Nemo

non mi sembra un gran test. vengono troppo spesso gli elfi. l' ho compilato basandomi su un mio personaggio (anche perché alcune domande prevedevano l' immedesimazione in un personaggio). inoltre a tratti ho l' impressione che sia stato tradotto coi piedi

senza offesa per nessuno, mi sembra più una "powerplayata" la storia di Predator...

quello che intendo dire io è che se non bastano 50 danni per ucciderti, difficilmente fallirai un ts su tempra con cd 15. che ad alti livelli esistano mostri che infliggono tali quantità di danni agevolmente è vero, ma ad alti livelli è un' impresa fallire quel tiro

mh, uno spunto interessante... continuerò ad ammortizzare il costo del manuale...

e ha il d6 come dado vita. un mio giocatore ha interpretato un warlock fino a poco tempo fa (poi è deceduto). è un buon personaggio di supporto, se la può cavare abbastanza bene in molte e differenti situazioni, specie se non viene trascurata l' abilità utilizzare oggetti magici

per personaggi molto importanti anche tre o quattro ore. la carne da macello la improvviso, perlopiù

questo dipende dal master

non ne dubito. comunque non mi sono mai posto il problema...

in che senso "mettono, tolgono, rimettono"? che io sappia da quando gioco alla 3.0 c' è sempre stata (e quando giocavo all' advanced la usavamo comunque come regola opzionale). e poi, non per sminuirla, ma un tiro salvezza su tempra con cd 15 per non morire ogniqualvolta che in virtù di un unico colpo si subiscono 50 danni o più non mi sembra qualcosa in grado di spaventare seriamente un giocatore. il personaggio che non ha buone speranze di riuscire quel tiro salvezza probabilmente non ha nemmeno 50 punti ferita...

personalmente lo trovo molto utile oltre che molto bello. ho l' edizione speciale di Lucca...

il problema da me non si presenta: i miei giocatori creano dei guaritori solamente se messi sotto tortura (per me è lo stesso, solo che essendo io il master la cosa non ha molta importanza); per le cure si organizzano come possono: ad esempio un personaggio del gruppo aumentava regolarmente i gradi a utilizzare oggetti magici al passaggio di livello, in modo da poter utilizzare pergamene e bacchette con incantesimi di cura di cui faceva incetta ogniqualvolta fosse possibile. quando si tratta di resuscitare i morti nessuno ne ha la possibilità: le pergamene di resurrezione non si trovano alla bottega dello gnomo, per non parlare di quelle di resurrezione pura; dato infatti l' altissimo costo in componenti materiali di questi incantesimi, difficilmente dei png creano oggetti magici ad essi relativi. comunque, se ci fosse un chierico nel gruppo non credo che limiterei la sua possibilità di curare o resuscitare per immergere giocatori e relativi personaggi in una ambientazione in cui gli avventurieri muoiono come mosche, credo

non mi piace come scrive Greenwood. qualche anno fa mi concentrai cercando di leggere un suo libro durante un lungo viaggio in treno. ad un certo punto arrivai verso metà e non riuscii a continuare

più che per evitare di attirare le ire dei giocatori credo che sia per evitare di appesantire il gioco nella fase del combattimento, punto debole di molti altri sistemi

quello che intende dire è che non è possibile compiere più di un' azione rapida per round senza prendere l' apposito talento epico. e per farne 4 il talento dovrebbe essere scelto ben 3 volte...

il punto focale è che se non vuoi spendere, non spendi. come ha specificato Sharuwen l' SRD è gratis; da lì in poi non c' è più motivo di critica. soprattutto a partire da questo si confuta "la Wizards e DnD sono i despoti del mercato dei GDR": non c' è dispotismo perché i giocatori di DnD giocano a quello piuttosto che ad altro per libera scelta, dato che nessuno li costringe; non c' è dispotismo perché il gioco è facilmente accessibile, anche senza sborsare fior fior di quattrini; non c' è dispotismo perché in nessun capitolo di nessun manuale vengono indicate regole assolute, essendo plurime volte specificato che l' unica regola assoluta è il divertimento dei giocatori

non approvo la similitudine DnD<->Windows. a parte la mia ignoranza in fatto di informatica che mi impedisce di raffrontare in modo serio Windows e Linux, ammettendo che effettivamente Windows non sia migliore, francamente non credo che esista un gioco di ruolo fantasy che superi DnD in graduatoria: DnD si adatta a tutti gli stili, a tutte le ambientazioni, a tutti i giocatori, è logico, rigoroso e intuitivo nelle regole e si impara facilmente. anche date le tue brutte esperienze, Yrael, non credo che disprezzerei DnD. come abbiamo già detto, la colpa nel tuo caso è dei giocatori, non del gioco

yeah, manowar rulez! if you' re not into metal, you' re not my friend

esattamente quello che dicevo io

secondo me il costo si abbassa. guardate ad esempio la lama del berserk, costa meno di una spada equivalente senza la maledizione

io direi piuttosto che sono molti, e con molti intendo un numero a due cifre, e che muovendosi sinuosamente, incessantemente et caoticamente, e con ciò intrecciandosi tra loro e confondendosi gli uni con gli altri, non sono contabili se non con sforzi improbi, disgraziatamente necessitanti di un tempo maggiore alla durata dell' incantesimo. risolto

parole sante. e poi, scusami se insisto Yrael, cosa c' è di male nell' utilizzare più di un talento per round? che so, cosa c' è di male ad utilizzare schivare per ottenere un +1 alla ca e contemporaneamente arma focalizzata per ottenere un +1 al tiro per colpire? certo che si può usare più di un talento per round! mi sembra ovvio. così come mi sembra che fare da master a tutti questi giocatori ignoranti ti abbia un pò estremizzato nella direzione opposta alla loro...

l' unica correzione in 3.5 è che non si può fare più di una volta per ogni avversario in ogni comabattimento. non è che se hai una trentina di pugnali nascosti addosso e ne estrai uno nuovo per ogni attacco tutti sono furtivi, insomma

a me invece sembrava che fossero divenuti swift actions

esattamente come una presenza terrificante

già. gli altri attacchi, niente