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fenna

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  1. Grazie per l'intervento! Ma sopratutto per l'intervista a Joe Mcdaldno sul blog, Ezio su Gente che Gioca sta parlando entusiasticamente di Monsterhearts e sono decisamente tentato di comprarlo. Bravo!
  2. Dannat0 Come detto in precedenza è gentilezza limitare i multiquote per la chiarezza espositiva, sopratutto è buona creanza mantenere gli spoiler dove ci sono, adesso vedo se c'è qualche mod che può rimediare. Partiamo dal fondo e da un po' di storia. La prima edizione, quella bianca, nemmeno ambientazioni dentro, era uno spillato, non c'erano scatole, non c'erano ambientazioni. Le scatole sono uscite dopo e sopratutto il BECMI è roba di Frank Mentzer e stiamo parlando di ben 7 anni dopo (che è la scatola rossa italiana per capirci), oppure stai parlando della prima pubblicazione o del Basic Set che conteneva degli accenni di ambientazioni, cioé razze e statistiche varie. No, il botto della ambientazioni è già con il primo advanced (non quello uscito tradotto, che era la seconda edizione di Advanced D&D). Esattamente a quale prodotto ti riferisci? Sugli elefanti e le condizioni pesanti: se le hai accettate, semplicemente non sei un fan dell'ambientazione, o non ti importa di vedere dei cardini smantellati. Non tutte le ambientazioni hanno questo problema, in precedenza ti ho citato ambientazioni, che evidentemente conosci poco, dove il problema non si presenta, Near, Exalted, sono state create per giocarci, per essere smantellate, per cambiare gli equilibri. Non è un caso che quelle che vengono da saghe molto amate, molto consciute, dove effettivamente si gioca per tentare di "celebrare" il prodotto originale siano più difficili da trattare: Star Wars, Il Signore degli Anelli, Il trono di Spade. Perdonami, ma da quando hai iniziato ad intervenire hai utilizzato spesso e volentieri atteggiamenti aggressivi, volti a denigrare le posizioni altrui nella migliore delle ipotesi, portando utenti solitamente tranquilli, come mirko a veri e propri sfoghi (che poco gli appartengono), esattamente: che cosa hai intenzione di dimostrare? Te lo chiedo più che da moderatore (questo reparto del forum non è di mia competenza) proprio da utente fruitore di contenuti. Se vuoi che la gente ti dia ragione, non è un forum dove puoi farlo, inutile impuntarsi, troverai quello che la pensa differente da te. Se vuoi guadagnare status all'interno della comunity, ti conviene partecipare ad un raduno/cena, conoscerai più persone, ti divertirai e mangerai tanto e in buona compagnia. Se vuoi dimostrare di essere l'esperto? Non mi pare che tu lo sia e di esperti ne ho incontrati, mirko è uno fra questi e assieme a lui Mad Master. Quindi ti invito ad adottare un atteggiamento e più rilassato e più aperto al dialogo, fidati fa molto bene, oppure adottare lo strumento ignora con gli utenti che consideri "fastidiosi", fidati fa molto bene e evita di avere comportamenti poco edificanti per la propria maggiore età e per gli altri. by by
  3. Riciao Aleph Ora, se vuoi giocare per riprendere in ballo bene l'ambientazione e giochi con altri ragazzi che hanno letto il libro, consiglio vivamente Archipelago II, perché così ognuno di voi si cimenterà nel controllo di un aspetto dell'ambientazione, senza bisogno di adattamenti, numerini e roba simile, fra l'altro è un gioco che veniva usato dall'autore per giocare in Earthsea, quindi potrebbe fare la caso tuo. Questa è la pagina: http://norwegianstyle.wordpress.com/2009/07/04/archipelago-ii/ Dai un occhiata alle nuove regole e alle nuove tecniche, sono molto carine. Se invece vuoi restare su un esperiza più classica, dove l'unico ad aver letto il libro sei te e quindi a te l'onere di impostare tutto, allora ti direi di rimanere su Changeling, anche se lo conosco poco (nel senso che credo di aver fatto una partita al alla seconda edizione del OWoD, c'erano delle idee molto carine). A me non piace proprio il sistema di gioco, ma ti vedo convinto, quindi vai tranquillo. Visto la mole di lavoro che sei coraggiosamente disposto a "pipparti" per l'adattamento di Changelin, io ti direi anche di dare un occhiata al regolamento di Shadowrun, magari trovi qualcosa (si mi sta proprio sulle balle il sistema WW non riesco a lasciarti in balia di un hack ) Sull'argomento ci sarebbero anche giochi come Monsterhart, o Deliria, ma prevendono i giorni nostri come ambientazione, quindi direi che non funzionerebbero bene nel mondo di Cuore d'acciaio. By by
  4. @Seyune Ma io capisco anche il punto, cioé ti hanno preso una cosa che ti piaceva e l'hanno fatta letteralmente a pezzi... lo facessero a me mi incazzerei come una faina e ci mancherebbe. Però il topic è di D&D Next non dei FR della 4E, quindi se il concetto è: ok, magari è il caso di rivedere sta roba perché hanno raso al suolo, concordo con te, ma ti assicuro che concordavo con te dal primo post; se invece è no, teniamo tutto come era nella 3E... non concordo, argomento, ma accetto che siano gusti; concorderai con me però che è il concetto che sta sotto al ragionamento che va portato avanti in questa sede, non di certo le critiche dettagliate ai FR della 4E, altrimenti, ogni volta, ci si ritroverà a parlare sempre delle stesse cose, cose di cui, magari, si è discusso e ridiscusso in altre sezioni del forum: no? A che pro tutto questo? Per rendere nuovamente attivi gli alfieri dell'una o dell'altra posizione? In tutto questo aggiungo che è stato un piacere discutere con te, forse la discussione è stata un po' serrata, ma molto educata. Grazie.
  5. Io ho letto cuore d'acciaio. Tu che esperienza di gioco vorresti ricreare? Cosa ti è piaciuto nei libri? Così ti do una mano come si deve
  6. fenna

    Cthulu

    Se vuoi retrocompatibilità la versione Chaosium, però conta che non avrai grossi problemi con i "mostri", nel senso che (d20 a parte) in Chtulhu incontrare una creatura è letale o porta alla follia, o almeno questo accade spesso e volentieri, quindi al massimo ti tocca controllare se la meccanica (chessò, per trovare informazioni viene gestita in maniera anaolga), ma niente iperconversioni spaccacervello. Poi come detto poco sopra, io consiglio la versione di Graham, non costa nulla e se vi piace lo spirito e l'atmosfera potete sempre provare giochi differenti sempre a tema Chtuloide.
  7. @Dannat0 Anzitutto ti invito a limitare i quote, quanto meno nell'uso che ne hai fatto stai rispondendo a Nepitello che non partecipa alla discussione e non può risponderti, io per lui non parlo di certo. Certo è che Nepitello è autore di fama di parecchi giochi, sia GDR che BG non è il mio autore preferito, certamente è una figura autorevole del settore che ha visto l'elefante nella stanza, cioé un setting iperamato e iperingombrante, che però ama molto, tanto da dover limitare le scelte. L'autore mi dice che è stato pensato per giocare in quel momento, poi io mi fido di lui, approposito dove ha dichiarato cosa sarebbe utile avere i link perché "link or didn't happend" Per il trono di spade... Spoiler: senza offesa, ma le vicende dei casati non sono ancora finite, e per anni non finiranno, esattamente... al tavolo da gioco... acceteresti di buon grado un Rob Stark che non crepa e che conquista il trono di spade? Perché fare in modo che un giocatori giochi un personaggio principale di una saga che si ama presuppone che si possa accettare un finale alternativo... molto alternativo. Io non so quanti fan della saga sarebbero disposti ad accettare questa opzione di buon grado. Poi magari invece sono un pacco. La storia del Millenum falcon me l'ha già raccontata Lucas, ti mettessi al tavolo con me e provassi a cambiare quello che c'è nella trilogia sinceramente non giocherei con te, semplicemente perché il setting mi piace per quello che ho visto nei film (della vera trilogia, non quella disney). Ma anche si giocasse per uccidere le vacche sacre: gli FR 3E non sarebbero adatti, perché per uccidere la vacca sacra Simbul devi giocare dal 20° livello in poi, poi avresti le divinità... insomma giocheresti a dragonball... 0_0 A me risulta che la storia, la prima edizione, avesse un appeal verso quella roba li tale quale al risiko, ma darò una ripassata.
  8. @Dannat0 Da come parli mi pare che tu sia un giocatore di lungo corso, ti assicuro che Mirko lo è e direi che una decade e una trentina di giochi giocati mi classifichi nella categoria junior. Ora le ambientazioni che hai citato sono perfette per dei libri e molto ingombranti per i gdr tratti da quei libri, tanto che: Maggi e Nepitello (http://www.gioconomicon.net/modules.php?name=News&file=article&sid=5348) quando hanno pensato all'Unico Anello hanno circoscritto "all'area del Mirkwood nel periodo immediatamente successivo alla morte del drago Smaug avvenuta per mano di Bilbo ne Lo Hobbit, e incentrerando il tutto sulle avventure vissute dalle Genti Libere del Nord." La spiegazione del perché poco dopo: "Inutile dunque fornire un atlante completo della Terra di Mezzo quando l'unica area giocabile è di fatto il Mirkwood. Inutile delineare millenni di storia di Arda se poi l'unico periodo giocabile è di fatto il momento in cui, morto Smaug, si aprono le frontiere a viaggiatori pieni di curiosità e speranze di una vita fortunosa. Inutile elencare statistiche per razze evidentemente ingiocabili come i Numenoreani o gli Elfi Alti. Inutile fare come i vecchi manuali che offrivano ogni possibile opzione per fare qualsiasi cosa in qualsiasi modo, ma poi ne sconsigliavano l'uso, di fatto danneggiando il gruppo di gioco che si trovava a fare i conti con tante diverse rischieste spesso inconciliabili e che quasi sempre esulavano dallo stile canonico Tolkeniano. Quindi un ambiente circoscritto ma ben dettagliato e ricco di opportunità d'avventura; un periodo temporale pre-determinato ma scelto per le sue potenzialità di gioco; delle razze selezionate per la loro effettiva usabilità entro le tematiche "umane" dell'opera." Il grassetto è mio. Nell'ultima incarnazione del GDR del Trono di Spade (prima le due versioni Guardian of Order, quella OGL e la deluxe OGL+tristat) i giocatori possono limitarsi a scegliere casate minori, questo proprio perché le casate maggiori sono impegnate nel gioco del trono. Il che implica un bel pezzo di cronaca ingombrante con cui fare i conti e che, di fatto, restano poco più che le briciole... contenti gli acquirenti, contenti tutti. Star Wars, almeno, tutte le campagne che ho visto giocare, o hanno avuto a che fare con il periodo della ribellione (tutti ribelli contro l'impero 0 jedi) oppure erano ambientate prima e dopo la trilogia (l'unica trilogia vera). Il che, da una parte rende l'ambientazione più gestibile, in fondo è solo dalla caduta dei jedi fino alla caduta dell'impero che la fiction è fortemente vincolante, d'altro canto le vacche sacre, anche in questo caso: se giochi con degli appassionati della saga e ti metti a dire che il periodo in cui giocherai sarà quello dall'addestramento di Luke fino alla caduta dell'impero e tutti i personaggi saranno jedi... se i tuoi amici non storcono il naso, mi sa che gli frega di più che il loro mago-combattente abbia una spada laser, che dell'ambientazione. Insomma toccare le vacche sacre è sempre un casino e non è questione di essere bravi master ™ o meno è questione che gli elefanti in mezzo alla stanza non sono ignorabili.
  9. @Mad Dai... esattamente cosa avrebbero dovuto cambiare? Il forgiato? Cioé dire: hei i forgiati non ci sono e dire che gli elfi di Silverimoon avevano caratteristiche livemente differenti dagli altri (quindi li si faceva secondo le regole degli eladrin)? Dai, onestamente non vedo grosse difficoltà. @Seyhune Ok! Uno dei manuali che mi mancava all'epoca. Non conosco Golarion, nel senso che non gioco a Pathfinder e nemmeno mi interessa giocarci, nel senso che non amo D&D (ho provato praticamente tutto tranne AD&D prima e seconda edizione), preferisco altre tipologie di giochi che ritengo migliori per me, ma se vuoi aprire una discussione per dirmi cosa c'è di interessante in Golarion credo che la comunità tutta te ne sarà grata La stessa cosa l'ha fatta per me, una volta, Curte per il suo Sine Requie, mi ha fatto capire che non sarebbe mai stato un gioco di mio gradimento, ma ancora lo ringrazio tanto che a Lucca (prima o poi) gli offrirò da bere.
  10. @Seyhune Io continuo a ritenere una brutta ambientazione i FR 3E rispetto a Gloranta, Near o Exalted ad esempio, ma anche rispetto agli Iron Kingdoms, perché manca la parte legata alle culture dei popoli che in Glorantha e in Near sono veramente sviluppate a dovere e che rendono interessante la lettura; mentre al cospetto dell'ambientazione (lasciate perdere il sistema di gioco) di Exalted; è tutto troppo cristallizzato e se si arriva al punto di muovere interessi devono essere tutti di "basso" livello (tipo sotto il 20°) altrimenti sarebbe insensato che non intervenissero i PNG Deus Ex machina a triturare il tutto. Riassumento: la mancanza di descrizioni delle culture presenti nei reami non la rende all'altezza di altre ambientazioni coeve, anzi sembrava più un atlante fantasy; la presenza di super PNG che tengono l'equilibrio cristallizzato non da grandi spunti per mettere al centro del cambiamento i PG. Ecco perché per mia esperienza è un brutto manuale e da leggere e da giocare. Comunque non è che si andrà molto lontano, quindi direi che si prende atto di concordare nel non concordare e questa è la migliore delle ipotesi; nella peggiore toccherà giocare a chi può vantare più esperienza (traducasi a chi fa pipì più lontano) e sinceramente c'è di meglio dalla vita. @Mad Bastava chiedere ai giocatori ed eventualmente dare la possibilità di giocare vari periodi dell'ambientazione: pre caduta di Shar; pre Drizz ecc ecc Secondo me avrebbero fatto un grande affare in termini di vendite e avrebbero migliorato l'appeal dell'ambientazione.
  11. @Davos per l'osservazione 1: lo riempio con le giocate del gruppo. per l'osservazione 2: no, il manuale FR 3 edizione è fatto male, poi bisogna vedere esattamente su cosa si basa il proprio giudizio e la propria esperienza.
  12. Scusate perché state parlando qui di questoa argomento e non nel forum della 4E? @mirko io sono dalla tua parte, la storica parte anti "metaplot" [1], ma soprattutto per ambientazioni "snelle" che prevedano il fatto che i PG possano cambiare le cose. Del resto parlando chiaramente il manuale di terza edizione dei FR era come i denti di Tom Cruise in Legend: un accozzaglia di cose a caso. La descrizione degli stati minimale e la cosa più interessante per descrivere gli stessi era (se mi ricordo bene, ho venduto tutto il materiale) una bella tabella per il commercio che avrebbe dovuto dire al mondo come funziona... tutto il precario equilibrio tenuto insieme da comodi ExMachina, affrontabili solo dal 20°livello in poi... Così, su due piedi, ma credo che potrai concordare, direi che se questo manuale è stato uno dei più venduto in 3.0 e ha continuato a vendere a pacchi quando è uscita la 3.5 nonostante non vi fosse mai stata conversione (no un libercolo di conversione non è sufficiente), direi che non è stato per il manuale di per se (si dovrebbe abbassare l'asticella culturale della classe "giocatore di ruolo" di sei sette tacche se così fosse e spero che concorderai che non è una prospettiva allettante) così ad occhio, azzardo una spiegazione di tipo: fan delle edizioni precedenti; fan della saga; giocatori che hanno avuto GM che hanno giocato nei FR e loro hanno preso di conseguenza. A questo tipo di aquirenti, tu proponi un cambiamento radicale? Ma ti sei mangiato il cervello? Vuoi vendere manuali? Non toccare i fan storici e le loro vacche sacre! [1] per gli utenti che non hanno mai messo naso in passato in giochi differenti da D&D in particolare per i giochi White Wolf, è utile sapere che la strategia White Wolf per vendere i propri manuali nelle solo prime (seconde e revised) versioni si basava su un forte metaplot che avrebbe dovuto guidare il/i mondi alla fine; io ho sempre pensato che questo approccio ipertrofico di dati non servisse al gioco, anzi, ma tantissimi fan della White Wolf invece non sono mai riusciti a rinunciare al metaplot come elemento, anzi per loro era proprio il punto di forza del gioco. Fate un po' una ricerca e troverete discussioni infinite.
  13. fenna

    Gdr ambientazione western

    Cani nella Vigna. Nuovo al limite. Spiegato molto bene e con un knowhow notevolissimo, nonché in Italiano. Forse il gioco più innovativo e seminale degli ultimi dieci anni. http://www.narrattiva.it/catalogo/giochi/cani-nella-vigna/ La copertina non è quella in foto perché ne hanno fatto un altra per la nuova edizione italiana, il gioco non cambia una virgola, semplicemente i traduttori e l'autore hanno deciso di inserire alcuni consigli per approcciare il gioco in più. Alcuni topic utili per cani (autore dell'elenco Moreno Roncucci): Per Cani nella Vigna esiste un tentativo incompleto di FAQ ([CnV] thread di raccolta domande per la FAQ e [CnV] Prove tecniche di FAQ) al momento però ancora troppo scarno per essere di qualunque utilità (mi sono segnato i link qui solo per ritrovarli quando avrò il tempo di completarla) Per chi voglia fare demo di Cani nella Vigna (a conventions o per il proprio gruppo di gioco): CnV for Dummies: dimostrare Cani nella Vigna e vivere felici http://www.gentechegioca.it/smf/?topic=153 Esiste infine un Play by forum "didattico" di CnV, HOPE Sempre da un play by forum, un post sull'atteggiamento dei giocatori riguardo al gioco: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,3676.msg106548.html#msg106548 Inoltre, c'è un "test" sempre attivo (anche se il thread pare dormiente, chiunque può unirsi in ogni momento postando i risultati dei vari esercizi) per imparare a creare le città: [esercizio][CnV] creare una città in 15 minuti. http://www.gentechegioca.it/smf/?topic=1254 Per la creazione delle città, ho scritto questo "rant": [rant, ma utile][DitV] Cosa vuol dire "creare una città http://www.gentechegioca.it/smf/?topic=507 Ottimo anche questo post di Simone Micucci (Spiegel): http://www.gentechegioca.it/smf/?topic=3672.msg103271#msg103271 Ecco direi che hai tutto per valutare Cani. Se invece cerchi qualcosa di meno innovativo, ma sempre western e carino: Mini Bullets http://minibullets.blogspot.it/ By By
  14. fenna

    Accento nanico

    Pregherei gli utenti di seguire strettamente i consigli del thread opener, per discussioni in merito al dialetto e alla lingua, o simili è sempre possibile aprire un topic in altre sezioni del forum. Fenice visto quello che cerchi, cioé un accento (più che un dialetto) e qualche parola, l'immagine del foglio con le indicazioni in bresciano può effettivamente venirti utile per almeno un paio di ragioni, la prima perché effettivamente (se decidi di optare per l'inflessione bresciana) vengono indicate parole gergali che entrano normalmente nella parlata, spesso anche comune, dei paesi (pota è il più famoso, ma fess [molto] e ganari [ragazzi]). Un'altra particolarità del bresciano sono gli scotöm che sono i soprannomi "di clan", cioé relativi a parenti stretti di una stessa famiglia, in brescia e nella bassa bresciana sono scomparsi, ma in alcuni paesi, come il mio, sono rimasti, te ne do' qualche esempio: Sbògia Butíghe (rompi botteghe) Maia óe (mangia aole) ragù (per gli ampi pantaloni), Pinù (per la grandezza di statura), Baghì (per la piccolezza di statura), Gris (per i capelli grigi) e Balì (per l'ampiezza fisica) Römècc (custodi), Barbèr (barbiere) Pastùrì (pastori) Grignapole (pipistrelli) Pulènte (direi che ci arrivi anche tu ) Surgatì (Sorcetti) Ecc ecc Non riesco a trovare un articolo di qualche tempo fa in merito che era uscito su uno dei due giornali di brescia con molti di questi "sorpannomi", se lo trovo te lo passo, anche solo per ispirazione.
  15. fenna

    Accento nanico

    Per il dialetto bresciano (quello vero, non quello dei cugini cattivi) ecco un appunto utile che ti potrà certamente servire, se hai bisogno di altro, apri un topic, sono certo che io e daglator una mano possiamo dartela (con l'uso di mp3 perché nessuno sa scrivere bresciano, servirebbe una tastiera apposita): Ovviamente se vuoi passare al corso avanzato in dialetto camuno (io posso parlare quello della bassa e media vallecamonica, quello dell'alta è tutta un'altra storia) devi prima fare offerta votiva al dio cernunnos e iniziare a disegnare come noi... ecco un esempio: quindi se hai una carriera come illustratore... mi spiace fes
  16. Ciao Aleph Googolando ho trovato questo: http://wiki.wesnoth.org/Create Mi ricordo anche di aver suggerito, qualche tempo fa, un modo abbastanza semplice per fare una mappa, il mio consiglio consisteva nell'usare Gimp programma di editing grafico gratuito e i pennelli appositi scaricabili ovunque, la cosa comoda è che oltre ai pennelli ci sono anche dei filler che danno una mano per aree come le foreste. La mappa che andrai ad ottenere sarà semplificata, ma meglio di niente, invece se vuoi buttarci via molto molto tempo su youtube trovi parecchi tutorial, il passaggio da GIMP a Photoshop non è così difficile da fare dopo un po' di pratica : http://www.youtube.com/watch?v=RC_uzpxuLJE Molti videogame, a che so io, ma non sono un espertone, hanno editor simili a quello che chiedi, ma non saprei quanto ti conviene usarli edit c'è anche l'Unreal Engine che puoi scaricare da qui: http://www.udk.com/download Mi pare complicatino, però meglio di un accoltellata nello stomaco
  17. fenna

    Cthulu

    Sub ha ragione, io, fra l'altro consiglio vivamente: Chtulhu Dark di Graham Walmsley http://www.thievesoftime.com/news/cthulhu-dark/
  18. fenna

    Cthulu

    Anzitutto ciao Mithril dice bene, dovresti dirci che gioco vuoi giocare. Il gioco di Chtulhu per eccellenza è Il richiamo di Chtulhu ne sono uscite varie versioni in italiano, alcune, quelle della grifo edizioni, anche illeggittime (cioé non sarebbero dovute uscire visto che la Grifo non aveva i diritti). Storico editore italiano è la Stratelibri, che però non ha in cantiere, almeno non vi sono annunci in merito, una nuova tiratura ne della 5 edizione, quella più famosa e ben fatta (in Italiano intendo) ne della edizione del trentennale (edita dalla Chaosium). Per rispondere alla domanda quindi, ti servirà solo il manuale base, niente di più e niente di meno, in compenso troverai un sacco di avventure praticamente ovunque, visto che in 30 anni il gioco è cambiato pochissimo; però, se sei legato all'italiano come lingua per giocare, dovrai rivolgerti a ebay per trovarne una copia. Invece è facilmente trovabile sia in Italiano che in Inglese Trail of Chtulhu o Sulle tracce di Chtulhu, a differenza del basic (il sistema Chaosium che usa il d100 di cui ti invito ad andare a trovare materiale su internet, visto che ne troverai parecchio) usa il sistema GUMSHOE, un sistema legato all'investigazione, dove lato giocatore eviterai di trovarti nella spiacevole situazione di sbagliare un tiro e non sapere che fare, rimanendo bloccato come un ***** fino a che il GM non decide di darti l'indizio lui; lato GM hai dei tool per fare in modo che la spiacevole situazione prima descritta non possa accadere. Anche in questo caso esiste solo un manuale base che si chiama apputo: Sulle tracce di Chtulhu ed è edito dalla stratelibri.
  19. Nickelby il problema rimane: non esiste il genere fantascienza galattica esiste la space opera stai limitando il campo a questo genere? Riesci a limitare il campo ai veri generi della fantascienza? Ci e ti aiuteresti molto. P.S. in spoiler un rant sulla fantascienza: Spoiler: [rant mode ON] Sarà perché probabilmente negli ultimi anni la sci-fi ha segnato un po' il passo di fronte al Fantasy (a cattivo fatasy e fatto male per lo più) vedo grande confusione; vedo moltissima gente parlare di sci-fi come se fosse fantasy; sarà perché la conoscenza dei giocatori di ruolo è legata ad un paio di giochi storici Cyberpunk e Traveller che hanno preso in considerazione solo in minima parte (e male IMHO) la fantascienza; sarà per questo che in molti parlano di sci-fi come si farebbe col fantasy: ma la sci-fi non è il fantasy! MANCO LONTANAMENTE! La sci-fi si è evoluta, da Verne ad oggi, ibridandosi in maniere multiformi, coinvolgendo generi come il Noir (omonimo libro di Jeter fatto in un universo Cyberpunk), gialli (il ciclo dei Robot, a parte Fondazione Terra, sono, di fatto gialli), poi c'è la fantascienza sociale che tratta di tematiche contemporanee e sociali di oggi (o dell'epoca in cui sono state scritte) riportandole ad un futuro, La Sentinella di Fredrick Brown ne è un esempio, c'è il filone ironico di Douglas Adams. Insomma non è tutto la stessa cosa, non ci sono viaggi dal punto A al punto B, super-nemici iperpotenti idealisti da abbattere (ok c'è il mulo, ma fa storia a se e a trovarne di cattivoni simili nel fantasy), non c'è nemmeno bene vs male o altre cose che piacciono tanto ai lettori fantasy. Bisognerebbe smetterla di considerare la sci-fi alla stessa maniera dell'illeggibile pastone fantasy (dove, guardacaso, spiccano fra i migliori gli autori sci-fi), anzi bisognerebbe quantomeno cercare prima in Wikipedia per farsi un idea. Sarà che inizio ad essere un vecchio brontolone, sarà che la sci-fi è una mia passione fin da piccolo, ma sta cosa mi rode un sacco.
  20. Karajan Apri una discussione apposita, non mandiamo in OT il topic. @Nickleby Siccome ti è stato chiesto di chiarire i concetti nel topic che hai aperto, ritengo necessario il tuo intervento per continuare e rimanere focalizzati. Per esperienza un thread ower che non si fa sentire per almeno una settimana è scarsamente interessato alle risposte date dagli utenti del forum in cui ha aperto una discussione, pertanto, la data di "scadenza del topic è questo venerdì", dopodiché il topic verrà chiuso.
  21. Karajan Di cosa vuoi discutere esattamente? Dei miei gusti? Direi che sarebbe una discussione più interessante da fare con del cognac in mano e la stufa accesa, non via forum. Ubik è un gran bel pezzo di letteratura sci-fi, poi ripeto dipende con cosa si vuole confrontarsi e dai gusti personali, io trovo fantastico il modo di scrivere di Vonnegut e lo trovo decisamente superiore a Dick, quindi, se devo dire cosa mi piace, e il topic riguarda appunto questo, dico Mattatoio n°5 è decisamente qualche spanna sopra La Svastica sul Sole sia per sviluppo della tematica, che per trovate, che per struttura; come del resto Battlestar Galactica (intendo la versione del 2003) ha portato alle serie sci-fi una ventata di novità e un intensità totalmente differente, quindi mi piace molto di più che tutte le serie di Star Trek messe assieme, film e orecchie a punta compresi. Questo potrebbe far incavolare i Trekker, però direi che possano vivere bene comunque. Son gusti...
  22. Nickleby L'osservazione di Dracomilan è corretta, specifica bene di cosa vuoi parlare, perché se parliamo di fantascienza che ci piace, in tal caso finisce direttamente nella sezione apposita o ci piace giocare, ok, molto spesso le cose si sovrappongono, ma è utile a me per capire e ai ragazzi del forum per orientarsi. Io sono un appassionato di fantascienza fin dalle medie, quando mi son letto il ciclo dei Robot di Asimov e ti posso dire che le limitazioni che hai dato sono poco coerenti, nel senso che il genere fantascienta galattica non esiste per un motivo, molto spesso il Cyberpunk è sfociato in racconti dove si viaggiava nello spazio; se pensi al Mondo di Alien, non intendo l'astronave e il mostro (tipico del cinema horror), intendo proprio il mondo circostante, con corporazioni ecc ecc, direi che è difficile non definirlo Cyberpunk, del resto la stessa Matrice spezzata di Sterling (creatore assieme a Gibson e a Pat Cadigan del genere Cyberpunk) non si svolge nelle atmosfere cittadine di Gli Androidi sogneranno pecore elettriche? (leggasi Blade runner). Dopo queste precisazioni: ho adorato la fantascienza Ucronica de La Svastica sul Sole (anche se più l'ho letto e più Dick mi è sembrato mediocre) infatti molto meglio Mattatoio n°5 di Kurt Vonnegut. Per gli intrighi e le astronavi, che dire: il miglio pezzo di fantasicenza degli ultimi anni è sicuramente Battlestar Galactica, l'intrigo, il sospetto, l'emergenza, si mischiano con la tematica dello scontro di religione e dell'avere fede in cosa, hanno alzato il livello di sceneggiatura delle serie di fantascienza di almeno 6 tacche; nella letteratura sicuramente La matrice spezzata il ciclo di Endymion di Simmons e la trilogia di Eon di Greg Bear. Una nota di merito a il quinto giorno Frank Schätzing un libro di fantascienza insolito e molto focalizzato sul presente, molto bello il fatto che il primo contatto con degli esseri intelligenti differenti dall'uomo non sia con degli extraterrestri.
  23. Chacho Quale edizione e a che pagina esattamente? A me risulta che queste cose non venissero trattate del tutto.
  24. Due cent Consiglio uno è far descrivere al tuo amico cosa fa il suo personaggio, tu preoccupati solo di non accettare un "faccio cura ferite" come descrizione accettabile. Consiglio due, il gioco con il miglior sistema di magia del secolo scorso era (IMHO) Mage the Ascension [no non va bene importarlo tout court in D&D. avrebbe pure poco senso fra l'altro], però una cosa la puoi prendere e secondo me rende più interessante il (noiosissimo) sistema vanciano: il focus magico dell'incantatore non sono pietre, oggetti standard, ma qualcosa che viene da un evento: l'evento che ha dato luogo ai suoi poteri; può essere una bambola a cui si è aggrappato quando ha assistito all'uccisione dei suoi genitori (a probabilità gli avventurieri orfani sono la maggioranza); può essere il sangue e il dolore della ferita alla spalla donatagli dal rostro dell'avvoltoio che voleva cibarsi di lui mentre, nel deserto, stava morendo di sete; oppure il disegno come medium di poteri; o i numeri e la geometria. Quello che preferisce il giocatore, l'importante è che entri in ogni descrizione altrimenti l'incantesimo non ha effetto sul gioco. Tu vivi sereno. Il tuo amico ha modo di personalizzare veramente il personaggio (altro che scelta di talenti o abilità) Tutti vissero felici e contenti Yeeeeeah
  25. @Blodhgarm Mi pare che la discussione sia passata da "come si fa a iniziare con D&D" a datemi consigli specifici sul gioco, a questo punto, anche per il bene della discussione che sarà più orientata, anzitutto verrà spostata nell'apposita sezione Pathfinder (gioco su cui mi pari orientato), ma prima di questo ti consiglio di cambiare il titolo della discussione in qualcosa di più funzionale al tuo scopo o di aprirne un'altra direttamente (se non riesci chiedi pure al moderatore di sezione). Quoto Demian sul dire che ci possono essere dei problemi di tipo sociale, non lo quoto assolutamente quando dice che spetta al GM sistemarli: per quanto mi riguarda è l'inizio della fine del divertimento. A differenza sua consiglio vivamente di giocare con amici e sopratutto di fare in modo che sia chiaro che, chiunque faccia il GM, non è una balia per maggiorenni scarsamente cresciuti, ma semplicemente un giocatore con un ruolo differente, fidati, ho visto gente litigare al tavolo per incomprensioni e gente fare pistolotti sui forum abbastanza patetici lamentandosi di questo o quell'amico: non cadere nel lato nerd del gdr, fai un piacere alla tua vita sessuale .
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