Marco Cornelio

Allora mi sa che ho sempre inteso male le regole. Io, con arma +6, intendo un'arma in cui bonus siano equivalenti ad un'arma con un bonus di potenziamento di +6 (per esempio un'arma +5 e infuocata). Ai fini di superare le RD o spezzare, quello che conta è il +5 o il +6?

Considerando che il drago che ho proposto è un GS 41, più o meno, credo sia il caso che tu ci dia qualche ragguaglio:lol:

Non è del tutto corretto, se mal non ricordo il bonus al TxC e ai danni non può essere maggiore di 5, ma sommando tutte le capacità non deve superare il +9.

Scusa, ma primi dici di rispondere al topic e poi tiri fuori il multiclass chierico? Se uno non vuole usare oggetti magici che senso ha poi fare l'incantatore? Si può giusitificare da BG, però diamine...

Più che senza giudizio rispondi senza accenti:lol: Comunque, non usare oggetti magici è un conto, ma voto di povertà vuol dire che deve affidarsi al solo colpo senz'armi; che non può bere pozioni, di nessun tipo, che non può usare nessun tipo di oggetto magico di utilità. VoP è davvero stringente ed un personaggio che non usa la magia non è detto che non voglia usare alcun oggetto magico; io avevo, a suo tempo, fatto un PG che non usava la magia in combattimento, perché riteneva gli attacchi a distanza e l'utilizzo della magia per migliorare le proprie capacità in mischia stratagemmi da codardi; ciò non gli ha impedito di utilizzare un'arma magica (con l'abilità di cambiare forma) o un'armatura potenziata contro gli attacchi a distanza etc etc. E soprattutto, una pozza di cura ferite quando è ad 1 pf se la scola volentieri. Avesse avuto il VoP tutto questo se lo scordava.

Per il dungeon al momento non ho idee, ma per il nemico potresti fare un bel grande dragone rosso, dracolich discepolo di ashardalon 12. Dovrebbe essere abbastanza epico anche senza sgherri. Ed unisce: non morti, draghi e demoni. Al posto della trappola che rende lo scontro più facile potresti dare ai PG la possibilità di distruggere il filatterio del dracolich, così che lo scontro e la sconfitta del nemico sia definitiva.

Non c'era nessun accusa nel post, semplicemente, se io mi trovo con ogni ragione possibile ad interpretare un pg di livello 20, con 14 archetipi, in una campagna dove il resto del gruppo è di livello 5, posso anche essere un samurai in gruppo con Mago, Chierico, Druido ed Archivista, ma comunque sono il più potente. Per poter fare affermazioni sulla potenza del VoP dovresti giocare con personaggi di livello uguale al tuo e con un equipaggiamento degno del loro livello. Spiego perché, secondo me, il VoP è sopravvalutato: tutto ciò che il VoP dà, eccetto i talenti bonus, è replicabile dagli oggetti magici; ma è falso il contrario. Questo rende il VoP una scelta sub-ottimale.

Se ci dici i pg possiamo farci un'idea delle sfide da proporre.

Perché studiare un metodo più "scarso"? Più incantesimi=più potere E poi, da come la dici sembra che il balor sia l'unico ad avere capacità magiche, ma da questo punto di vista un diavolo della fossa sarebbe l'ultimo a voler studiare la magia, viste le capacità che ha.

Sì, l'idea dell'uccisore dell'occulto non è maligna.

Per il volo bastan l'Aasimar/Tiefling e due talenti.

E questo che c'entra? In 25 livelli un modo per far fare la combo a pun-pun lo si trova, soprattutto usando il "trasmuter".

Pun-pun è di livello 5, giusto? La sifda è al livello 30, un modo lo si trova.

Ecco perché ho proposto pun-pun. C'è di meglio?

Una cosa in stile specchio di Galadriel? Una bella tinozza, magari ti taglia proporzionata al drago, così da porre interessanti sfide anche per il trasporto.

Appunto.

Onestamente, quanti Babau o Vrok hai visto con livelli di classe?

Sul forum se lo aspettavano un po' tutti. Comunque è un gran fumetto, siamo alla tavola 800 e non c'è un segno di cedimento.

Forse con il coboldo dragonwrought, loredrake dovresti farcela.

Voldemort.

Mettiamo bene in chiaro, però, che nulla vieta di fare un'ambientazione in cui i demoni non siano maghi, ma questa sarebbe una caratteristica dell'ambientazione; stante il manuale dei mostri e quello del giocatore non c'è motivo, nè meccanico, nè interpretativo, per cui un demone non possa voler studiare la magia.

Ma non è vero. "Anni", cosa sono 10 anni per un demone a fronte di un potere praticamente illimitato? La pazienza, è già stato fatto l'esemio di Orcus. Non c'è alcun motivo per cui un demone non debba intraprendere la classe del mago. Se ci sono, elencateli.

Che figo il Lucertoloide Scaglianera.

Un demone vuole potere? Sì. La magia è potere? Sì.

Tutto questo discorso mi sembra inutile. In D&D è chiaramente spiegata la nascita dei demoni e dei diavoli. I demoni sono incarnazioni del caos e i diavoli sono coloro che li hanno combattuti per difendere la creazione, sono però stati corrotti e banditi, non senza aver preteso come pagamento il dominio sulle anime. Vado a memoria, ma la storia è più o meno questa. Detto ciò, la questione, IMHO, si risolve così, come detto da Mad Master: magia=potere, e i demoni vogliono potere, probabilmente più dei diavoli, visto che da loro l'unica legge è quella del più forte.