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The Nemesis

Circolo degli Antichi
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  1. A parere mio è meglio mantenere il più possibile lo stesso DM, in una stessa avventura, perchè altrimenti si rischia di incappare in incoerenze e problemi in merito alla trama: per esempio il mio vecchio DM amava introdurre frequentemente nella storia personaggi dalla natura ambigua, come teletubbies (e sì, ne imitava pure la voce), froci maniaci adescatori che ti stupravano appena svoltavi l'angolo di una strada, e a volte anche in mezzo ad un locale, oppure scene deprimenti e disprezzabili, ad esempio i PG che praticano l'autoerotismo. A quel punto io, per salvare il buon nome di Dungeons & Dragons, ho deciso di appropriarmi del ruolo di DM (anche perchè lui non conosceva bene le regole) e di sistemare la questione etico-morale, non evitando però di preparare ogni tanto delle scene dallo sfondo sexy, ma non erotico-sessuale (una schiera di vampire formose vestite con abiti attillati di pelle, talmente corti da rappresentare poco più di un costume da bagno "invernale", per intendersi erano vestite pressapoco similmente a "Umah" di Legacy of Kain: Blood Omen 2).
  2. A dire la verità sono effettivamente un chierico di 16° livello, e basta usare un "Generale dei Non Morti", e da allora in poi per lv-incantatore giorni puoi controllare fino a 5 volte i tuoi dadi vita di non morti ( tenendo conto che ho 19 DV ). Ma il problema fondamentale della questione sta nel fatto che l'incantesimo riporta esattamente e seguenti parole: non puoi esercitare animare morti su creature con più dadi vita di te.
  3. Non è che non ho un dio! Il mio pg crede in Nerull, ma prima di partire per la spedizione gli ho chiesto un sostegno e me l'ha negato (in quel momento a dire il vero la risposta del DM è stato un dito medio, ma credo che la mia interpretazione sia corretta:rolleyes:), ed inoltre il suo atteggiamento nei miei confronti in teoria potrebbe essere diffidente, avendo venduto l'anima ad Orcus. Ma non è detto che non voglia tentare di aiutare un suo Lich a salvarsi dalle grinfie del demone. Per quanto riguarda gli artefatti leggendari, sappi che la spada di Kas si trova tra i tesori di un drago molto molto molto molto molto malvagio e potente, di cui ora non posso dirvi il nome. I restanti "pezzi" di Vecna non credo siano raggiungibili, per dove mi trovo io ora, e tantomeno credo che il DM mi permetterà di andarvi alla ricerca abbandonando la squadra o, ancora peggio, coinvolgendola distraendola quindi dalla quest principale. Lui stesso ha affermato che una volta iniziata la scalata non avremmo potuto viaggiare in altri luoghi. Ciò che mi incuriosisce è questa "runica di Acererak", poichè nella mia ignoranza non so cosa sia. Un'idea gettonata sarebbe quella di cercare artefatti lì a Celestia, ma penso che siano tutti artefatti per personaggi di allineamento buono. Altrimenti potrei andare avanti con gli scontri a fermare il tempo ed a scomparire in "porte in fase" fino alla fine di esso, lasciando combattere gli altri, ed infine provare ad affrontare direttamente Orcus. Questo ovviamente successivamente alla conquista di Celestia. P.S.: il mio DM non ha fatto caso al limite max di dadi vita di "animare i morti", e mi ha permesso di rianimare il drago verde di 35dvita come drago zombie! E, tra l'altro, seppure anche questo contro le regole, dopo consultazione, mi ha permesso in futuro di usare "metamorfosi" sul drago e di trasformarlo in un drago spettrale o vampiro: questo rende quasi inutile, sul piano pratico, la discussione tra me e Black Storm su quest'argomento.:lol:
  4. Io in principio fui concepito come chierico di Bane, ma decisi di divenire un Negromante puro, dopo essermi stata mostrata la possibilità, ma per fare ciò dovetti cambiare divinità, poichè Bane non detiene il dominio sulla morte. Potei fare questo anche perchè la storia del mio pg è molto breve (e misteriosa, ma in futuro la svelerò): fui trovato in una città, della quale al momento non ricordo il nome, mentre uscivo da una porta, e nonostante possa sembrare pazzesco io non sapevo nè chi fossi, nè alcun dato sul mio passato. Quindi, per farla breve, il mio legame con Bane potrebbe essere stato abbastanza debole, seppure fossi stato suo chierico, da consentirmi di reciderlo facilmente. L'unica cosa che so sul mio conto è che prima di lasciare il luogo in cui il gruppo mi trovò sentii una voce nella testa che mi diceva di seguire gli altri, e per far capire che chiunque egli fosse non stava scherzando, mi lanciò un attacco psichico subito dopo. Il problema di Vecna è già risolto: dopo essersi manifestato in una sessione, sentendosi chiamato in causa da un membro del mio gruppo, perse il suo già misero dominio della morte che aveva su Faerun, toltogli da Nerull:cool:
  5. Grazie! Purtroppo però, seppure la tua idea sia innegabilmente calzante, devo farti notare che al momento mi trovo in una brutta situazione: devo conquistare Celestia, e non mi sono concesse pause; considerando il carattere del mio DM, non credo che farebbe accettare a Nerull una stupida promessa sulla costruzione di una grande chiesa sovrana, e penso che i miei compagni gradirebbero molto un mio tentativo di spazzare le loro chiese, anche se non sono chierici; ho orcus al primo cielo del suddetto luogo; se Orcus scopre che ho tentato di incastrarlo, allora gli basterebbe schioccare le dita per distruggere il mio filatterio, e se ciò accadesse anche con il mio corpo (prima di riuscire a costruire un nuovo filatterio) sarei definitivamente spacciato -NO ANIMA, NO RESURREZIONE!- Non lo dico per polemizzare la tua risposta (la quale con molta probabilità si tradurrà nella mia effettiva proposta a Nerull nella prossima sessione di gioco), ma solo per evidenziare le possibili "pecche", per poter prevederle e quindi risolverle in anticipo.
  6. Ma perchè Nerull dovrebbe preoccuparsi di sconfiggere Orcus? Lui potrebbe sconfiggerlo quando vuole, con un paio di fendenti con la sua falce-laser, ma per ora Orcus non è altro un demone che usa la negromanzia... Se tu volessi provare a convincere Nerull ad aiutarti (presupponendo che il Nerull interpretato è un dio opportunista che mi guarda con diffidenza per essere passato dalla fede in Bane alla sua, e che inventerebbe tutte le ragioni per lasciarmi sguazzare nel casino da me creatoù), cosa gli diresti?
  7. Già, lo stavo pensando anch'io, ma poi mi sono reso conto di essere nel bel mezzo di uno scontro con 3 ANGELI! E comunque per ora penso che Nerull non abbia nessun interesse a contrastare un potenziale nemico che sta importunando un suo chierico: quando sarà una minaccia probabilmente si attiverà, ma di me non gli importa proprio una mazza: d'altronde è una divinità malvagia, cosa ti puoi aspettare da lui?
  8. Magari fosse così semplice: si può quasi dire che è il cocco di Nerull (fino a quando non proverà a surclassarlo) ed oltrettutto è un bestione di GS 28! Purtroppo, però, egli ha stretto anche un patto con Llamoth, donandogli il destriero e la "Mazza di Orcus" originale () e vedendo l'andazzo del resto dei pg del mio gruppo penso che, essendo anche malvagi, non accetteranno mai di aiutarmi, soprattutto perchè ormai non ho nulla da offrire in cambio, se non oggetti effimeri o promesse vane. :doh::doh:
  9. Intendi Kaer'Lic, Manathas, J (?) oppure Gandalf, l'Aasimar mago combattente? Mi conviene fare una panoramica: Kaer'Lic è sparito dentro un portale poichè il suo Giocatore se ne è dovuto andare via, e molto probabilmente ritornerà misteriosamente la prossima volta in cui ci troveremo, alla stessa maniera in cui se ne è andato; Manathas quel giorno mancava (intendo il suo giocatore) e quindi se sarà presente al prossimo incontro probabilmente tornerà presente, senza fare finta di nulla; J è venuta al massimo un paio di volte (su più di una quindicina circa), e non la vedo dallo scontro con Mister 0; Gandalf in realtà non se ne è propriamente andato: semplicemente, dato che mancava da troppe volte ed ora dovrebbe essere presente con maggior frequenza (speriamo!) ha deciso di modificare radicalmente il suo personaggio, per renderlo più potente ed essere al passo con i nostri personaggi. Non è però riuscito, causa mancanza di tempo (o, secondo una visione più filosofica, una scarsa capacità di organizzazione del tempo) a farlo introdurre nella trama, magari evitando così' di farmi spappolare 3 volte di fila . Ha deciso di fare un Drow Mago Combattente 1, Discepolo dei Draghi 10 e Arciere Arcano 6 e Ranger 3 (degli ultimi due non sono proprio sicuro, ma dovrebbe essere circa così). Cosa pensate di questa sua scelta? Ed è vero che i Drow sono "immuni" agli incantesimi? Già perchè non sono provvisto di manuali e questo mi pare veramente fuori luogo per una razza con solo LEP +2 (come il lucertoloide, che non sarebbe nemmeno lontanamente in grado di reggere il confronto).
  10. Ti meriti un applauso solo per l'avatar! :clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap: :rock:

  11. :doh: Il 21/02/2009, non il 19 (scusate per l'errore) abbiamo giocato io, Llamoth (il cinghiale mannaro) e Kaer'Lic (il mezzodemone), mentre il mago Aasimar si stava apparecchiando per cambiare il suo pg in un drow-mezzodrago-arciere arcano. Appena attraversato il portale per il secondo livello di Celestia abbiamo incontrato Llamoth, a cavallo di un incubo, con la mazza di Orcus, che ci ha raccontato di aver chiesto l'intervento di Orcus e di alcuni demoni per conquistare il primo piano di Celestia, a patto di cederlo a loro. Lui ha accettato, in cambio di un incubo e della mazza di Orcus, ed ora ci aveva appena raggiunto per proseguire. Terminato il dialogo, ci troviamo di fronte tre celestiali (quelli nella figura del manuale dei mostri sotto la dicitura di "celestiale", ovvero un mulatto con i capelli afro corti a bande, il solar ed un altro). Essi si sono limitati ad uccidere Llamoth con incantesimi danneggianti e con una lama danzante, poi hanno charmato Kaer'lic, che ho dovuto dispellare, ed infine, dato che il giocatore che faceva Kaer se n'era andato, essi si sono accaniti su di me: DISTRUZIONE a manetta! Con CD tiro salvezza pari a 24 e 26! Considerando che sono Lich, di solito non ho problemi, ma purtroppo esso affligge anche gli oggetti, quindi non ne sono immune. Considerando che ho Tempra pari a 9, è già una prova più che difficile. Così sono morto o, per meglio dire, rimorto. Ma nonostante ciò, una voce mi parò mentre ero nel filatterio, ringhiandomi una proposta, se mi avesse resuscitato subito, anzichè aspettare 5 giorni, gli avrei ceduto la mia anima. Egli non era altri che Orcus, il demone della morte e non-morte. Normalmente non accetterei, ma considerando che altrimenti la situazione non si sarebbe sbloccata, decisi di acconsentire alle sue condizioni. Successe però che, appena tornai non-morto, mi spararono nuovamente una DISTRUZIONE addosso, che ovviamente mi annientò. Tornato al cospetto di Orcus, nel filatterio (che ora lui aveva tra le mani), decise di farmi una nuova proposta: la proprietà di ogni mio futuro non-morto in cambio di una nuova resurrezione. A malincuore accettai, sapendo che ormai ero più infognato di uno ******* in una latrina. Vidi il mio ex-drago zombie "Kranimatraxius" sotto i piedi del padrone della mia anima, e con immenso disprezzo per Orcus, tornai nel regno Celestiale. Ma purtroppo, seppure riuscii ad abbattere il già infermo solar con un orrido avvizzimento, l'angelo restante mi DISINTEGRò nuovamente. E appena tornai al cospetto di Orcus, nel mio filaterio, vidi sotto di lui un'orda di demoni e creature maligne che sembravano riscuotere e pagare per una scommessa della quale si era appena visto l'esito (). Ma questa volta Orcus non aveva più alcuna proposta per me, e tra le risate dei compagni di D&D per le mie molteplici morti, rimasi ad attendere nel mio filatterio, dove sono tutt'ora. Triplo :incavolat:incavolat Ora mi toccherà escogitare un metodo per spaccare il cul* anche a Orcus, non posso permettergli di possedere la mia anima, e soprattutto i miei non morti! Giuro che prima gli stacco òa testa, poi con la sua pelliccia mi faccio un mantello (come quella di leone di ercole, per intendersi) :bye:
  12. Scusate se mi untrometto ma avrei bisogno di un piccolo aiuto: qualcuno può tradurmi o descrivermi l'effetto di "assay spell resistance". Grazie in anticipo!
  13. Esatto: l'effetto di demenza era svanito, ed inoltre, poichè egli era divenuto, seppur per un breve periodo, un essere dall'intelletto di un decerebrato (e anche per essere stato mandato in un altro piano di esistenza)era terminato l'effetto dell'incantesimo di dominio sul guerriero, che, diversamente da charm (non mi sono espresso propriamente nell'altro messaggio), gli consentiva solo di imporgli di compiere azioni di movimento. In questo modo Kaer'lic in un turno lo ha ucciso, con l'aiuto di un orrido avvizzimento da parte della strega.
  14. Ho aggiornato il Journal: dacci un'occhiata.

  15. HAHAHAHAHAHA. Se qualcuno è interessato più alla campagna che a questo topic segua il topic: "Journal - La Campagna per la conquista del potere assoluto". Ovvero: http://www.dragonslair.it/forum/showthread.php?p=552165#post552165
  16. Dopo mezz'oretta che fummo giunti su Lunia, mentre svolgevamo diverse azioni (Kaer'lic faceva shopping, Manathas studiava un libro di magia, Llamoth dormiva ed io parlavo con Malevich) Giunse un ingente esercito di arconti, misti tra canidi, tromba e luce, ad assediare il castello. Li abbattemmo facilmente, ed una volta steso l'ultimo avversario il mare d'argento di Lunia si aprì a metà (quale?), rivelando un passaggio conducente fino ad un trono, su cui sedeva Barakiel, e ai lati del quale stavano due arconti trono. Mentre ci avvicinavamo avemmo l'occasione di lanciare alcuni incantesimi per potenziarci (pelle di pietra, sfera cromatica, saggezza del gufo/astuzia della volpe, ecc.) e iniziammo lo scontro con i tre angeli. La cosa fu comica, perchè dopo aver semplicemente sconfitto gli arconti trono ci ritrovammo in una situazione di stallo: io avevo esaurito gli incantesimi (che fallivano sempre), Kaer' lic era costretto (sotto charm) a gironzolare ogni turno avanti e indietro attraverso una barriera di lame evocata da me e Manathas aveva pochi punti ferita. Mi avvicinai per curarla, e mentre facevo ciò lei ricastò la sfera cromatica che le era stata dispellata da Barachiel, il quale il turno successivo caricò, divenendo contemporaneamente demente e venendo catapultato nel piano di battaglia dell'acheronte. Poco dopo lo vedemmo riapparire rinsavito, sostenuto da un angelo di un cielo superiore, il quale decise di non interferire ulteriormente all'interno dello scontro, per senso dell'onore e per il gusto di annientarci. Terminammo di sconfiggere l'angelo, quindi ci affrettammo a salire una scala apparsa improvvisamente a mezz'aria, ovviamente dopo aver raccolto il bottino, assistendo contemporaneamente alla distruzione ed esplosione del mio drago ad opera di uno stormo di arconti, deceduti successivamente a causa della detonazione del cadavere (il DM per queste uccisioni non ci ha dato PX). Appena arrivati al secondo cielo di Celestia, siamo stati raggiunti da Llamoth (che durante lo scontro era sparito) ed è iniziata la narrazione delle sue azioni durante l'assenza, e qui inizia la sessione di D&D del 19/02/2009… che vi narrerò con precisione prossimamente.
  17. ... quindi io mi recai nella città più vicina per ristorarmi, mentre i miei compagni mi raggiungevano. Ma giunto alle porte della città, il mio dio (allora era Bane) manifestò una tenebrosa mano enorme di fronte a me, e con una ditata (come quella della Master Hand in Super Smash Bros. Melee) mi rispedì sul campo di battaglia, restituendomi al contempo le forze - questo era un espediente del DM per non farmi passare un intera seduta D&D dormendo in una locanda. Quindi iniziò la battaglia con l'abominio: Kaer' Lic si fece ingoiare per sventrare il mostro dall'interno (un posto più sicuro che l'esterno, dato che si subiscono solo un paio di d8 da acido), il combattente psionico fu fatto a pezzi, la strega tentò - inutilmente - di colpire il Tarrasque con i suoi incantesimi e io cercavo di scalfirlo a cariche di bacchetta delle meraviglie: una volta mi era parso che il bersaglio fosse coperto di foglie, un'altra ha prodotto un fulmine assorbito dal carapace della creatura,ecc. Infine, quando il mostro scese a 0 punti ferita, pensavamo di averlo sconfitto (o almeno questo era quello che tutti dovevamo dare a bere al DM, che non ci aveva visti sbirciare nel manuale dei mostri), invece la bestia iniziò a rianimarsi. La strega usò un desiderio per chiedere come si dovesse sconfiggere il Tarrasque, ed io ne usaii un altro per chiedere a Bane di bloccare la rigenerazione della bestiaccia. Scese la solita mano divina, che con ripetuti colpi schiacciò i resti rigeneranti del mostro privandoli della capacità di rigenerazione. Non appena fu terminato lo scontro, noi recuperammo il primo frammento della chiave millenaria e repentinamente un'equipe di maghi rossi pervenne nel posto per rimuovere il cadavere del Tarrasque, negandomi la possibilità di rianimarlo (sob:-(). Tornati da Sephirot, fummo reindirizzati a particolari missioni personali atte ad elevarci di livello: Kaer'lic vinse in un torneo un'elmo che permette di lanciare raggi di fuoco dagli occhi; Manathas sacrificò la vista in cambio della vista cieca e altri innumerevoli benefici; Llamoth divenne un cinghiale mannaro ed io divenni un Lich. Per divenire Lich per prima cosa dovetti rinnegare Bane ed abbracciare il culto di Nerull, quindi consultai l'araldo del dio, il gigante delle ombre, e mi feci affidare una missione per raggiunger quello scopo. Come missione dovevo sconfiggere un famoso paladino, Uorior Chings, che predicava il bene in un territorio ormai troppo esteso a parere del dio, e sterminare tutta la sua famiglia. Dopo aver sconfitto questo fastidio insignificante, con il supporto di Llamoth, trovammo una cartolina inviata dai suoi genitori che pareva abitassero a Lunia. Chiedendo un passaggio a Charmelia, giungemmo in quella località in un batter d'occhio. Non avevo però considerato che un cinghiale mannaro alla sua prima trasformazione, alla luce della luna piena, scatena un'incontenibile forza devastante. Così Llamoth perse il controllo e si lanciò al massacro della popolazione. Fortunatamente poi scoprii che i cittadini che aveva massacrato erano gli abitanti di una frazione ed erano i parenti di Uorior Chings. Accadde che un arconte lanterna con un triplo 20 del dado uccidesse con un solo colpo Llamoth, ma per fortuna aveva ancora parte del potere della pozione di Lucy (quella dell'enorme forza vitale) e così fu rianimato istantaneamente, senza costi. Due arconti tromba () avevano deciso di rompere i coglio*i, e mi spararono addosso due barriere di lame, che non riuscii ovviamente ad evitare. Io fui sbriciolato, e i miei resti si sollevarono ed entrarono in uno squarcio apertosi nel cielo sopra di noi poco dopo. Il mio corpo e la mia anima erano stati catturati da Nerull, che mi aveva trsformato istantaneamente in un lich e trasformato contemporaneamente in un necromante puro (questo espediente fu adottato per rapidizzare il processo di evoluzione del mio personaggio) così scesi di nuovo ed iniziai la mia vendetta, che terminò presto, non appena gli arconti tromba si dileguarono per lasciare il posto a Barachiel. Per fortuna apparve fortuitamente Charmelia, che trasse me e Llamth in salvo dall'ira dell'angelo. Appena raggiunto nuovamente il castello di Sephirot affrontammo qualche missione di prova, per testare effettivamente le nostre nuove capacità (fu in quell'occasione che rianimaii il mio drago zombie), e ci preparammo e decidemmo quale sarebbe stata la nostra scelta per ottenere la seconda parte della chiave millenaria. Scelsimo il paradiso e vi fummo trasportati da Charmelia, che richiese come pagamento la possibilità di scattarci delle foto in posizioni imbarazzanti o equivoche, come abbracci pseudo-passionali o incastri peggiori di quelli di Tetris. Giunti su Lunia, il gruppo si presentò da Malevich, chiedendo ospitalità, mentre Kaer'Lic si recava ad aquistare i preziosi e pregiati tartufi di Lunia. - FINE SECONDA PARTE -
  18. Qualche nuova: Ora Lunia è stata invasa dai demoni e da Orcus, che ha ottenuto il controllo della mia anima e del mio filatterio (non vi spiego come, è una storia OT, che posterò sul journal). Il drago zombie mi è stato rubato da Orcus () e Bahamut dovremo affrontarlo nel cielo attuale, il secondo. Ora non siamo più supportati dal vampiro gigante, ma da un vampiro Yuan-ti. Odio i SOLAR!
  19. Vedo con piacere che Blackstorm ha accolto con sport la mia provocazione: sono felice di poter constatare che effettivamente non è solo ed unicamente uno che ama infilare le spine tra le costole della gente e anzi, scrive con il giusto intento di chi scrive in questo forum, ovvero quello di condividere le proprie conoscenze ed esperienze per migliorare sè e gli altri (vedi Seneca e la teoria del proficere). Tornando al discorso principale, confermo ciò che dici, richiamandoti però su una tematica. Infatti, non puoi paragonare un paladino legale buono ad un dio dello stesso allineamento: mentre il primo guida l'esercito, cioè un gruppo di soldati pari o inferiori a lui (ma comunque a lui simili), il dio considera i suoi fedeli, e soprattutto i suoi prediletti, i draghi d'oro, come fossero suoi figli, tenendo sempre presente che è una divinità legale buona. Se io fossi Bahamut proverei prima a cavarmela da solo (seguendo le sue linee ideologiche e psicologiche) quindi, nel qual caso la situazione lo richiedesse, richiamerei qualche mio araldo o sottoposto per sostenermi. Non mi sognerei mai, però, di mandarlo allo sbaraglio o di esporlo inutilmente a grandi pericoli (non occorre che ironizziate, so già che noi per un grande dragone d'oro non siamo altro che delle mosche ) . Potrebbe darsi che la mia visione della situazione possa essere stata deviata dalla recente visione del film "Kenshiro e la leggenda di Hokuto", del 2008, ma credo di no (guardatelo per capire, è un film di appena 1 oretta e mezza). Un altro punto che contesto è il fatto che se togliamo i tratti caratteristici dell'allineamento buono o malvagio ad una divinità, cosa ne rimane? Un dio buono deve essere benevolente, clemente e giusto, non implicando che sia necessariamente un fesso, mentre una divinità cattiva dovrebbe essere crudele, spregevole e, volendo, anche perversa. Ovviamente ogni divinità possiede una caratteristica più sviluppata (come la segretezza per Vecna, la giustizia per Bahamut, ecc.), ma altre sono necessarie dell'allineamento. Se rimuovessimo questi caratteri non potremmo più distinguere nettamente cosa dividerebbe un tipo di allineamento dall'altro: diventerebbe più simile ad uno scontro tra due fazioni, e la differenza tra bene e male tenderebbe ad assottigliarsi un po' troppo.
  20. Meglio ripetere contro che Dio sto per andare contro. Bahamut. Divinità Legale Buona. E i personaggi legali buoni dotati di potere non utilizzano i propri seguaci come pedine in giochi pericolosi. Forse un malvagio caotico sì, perchè è bastar*o dentro, ma uno buono mai. E soprattutto una divinità. Non metterebbe mai a repentaglio la vita dei suoi fedeli e dei suoi credenti. E seppure possa essere noioso, si tratta di Bahamut, il Dio della giustizia. Secondo la logica, se noi abbiamo intenzione di sfidarlo non sarebbe corretto far combattere qualcuno al posto suo, oppure con lui. E poi è già troppo forte da solo. Che divertimento ci sarebbe sennò?
  21. Tutto fila, se si considera il fatto che noi non siamo obbligati a conquistare Celestia. Noi però lo siamo, per la campagna, o, per meglio dire, siamo obbligati a prendere l'anima del Celestiale Supremo, e per farlo dobbiamo sconfiggere ogni guardiano di ogni strato. Quindi prima o poi, entro i primi 4 piani di Celestia dovremo affrontare Bahamut. L'unico dettaglio che può andare a nostro favore è che per fortuna Bahamut ritiene che ognuno debba combattere le proprie battaglie, per suo principio morale (per conferma verificate il profilo della divinità "Bahamut" nel manuale "Dei e Semidei"): questo significa che preferirà affrontrci da solo, senza richiamare orde di dragoni antichi d'oro e stormi di angeli, come sostiene qualche uccello del malaugurio, una certa tempesta nera del malaugurio .
  22. Che il Dio del Rock ti benedica!

  23. Ora spiegherò parte della storia precedente la missione di conquista di Celestia. Il motivo per cui stiamo cercando di prendere il regno dei cieli in verità è che a noi serve "solamente" l'anima del Celestiale Supremo, quello del settimo cielo, di cui non ricordo il nome. Questo perchè essa in realtà non è altro che il secondo frammento di una chiave, la chiave millenaria, che renderà accessibile ai mortali (per così dire: io sono un lich:-D) il potere assoluto. Noi avremmo potuto decidere di invadere l'inferno e catturare l'anima di Asmodeus al posto di quella del Celestiale Supremo, ma essendo il gruppo complessivamente malvagio, abbiamo optato per la scelta concorde con il nostro allineamento. Il segreto della via per il potere ci è stato svelato da Mister 3, il 4° (dopo Mr 0, 1 e 2) membro più potente di un'organizzazione criminale della quale facevamo parte, che si è ribellato ad essa ed ha combattuto insieme a noi per abbatterla. Sconfitti i componenti più in vista della gilda, ci siamo uniti alla sua causa. Per la cronaca Mister 2 era un monaco guerriero gay, scortato da due golem di ferro, che ha stuprato il mezzo-demone; Mister 1 era un guerriero samurai accompagnato da Miss Freezing White, una strega dei Ghiacci (tipo quella delle Cronache di Narnia, ma molto più cattiva); Mister 0 era un combattente psionico accompagnato da un demone dalle sembianze di donna, dal nome di Miss -qualcosa- Black, rivelatasi una brutta bestia. Mister 3 non l'ho affrontato perchè mancavo quella volta. Sconfitti i leader avremmo potuto decidere di prendere le redini del regno, rimasto senza guida (il re era morto) oppure intraprendere il cammino scelto infine da noi. Giungemmo grazie ad un teletrasporto di massa di Sephirot (il vero nome di Mister 3) al suo castello, ove ci rifocillammo e conobbimo i compagni di Sephirot, i Tessitori del Fato. Essi erano in totale 6 vampiri: -Sephirot stesso, il capo della confraternita -Charmelia, una strega posseduta da un diavolo della fossa (che era stato sconfitto da lei, che lo aveva poi costretto a possederla per renderla più potente) -Galakisamiel, un mezzo drago che ci ha aiutati contro una coppia di draghi verdi, risultando però estremamente inutile. -uno Yuan-ti di cui non ricordo il nome -un mezzo gigante, che tutt'ora ci segue e sostiene nella nostra scalata al 7° cielo. -un gargoyle con poteri ferriferi Quindi ci fu affidata come prima missione, per testare le nostre abilità (avendo perso ogni rispettivo incontro valutativo, per ciascuno, contro ogni singolo Tessitore del Fato), il ritrovamento della prima metà della chiave millenaria, che si trovava dentro il corpo di una bestia mitologica svegliatasi recentemente in qualche zona della regione, il Tarrasque. La nostra squadra partì in direzioni diverse alla ricerca dell'abominio, scoprendo che aveva già colpito in diversi luoghi. Mentre i miei compagni di squadra viaggiavano attraverso teletrasporti e portali, io ero costretto a volare con gli stivali del volo. Dopo una giornata di viaggio, durante la quale trovai addirittura delle prostitute lungo il mio percorso, mi trovavo alle pendici di una monte ed ero affamato (sì, a quel tempo ero ancora un lucertoloide vivo). Così accadde che, sostando vicino ad un bosco, assistetti ad una scena singolare: davanti ai miei occhi un falò accesosi misteriosamente fiammeggiava e un coniglio si gettò improvvisamente al suo interno, senza apparente ragione. Io, per timore che si trattasse di una trappola, un illusione o un sortilegio mi nascosi dietro un cespuglio e rimasi a guardare per alcuni minuti, mentre il coniglio cuoceva , senza bruciarsi. Spinto dalla fame, mi appropinquai al al coniglio succulento, ma non appena gli fui ad un paio di passi di distanza piombò un aquila dal cielo che mi rubò il pasto. Non potendo accettare di essere stato gabbato da un uccellaccio, la inseguii usando gli stivali, seppure fossi esausto, ma accorgendosi che la seguivo chiamò al rapporto tutto lo stormo di un centinaio di aquile, che mi si parò a barriera tra me il mio obbiettivo. Lo stormo intero mi si lanciò contro, compresa anche l'aquila ladruncola: io a quel punto attivai "barriera di lame" e tutti gli aggressori finirono letteralmente maciullati contro di essa. Finii per cibarmi dei resti raccolti dei volatili. Non appena mi coricai, il DM mi annuciò: ti avviso che questa sera hai appena fatto estinguere un'intera specie animale. Il giorno seguente mi diressi in volo verso Zenthyl Keep, ma sorvolando un deserto notaii delle strane escrescenze fuoriuscire dalla sabbia. Mi avvicinai, e analizzandole sembravano degli alti picchi di un materiale solido sconosciuto, simile alla plastica, che al contatto mi suscitò un tremendo senso di paura. Io, stupidamente, tentai una prova di conoscenze divine e arcane, credendo che fossero obelischi consacrati a qualche divinità o che fossero incantati con qualche strano incantesimo. Rivelatesi inconcludenti le due prove, tentai di colpire un picco con la mia morning star. Improvvisamente sentii un boato e la terra sotto di me scuotersie sollevarsi: mi trovavo nientemeno che sul dorso del Tarrasque! In preda al panico, volai in alto, subendo però un morso che mi aprì uno squarcio nel petto. Quando fui abbastanza in alto mi curai e, mentre la bestia distruggeva e divorava le montagne limitrofe, io preparavo una tempesta di vendetta, scoprendo poi che contro di lui era del tutto inutile. - FINE PRIMA PARTE -
  24. Infatti Barachiel è esploso in un lampo di luce, marchiando me, la strega e l'elementale-mezzo demone, ovvero tutti i membri presenti in quel momento nel party. Ovviamente prima che io potessi fare alcuna azione uno stormo di arconti misto (lanterne, segugi, trombe e troni) hanno assalito il mio drago, spappolandolo. Quest'ultimo però è esploso a sua volta grazie al talento che gli fa propagae i suoi DV come energia negativa per colpire tutte le creature entro un'area sufficiente a far quindi decedere tutti i suoi assalitori -il DM non ci ha voluto dare XP per questo-. Dopodichè si è aperto un varco sopra una scala "di forza magica" mentre noi recuperavamo il bottino e ci avviavamo attraverso esso verso il secondo strato di Celestia. Ma se credete che abbia chiuso con il mio drago, pensate male: appena trovato un rifugio temporaneamente sicuro ci riposeremo ed io spenderò parte del tempo per usare "inviare" e chiedere a Malevich di restituirmi il favore che mi deve (vinto giocando a dadi con lui) rianimandomi il drago ed inviandolo da noi, dandogli istruzioni di seguire i miei comandi. O almeno ci provo.
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