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ambientazione Cose impossibili
fenna ha risposto alla discussione di simone_pg in Discussioni GdR Generiche
simone, ti ho risposto prima: aggiungerei un punto che mi sono dimenticato di elencare, ma ho elencato prima: d) il colore del gioco e della giocata: cioé il tono della partita - serio, spiritoso, ironico -, il genere - scifi classico? Fantasy? New Weird? Horror? Splattern? Tragico? Tragicomico? -, i personaggi e le situazioni; Direi che questa è la spiegazione. Se invece volevi chiedermi quale preferenze in termini di gusti ho: la risposta è che dipende dal gioco. In Non cedere al sonno o in Society of Dreamers più è alto il "sense of wonder" - consiglio lettura di questo articolo Cercando il meraviglioso nei posti sbagliati per capire cosa intenda con il termine - e lo straniamento della descrizione più mi diverte; In Spione non sarebbe immaginabile e prenderei a calci chiunque se ne uscisse fuori con una roba del genere, così come in Polaris. Dipende insomma. -
ambientazione Cose impossibili
fenna ha risposto alla discussione di simone_pg in Discussioni GdR Generiche
simone, le opinioni di tutti hanno egual peso in una discussione, proprio perché sono opinioni e come tali vanno prese. Quello che si può fare è arrivare al punto di essere daccordo nell'essere in disaccordo. Sull'esempio, ho visto che non era D&D oriented, tant'è vero che ho fatto esempi di altri gdr in cui l'esempio può funzionare perfettamente - sempre premettendo che gli step a - b -c, sono quello che permettono di gestire problemi simili - senza alcuna forzatura, ad esempio Non Cedere Al Sonno. -
ambientazione Cose impossibili
fenna ha risposto alla discussione di simone_pg in Discussioni GdR Generiche
@simone_pg L'esempio due è assolutamente plausibile: - usando le giuste sfere di Mage: The Ascension; - in Non cedere al sonno, il coniglio potrebbe essere tranquillamente un incubo; - in Avventure in prima serata con una serie comico/scifi come The Middleman; Questo cosa dice? Dice che i limiti di quello che è plausibili ce li può dire: a) le regole del gioco che stabiliscono i limiti a quello che il personaggio può o meno fare; le regole del gioco che stabiliscono chi è fra i giocatori - o in che maniera questo potere è distribuito fra i giocatori - che ha il potere di decidere quali elementi possano entrare o essere scartati dalla fiction; c) l'estetica dei giocatori al tavolo: "hei ma che diamine stai raccontando? Ti sei mangiato l'Africa" - citazione da un film famoso vediamo se sapete riconoscere quale -; Nel merito del punto : D&D4 dice: hei! Questa roba ci pensa il gm. D&D3 dice: hei! Questa roba ci pensa il gm. OD&D dice... l'hai messa la pertica di 3 metri nella scheda dei PG? NO? Allora il coniglo psichico è l'ultimo dei tuoi problemi! MUAH!MUAH!MUAH!MUAH!MUAH! Quindi il punto è che D&D4 non è differente in questo aspetto rispetto alle precedenti edizioni. -
ambientazione Cose impossibili
fenna ha risposto alla discussione di simone_pg in Discussioni GdR Generiche
Demian Intanto grazie, per le spiegazioni di cosa intendo io ti ho mandato un pm: buona lettura. Ok, quindi intendi per "coerenza interna al sistema" ciò che è possibile per le regole specifiche del gioco - tipo il mago si teletrasporta se ha l'incantesimo fra le risorse utili - e se quello che accade nella fiction è plausibile nell'ambientazione. Giusto? -
ambientazione Cose impossibili
fenna ha risposto alla discussione di simone_pg in Discussioni GdR Generiche
@Demian Se vuoi chiedere spiegazioni manda un pm al moderatore di sezione evita gli ot. Ti posso chiedere una cortesia? Cosa è la "coerenza interna di un sistema"? Perché io prendo dal glossario di The forge e per me ha un significato preciso, sia il termine sistema che il termine coerenza del sistema, ma sono quasi certo che tu non ti stia riferendo allo stesso glossario, così mi serve, se hai voglia, una definizione per capire cosa intendi tu. Grazie in anticipo. -
dnd tutte le edizioni Il futuro di D&D
fenna ha risposto alla discussione di Sniper in Dungeons & Dragons
La parte Off topic relativa a D&D - e i gdr table top - e i videogiochi è stata spostata qui: http://www.dragonslair.it/forum/threads/48421-Influenza-fra-videogiochi-e-le-meccaniche-dei-GDR buon proseguimento -
Influenza fra videogiochi e le meccaniche dei GDR
fenna ha risposto alla discussione di sarevok in Discussioni GdR Generiche
[attenzione=]La discussione sulle meccaniche dei videogiochi e dei gdr tabletop può continuare tranquillamente qui. Mi auguro che i toni vengano smorzati, un consiglio: a volte, quando c'è un'affermazione che non ci convince è meglio esplicitare il perché l'affermazione non ci risulti, piuttosto che limitarsi ad un commento stringato, ad ogni modo ripeto l'augurio di un abbassamento generale di toni. Ricordo inoltre a tutti gli utenti che i topic sono gratis: piuttosto che andare OT apritene uno. Grazie[/attenzione] -
ambientazione Cose impossibili
fenna ha risposto alla discussione di simone_pg in Discussioni GdR Generiche
Come dice thondar il physical engine non è rappresentantivo di nulla e di nessun tipo di veridicità di ciò che accade nel mondo della fiction, anzi a volte porta proprio a dei paradossi - molto divertenti -, ma quantomai improbabili: "il bardo lancia la fiala contenente il liquido infiammabile verso il nemico e se la tira addosso". Questo è capitato a me. Ci sono, esistono e sono molto divertenti, anzi a dire il vero i miei giochi preferiti non hanno meccaniche che rappresentino il physical engine, meccaniche di risoluzione che non prevedano l'uso del physical engine ma dei conflitti - definizione: A Technique in which the mechanisms of play focus on conflicts of interest, rather than on the component tasks within that conflict. When using this Technique, inanimate objects are conceived to have "interests" at odds with the character, if necessary. Contrast with Task resolution. -. In questo caso non ha alcun tipo di significato se cade un sasso o una frana, ma ha significato cosa impedisce di fare al personaggio quando incontra sulla sua strada la frana o il sasso. Di fatto, i dadi - o il physical engine - non fanno scelte estetiche, cioé non dicono se qualcosa può andare bene o meno. - In D&D3 a fare scelte in merito a cosa è aderente alla fiction e al mondo di gioco è il GM, c'è scritto a caratteri cubitali nelle pagine dedicate al compito del GM nel manuale del master; - in D&D4... dipende da come si è costruita l'ambientazione di gioco; - in OD&D queste quisquillie non venivano nemmeno immaginate, nel senso che nel dungeon crowling alla Gygax era già bello se superavi la porta d'entrata della caverna... - in Archipelago II e in Shock i partecipanti controllano tutti un aspetto dell'ambientazione e spetta al "proprietario" di ogni singolo aspetto avere l'ultima parola su di esso, anche se tutti possono contribuire aggiungendo particolari - Shock con le minuzie - o approfondendo - chiedendo al "proprietario di un aspetto", attraverso delle frasi specifiche, di illustrare meglio un particolare aspetto dell'ambientazione -; Nell'ottica di D&D la scelta di aumentare il GS o il Livello di sfida con l'aumentare dei livelli è corente con le origini del gioco e le sue meccaniche di fondo che di certo non hanno mai avuto come scopo il portare in gioco elementi fortemente realistici, ne tantomeno drammatici. -
Alessio fai una cosa, come invito anche gli altri a fare, onde evitare topic di 20 pagine dove si parla del nulla cosmico o di supercazzoleprematurate, cosa che non intendo assolutamente assecondare: dicci cosa significano per te queste parole e facciamo che vediamo di capirci. Ti prego inoltre di specificare, per cortesia, di che GDR stai parlando - siamo pur sempre nelle discussioni generali e potresti anche aver sbagliato sezione, magari perché volevi parlare di un D&D o di Chtulhu ecc ecc - e se vuoi che la discussione venga ad attestarsi su quel gdr o inserendo anche la variabile dei differenti approcci in base al sistema di gioco. Perché questa richiesta? "Interpretare" e "immedesimare" sono termini che facilmente assumono significati differenti fra coloro che parlano di gdr, sia perché non c'è un vocabolario condiviso, sia perché da gruppo a gruppo possono assumere connotati differenti, sia perché da persona a persona possono assumere connotati differenti, sia infine perché i due vocaboli non sono sinonimi, ma possono diventarlo in determinati contesti. Se vuoi in privato posso passarti link a topic simili dove il problema è stato esattamente la mancanza di precisione. Definisci, con esempi semplici, dimodoché noi si possa capire tutti cosa significano per te i due termini,- il che significa che se rileggi quello che hai scritto e c'è qualcosa che ad un perfetto sconosciuto potrebbe non essere chiara, è meglio che tu riscriva spiegando meglio, se non riesci a spiegarti chiaramente significa che non è cosa che la discussione prosegua -, poi il resto della ciurma potrà confrontarsi rispetto alla tua definizione. Fino ad allora prego, da moderatore, di trattenersi dal postare, non è un obbligo, ma il rischio è quello di fare una discussione sul nulla. Grazie.
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liberofurore Posso fare di più di spiegarti come funziona, ti posso dare il core del motore di gioco modificato per S7S, nella wiki è facilmente rintracciabile, però ecco il link diretto al PDF: http://www.atomicsockmonkey.com/freebies/PDQ.pdf Magari riesci a cavarne fuori un tuo gioco o adattarlo alla tua ambientazione Inoltre c'è una discussione proprio in questo antro del forum dedicata: http://www.dragonslair.it/forum/threads/45896-Pdq Buon divertimento
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liberofurore Il principio di fondo è quello che i giocatori siano attivi, quindi si, non devono gestire il gioco, ma devono voler giocare di ruolo... ma hei! Gli stai propronendo quello no? Il punto è essere molto chiari sui giochi proposti, dopodiché ripeto, non è detto che pregiudizialmente sia peggio D&D, magari un retroclone della prima edizione. Capisci il punto? Credo che il "trappolone" sia il modo più sbagliato Invece devi prevedere che ci sia un periodo in cui i tuoi amici, interessati, ma anche abbastanza "imbranati", si dovranno abituare ad un nuovo modo di comunicare, perché il GDR è un medium differente dagli altri. Ti spiego il termine "imbranati", se ci pensi, al giorno d'oggi non siamo più abituati a raccontare storie in maniera orale, i testi - usando il termine testo per il suo significato semiotico - vengono veicolati attraverso la scrittura, che sia un copione televisivo o di un film, che sia un racconto per radio - non so se hai presente la splendida trasmissione di radio 24 destini incrociati -, ma anche i testi teatrali, rimangono i match di improvvisazione teatrale, ma di fatto siamo più abituati a scrivere che a descrivere oralmente. Il che prevede l'inabitudine alle tempistiche della parola e alla capacità di mostrare, ad esempio, ciò che accade in un contesto immaginato condiviso. D&D, dalla terza edizione in poi, invece prevede oltre a questo problema, facilmente risolvibile con un gioco più passivo dove il giocatore più esperto - il gm - si preoccupa dei particolari descrittivi - ma questo non risolve il problema - anche un percorso legato al "gioco di miniature" o skirmish competitivo che prevede una certa comprensione di regole complesse e articolate. Io questo non mi sento di consigliarlo. A questo punto ti direi, se buttarsi su Polaris, Shock, Fiasco, Spione sia poco funzionale per le meccaniche in gioco, io ripiegherei su giochi dove il gm ha una presa un po' più salda: - D&D I edizione; - Non cedere al sonno: c'è un gm che ha il controllo di quello che succede, anche per il fatto che i ritmi a cui si tiene il framing sono alti e solitamente fanno in modo che i giocatori debbano reagire a cosa succede, inoltre Mad City é veramente un ambientazione affascinante; - AIPS per tutto il resto, in AIPS il GM è molto molto più simile ad un tradizionale di quanto ci si aspetti, le cose che deve rispettare sono stabilite, è vero che tutti possono dare suggerimenti, ma è lui che ha in mano la backstory, non c'è bisogno di dire inoltre che, per come è fatto il gioco è un box contenente tutto quello che ci si vuole mettere, anche ambientazioni prefissate e estremamente precise se ci si tiene;
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Io consiglio i gdr forgiti perché: a) piacciono a me; quando li spiego la gente capisce lo scopo del gioco e si interessa o meno, ma almeno capisce di cosa si stia parlando; c) sono i giochi, non il gioco di ruolo, quindi li presenti come vari giochi con scopi differenti - cosa che alle orecchie di un non giocatore di ruolo è normale -; d) alcuni sono di una semplicità disarmante: AIPS; Fiasco; Spione; Trollbabe hanno regole talmente semplici che è facile capirle e giocarci; Poi sai, basta provare a leggere prima e giocarci poi, se non ti ricordi una regola vai e ricontrolli hai risolto - non ti serve inventare nulla - ti diverti in semplicità, se trovi ancora meglio D&D falli iniziare a D&D niente in contrario, io ho iniziato con D&D e non è morto nessuno, però diamine: è decisamente più impegnativo a mio modo di vedere.
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Liberofurore Swashbucklers of the 7 Skies è un gdr a tutti gli effetti, con un suo regolamento che è una variazione del PDQ. Non è una campagna. Giusto per precisare. Aggiungiamoci anche Poison'd gioco veramente interessante e assolutamente piratesco ARG!
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dnd 4e Quarta edizione: perchè è stata fatta così?
fenna ha risposto alla discussione di reutreth in Dungeons & Dragons
@reutreth Non solo condivido, ma penso anche che le buone idee sono state solamente abbozzate, perché io ritengo che le challenge potevano essere veramente un punto di forza di questa edizione, sono state spiegate e fatte male! Questo perché c'era la fretta di uscire, di metter fuori manuali: tanto ci saranno altri manuali a correggere il tiro. Sta roba, un ambiente come quello di giocatori di ruolo, semplicemente non lo capisce. -
dnd 4e Quarta edizione: perchè è stata fatta così?
fenna ha risposto alla discussione di reutreth in Dungeons & Dragons
Demian voglio essere maggiormente chiaro, anche perché mi pare che ti sia sentito tirato in causa. L'opinione che ho dei giocatori di ruolo è personale, è un opinione e come tale è opinabile e giustamente non la trovi calzante. Quello che non è opinabile sono alcuni dati che vengono ripetuti da tutti gli operatori di mercato intervenuti a vario titolo in varie discussioni di forum e non: 1) D&D - nelle sue varie forme - detiene il 90% del mercato dei gdr; seguono - o seguivano meglio dire - staccati di lunghezze abissali: Vapiri - nemmeno il WoD - e WHFR, questo da circa una decina di anni. Se vuoi una dimostrazione cerca quante case editrici di GDR, negli anni passati hanno prodotto, GDR differenti da D&D, ma anche parecchio supporto non WoTC e su questo supporto sono riusciti a portarsi a casa stipendi: Alderac, Mongoose; Paizo ecc ecc; 2) Se D&D nelle sue varie forme detiene il 90% del mercato è evidente che la tua esperienza, cioé più gioco ad un solo gdr più avrò piacere a giocarne altri, probabilmente, non ha riflesso nella realtà delle vendite, quindi dire che il mercato del GDR è di fatto un monopolio è abbastanza veritiero; 3) Prova a farti un giro su Noble Knight o su un sito di vendita di gdr abbastanza grosso da avere parecchie sigle e titoli a disposizione, controlla un po' quante delle case che hanno prodotto storicamente gdr sono tutt'ora attive, vive e vegete e con progetti attivi negli ultimi due anni... comprese quelle come la White Wolf. Troverai la desolazione. Se le case chiudono è perché non c'è mercato, se non c'è mercato è per vari fattori, però il gdr ha dilapidato dagli anni ottanta ad oggi - anni ottanta dove D&D prima edizione, Traveller e Runequest, allora si vendevano valangate di volumi - un capitale di giocatori che si è dato ad altro: il boardgame non l'ha fatto, i videogiochi hanno fatto un percorso inverso. Su questi dati: possiamo concordare per avere una base comune? Altrimenti è un po' un problema capirsi. Se hai giocato ai giochi che hai detto non one-shot, ma proprio campagne: bravo! Sei fra i pochi in Italia ad aver provato bene più di un paio di GDR. La risposta comune è "Con D&D ci faccio di tutto... poi imparare un nuovo regolamento è un impegno", ma su questo si possono avere esperienze differenti, io nella mia esperienza decennale di roba simile ne ho sentita a pacchi . Buon venerdì sera -
dnd 4e Quarta edizione: perchè è stata fatta così?
fenna ha risposto alla discussione di reutreth in Dungeons & Dragons
Crisc ha riportato bene i punti: Io ne aggiungo uno: 4. I giocatori di ruolo: una serie di esseri conservatori e scarsamente interessati a provare altro 5. competitor che facevano la stessa cosa, ma meglio: WoW et simili Punto 4 Sul quarto punto è una roba in cui credo fortemente, uno dei fattori che credo riduca di molto il sex appeal del gioco di ruolo sono i suoi praticanti; quello che dirò farà storcere il naso a molti, poco male, ognuno di noi ha opinioni differenti su cui confrontarsi.. Per me il pubblico del gdr è formato da una pletora di conservatori, chiusi nel loro stanzino e rintirizziti sulle loro idee di cosa si "Gioco di ruolo", ma sopratutto con nessuna voglia di farsi una cultura in merito. Vuoi una dimostrazione? Fai un po' di archeologia googolando le discussioni di nuove uscite di GDR su IHGG: Vampiri Masquerade -> Vampiri Il Requiem AD&D -> D&D3 D&D3 -> D&D4 Warhammer Fantasy Roleplaying II Edizione -> Warhammer Fantasy Roleplaying III Edizione Fra l'altro se leggi le discussioni i detrattori del cambio molto spesso nemmeno ci hanno giocato, infatti nelle discussioni non fanno esempi di gioco, anzi: loro hanno l'esperienza per capire come un gioco gira solo leggendolo... a volte nemmeno, nel caso di WHFR III Edizione c'erano gli "espertoni" che dicevano che - in sequenza -: era un gioco da tavolo; la meccanica di risoluzione delle azioni non andava bene; si usavano le miniature... tutto questo leggendo le anteprime. Per non parlare delle innovazioni vere che si scontrano contro il muro "hei! questa roba non è un gdr", "l'hai provato?" "no, ma sono un esperto". Con una base del genere qualsiasi gioco, qualsiasi attività o hobby è destinato a morire soffocato, nella culla. Se si guarda ai boardgame la differenza è abissale, se qualcuno andasse in un forum a dire le capperate di cui sopra, nella maniera di cui sopra, lo "crocifiggerebbero in sala mensa": - "Coloni di Catan è brutto" "l'hai giocato?" "no, ma sono un esperto" "O_°" - "Agricola non mi serve io faccio tutto con Risiko" "scusami, ma sono giochi completamente differenti come fai a compararli?" "Beh io gioco a Risiko da 30 anni e se vuoi ci metti la gestione delle pecore" "O_°" E se D&D sta male - Pathfinder non ha preso tutta l'ex demografia legata alla 3E -, peggio stanno altre case distributrici, come, ad esempio la White Wolf che fa fatica a fare ancora gdr: se il 90% del tuo bacino d'utenza crede fermamente che D&D sia l'unico gdr in circolazione non c'è un mercato, c'è un monopolio, è ovvio che se cambi il sistema di regole di quel gioco - insomma ne fai uno nuovo - davanti ad un ambiente del genere il risultato sarà uno scontro. E' sempre stato così, solo che ora c'è una crisi pesante e la gente non spende entusiasticamente soldi in giochi. Punto 5 WoW fa il 90% di quello che un newbies potrebbe cercare in D&D, senza bisogno di trovarsi una persona che faccia il GM, senza bisogno di leggersi un libro di 300 pagine. Seriamente D&D per uno che inizia è sexy come un broccolo per un bambino. -
Modo di concepire un personaggio
fenna ha risposto alla discussione di lepracauno in Discussioni GdR Generiche
Scrivo per ringraziare Arrows e Aleph per le risposte ai miei quesiti, parlare delle esperienze di gioco, delle nostre passioni è sempre bello, rimango fermamente convinto credo che D&D non sostenga quel tipo di gioco - a meno di accordi preventivi fra giocatori al tavolo -, ma credo che possano servire anche ad altri. Grazie. Una comunicazione di servizio: silverwolf84, MDM se siete daccordo splitto la parte di argomento in merito a come gestire in D&D la divisione del gruppo, giusto perché è un argomento che potrebbe interessare a molti e mi pare sacrificato in questa discussione, pur essendo pertinente. Grazie -
Modo di concepire un personaggio
fenna ha risposto alla discussione di lepracauno in Discussioni GdR Generiche
Aleph come ti ho detto a me, in una campagna in atto in D&D3.5 capita lo stesso. Nelle altre che hai fatto è accaduto la stessa cosa? -
Modo di concepire un personaggio
fenna ha risposto alla discussione di lepracauno in Discussioni GdR Generiche
Aronne, su molte cose di quello che hai scritto nel post #14 sono condorde con te. Deve esserci scritto chiaro, cosa che in D&D4 non è, almeno nella guida del GM, perché assieme a tanti utili consigli che vanno in quella direzione ce ne sono molti che ritrattano, se vuoi facciamo l'elenco, ma mi pare futile, sopratutto perché sarebbe lavoro ancora sul mio groppone che non ho tempo e sopratutto voglia di fare. Sul fatto che molti facciano le schede con i BG componibili e il fatto che vi siano persone che non lo facciano - io per primo quando gioco a D&D - non toglie il fatto che, basta fare un giro nelle discussioni di questo forum su topic del tipo "quanto sono p*rla i miei giocatori" et simili, per averne un idea: ci sono centinaia di esempi che il tuo dubbio "non tutti fanno così" non va ad inficiare minimamente, ma nemmeno inficia la mia esperienza che ho riportato. La cosa interessante - almeno per me - è il perché delle persone fanno quel tipo di BG; secondo me - parlo sempre per esperienza diretta di persone che ho incontrato e conosciuto - dipende dal che cosa si vuole ottenere dal gioco (parlo di D&D): una persona interessata all'azione a spaccare teste ad orchetti, a sfidare i plot/qest, probabilmente non è interessato ad avere come aggancio per future sessioni, un famigliare problematico, una donna che vuole avere ma non può, ecc ecc non perché non giene frega nulla, ma perché non gli interessa esplorare quella parte del gioco di ruolo. Del resto, visto che stai masterizzando a D&D, potresti portare gli esempi dei BG dei ragazzi che giocano con te e di come, se ci sono agganci che ho elencato sopra, sei riuscito a far giocare quelle robe li, visto che ci sei riuscito facilmente, sarebbe utile no? No, fidati, quello che mi ha detto "che la storia è sua e la gestisce lui" è uno scrittore con le palle, che ha vinto e/o si è piazzato anche concorsi di scrittura, quindi non centra la cosa. -
Cani nella vigna: "di di si o tira i dadi"&"Alzare il sopracciglio"
fenna ha risposto alla discussione di Steppenwolf in Altri GdR
E' giusto dire grazie a chi ti da una mano sopratutto quando questo può aiutarti a divertirti di più. Stavo ripensando alle casistiche delle partite che ho fatto, una decina e a come l'impatto di aver sbagliato l'interpretazione della regola avesse sballato le cose. Fortuna vuole che, in effetti praticamente non la si è usata praticamente, gli unici casi che mi son venuti in mente erano quelli legati al gioco. Del resto nelle tre quattro demo che ho fatto demo, spesso mi son trovato di fronte a giocatori non abituati ad avere così tanta "libertà" - alcuni proprio al liite del Mother may I -, quindi mi è andata bene diciamo. Direi che buona norma e regola è andarsi a rileggere il manuale quando si pensa di giocare, male non fa Se sei daccordo e nessuno ha domande in merito, direi che la discussione ha esaurito i suoi scopi e possiamo chiuderla. -
Cani nella vigna: "di di si o tira i dadi"&"Alzare il sopracciglio"
fenna ha risposto alla discussione di Steppenwolf in Altri GdR
Ok grazie ragazzo sei stato utilissimo! -
Cani nella vigna: "di di si o tira i dadi"&"Alzare il sopracciglio"
fenna ha risposto alla discussione di Steppenwolf in Altri GdR
Simone anzitutto grazie nuovamente... però c'è qualcosa che non mi torna, sono certo di aver letto sul manuale in merito "all'alzata di sopracciglio"... quello che citi tu è il paragrafo sul compito del GM... boh, ho me lo sono immaginato, cosa possibilissima, ma meglio andarmi a rileggere il manuale. -
Cani nella vigna: "di di si o tira i dadi"&"Alzare il sopracciglio"
fenna ha risposto alla discussione di Steppenwolf in Altri GdR
Si in effetti l'esempio è sbagliato. Riportiamo cosa dice il manuale per tutti e due le cose, sulla prima non ho afferrato, sulla seconda credo ci sia un problema di sintesi e parole errate nel descirvere cosa sia direi che si fa prima. di di si o tira i dadi Ma ancora più chiaro è a pagina 6 Direi che è chiaro e che ho proprio sbagliato esempio. Chiedo scusa agli interlocutori. Per il secondo regola del sopracciglio, appena trovo la pagina la posto, così risolviamo problemi e dubbi. Intanto ringrazio Simone. [edit] Non l'ho trovato (se me la trovi tu la pagina vediamo un po' di riportare cosa c'é scritto), ma ora vediamo di vedere se proprio mi ricordo male o è una roba che non ho capito. L'esempio sballato e la fretta nel rispondere non hanno aiutato nella spiegazione. Anzitutto non è un portere dato ad un giocatore, è una "potere" che è dato a tutti i giocatori, questo l'ho scritto. Il veto in casi è un modo per una qualsiasi persona seduta al tavolo di dire "hei questa roba non ci sta per niente", o in alcuni casi "hei! questa roba mi fa un po' ribrezzo, non mi trovo a mio agio". Può essere usato in vari casi, i casi comuni sono quelli del tipo "hei ma Marion non era a casa di Jebedias? Come fa ad essere qui pochi secondi dopo?", a me è capitato in una partita dove il dialer del sovrannaturale era settato basso e c'era una descrizione, in un rilancio di come il cane schivasse la pallottola, ho alzato il sopracciglio e ho chiesto di rivedere il contenuto del rilancio in maniera che potesse adattarsi al livello di sovrannaturale. Di fatto non serve per negare un affermazione, o meglio serve come strumento estetico per il giocatore per poter dire: hei! sta roba non ci sta. Corretto? Ti risulta? P.S. Simone, la prossima volta, per favore, evita l'OT e fai un nuovo topic, i topic sono gratis pure qui -
Modo di concepire un personaggio
fenna ha risposto alla discussione di lepracauno in Discussioni GdR Generiche
Grazie della citazione la guida del DM ce l'ho quindi vado a rileggermi il pezzo, in effetti mi ricordavo che c'era sta regola del dire di si, però mi ricordo pure che era affossata da pagine di consigli che andavano in tutt'altra direzione, del resto è lo stile che hanno ereditato dal precedente governo . La regola del "non dire di no", impostata come l'hai messa tu è veramente - per il sottoscritto - un passo avanti, in generale se non è un opzione, ma proprio una regola: cambia per certi aspetti le regole del gioco. Bene son contento. Robin d. Low, ha fatto il suo sporco lavoro di design allora, vedrò un po' sul mercato dell'usato Invece sulla discussione sui vecchi - senza scomodare the forge - gruppi di gioco, credo di aver fatto l'esempio sbagliato invero, l'esempio calza di più nel caso in cui la ragazza esiste, è possibile che il PG la possa incontrare, ma per questioni di plot la relazione del personaggio con la stessa viene marginalizzata. Se non mi sono spiegato dimmi che espando l'esempio per essere più chiari. -
Modo di concepire un personaggio
fenna ha risposto alla discussione di lepracauno in Discussioni GdR Generiche
Aronne da qui: http://www.dragonslair.it/forum/threads/48015-Modo-di-concepire-un-personaggio Questo è quello che ho scritto. Ne sono seguiti, in questo topic molti esempi miei, sono esempi di giochi con sistemi che gestiscono l'inserimento di elementi di BG nel gioco e di come questi non possano essere scelte mutualistiche del DM, di risposta non ho avuto esempi tuoi, manco uno, in compenso hai fatto affermazioni su giochi che non conosci. Ora mi chiedi casi in cui un elemento del BG di un personaggio è ignorato in D&D. Io l'esempio l'avevo già fatto, infatti lo trovi al post n°5 del topic Modo di concepire un personaggio, te lo riposto per comodità: Ma te ne porto un altro più positivo. Altra campagna di D&D sempre con amici di vecchissima data, anzi addirittura le stesse persone con cui una decina di anni fa ho iniziato a giocare di ruolo. In questo caso gli elementi come famigliari, antichi segreti sono venuti a galla nel tempo: i cugini di un personaggio esuli del Cyre che stavano complottando per un colpo di stato a Sharn; il plot per recuperare il fratello di un altro personaggio; rimane fuori il passato del mio personaggio, ma sono certo, perché ne ho parlato con lui che anche quello avrà il suo momento. Parlando con lui della cosa e di come, a differenza del normale, trovavo piacevoli le sessioni di D&D con lui - per capirci davanti ad una birra di sabato sera - mi dice che prima non giocava così, parlando con la sua morosa - che in un'altra campagna - giocava con lui, lei gli ha praticamente detto che il BG dei personaggi, nelle campagne del mio amico, era sempre in secondo piano e lui ha corretto il tiro. Quindi il punto è si, possono essere inseriti, ma possono essere ignorati bellamente, il che significa, come ho scritto e sottolineato: che il sistema di D&D - con riserva della seconda edizione che non conosco - non spinge in quella direzione. Ora, siccome di DM ne ho visti parecchi e ho giocato parecchio in giro per l'Italia, so che non è sempre così, anzi, spesso c'è il DM con il suo plot e non c'è il DM che ingloba elementi del BG nella trama. Anzi, a dire il vero la media dei personaggi di D&D che ho visto giocare aveva il seguente BG componibile IKEA: no aveva padre; no madre; no famigliari fino al decimo grado; no legami affettivi; no amicizie con eccezione di amicizie che danno: sconti, bonus, vantaggi; lupo solitari; matto - perché il matto ci sta sempre bene e fa le gag divertenti -: psicotici, psicopatici, affetti da personalità multiple, sociopatici, smemorati, affetti da amnesia, deficienti -; dislessici; cleptomani; pericolosi assassini - di PG -. Chiede ai ragazzi del gruppo Chimera in merito ai BG dei personaggi dei loro tornei e davano pure il premio per il miglior BG! Quello che sostengo e lo ribadisco per l'ultima volta è che certi elementi possono essere introdotti ad alcune condizioni extragioco, cioé c'è un accordo a livello sociale fra DM e giocatori - o il DM lo fa di suo perché abituato così - in D&D elementi come quelli che ho elencati sono possibilissimi da inserire. Il sistema di gioco di D&D non è fatto per fare quella roba li.