Cerambice

I miei preferiti sono: "La collina dei conigli", che da bambino mi terrorizzava. "Nightmare Before Christmas" "La storia infinita"

Mannaggia alla grammatica. Il fatto è che un pò mi pacerebbe interpretare un non umano, ma so che alla fine lo gestirei come un personaggio umano. L'unica volta che sono riuscito a farlo bene è stato quando ho giocato come vulcaniano nel GDR di Star Trek. Ma questo perche sono cresciuto seguendo le avventure di Spock. Call of Chtulhu è un gioco che mi piacerebbe fare (anche perche ho letto alcuni romanzi relativi) ma non ho mai avuto l'occasione.

Ho votato puro. Solo una volta ho aggiunto ad un guerriero dei livelli da paladino, ma solo perche era passato dall'indifferente verso gli altri al classico personaggio buono e giusto.

Il mio allineamento prefereito è il Legale Neutrale. Mi piace fare personaggi che ubbidiscano ad una serie di regole piuttosto che alla propria coscienza. Mi attira anche il Legale Malvagio ma non ho mai avuto occasione di provarlo.

Io non ho mai interpretato personaggi di razza non umana in quanto non saprei bene come gestire le differenze con un'umano. La classi che non farei mai sono il bardo (che trovo interessante. Ma non mi piacerebbe agire con un personaggio che basa il suo ruolo sulle relazioni sociali con gli altri) e il monaco, che trovo fuori luogo nel classico mondo fantasy. Come allineamenti non farei mai il caotico malvagio o il neutrale malvagio. Il legale malvagio invece si.

Ci abbiamo giocato per la prima volta ieri sera in quattro. Io facevo il master. I giocatori sono entrati subito nello spirito del gioco e hanno cominciato a tentare di fregarsi tra loro e complottare contro i png. Come già detto è un bel gioco ma solo a piccole dosi. Magari si può tirare fuori tra una campagna e l'altra di giochi più complessi come D&D, tanto è facilissimo fare le schede e non bisogna neanche spiegare le regole ai giocatori (sapere le regole è tradimento). Confermo che anche leggendosi da solo il manuale si muore dal ridere, è fatto troppo bene. Io per fortuna l'ho trovato alla fiera del fumetto di Lucca a 3 euro.

Come classe non riuscirei mai a fare un bardo, troppo allegro e scanzonato, e poi mettermi a suonare in un momento drammatico......no meglio di no. Lo stregone invece riuscirei anche a farlo ma proprio non mi piace. Come alineamento non farei mai il N/M o il C/M troppo casinisti. Come razza non ho mai fatto niente di diverso dall'umano in quanto non saprei come far comportare creature di un'altra razza.

Medio livello. Concordo con l'idea generale che a questi livelli si ha un buon bilanciamento tra poteri dei personaggi e azioni che non si possono fare. Se però il master sa il fatto suo e riesce a gestire situazioni complesse come quelle degli alti livelli o a rendere interessanti e vari anche i bassi livelli va bene tutto.

L'oggetto buffo è un invenzione del mio master. Si tratta di una specie di fagiolo trattato magicamente da un druido che assorbe una certa quantita di calore e elettricità (ho sbagliato a mettere freddo). Il problema e che se ne accumula troppa esplode.

Personaggio di 9° guerriero/2° paladino - spada +1 (+1d6 danni da fuoco) - armatura +2 - mantello +1 - lenti della scurovisione - oggetto buffo che para al giorno 40 danni da fuoco e 20 da freddo al giorno (se però supera questa sogli esplode facendo al proprietario un bel pò di danni)

Ho giusto toccato le sei ore di seguito un'anno fa.

Ciao a tutti. Io qualche volta metto i dadi in fila con un valore crescente. Prima il d4 con il valore 4 poi il d8 con il valore 8, poi il d12 con il valore 12, poi un d20 con il valore 16 e infine il d20 (che userò in seguito) in bilico in modo che "capisca" il numero che deve rappresentare.

L'ho visto e mi ha commosso.

Grazie di tutto.