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Marco Cornelio

Circolo degli Antichi
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  1. Ah chiaro, pensavo che fosse una meccanica necessaria a proseguire nell'avventura.
  2. Uhm. Secondo me invece che cercare su internet Aeaea, è meglio fare un bel tiro di conoscenze per vedere se il nome dice qualcosa ad un dei PG. Se la prova viene superata allora vengono date tutte le informazioni in merito: "Questo era il nome dell'antica dimora di una potente strega, essa era in grado di trasformare gli uomini in maiali con i suoi filtri magici, l'unico modo per resisterle era mangiare una radice di un fiore bianco. Questo fiore è stato indicato dagli dei all'unico eroe in grado di resistere alla strega etc etc"
  3. Chiaro chiaro, infatti io tendo a dare una certa coerenza interna. E tento di utilizzare lo stesso tipo di radici per luoghi, persone etc geograficamente o storicamente prossimi. Ogni tanto, per aggiungere un filino di realismo, si possono anche aggiungere irregolarità o eccezioni, possibilmente giustificate (un quartiere con il nome elfico in una città di nani, per dirne uno). Purtroppo non ho tempo nè conoscenze per crearmi una lingua, quindi per le radici uso quelle esistenti e conto molto sul fatto che nessuno dei miei giocatori conosca la traduzione russa, tedesca, spagnola dei nomi; così che non si possa andare oltre il suono del nome. Ecco perché tendo ad evitare l'inglese privilegiando altre lingue europee o antiche. Riguardo alla commistione di culture, io non lo faccio, mi infastidisce, se dovrò aggiungere una delegazione orientaleggiante allora inserirò Abdul, Lao Tsu, Hayato e Rajesh, altrimenti che rimangano nei loro paesi.
  4. Avvalendomi della conoscenza del greco antico io lo utilizzo per gli elfi, i celestiali etc... Scelgo sempre nomi parlanti, magari derivandoli: Euphemia per un'elfa con la voce celestiale, Dunatos per il barbaro con l'ascia bipenne etc etc... Per i toponimi cerco qualcosa di equivalente nel mondo reale (chessò, questa zona del mondo è abitata da umani con una cultura simile a quella germanica. Cerco l'etimologia di tedesco e germanico, germania, nel caso, deriva dai Germani, e ne prendo una equivalente per esempio Ingaevones e da lì ricostruisco il nome Ingaevonia).
  5. E se fosse un killer? Specializzato nell'uccisione di incantatori.
  6. Però non prosegui nell'avanzamento da incantatore.
  7. Non è un arcere. Non è anti-incantatore. Potresti in effetti aggiungere da qualche parte l'uccisore dell'occulto.
  8. Arciere arcano che lancia freccie con infusi silenzio o tentacoli neri, o anche CAM.
  9. Come primo mostro direi che una piaga funesta potrebbe essere ottima, magari potenziata per renderla più epica.
  10. Sì, hai ragione. Vabbè, vorrà dire che, a meno di incantatrix, non userà i rapidi.
  11. Sì, chiaro, però in realtà nessuna delle due opzioni comporterà la perdita dei suoi poteri. Come invece potrebbe capitare ad un paladino LB che sapesse che un'innocente sta per essere ucciso per salvare il mondo.
  12. In sostanza un paladino CB non avrà dubbi morali di sorta.
  13. Per eliminare le congiure il sovrano, che come abbiamo detto è dannatamente epico, potrebbe charmare chessò, le prime 3-4 cariche dello stato.
  14. No, nessun bisogno di governare con il pugno di ferro; guarda agli Stati Uniti della guerra fredda, una cosa del genere.
  15. Inventa un nemico esterno. Reale o fittizio che sia non importa, un nemico esterno è ottimo per tenere unita la popolazione. Ogni rivolta viene manovrata dal nemico che se ne avvantaggia; ogni problema è causato dal nemico. Ogni tanto fa in modo che qualcosa riveli la presenza del nemico (il re è un incantatore arcano no? Che evochi qualcosa che faccia da esca).
  16. Metamagia+Rapid Metamagic.
  17. Callido, non ci siamo capiti, anche io sono per il ruolo delle caratteristiche mentali, dico solo che è limitante, perché funziona solo in negativo.
  18. Il punto è che non è così. Non è vero che la mia intelligenza è il massimo, altrimenti che differenza ci sarebbe tra 20 e 30 in intelligenza? Dal punto di vista dei bonus la differenza è enorme (pensiamo agli incantesimi bonus), ma dal punto di vista dell'interpretazione...
  19. Il punto è che ci saranno 'sì e no 4 persone fra tutti gli esseri umani in grado di interpretare un personaggio con intelligenga 30+. Se 10 è la media, il q.i. è 100, ne segue che 30 di intelligenza è un q.i. di 300.
  20. In teoria sì, ma Pelor, IMHO, è molto più bello di Lathander.
  21. In realtà il vero problema è, IMHO, l'intelligenza troppo bassa o troppo alta, perché la saggezza si potrebbe benissimo interpretare come prudenza; sag bassa=imprudente, sag alta=ponderato in ogni sua decisione, controllato etc.
  22. Secondo me tutte le forze sono interne e quindi non utili al fine del moto.
  23. Per subire un movimento in orizzontale deve esserci una componente di v lungo l'asse orizziontale. Questa componente non c'è al momento del salto ergo deve "apparire dopo", perché "appaia" la velocità serve un'accelerazione ovvero una forza. Il punto è che per quanti sforzi tu faccia la forza non puoi che applicarla, non puoi fare in modo che "ti venga applicata" ergo, non c'è niente che acceleri il tuo C.M. lungo l'asse orizzontale. Il C.M. si sposta, ma lungo l'asse verticale, poiché non ci sono vincoli che, reagendo alla forza applicata, lo accelerino in qualsivoglia direzione eccetto quella verticale (lungo la quale agisce g).
  24. Tutto questo si scontra con il principio di azione e reazione.
  25. Una cosa non ho ben capito: li aggiunge effettivamente (ovvero ha i suoi DV+quelli della forma animale) oppure si contano solo ai fini del LEP? [Non ho sottomano il manuale]
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