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fenna

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  1. fenna

    Steampunk e co.?

    Ciao, tecnofantasy Shadowrun resta il titolo migliore, o quantomeno il primo e più longevo in merito qui trovi una trasposizione non so quanto fedele: http://sr4e.wordpress.com/ Steampunk C'erano in versione OGL gli Iron Kingdoms l'ambientazione di WarMachine, che a me intriga parecchio però per la 4E non ne è uscita una versione aggioranta.
  2. TheBard La cosa è diventata "chiara" solo dopo che Andrea ci ha chiarito gli aspetti, dal primo topic si capisce ben poco e degli intenti del topic e dei problemi (che non si sono rivelati problemi) che emergevano dal gioco al tavolo di Andrea. @Andrea La 4E ha un combattimento più tattico dove per tattico si intende strategia di gruppo, quindi i tuoi amici dovrebbero mettersi a preparare tattiche che si integrino fra di loro, a livello basilare non cambia molto, ma codifica dei ruoli e dei compiti; a livello di GM il fatto di comporre combat con mostri a punti, di avere mostri semplificati, di poter inserire terreni che cambiano molto il combat dando vantaggi o svantaggi al giocatore rende il tutto molto più tattico, ma sgrava anche lavoro in quella parte della creazione degli incontri. Però Andrea perdonami, ma se mi dici che non vuoi cambiare edizione... l'intento del topic mi è ancora più oscuro . Segui il filo del discorso e vediamo dove ho frainteso: i miei giocatori giocano così a me sta benissimo dite che è meglio provare la 4E? ma non ho alcuna intenzione di provare la 4E perché della 3E ho un sacco di manuali
  3. matking sembra aver preso una decisione, per ora chiudiamo, se vorrà riapriremo il topic.
  4. Ciao Andrea Ti prego di cambiare il titolo del topic per favore, è quantomeno poco adatto al concetto che esprime e mi stava facendo già prendere provvedimenti senza nemmeno aprirlo . Non ho capito bene la domanda. Nel merito ti stai lamentando di come giocano i tuoi giocatori giusto? Per quello che ci descrivi non ti piace giocare con i tuoi amici perché quello che vogliono fare loro non ti piace, il giocare don D&D 4E non risolverebbe le cose, nemmeno giocare con un qualsiasi altro gioco probabilmente risolverebbe le cose. Però dovresti farmi degli esempi concreti di gioco che ti hanno fatto arrabbiare o dove ritieni che i tuoi amici abbiano giocato male, perché in realtà non si capisce molto di quello che vuoi. Inoltre se è un topic dove vuoi lamentarti di come giocano i tuoi amici, sarebbe carino invitarli a partecipare, così da capire il loro lato, altrimenti il topic perde totalmente di utilità.
  5. dai un occhiata a The burning Wheel, trovi la versione in prova, assolutamente giocabile, qui: http://www.burningwheel.org/pdf/BWG_Preview.zip Secondo me è un gran gioco.
  6. fenna

    regole combattimento

    Scusa del ritardo, ma non trovato il manuale nella libreria La risposta è no; Schivare prende il posto dell'azione di attacco, ma parare no. La maggior parte delle armi da corpo a corpo possono effettuare un attacco e una parata nell'arco di un round. Durante il round può essere tentata una sola parata per ogni partecipante. Si dichiara contro chi deve avvenire la parata e solo in quel caso si può tentare la parata. Si può parare con la maggior parte delle armi, compresi pugni, ma in determinati casi questo non conviene, in sostanza se pari una sciabolata con un pugno ti becchi i danni e basta, ma questo sul manuale è spiegato bene.
  7. fenna

    Giochi a sfondo fantascientifico

    @Loupissi Tristat DX Consiglio che ti do: 1) vatti a leggere il RPG Design Handbook di Nathan D. Paoletta, che trovi tradotto e in pdf QUI 2) apri un topic apposta, che sono gratis , dove mi specifichi cosa vuoi ottenere di preciso dal gioco, insomma rispondi alla prima delle tre grandi domande (capitolo 2 paragrafo 1) 3) vatti subitissimamente a scaricare da Exalted Italia il setting di MC
  8. Io consiglio Burning Wheel, le cui regole base le scarichi da QUI e The Blossom Are Falling, che è appunto un supplemento per giocare in atmosfere giapponesi. The Blossom are falling, è per ora irreperibile, ma fino a poco tempo fa era disponibile sulla wiki gratuitamente, non so che fine ha fatto sinceramente, però il cartaceo dovrebbe riuscire per GenCon. Prima che qualcuno lo domandi, non c'è acuna possibilità di vedere i manuali di Burningn Wheel tradotti
  9. fenna

    Giochi a sfondo fantascientifico

    Loupissi In merito alla tua prima domanda Ti dirò Faith Empire e Bunring Empire non li ho mai nemmeno letti, li ho consigliati il primo perché mi era intrigato quando hanno fatto la presentazione, il secondo perché ha un sistema di gioco che secondo me è veramente bello nelle sue linee base Per Burning Empire se vuoi dare un occhiata alle meccaniche base, derivano da Burning Wheel, Luke Crane ha messo a disposizione un estratto - con tutto quello che serve per giocare fra l'altro - del sistema di base e lo trovi qui: http://www.burningwheel.org/pdf/BWG_Preview.zip Fra l'altro se vai sulla WIki trovi pure un sacco di materiale. Però una chance la darei a Faith Empire
  10. fenna

    Giochi a sfondo fantascientifico

    L'utente Pirmin non può più rispondere alla discussione perché rimosso dal sito, però la discussione potrebbe essere utile ad altri, quindi la lasciamo aperta. Ad ogni modo Star Trek non ha mai avuto traduzioni in Italiano, come per buona parte degli rpg con licenze televisive/cinematografiche, per i nostri editori è dura riuscire a strappare contratti vantaggiosi e con la casa produttrice dell'rpg e con la casa che produce serie/cinema. In inglese consiglio vivamente Ex Machina edito dalla Guardian of Order, non tanto per il sistema tristat - anche se per molti potrebbe essere una sorpresa - quanto èper le ambientazioni, in tutto quattro, in esso contenute, alcune, come IOSHI, mooolto particolari. Bisogna però cercare nel mercato dell'usato o Noble Knight dopo che la Goo è morta. Altro gdr da tenere d'occhio, sempre in inglese, è Burning Empire di Luke Crane, maggiori info qui: http://en.wikipedia.org/wiki/Burning_Empires_(role-playing_game) Infine, con sistema FATE - quello de Lo spirito del Secolo - Diaspora: http://www.vsca.ca/Diaspora/ Sul lato italiano, oltre ai già citati, altro gdr interessante per chi si propone gli stessi obiettivi del post iniziale è Faith Empire: http://www.faithempire.com/it/home.htm Da tenere d'occhio, ma ancora in betatest è Beyond the mirror, di Tazio "Suna" Bettin, che ho avuto il piacere di provare ad ArConate, gioco che ha come fulcro delle meccaniche di gioco l'identità dei personaggi, o meglio se le loro memorie siano vere o sintentiche: sono dunque un replicante?
  11. Aleph perdonami, non si sta dicendo che non ci siano persone a cui non piace fare il GM, ma che nei gdr più diffusi - quindi con cui si viene a contatto più facilmente - diventa un lavoro faticoso che occupa parecchio tempo e che non tutti, sopratutto di fronte ad alternative ludiche - diverse ma valide uguale - può scoraggiare. Del resto prova a fare un giro nel sottoforum "bacheca": non è così difficile trovare topic dove si cerca un DM, o dove il gruppo è esploso "a causa del GM" ecc ecc Quando poi qualcuno entra nel merito e fa la fatidica domanda "ma perché non lo fai tu/fa uno di voi il GM"? il risultato è una risposta simile a "abbiamo/ho voglia di giocare". Cioé questo è l'effetto collo di bottiglia di cui parlo e il campione è quello degli utenti di un forum, quindi una parte di coloro che si sono interessati. @Black E' vero quello che dici, esistono gdr che hanno distribuito o circostanziato gli oneri del GM, però è anche vero che sono ancora poco diffusi e credo rimarranno tali, anche con lo splendido lavoro che appassionati e editori fanno attraverso la loro presenza alle Con organizzate - molte dai giocatori stessi -, prima che il meccanismo produca effetti tangibili, secondo me deve passarne di acqua sotto ai ponti, ma sopratutto deve cambiare IMHO la mentalità del gioco di ruolo come attività da fare con un ristretto gruppo di amici per una durata illimitata di tempo, passando ad modello di fruizione più simile a quello dei board-game: più gdr, per palati molto differenti, per meno sessioni, per gruppi più eterogenei in termini di presenze al tavolo, più omogenei in termini di preferenze sul gioco, o addiritura casual. Per ora questo passaggio è - IMHO - molto molto lontano dall'essere sfiorato. Quindi i problemi si ripropongono
  12. Nota - %2$s L'utente "Pirmin" è risultato un clone dell'utente "Cyrano", ed è stato pertanto cancellato secondo quanto previsto dal Regolamento.
  13. fenna

    Angeli incarnati

    Due titoli che mi vengono in mente: Angeli e Demoni della Rose & Poison -> ma te lo sconsiglio, a parte l'introduzione di Gygax IMHO non è un gran che. Poi c'è Angel gioco tedesco, tradotto in inglese e distribuito dalla White Wolf - da una sua controllata di cui non mi ricordo il nome - si era parlato anche di una traduzione in Italiano, per la precisione era stato Luca Volpino, Wildboar, ma non se ne è fatto più nulla. Oppure non è che si stava riferendo a Demon: The Fallen della White Wolf?
  14. Andrea è stato decisamente più stringato di me, ma il concetto è quello.
  15. Pirmin Il tuo apporto alla discussione è quantomeno poco produttivo e ti invito fin d'ora a cambiare atteggiamento, siamo tutti appassionati, nessuno ha la verità in tasca e siamo qui per discutere tranquillamente, il sarcasmo rivolto verso gli interlocutori non aiuta certo a migliorare il clima. Sull'affermazione "a colpi di internet state cambiando discorso". No, mi spiace, il discorso è quello originale: perché i ragazzi non giocano più di ruolo? La risposta che hai dato è stata "i ragazzi italiani non leggono abbastanza" e su questo si è discusso in maniera civile e educata, tu hai sostenuto le tue ragioni, io penso che dai dati che emergono la tua affermazione sia inesatta e ho portato documentazione a supporto. Poi c'è il discorso del medium internet che riguarda in particolare "a colpi di internet", ma quello va sotto spoiler perché è un "pippone". Spoiler: Per scelta degli amministratori in alcuni forum italiani, nella sezione dedicata ai giochi di ruolo, non è possibile postare link esterni, le motivazioni che hanno portato a questo punto non mi sono note e nemmeno mi riguardano, su DL non funziona così, quindi chiunque può postare dati e link a supporto della propria tesi: insomma può usare la funziona intertestuale di internet, caratteristica principale del medium. Questo è una gran cosa, veramente, la gente non ci pensa, ma è proprio una gran cosa, perché mette a disposizione pubblica un quantitativo di dati enorme e facilmente raggiungibile, basta saper cercare, questo permette una difesa attiva da persone che dicono il falso, anche in buona fede si intende e che vogliono guadagnare una posizione sociale all'interno delle reti di relazioni che si creano nella rete, la protezione è che facilmente, questi falsi in - si spera - buona fede, vengono smutandati. In una trasmissione radiofonica ho sentito che negli stati uniti il detto "pensa prima di parlare" si è tramutato in "googla prima di scrivere", direi che è un buon motto. Per arrivare al punto, non puoi chiedere che i tuoi interlocutori su questo sito non postino dati raccolti su internet a supporto delle loro tesi, anzi ti invito fin d'ora ad utilizzare anche tu questa possibilità Su WoW mi son spiegato bene nei post precedenti della discussione, ti invito a leggerli il discorso e se hai dei dubbi domanda pure, comunque ti do ragione: WoW può essere un bacino, ma non lo è stato ne nella sua incarnazione di ambientazione D20 System, ne nella sua incarnazione di GDR OGL - entrambi, visto che si parlava di panorama ludico in italiano - tradotti e distribuiti in Italia; molto meglio invece mi dicono, sia stato l'apporto di Never Winter Nights, anche perché conteneva le regole principali del gioco in cartaceo e l'avventura. Quello è stato un gran bel colpo. In linea di massima penso che i ragazzi di oggi nemmeno conoscano la possibilità del gdr pen&paper, anche conoscendola non so se sarebbe la loro scelta preferita, probabilmente la maggior parte sceglierebbe WoW o simili, però certamente sarebbe già qualcosa che conoscessero la presenza di un'alternativa.
  16. Pirmin Perdonami, a me cosa leggono importa poco, nella tua argomentazione infatti, non ha alcun tipo di importanza il cosa leggano, ma che i ragazzi italiano di oggi non leggono e quindi è normale che ci sia un calo di giocatori. I dati istat dimostrano un costante aumento negli ultimi dieci anni, anche se non eclatante, di lettori nella fascia fra gli 11 e i 17 anni, questo a fronte di un calo di giocatori di ruolo che a mio avviso è innegabile, poi possiamo anche negare l'evidenza. Tanto più che ancora una volta spulciando in rete il successo della fiera del libro per ragazzi del 2011 è stato notevole, si parla un saldo in attivo di 324 titoli tra vendite edi acquisti di diritti all’estero, questo potrebbe in parte spiegare le difficoltà di reperire testi stranieri tradotti in Italiano, ma da anche l'idea di un settore forte e con energie nuove. Nell'articolo su Repubblica di Simonetta fiori che presenta l'inaugurazione della fiera Il made in Italy delle favole alla Fiera del libro per ragazzi viene appunto spiegato il fenomeno di successo del libro per ragazzi Sempre più "i giovani non leggono" non regge come argomentazione per giustificare un calo di giocatori di ruolo italiani. Più vado a cercare notizie sui giovani lettori italiani, più trovo notizie di un mercato del libro per ragazzi italiano che sta bene e di percentuali di lettori che sono superiori a quelle degli anni precedenti, quindi ti ripeto, l'unica possibilità è arrivare al punto di concordare nell'essere in disaccordo e lasciare, a coloro che leggeranno il topic e vorranno intervenire, farsi un idea di quale delle due posizioni sia la migliore Con questo per me il dibattito su questo punto, per me, si conclude. Crosspost con Aronne
  17. Pirmin Infatti ci si sta confrontando, anche con le mie ipotesi su WoW, cosa che ho fatto con Thondar sia in questo topic che in privato. I dati su internet poi sono una cosa, i dati elaborati dall'istituto nazionale di statistica e i dati degli editori italiani sono tutt'altra, come detto prima a me farebbe piacere che qualcuno portasse dati completamente differenti dai miei per supportare la tesi "i ragazzini leggono poco e questo va ad influenzare il gdr", per ora non è stato così. Fa niente, si discute comunque. L'argomentazione "non sai chi sono io" non porta da nessuna parte, nel senso che la tua esperienza singola è un apporto importante alla discussione, ma non fa statistica, tanto più che non hai ancora dimostrato il collegamento poca lettura poca diffusione del GDR nelle nuove generazioni, almeno non con dati che siano minimanete convincenti - IMHO -, quindi è una tua opinione, che rispetto, ma non ti puoi aspettare che la tua esperienza e quella della tua compagna siano accettabili in termini assoluti. Anche sull'esperienza della tua compagna, perdonami, ma non ci dice nulla sulla diffusione della lettura i motivi per cui un libro non è stato tradotto possono essere molteplici, magari anche il fatto che ci sono altri autori da portare avanti, studiando la poesia del siglo de oro spagnolo, mi sono trovato opere degli autori come fray Frate Luis de León le cui traduzioni era su libri di difficilissima reperibilità, quindi me li sono studiati in spagnolo, anche se il mio spagnolo attuale fa abbastanza pietà, insomma se si fanno studi approfonditi è normale imbattersi in titoli non tradotti. Poi magari mi sbaglio io e la tua compagna non ha trovato proprio nulla e allora è un altro discorso. Comque non vedo nessun collegamento ancora con il calo del GDR dagli anni ottanta ad oggi. Poco male. Della mia esperienza con i ragazzi e letteraria parlo sotto spoiler visto che non interessa a nessuno Spoiler: La mia esperienza con i ragazzini è scarsina, nel senso che ho mio cugino di undici anni come riferiemento e pur venendo da una famiglia dove c'è solo sua madre che legge - romanzi d'amore e non è affatto vecchia - si è letto Geronimo Stilton e dei libri dell'orrore per ragazzi da solo, ora è passato a Verne per la scuola, ma gli era piaciuto più London. Se dicessi che leggere è la sua attività preferita mentirei alla grande, ma ne ha mille di attività, gioca a calcio, gioca alla play con i suoi amici e spesso lo fanno su internet, con giochi che prevedano il collegamento online, anche se stanno a mille metri di distanza. Ho lavorato alla realizzazione di un libro illustrato con i ragazzini di una quinta elementare e in quell'esperienza mi sono ritrovato ragazzini intelligenti, forse un po' poco educati rispetto agli standard della mia infanzia, alcuni brillanti - ragazze per lo più - altri molto meno. Non saprei generalizzare e non ho sottoposto nessuno di loro ad un questionario sulle loro letture. Vedo in ludoteca a Brescia un calo di ragazzini che la frequentano, ma è anche vero che si va a ondate, cioé ci sono periodi dove arrivano ragazzi nuovi e si portano amici che vengono coinvolti, ma non sono sempre presente, però nell'ultimo anno si sono uniti dei ragazzi sui 17-18 anni, uno con suo padre, per giocare live, fra l'altro sono pure bravi, ma per lo più le nuove entrate riguardano WH dove la Ludoteca Antro del Drago ha una certa fama. Per il libro per ragazzi so che uno dei premi più importanti in Europa per il libro per ragazzi è il premio Andersen e quest'anno è proprio il trentesimo anno, ma so anche che la Francia è uno dei paesi più sviluppati per l'illustrazione per l'infanzia, ma basta farsi un giro per lo scaffale dei libri illustrati delle librerie per capire, ma del resto per fumetto e illustrazioni i francesi sono parecchio avanti.
  18. Aronne, I report che ho citato sono due, uno del 2010 e il secondo - quello con la tabella brutta - del 2006, di quest'ultimo non ho riportato dati, quello che ho riportato è questo: Nel primo report non c'era una tabella come quella, quali dati esattamente avrei alterato in maniera così vistosa da fare in modo di scatenare il tuo commento? Anche perché io li correggerei tranquillamente, in DL esiste il tasto modifica apposta.
  19. Aronne Se vai a leggerti le statistiche parla di libri letti nel tempo libero, quella del 2006 era più chiara perché differenziava proprio le tipologie fra libri letti per scuola/lavoro e libri letti per il tempo libero. http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20070510_00/testointegrale.pdf Interessante è poi, sempre googolando lo si trova: http://www.statigeneralidelleditoria.it/leftmenu/IlLibroBianco.aspx Dove di fatto si continua sulla falsariga dei dati istat, ma dal lato editori. Però ecco non saprei proprio, ma comunque questi sono gli unici dati che ho trovato, poi se ne avete altri altrettanto attendibili tanto meglio, magari c'è un collegamento diretto e ha ragione Pirmin! Meglio così, sarebbe un indicatore dell'utilità della discussione, visto che avrei imparato qualcosa che prima non sapevo, correggendo anzi qualcosa di scorretto.
  20. Pirmin Mai detto che la Wizkid fosse andata alla cieca, semplicemente ho detto che il dato non ci dice nulla su quanto il gdr sia attrattivo per i ragazzi, perché il mercato dei giocatori di Pathfinder potrebbe essere rilevante e appetibile indipendentemente dal numero di ragazzini che attira, sopratutto se non è il brand principale - come nel caso della Wizkid -. Per il resto ripeto, non hai portato dati di supporto alla tua tesi, hai solo detto "se la Wizkid si è interessata sicuramente i ragazzini ci giocano", per me è una tesi debole, per te è un dato significativo. Concordiamo nel non concordare. I dati dell'ISTAT sono raccolti utilizzando i dati del sistema bibliotecario e interviste, senza contare le tecniche utilizzate per affinare dati, ma per questo farò intervenire Seller che lui ne sa sicuramente più di me. Sorry, ma anche in questo non credo sia possibile trovare un accordo, io ritengo che la tua analisi non sia corretta, o meglio non sia affatto oggettiva, mentre i dati che porto sono scientifici, tu ritieni che i dati raccolti dall'istat siano meno affidabili dei tuoi: concordiamo nel non concordare. Tu hai fatto un collegamento nuove generazioni che non leggono -> calo del gdr. Io ho portato dati dell'istat dove si dice che: in generale le donne leggono più degli uomini e con l'avanzare dell'età si legge sempre meno, il picco dei lettori fra l'altro è nel periodo fra gli 11 e i 17 anni. Badabene che nel precedente comunicato del 2006 - lo trovi sul sito dell'ISTAT - c'era un confronto 2006-2000 e le cifre nella fascia adolescenziale erano in aumento nel 2006 rispetto al 2000, ma tendenzialmente l'andazzo era identico: leggono più donne che uomini e la fascia di riferimento era quella fra gli 11 e i 17 anni. Quindi il problema è che i ragazzi maschi leggono più di noi trentenni maschi. Il che mi fa proprio pensare che: a) il problema non sia affatto generazionale; il problema non sia affatto legato alla lettura in se; Poi si può discuterne e sopratutto non c'è nessuno che ha la verità in tasca, io per primo, semplicemente si possono avere idee differenti in merito. Su Pathfinder Spoiler: Io ho controllato sul sito Gu per il box, ma non l'ho trovato, mi daresti il link per cortesia visto che ho un paio di amici interessati? Però ocio che, come si dice nelle FAQ qui i set da che ho capito son due e son pure cose differenti, ci sarà il Pathfinder Beginner Box Heroes set che conterrà "80 full-color pawns, but it does not include any prepainted plastic miniatures", poi ci sarà il Beginner Box Heroes fantasy miniatures set is a separate product designed to complement the Beginner Box or stand on its own.
  21. Pirmin Alcune tue argomentazioni non mi convincono. Secondo me le miniature di Pathfinder non dicono molto, ci dicono che Paizo e Wizkid hanno trovato un accordo commerciale per sfruttare in maniera differente il marchio Pathfinder, ma da che ho capito - leggendo sul sito Wizkid - le miniature di Path per ora non avranno un loro gioco, ma saranno predefinite per giocare, quelle che verranno a trovarsi nell'eventuale box set del manuale saranno dei token - belli uguali per quanto mi riguarda eh -. Riassumendo è un modo per utilizzare im maniera più orizzontale un marchio che sta avendo successo, ma non ci dice nulla sull'aumentare o diminuire dei giocatori di ruolo, ne in Italia ne nel mondo. Sui ragazzi di oggi e poco lettori invece c'è da dire che quello che dici non mi risulta affatto. Infatti, googolando velocemente questo articolo: http://www.thieneonline.it/artecultura/libri/643-cresce-la-voglia-di-libri-in-italia-donne-e-giovani-i-piu-accaniti-lettori-.ht Dove vegono snocciolati dei dati del 2010, fonte istat, sulla lettura: Con lettori si intende chi legge almeno un libro all'anno che non sia per studio o lavoro. Il comunicato a cui fa riferimento l'articolo è questo è molto interessante notare che nella tabella a pagina 2 la fascia di persone tra i gli 11 e i 14 anni e la fascia fra i 15 e i 17 anni facciano un punteggio pari a 65% e 49% o più che abbiano letto almeno un libro nell'arco di 12 mesi e il dato va calando con l'età. Per spiegare meglio il discorso WoW invece, visto che poi è andato un po' alla deriva, credo semplicemente che ci siano forme di divertimento più sexy dell'rpg, sopratutto per una generazione che viene definita di "nativi digitali", citando Paolo Ferri, i nativi digitali, citando un articolo di Marco Dotti su Communitas di maggio, mostrano comportamenti di apprendimento differenti dalle generazioni precedenti; in particolare, apprendono attraverso schermi, icone, suoni, giochi, "navigazioni" virtuali e in costante contatto telematico col gruppo dei pari. Non pensate che in sta definizioni rientrino i ragazzini di 10 anni, si sta parlando dei ragazzi che hanno influenzato attraverso i social network elezioni, movimenti di opinione e in alcuni casi, come in Egitto, anche rivoluzioni. Se ci pensate è quanto di più distante dall'RPG pen & paper si possa pensare, se proprio dobbiamo trovare un problema generazionale rispetto al GDR per me è proprio questa distanza.
  22. @matking Hai presente Kate Moss? Ecco le Trollbabe non sono così. In Trollbabe giochi donne con le corna, di due metri e assolutamente non anoressiche ciò non toglie che possano essere bellissime - ma del resto come diceva il maestro Lino Banfi "meglio la carne che l'osso ...." -. Nell'ultima partita che ho giocato, la mia trollbabe ha praticamente risolto la sua Posta[1] - che è il fulcro della situazione in cui si andrà a trovare invischiata la trollbabe - ha risolto praticamente ogni conflitto con il lato sociale, mettendo paura, facendo innamorare, piegando alla sua volontà coloro che le si opponevano. Il tutto dipende dall'unico numero che il giocatore sceglie per la sua trollbabe, il numero influenzerà il come chi chiama il conflitto - il giocatore scegliendo l'ambito idoneo con più probabilità di riuscita della Trollbabe il GM solitamente il contrario - la trollbabe risolverà il conflitto. Gli ambiti sono Sociale, Magia e Fisico, quindi se è vero che tutti i personaggi saranno Trollbabe è altrettanto vero che ogni personaggio sarà differente dall'altro e risolverà le situazioni in maniera differente in base all'ambito che il giocatore ha scelto di far predominare. Sotto spoiler alcune immagini che Tazio Bettin ha realizzato per il manuale, così per far capire come sono ste Trollbabe Spoiler: Però si, in effetti devi giocare sempre "donnone" che assomigliano a tutto tranne che a modelle anoressiche, con delle corna - non dei palchi di corna - e che sanno fare facilmente tutto ciò che un umano fa al suo limite e quello che non possono fare con le loro capacità interrelazionali e la loro fisicità possono farlo grazie alla magia; Davide Losito - l'autore di Elar - ha provato il regolamento preso praticamente paro paro, anche con Exalted e ha detto che ha funzionato, però se ti aspetti incontri tattici probabilmente non è il tuo gioco anche se rimane molto semplice da giocare e semplice da approcciare per un GM neofita. Che mi son dimenticato di mettere è il retloclone Labyrinth Lord che trovi in versione gratuita e italiana qui: http://www.rpgnow.com/product_info.php?products_id=87957&filters=0_0_0_0&manufacturers_id=760 Che è un clone di D&D prima edizione - non primissima ma quasi -, non sarà così completo come D&D3.x o Pathfinder, ma almeno è semplice e immediato, oltre ad essere aggratis 1] Per Posta si intende: la persona (o le persone), il luogo, o l'oggetto (oggetti) che potrebbero essere vinti, perso, distrutti o altrimenti modificati permanentemente durante il corso di un Avventura, in base agli interessi dei vari personaggi presenti. Per definizione la posta è desiderata da qualcuno, o in altra maniera è l'oggetto delle ambizioni di altri.v
  23. Sbaglio o hai aperto lo stesso topic sulla tana dei goblin? Io credo che ci siano giochi migliori per un neofita per iniziare che D&D, più semplici e dove è più chiaro cosa il GM (se presente) debba fare. Consiglio Trollbabe, gioco spiegato nei minimi dettagli, sempre molto chiaro e decisamente semplice da imparare anche lato giocatori. In giochi dove invece il GM non esiste - se non nella distribuzione di alcune sue funzioni -, sempre restando sul fantasy, consiglio Archipelago II, Polaris. L'unico aggratis è Archipelago II, gioco che consiglio caldamente perché di una semplicità e di un eleganza estreme, però Polaris e Trollbabe li trovi in Italiano.
  24. sarevok Son daccordo con te che rimane una valutazione soggettiva, ma su dati valutabili e confrontabili, insomma dati su cui si può discutere evitando il sesso degli angeli, poi è chiaro che io e un appassionato di Vampire, su Vampire la penseremo all'opposto, ma dati dei punti su cui confrontarsi diventa evidente che poi si discuterà del perché esistono delle differenze e da che base esperienziale derivano. Altrimenti saremo sempre bloccati alle supercazzoleprematurate e questo non fa affatto bene all'hobby per come la vedo io.
  25. reutreth credo che una delle domande del topic a cui rispondere è se esistano scale di valori e quali siano le nostre, altrimenti il topic si svuota di contenuto, anche per il fatto che DL è un forum specializzato in D&D - ogni edizione -, se si rendesse il topic una mera lista di preferenze - errore che ho fatto anche io all'inizio intendiamoci -, l'esito sarebbe scontato.
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