiungere il mod 1/2 livello del personaggio (come nel caso delle abilità o dei poteri di classe) ma molte volte sembra ambiguo, come nel caso di un attacco normale con la propria arma, che nella spiegazione dell'azione non è citato, mentre nelle regole generali sì, IN CHE OCCASIONI SI DEVE AGGIUNGERE LA MOD 1/2 LIVELLO?
  12. Non proprio. Ok per l'adiacente, ma come avevo chiesto nel mio primo messaggio: per ATTACCARE l'avversario intendi con "poteri, magie, preghiere, ecc." e con un "attacco con la propria arma", oppure con una sola delle due categorie? Se attaccandolo con la propria arma, anche con un'arma a distanza? (considerando anche una delle due possibilità per lasciare il marchio all'avversario). E poi non provocarmi, io avevo letto quella parte, magari sto cercando solamente qualcuno capace di analizzarla dettagliatamente, evidenziando i punti che ho citato nelle domande. Invece il motivo per cui non provo a ricercare le informazioni io stesso nel testo è che sto giocando contemporaneamente alle versioni 3.5 e 4, ed inoltre al momento non ho affatto tempo di sfogliare tutto il manuale del giocatore alla ricerca dell'esatta definizione e spiegazione del termine "ingaggiare", e quindi mi sono appellato a voi affinché poteste risolvere questo dilemma, data la mania da parte dei miei giocatori di "dimenticare" alcune parti degli effetti dei poteri dei loro personaggi, o addirittura di "inventarli" (vedi messaggio sopra). E comunque una cosa:
  13. Uno dei giocatori in una mia campagna fa il paladino, ma non ha affatto ben chiaro il funzionamento dei suoi poteri, o forse finge di non saperlo (farabutto:mad:): ad esempio fino a ieri credeva che il paladino potesse usare "imposizione delle mani" un numero di volte al giorno pari ai propri impulsi curativi, e di poterlo usare quante volte voleva al turno. Ora il punto fondamentale da chiarire è quello del potere "sfida divina": prego chiunque sia capace di descrivermi precisamente l'effetto di questo privilegio del paladino, per rendermene chiaro il funzionamento, perchè a parere del giocatore in questione il marchio divino imposto al bersaglio rimane fino alla fine dello scontro. Secondo me invece, e anche secondo il regolamento, il marchio dura fintanto che il giocatore termina il proprio turno di fianco all'avversario o fintanto che egli lo ingaggia. Ma le domande sono: Dura effettivamente all'infinito, se il paladino continua ad ingaggiare l'avversario o a terminare il proprio turno in una posizione a lui adiacente? Che significa ingaggiare? Attaccare l'avversario con attacchi ravvicinati e/o a distanza? Sono incluse anche le "preghiere" del paladino? Attendo pazientemente che chiunque possa risolvere i miei problemi mi aiuti, ringraziandolo in anticipo.
  14. Ho scoperto che in realtà il talento "incantatore provetto", arcano o divino che sia, aggiunge 4 livelli ad una classe di incantatore, ma solo in maniera fittizia, o parziale: infatti questo bonus si conta solo per i TS e il superamento della RI. Io ed il mioDM credevamo che esso valesse anche pr gli incantesimi giornalieri, ma è specificato nel testo che non è così. Mi limiterò ad evidenziare domani al Dungeon Master questa disattenzione, col rammarico nel rendermi conto che purtroppo possiedo solo un numero decisamente limitato di incantesimi, sia da chierico che da mago.
  15. Purtroppo questo non te lo so dire, poichè io mi sono aggunto al party già esistente, e da allora il livello medio del gruppo è passato da 19 a 21 (o almeno così mi pare di ricordare), anche se il mio livello effettivo, contando anche il LEP, sarebbe 23. Ovviamente però non vale così tanto quanto un livello 23 di pg LEP 0 specializzato in una classe. Ma si fa quel che si può...
  16. In effetti non hai tutti i torti, ma questo valeva forse per l'inizio, quando venivo soprannominato "cane": ora il mio PG si comporta un po' più intelligentemente, avendo 26 di intelligenza, e hanno smesso di chiamarmi così, anche perchè spesso li aiuto a salvarsi da situazioni particolarmente ostiche. Una cosa che avevo dimenticato di aggiungere nella storia: dopo la temporanea aggiunta di Quah Namog al nostro party, ogni volta che imprecai verso Orcus, Quah mi tentò di colpire con la sua mazza come punizione. Ma la prossima volta gli sparo qualcosa di cattivo anche io... hihihihi...
  17. Infatti: me ne pento anch'io, ma d'altronde me lo avevano proposto come PG quando sono entrato in squadra come un chierico, perchè ne avevano bisogno (morivano ogni 3 per 2). Come chierico non era male, ma nemmeno troppo bene, e già allora avvertivo l'inutilità del LEP 2 del lucertoloide in riferimento al mio personaggio: +2 forza e costituzione, -2 intelligenza, però il LEP toglieva livelli da chierico, e questo non era altro che deleterio, contando che per un chierico lanciare incantesimi di alto livello è importante. Quando divenni lich la cosa si accentuò: la costituzione sparì (assieme ai punti caratteristica sprecati in essa), e il cambiamento di classe in negromante puro era oltrettutto svantaggioso, considerando il -2 all'intelligenza del lucertoloide. E, oltre a esserci affezionato, non sarebbe corretto nè etico cambiare razza ora. Ma tutto sommato, seppure il mio personaggio non sia perfetto (e probabilmente non potrà mai sperare di esserlo) l'importante per me è che contribuisca a rendere la storia più divertente. Ed inoltre il mio PG rispecchia un po' la vita: "You can't always get what you want!" e, in aggiunta, spesso le cose appaiono particolari proprio perchè strane o bizzarre, e l'abbinamento del mio PG è alquanto insolito, come d'altronde il resto della squadra: é questo il lato divertente del gioco.
  18. No, niente tabellone: il mio master ci disega di volta in volta il campo di battaglia su di una block notes, prendendo come unità di misura 1 quadretto del foglio come 1 metro e mezzo. Non sarà molto scenico come metodo, ma lascia più posto all'immaginazione, e questo nel nostro caso è solo un vantaggio, perchè il nostro DM è realmente un bravo narratore, ed è infatti questa l'unica cosa che mi dispiace non poter condividere con con voi, per evidenti motivi di memoria (non posso ricordarmi ogni battuta, anche se a volte varrebbe veramente la pena di trascriverle!). Invece a proposito dei diritti puoi trascurarli se vuoi (), e per il tuo diletto posto uno schizzo in matita, purtroppo realizzato su un foglio a quadri, del mio personaggio. Se avete domande, curiosità o richieste non fatevi scrupoli: chiedete pure, sono semplicemente contento che vi interessiate alla nostra impresa!
  19. ... Giunti in vista della torre, ci fermammo ad esaminarla (nel frattempo il DM ne fece una bozza e ce la mostrò). Quindi, mentre io tentavo di contattare Nerull per spiegargli le mie intenzioni, ovvero assecondare Orcus in principio, per poi sconfiggerlo e riprendermi ciò che è mio (in realtà dovetti tentare due volte: la prima si mostrò ai miei occhi una seducente segretaria non morta, che scomparve non appena intuì che la tiravo lunga con il discorso, e la seconda volta apparve uno stupidissimo ghoul, che scrisse il mio messaggio a Nerull con una matita su un block notes), Kaer'lic si vestì con il costume da solar. Poi lui mi chiese di fare un "inviare" per Domiel, in cui lui lo sfidava apertamente in un duello. Ovviamente l'angelo, allarmato, richiamò nel suo bastione tutte le sue truppe, e ci inviò un plotone di ua trentina di angeli con a capo un planetar (). Gli unici ad affrontarli eravamo io, kaer'lic e Quah Namog. A causa di una disattenzione da parte mia e del DM, accadde che io usai "fermare il tempo" e 3 volte di seguito "orrido avvizzimento" sull'intera legione, uccidendola tutta, tranne per il capo. Ciò è errato perchè durante i turni extra di "fermare il tempo" non si possono utilizzare mage offensive. Successivamente a ciò accadde un fatto alquanto drammatico: tutti gli ageli di MErcuria fuoriuscirono in volo dalla torre di Domiel, appropinquandosi sempre di più a noi, mentre ci stavano raggiungendo gli altri membri del gruppo. Infatti si unirono a noi Manathas, Llamoth, Zorvaz (il PNG vampiro Yuan-Ti) e Ryltar (incontrato, piangente a causa della morte del padre -un drago nero- per mano di un drago d'oro, lungo la via seguita dai tre per incontrarci). Una volta riuniti, gli angeli si disposero a cupola attorno a noi, lasciando solo uno stretto varco dal quale entrò niente popò di meno che uno dei cinque grandi dragoni d'oro di Bahamut, con il diamante più grande in tutto l'univero incastonato nel busto che indossava. Non appena fu dentro la pseudo-struttura, essa si richiuse dietro di lui, e subito dopo gli angeli lanciarono simultaneamente un incantesimo di barriera in modo da formare effettivamente una cupola impenetrabile ai danni e alla magia, e il drago lo incendiò con il soffio. Iniziò il combattimento, senza Kaer'lic (che mancava quel giorno) pieno di colpi di scena: in un occasione addirittura, quando il drogo d'oro cercò di afferrare Zorvaz con gli artigli, ottenne un 1 con il dado e Zorvaz invece un 20 sulla difesa. Accadde graficamente che, mentre il drago provava a costringerlo, il vampiro lo afferrasse e lo lo vesciasse sotto-sopra. Quando il drago perì, esso fu scagliato lontano dalla potenza dei colpi infertigli da Zorvaz, che lo scaraventarono contro la barriera, infrangendola e schiacciando alcuni angeli che vi erano posti oltre. Fece dunque il suo ingresso in scena Domiel, rattristato dalla morte del drago (che egli appellò come "caduta di una nobile creatura", il quale esiliò Zorvaz in una tomba di luce crociforme e ci sfidò, ordinando ai suoi angeli di stare in disparte. Giunti al termine dello scontro, la situazione era la seguente: Ryltar non era in grado di danneggiare Domiel, a causa della sua elevata resistenza ai danni da armi non-epiche; Manathas aveva esaurito gli incantesimi offensivi e riusciva a stento a difendersi. Quah Namog era inutile, data la sua incapacità nel superare la Resistenza agli Incantesimi; il giocatore che interpreta il personaggio di Llamoth se ne era dovuto andare, e così quest'ultimo si era magicamente dissolto nel nulla; io avevo esaurito gli incantesimi di offesa, sprecati nei tentativi di superare la RI del nemico. Per la prima volta, in tutta la campagna, fui massimamente galvanizzato. Era il mio turno, ed all'angelo rimanevano poco più di 100 pf (visto grazie ad un congegno di Manathas, simile al rilevatore di potenza di freezer in dragonball Z, vinto nello scontro con Mister 1). Decisi di provare ad uccidere Domiel, od almeno ad indebolirlo abbastanza da poterlo uccidere con altri incantesimi o attacchi, così utilizzai la perla del potere livello 8-9, e recuperai un "orrido avvizzimento". Lo lanciai sul celestiale supremo, e ottenni un 20 col dado per superare la RI (Resistenza agli Incantesimi), mentre lui un 1 sul TS (Tiro Salvezza). 114 danni! Sufficienti ad ucciderlo (livello incantatore d6 massimizzati - 19d6 anzichè 16, grazie a "potenza necromantica")! Nel momento in cui esalava l'ultimo respiro dedicai la sua mrte a Nerull, fiducioso nel fatto che forse ora il mio dio mi avrebbe ascoltato, ed il "marchio di uccisori di Domiel" si impresse irreversibilmente sulle nostre fronti. Nello stesso momento il DM si accorse dell'errore "fermare il tempo"-"orrido avvizzimento" e per sopperire a ciò fece svenire tutti gli angeli del piano (essendo improvvisamente deceduta la loro figura celestiale di riferimento), mentre noi depredavamo i cadaveri del drago d'oro e dell'angelo. Recentemente ho scoperto che il taleno "incantatore provetto" non aumenta effettivamente il livello dell'incantatore, perciò d'ora in poi il mio personaggio sarà notevolmente debilitato, potendo utilizzare un numero alquanto più ristretto di incantesimi. SOB Nel frattempo spero che voi vi siate goduti la mia narrazione. TO BE CONTINUED
  20. A dire la verità ora mi rendo conto che il mio DM si era spiegato male, e credo che effettivamente il talento in questione sia appunto "incantatore provetto". da te proposto. Io l'ho già scelto sia per la classe di chierico che per quella di mago, quinid non posso più sceglierlo, ma purtroppo ha anch'esso delle limitazioni, infatti il mio livello di chierico e mago per quanto riguarda il numero di incantesimi conosciuti e gornalieri rimane un inutile livello 12. Mi salvo solo grazie ai bonus di caratteristica, INT +8 e SAG + 9, che mi danno un paio di incantesimi in più. Sono proprio sconsolato. SOB, :cry::cry::cry::cry::cry:
  21. Il mo animo si risolleva nel vedere una così animata partecipazione! Per prima cosa: l'incantesimo "generale dei non morti" si trova nei manuali "Magia di Faerun" e "Guida del giocatore a Faerun". Ora vi aggiorno sui membri del party: i membri attuali sono 5 -Kaer'lic, Krad Drazil, Manathas, Llamoth e Ryltar. In sostanza sono scomparsi J (un PG puramente occasionale che è apparso in totale non più di un paio di volte nella campagna) e Brom (il mago Aasimar, anch'egli partecipante ad un numero molto limitato di sessioni) ed è entrato a far parte del gruppo Ryltar, comandato dal possessore di Brom, un PG drow mezzodrago nero di livelli mago combattente 1, ranger 6, discepolo dei draghi 10, futuro arciere arcano. Ed ora le innovazioni sulla trama. Eravamo rimasti alla seguente situazione: kaer'lic era scomparso dentro un portale di fuoco apertosi e richiusosi istantaneamente; Krad Drazil era stato distrutto 3 volte di fila dagli angeli, Manathas non si era vista nei paraggi e Llamoth era stato ucciso - e gli angeli erano morti, l'ultimo per mano di Zorvaz (lo Yuan-ti vampiro). accadde quindi che Kaer' lic sbucasse nuovamente da un altro varco dimensionale, ma invece di trovarsi a Mercuria si ritrovava nientemeno che a Nuova Lunia, una volta che fu presa dalle forze di Orcus. Recatosi da Orcus in persona per chiedere informazioni, trattò quindi per la mia rianimazione, proponendo di giocarsela a dadi con il demoniaccio, il quale accettò e perse, rispettando quindi la posta in gioco di rianimarmi. Non appena mi fui riformato, propose anche a me di giocare ai dadi, ed io accettai, mettendo in palio Mercuria, contro la mia proprietà sui non morti da me evocati. Ovviamente, persi. Quindi io e Kaer'lic ci avviammo verso mercuriaconsci de fatto che avremmo dovuto conquisarla solo per merito di Orcus (il quale l'avrebbe poi immdiatament ed ingordamente invasa, come Lunia), richiedendo però il sostegno di uno dei servitori di Orcus, Quah Namog, un chierico di livello 17. Ci avviammo al 2° cerchio, e ci recammo in un villaggio neutrale, popolato da persone normali, che non aveva assolutamente contatti con il resto del piano, e lì visitammo un mercante, che accettò di comprare alcuni oggetti ottenuti dalla vittoria contro Barachiel, vendette un costume ignifugo da solar a Kaer'lic, e propose la vendita di un artefatto maggiore, una corona che se indossata rendeva impossibile ogni tipo di individuazione di qualsivoglia cosa nell'area emanata dalla stessa. Quest'ultima però l'avrebbe ceduta solo in cambio di una delle cinque meraviglie dell'universo, le gemme (rubino, smeraldo, zaffiro, diamante e Topazio (o acquamarina, non ricordo bene)) più grandi mai esistite. Venimmo a sapere che i grandi dragoni d'oro di Bahamut ne possedevano una ciascuno, e progettammo una maniera per entrare in possesso di una di esse senza essere trucidati ancora prima di raggiungere il suo castello. Uscimmo dal mercato e notammo un'annuncio che chiamava immediatamente tutti gli angeli e gli arconti presenti alla torre di Domiel, il celestiale supremo d Mercuria. Infatti, proseguendo verso la direzione seguita dagli angeli che ci sfrecciavano accanto a tutta velocità, tra una mazzata e l'altra di Quah Namog, provocato dalle mie imprecazioni ad Orcus, giungemmo nei pressi della torre: dalla forma di un obelisco, si stagliava alta verso il cielo, circondata dalla confluenza di quattro fiumi e da quattro ponti che la collegavano al terreno circostante. Tutt'attorno piena di schiere di angeli e arconti. CONTINUA...
  22. Ehilà sono un pg lich mago 3, cherico 3 e negromante puro 11: essendo anche un lucertoloide (pessima scelta) ottengo un lep totale di +6. Io sarei di liv 21 come exp, ma devo scontare ancora 2 livelli di lep per livellare effettivamente. In totale il mio pg possiede dei livelli di classe di chierico e mago effettivi molto bassi. Il mio DM mi ha però dato un talento paticolare, di cui non so nè nome, nè descrizione, che in teoria serve per chi, come il gerofante arcano, utilizza 2 classi base di incantatori arcano e divino, che considera il livello delle classi di incantatore del pg come se fosse di due livelli superiore, a patto che il livello effettivo della classe non superi il numero di dadi vita posseduti dal personaggio. Esiste realmente un talento come questo? Qual'è il suo nome? Qualcuno può descriverlo? Prego chiunque possa rispondere alla mia domanda di farlo, perchè è ormai una settimana intera che cerco fra i manuali, non otendo contattare il DM, ma invano. Vi ringrazio in anticipo. Il motivo per cui ho scritto in questo topic non è perchè mi diverto ad andare , ma bensì perchè non saprei dove altrimenti proporlo, ed inoltre reputo che se qualcuno abbia impostato un forum su di un pg multiclassato come quello da voi proposto, sicuramente saprà rispondere adeguatamente al mio interrogativo.
  23. Se a nessuno interessa più, allora chiederò di chiudere questo forum. Diversamente, se a qualcuno interessa ancora, si faccia sentire cosicchè venga aggiornato
  24. Siamo a Mercuria, il mezzo-demone-elementale del fuoco ha provocato il celestiale supremo di quel cerchio ed ora stiamo per affrontare uno dei draghi d'oro di Bahamut: siamo un "pelo" *******.
  25. Bene, sabato prossimo avverrà la prossima seduta di D&D, così potrò proporre le nostre idee e verificare se il DM avrà abbastanza cattiveria e inventiva da negarmi la possibilità di redimermi. Ciao al prossimo POST, probabilmente domenica.
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