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Grazie Orcus, sinceramente quando posto queste info non mi aspetto mai troppo riscontro, anche perché questo è un sito di giocatori di D&D principalmente Però sapere che c'è qualcuno che apprezza fa veramente piacere. Tanto più che questi giochi sono veramente belli. Visto che in questo forum mi hanno chiesto spiegazioni su Anima Prime, copio-incollo quello che ho scritto.
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dnd 4e 3rd e 4th edizione a confronto
fenna ha risposto alla discussione di Baok in Dungeons & Dragons
Dai, facciamo che evitiamo un'altra discussione inutile discussione di 40 pagine, che diventa praticamente inutile e inservibile, un contenitore per sfogare la giornata andata male. Le due edizioni sono state concepite per fare cose differenti? Per come la vedo io, le due versioni fanno - più o meno - lo stesso identico lavoro e sono tutt'altro che carne e tiramisù . Per l'analisi che segue mi serve usare un po' in termini "forgiti", se la cosa è complicata, non capite, o non sapete, risolviamo via p.m.; vi pregherei però, se non conoscete i termini, di chiedere, sono disponibilissimo a rispondere e a spiegare: farlo in questo topic sarebbe solo di gran confusione. Rispondere senza conoscere il significato dei termini sarebbe un po' come parlare a vanvera. Cioé è vero che la 4E è stata concepita per sviluppare un intento Creativo di tipo gamista - o per meglio dire è stata concepita per lo step on-up -, diventa assolutamente palese leggendo il manuale del giocatore, la coerenza verso questa direzione cede il passo alla fuffa da manuale del Master. Che i game designer abbiano guardato in quella direzione lo sappiamo, sia perché gli autori della 4E fra il vario materiale citato come spunto hanno citato giochi come Agon o come Cani Nella Vigna, giochi che vengono da autori che hanno abbracciato la teoria del Big Model come corretta, sia perché diventa evidente come tutti i cicli premio nel gioco sono relativi al vincere delle sfide: vinci la sfida ottieni px. Per la terza edizione il discorso è più nebuloso, anche perché dieci anni fa nemmeno ci si domandavano certe cose, il design della terza è il riprendere alcune cose delle edizioni precedenti: razze, classi, magia vanciana e tentare di uniformare il più possibile le procedure, evitando l'effetto stupidità. Il sistema non aiuta alcun intento creativo di per se, ma se dovessimo proprio andare a scavare probabilmente quello che viene aiutato con maggior forza è lo step on up [gamismo ]. Di certo non ci sono tecniche che permettano un coinvolgimento collettivo nella storia, anzi, citando il manuale del master: Per il Right to Dream - meglio conosciuto come simulazionismo -, francamente non saprei, la magia vanciana non riproduce certo il tipo schema della magia nei libri fantasy, il sistema delle classi e dei livelli neppure, per non parlare della mancanza quasi totale di tecniche per lo sviluppo morale del personaggio - come accade spessissimo nei libri fantasy, dove il personaggio -, ma sopratutto di strumenti che portino la storia sviluppata a nodi e svolte tipiche del genere fantasy. Direi che le regole di D&D3.x non aiutano a celebrare nulla. L'intento creativo che è maggiormente supportato è sicuramente lo "step on up", il gamismo, il personaggio ottiene punti principalmente da combat e quest, c'è un accenno ai punti dati all'interpretazione (pagina 40 MdM) La frase è in grassetto non tanto perché il significato in se, quanto per il fatto che il Grado di Sfida viene identificato come il metodo per assegnare PE nella 3.x. riportando ancora una volta al concetto di step on up. Aloa! -
dnd 4e 3rd e 4th edizione a confronto
fenna ha risposto alla discussione di Baok in Dungeons & Dragons
@Blackstorm Assolutamente -
Ciao, ti dico la mia. Prendila bene. Il racconto ha un punto debole: l'argomento non è ne nuovo, anzi, peggio, è inflazionato. Il bel ragazzo vampiro di questi tempi è un problema. A questo punto, scartata la novità dell'argomento, deve entrare in gioco lo stile e qui iniziano seriamente i problemi: ho fatto veramente fatica ad arrivare in fondo. Guarda commento solo la prima frase, poi se vuoi continuiamo, anche se qualcosa mi fa pensare che non ne avrai molta voglia. La prima frase ha un refuso o è scarsamente comprensibile. Il soggetto sott'inteso rende scarsamente comprensibile la frase. Se il soggetto fosse il bel vampiro, il problema c'è sulla dialettalità della frase <<aprì il “Jimi Kiss”>>, perché o è il padrone del locale, ma sappiamo che invece è un musicista che ci suona, oppure volevi dire che aveva fatto da apripista/gruppo spalla ad un concerto. Se invece il soggetto è il personaggio che parla in prima persona, a questo punto il verbo corretto dovrebbe essere aprì, ma aprii. Ecco, il proseguo è abbastanza un caso di come debba veramente lavorarci su sto racconto Vediamo: <<era bello>>, <<Affascinante>>, <<bella Gibson>>. No no no. Non va bene affatto. Anzitutto, una costruzione del pensiero di questo tipo fa sembrare la protagonista una ragazzina sedicenne alla prima cotta, non una ventiduenne in procinto di laurearsi, che nella norma, dovrebbe aver già consumato con qualche essere vivente. Ci presenti la scena focale all'inizio, un frame che dovrebbe essere importante e focale per il personaggio - e quindi per la voce narrante - in maniera totalmente statica: dovevi fare in modo di far correre lo sguardo del lettore, che invece rimane fermo su un pupazzo bello Affascinante, con in mano una bella Gibson. Aloa!
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dnd 4e 3rd e 4th edizione a confronto
fenna ha risposto alla discussione di Baok in Dungeons & Dragons
@Blackstorm Perché scusa? Si può avere un opinione, anche radicale, di qualcosa, l'importante e che contestualizzare. No? -
Serie di libri preferita
fenna ha risposto alla discussione di warlock infernale in Libri, fumetti e animazione
@Aerys II Mi dicono che di peggio c'è in giro e purtroppo viene dal fantasy nostrano. Da quando leggo il forum della Gamberetta, ogni volta che metto piede in una libreria o in biblioteca, temo di imbattermi in un libro della Strazzulla, o della Troisi. Sono diventati i miei babau -
Serie di libri preferita
fenna ha risposto alla discussione di warlock infernale in Libri, fumetti e animazione
A parimerito: Ciclo della fondazione. Asimov L'ho letto per la prima volta a 14 anni e mi è rimasto nel cuore, tanto più che è una passione che mi accomuna con un amico di infanzia, quindi diciamo che, oltre alla bellezza dei racconti, c'è la componente affettiva a farla da padrone Ciclo di Endymion. Simmons Composto da Hyperion, La Caduta di Hyperion, Endymion, La rinacita di Endymion. Decisamente uno dei cicli più godibili della fantascienza degli ultimi dieci anni; sono stato incuriosito sin da subito dalla struttura di Hyperion, dal fatto che seguisse la traccia dei Racconti di Canterbury, ma poi l'intero contesto: meraviglioso. Aloa! -
dnd 4e 3rd e 4th edizione a confronto
fenna ha risposto alla discussione di Baok in Dungeons & Dragons
Per farsi un idea di come possa deragliare questo thread basta guardare questo topic. Facciamo che restiamo nei binari e non si entra troppo nello specifico? Non tutti preferiscono la 3E. A me la 3E non è mai piaciuta, nemmeno prima di provare i vari AIPS, Non cedere al Sonno ecc ecc, nemmeno prima che uscisse la 4E. Dovessi dire che la 4E mi ha convinto fino in fondo, mentirei, ma su un confronto secco, per me vince a mani basse con la precedente edizione, per molti fattori che sono stati descritti, in particolare Hiade Airik, dice bene dicendo che per quello che è stata creata, la 4E funziona meglio. @Hiade Airik L'unico problema sarebbe capire se è coerentemente gamista, cosa che non è così certa, sopratutto alla luce di alcuni rimandi ai "consigli al master" del manuale del GM. C'è da dire, ad esempio che con le challenge hanno tentato di introdurre un sistema di Conflict resolution, ma l'hanno fatto proprio male . Mi dicono che sul Manuale del master 2 ci siano delle correzioni all'uso, ma onestamente non ho voglia di spender soldi per prenderlo, quindi aspetterò che qualcuno sia così gentile da venderlo di seconda mano. Aloa! -
Ciao ragazzi. Visto che siamo in tempo di regali, visto che nessuno - ma non è che se ne faccia una colpa eh! - l'ha segnalato, segnalo queste iniziative che, oltre a traspondere in Italiano dei gran bei giochi, sono gratuite. Mica cosa da nulla. Solar System Sono oramai mesi che mi sentite dire quanto è bello e innovativo il Solar System e quanto sia migliorato rispetto anche a quel capolavoro che è Shadow of Yesterday. I ragazzi di Janus design stanno lavorando alla traduzione, lo stanno facendo attraverso una wiki, dove, da una parte c'è il materiale tradotto - da revisionare direi a occhio e croce -, però c'è anche tutto il gioco in versione inglese. La wiki è questa: http://solarwiki.janus-design.it/ In Italiano sono stati tradotti solo alcuni capitoli, che hanno bisogno di un po' di revisione - almeno a mio parere - Selezionate Inglese e avete tutto il gioco, completo. Ricordo che il gioco è sotto Creative Commons, quindi quello che ci fate, compreso farci un gioco vostro sviluppato sul sistema e venderlo è perfettamente lecito, basta riconoscere agli autori la paternità delle regole. Se voleste aiutare i ragazzi di Janus credo che nessuno ve ne farebbe un torto. Beast Hunter Segnalo inoltre un'altro gioco molto bello: Beast Hunter. La SDR in Italiano la trovate qui. http://www.gentechegioca.it/wiki/doku.php?id=creazioni:beast_hunters_1.5_srd Questo gioco invece è completamente tradotto e aggiornato, potete iniziare a giocare sin da subito o ad usarne le regole per quello che volete Anima Prime Dopo l'SDR di Beast Hunter e il Solar System, uno dei migliori sistemi Creative Commons di nuova generazione sta arrivando in Italiano e lo fa gratuitamente attraverso una Wiki! Che cosa è Anima Prime? Pur essendo in Beta-Version il gioco è praticamente perfetto, Il gioco in versione pdf, in madrelingua, lo si può scaricare da qui. Come per il Solar anche Anima Prime è sotto Creative Commons! Divertitevi! Aloa!
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Dall'album Mezzi di trasporto Eberron
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Alcuni dei mezzi di trasporto delle mie campagne in Eberron, sia quelle in cui gioco, sia quelle in cui faccio il Master :D
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Gli elementi per una favola
fenna ha risposto alla discussione di lepracauno in House rules e progetti
@Strikeiron Osti non ho mai provato Lupus in Tabula , vabbé! Onestamente leprecauno non saprei che convenienza ne può trarre il gioco a nascondere ai giocatori quale è il ruolo dei personaggi o l'intercambiabilità degli stessi. Il rischio forte con l'interscambiabilità è che si rinunci a quel rapporto affettivo, scrittore-personaggio. a cui molti sono affezionati, infatti ci sono anche giochi come Spione dove i personaggi sono due e i giocatori che non li guidano possono intervenire nelle vicende secondo regole precise, ma tutti i giocatori sono coinvolti nelle loro vicende:l'intercambiabilità non mi sembra una buona idea, tanto più se basata sulla segretezza. Più gioco gdr narrativisti, dove il peso delle scelte fatte fare dai giocatori - intendendo per giocatori tutti coloro che partecipano al gioco - ai loro personaggi ha un peso effettivo, più mi rendo conto che l'effetto "sorpresa" è veramente debole rispetto alla possibilità di essere continuamente stupiti dalle idee del prossimo. Aloa! -
Gli elementi per una favola
fenna ha risposto alla discussione di lepracauno in House rules e progetti
@ Strikeiron Non conosco il "gioco dei tarocchi". Però fai prima a scaricare il manuale e leggertelo. Comunque, i ruoli sono divisi fra i giocatori o scelti a caso. -
Gli elementi per una favola
fenna ha risposto alla discussione di lepracauno in House rules e progetti
Potrebbe esseri utile perché: Anzitutto ci sono tutti gli elementi del fantasy tipico: - L'Ombra -> il malvagio - La Rosa -> l'eroe; - Il Celato -> quello che un grosso potere ma non sa di averlo; - La Spina -> quello che lavora per lo stesso obiettivo della Rosa, ma potrebbe essere un danno: - Il Deprivato -> [sarebbe lo spennato, visto la vicinanza delle figure retoriche ] l'anziana guida che un tempo aveva grande potere, ma invece... Ogni giocatore sceglie uno di questi personaggi, ad ogni figura viene inoltre assegnato un autorità narrativa - un compito insomma -. C'è una fine, quindi si sa quando si vince, ma è narrativista ;D Aloa! -
Gli elementi per una favola
fenna ha risposto alla discussione di lepracauno in House rules e progetti
Riesumo questo topic per segnalare un gdr carino di Emily Care Boss Heart of the Rose, credo che possa essere - attenzione che non è un gioco completo, è stato fatto per un concorso di game-design e, a che ne so non è stato portato avanti - un buono spunto per quello che cerchi. Aloa! -
@soremind Prova a dare un occhiata a Memories of War, è basato su una versione lite del Fragma System e si basa, cito dalla pagina che ti ho linkato: Fra l'altro in questo bel topic su GDRItalia elencano una serie di tecniche che vengono discusse, magari trovi qualcosa che possa essere implementata in un gdr che ti piace o in una tua futura opera Aloa!
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@Cyrano The Shadow of yesterday è sotto Creative Commons e lo è sempre stato, tant'è che è rintracciabile in rete in maniera completa anche dell'ambientazione di Near. Il Solar è, anchesso e giustamente, sotto Creative Commons e nella wiki lo trovi tutto il materiale in inglese e alcuni capitoli tradotti in italiano . Se qualcuno volesse aiutare a tradurre credo che sarà il benvenuto Ad ogni modo il topic non parla di quale dei due sistemi sia il migliore - ad esempio io preferisco il solar, o Mouse Guard rispetto a Burning Wheel, ma son gusti e non sono in discussione - il punto del consigliare un gioco in questo topic è: in che modo Burning Wheel implementa la tecnica richiesta dal topic? Il Solar a mio avviso non lo fa e vedo difficile che lo faccia, Burning Wheel mi pareva pure, però come ho detto BW non lo conosco e non saprei che dire. Aloa!
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@soremind A che conosca io, l'effetto flashback è possibile con Cani e ha l'esatto effetto di una narrazione che, va a scavare nel passato e che ha effetti nel conflitto. Quindi questo di se per se è possibile. L'effetto flash forward non saprei sinceramente dove andare a sbattere la testa, te lo dico sinceramente. Burning Wheel non lo conosco, gli ho dato una sbirciata, ma non l'ho ne letto completamente, ne giocato, quindi non saprei, ma, così ad occhio, a che mi ricordi, non mi pare ci siano tecniche per quello che chiedi, però Cyrano magari ne sa più di me. TSoY, è The Shadow of yesterday, gioco meraviglioso e sotto Creative Commons, ma ce centra poco con flash foward; i ragazzi di Janus Design hanno messo on line la wiki del Solar System, il regolamento generico della seconda edizione di TSoY [Che si chiama World of Near], la trovi qui: http://solarwiki.janus-design.it/ Il gioco in inglese c'è tutto - ambientazione di Near a parte, ma che trovi in rete -. Leggilo anche tu, per me non ci sono tecniche specifiche per fare quello che chiedi. Forse dico forse, l'unico gioco che conosco, che permetta effettivamente di adattarsi è Avventure in Prima serata, probabilmente con un hack del tipo: spendo fanmail -> richiedo un flash forward per il personaggio. Aloa!
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@Cyrano Credo tu abbia letto di fretta il mio post. Shock non l'ho consigliato per riscrivere archi narrativi noiosi, ma per non averli proprio gli archi narrativi noiosi. Anche perché @soremind7 chiede una tecnica, chiamiamola "riscrittura del passato", ma non ci dice il perché la vuole, o meglio l'unica indicazione che ci da sono "gli archi narrativi noiosi"; dei giochi che permettano una maggiore concentrazione di eventi nella sessione, per me e per la mia esperienza, evitano questo problema. Aloa!
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@soremind7 Ciao, Ti giuro che non saprei proprio! A che mi ricordi l'unico che si avvicinava a quello che dici erano le prime versioni di Elar, che aveva introdotto degli strumenti chiamati "gomme", dove ognuni giocatore poteva cambiare, in base a meccanismi che allora erano spiegati molto male - ora non so perché non ho letto il manuale -, ciò che accadeva nella fiction, fra l'altro c'era anche un meccanismo simile al paradosso che influenzava i personaggi - o qualcosa di simile, ti prego di lasciarmi il beneficio del dubbio -. Ora, il punto è che in realtà non ci hai spiegato bene che uso dovrebbero avere i giocatori di questo tipo di tecnica. Io ne vedo due possibili: Cambiare un avvenimento predestinato; Utilizzo dei flashback in maniera tale che i rimandi al passato siano attivi nella linea temporale presente; Riscrivere arco narrativo non particolarmente produttivo o noioso; Sul primo punto non saprei proprio dirti, magari esiste pure, ma io non conosco nessun gioco di quel tipo; al contrario ci sono giochi in cui un avvenimento - Tradimento degli amici, visione sconvolgente, ecc ecc - deve accadere entro la serata. Il primo che mi viene in mente è Archipelago. Per il secondo punto ce ne sono parecchi invece. Primo fra tutti l'uso che Cani nella Vigna fa dei flashback nei rilanci. In Cani è lecito un rilancio di questo tipo: Scena: Fratello Tobias è sulle tracce dello stregone. Posta: Stanare lo stregone Fabio tira le pool di dadi e mette davanti e rilancia con un 5 e un 5 dicendo: <<Tobias pensa alla macchia di sangue confusa nel pantano della strada principale, ma nella candida neve del prato innevato vanno dritte verso quella roccia>> Fabio introduce un flashback che diventa attivo nel gioco, scrivendo a tutti gli effetti ciò che è accaduto. Per il terzo punto; se il problema sono gli archi narrativi noiosi o infruttuosi, la soluzione è semplice: meglio non averne. Di giochi che permettono tale scelta ce ne sono moltissimi, due te li ho citati, altri sono: Avventure in Prima serata: permette la riduzione dei tempi morti perché ogni scena viene scelta da uno dei partecipanti e il gioco ha come fulcro fondamentale i personaggi e i loro problemi. Insomma si toglie la fuffa. Shock: social science fiction: gioco masterfull dove a turno - secondo regole ben precise che non sto a spiegarti adesso - c'è un giocatore del personaggio e un "master/antagonista", con 3-4 scene si crea l'intero arco narrativo di un personaggio. Per non parlare di Polaris, dove le vicende tragiche dei personaggi, anche solo in una serata di gioco, solitamente è molto molto denso di avvenimenti. Insomma hai un ampia scelta. Aloa!
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@death angel Cosa avresti usato per fare lo sfondo? Detto questo ricordati che io non so cosa tu intenda per "prima parte", quando chiedi spiegazioni sii preciso Prima di darti spiegazioni per Photoshop, devi sapere una cosa: io non posso fare il lavoro per te. Cioé se vuoi imparare a fare le cose per bene devi ritagliarti tempo, smanettare sui programmi di grafica e impaginazione, anche leggendoti le guide, anche "googolando" in cerca di tutorial: è un lavoro che devi fare tu. Sarò assolutamente disponibile a darti una mano su questioni tecniche specifiche, ma devi arrangiarti tu per primo. Comunque. Photoshop Non sono sul pc dove l'ho installato, quindi vado a memoria. Da devintart ti scarichi i pennelli, se sono zippati li scompatti e metti il file nella cartella predefiniti di solitamente C:\Programmi\Adobe\Photoshop[... dipende dalla versione]\Predefiniti\Pennelli. Poi lanci il programma. Apri un nuovo documento. Ti si aprirà una piccola finestra che ti permetterà di settare il documento. Le impostazioni da inserire sono: La dimensione del foglio. Esempio: A4 210 mm x 297. I dpi: 300. I dpi sono i punti per pollice. Stabiliscono la qualità dell'immagine. lo sfondo. Può essere bianco, trasparente o del colore che vuoi. Ora ti ritroverai con la tua immagine bianca. A questo punto selezioni il pennello sulla palette degli strumenti; in alto compariranno delle indicazioni - la dimensione del pennello ecc ecc -, fra le indicazioni c'è la possibilità di cambiare il set di pennelli - di tutorial in rete su come cambiare il set di pennelli ne trovi una marea, se hai difficoltà comunque è un argomento che trovi sulla guida di photoshop, basta schiacciare F1 -. Una volta caricato il set di pennelli, semplicemente, li usi come dei timbri. Tutto qui. Sul set di colori. Normalmente il set di colori che vengono impostati per il web è l'RGB, per una svariata serie di motivi, non ultima il fatto che permette di applicare più "effetti" all'immagine. RGB è l'acronimo di Red, Green, Blue: cioè i colori che vengono a formarsi e che puoi scegliere sono tutti fatti con questi tre colori base. Questo perché sono i colori - assieme al bianco[quando acceso], nero[quando spento] dei pixel dello schermo. La stampa tipografica funziona a lastre, lasciando perdere le lastre, basta che pensi ai colori delle cartucce della stampante: ciano, magenta, giallo [i colori], nero [la tinta]. I colori che si formano dalla mescolanza dell' RGB e del CYMB non sono sempre identici, con l'RGB infatti si formano colori che non sono compatibili per la stampa - per il set CYMB -: cosa significa? Significa che magari hai scelto in RGB una modalità di giallo che ti piaceva un sacco, ma a stampa te ne ritrovi un'altra. A questo punto conviene lavorare in RGB per sfruttare tutti gli effetti e poi convertire in CYMB, così da avere il risultato finale.
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Per lo sfondo qui trovi dei pennelli photoshop fatti a circuito; i pennelli dovrebbero esserci anche per GIMP, mentre non dovresti far fatica a trovarti dei file in vettoriale per Illustrator dello stesso tipo. Ti fai un file sfondo bianco/trasparente della dimensione del foglio, dpi almeno 300, po ti sbizzarrisci, ricordati che il grigio come sfondo deve essere leggero, perché diventa scarsamente legginile. Mi raccomando: ricordati di convertire, una volta fatto tutto quello che devi fare, da RGB a CYMB Pre Impaginazione Già dal foglio di Word, vedi di impostare gli stili del documento, programmi come InDesing riconoscono automaticamente e importano gli stili del documento Word. Così non dovrai fare altro che modificare gli stili gia impostati nel documento, cosa che ti farà risparmiare: tempo e fatica. Impaginazione. Per i font. Usa un font del paragrafo molto semplice, leggibile e facilmente comprensibile, qualcosa della famiglia Arial va benissmo, ma anche un Book Antigua - font come il times sono un po' troppo usati quindi risultano bruttini anche se non lo sono -; scegli un solo font "particolare" e usalo solo per i titoli fino a 4 livello - Titolo del gioco, Titolo del capitolo, Paragrafo, Sottoparagrafo -, poi usa il font del corpo testo in grassetto maiuscoletto. Mi raccomando stai attento al fatto che moltissimi font particolari non hanno le accentate - è, é, à, ò, ci sono programmini, anche opensource che permetteno l'elaborazione dei font, non saprei dirti quali, ma prova un po' a cercarli. Per la stampa senti sempre il tipografo, solitamente devi impostare i segnalini di taglio, i margini al vivo a 0,5 cm, sopratutto o incorpori il font nel pdf o glieli dai a parte. Direi che è tutto.
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Punti ferita o Health Status nel d20 System
fenna ha risposto alla discussione di Hiade Airik in Altri GdR
Anche io preferisco l' healt status. Diciamo che mi piace il metodo M&M un solo dado da 20 e effetti di conseguenza al livello di potere. Però continuate a postare nella sezione sbagliata. Questo è altri gdr, poco più su c'è d20 OGL che è la sezione adatta, se c'è qualche mod in giro sarebbe utile fargliela spostare. -
@Feanpi Della produzione italiana aveva parlato Petrillo dicendo che era improponibile in italia, oggi. Supporto. Se prendiamo il supporto al prodotto come punto di riferimento per la qualità dello stesso e per il gradimento, vediamo che dal 2005, data di uscita del manuale, in spagnolo e in francese - il distributore è lo stesso, la edge - sono usciti circa due titoli all'anno: Anima: Beyond Fantasy Pantalla del Director Gaïa: Más Allá de los Sueños Carpeta del Jugador Dominus Exxet Los que Caminaron con Nosotros [un bestiario] Più due libretti/schede del giocatore illustrati e delle illustrazioni. In Inglese la traduzione del manuale base la FFG l'ha fatta dopo un bel po' e ritardando parecchio, dei titoli sopra citati, sono stati tradotti: il manuale base e supporto del manuale base r Anima: Beyond Fantasy Game Master's Toolkit. In Germania è stato tradotto solo il manuale base. Francamente mi sembra un supporto discreto, non di certo eccezionale, calcolando sopratutto il fatto che, seguendo il tuo ragionamento pari pari, nel mercato più importante a livello globale, quello di lingua inglese, non ha sfondato per nulla, anzi. Per i classici, niente da dire sull'Eneide, ma qua siamo a livello si sao che chelle terre per chelli fini che li contiene, trent' anni le possesse li Santi benedict. Poi Rolemaster può piacere, ma a quel punto gioco a Rolemaster non ad un emulo tutto colorato. Aloa!
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Mai giocato. Ero interessato e ho letto il manuale in spagnolo, almeno le prime parti. Il gioco è molto simile a Rolemaster come impostazioni, il che mi ha fatto desistere immediatamente. Illustrazioni veramente eccezionali, qualità di game-design ferma a decenni fa. Non è il mio titolo. Per nulla. Per avere qualche informazione in più: http://www.animarpg.com/ (guarda sia il sito in italiano che quello spagnolo, con tanta più roba) http://www.fantasyflightgames.com/anima.html http://www.gdritalia.it/viewtopic.php?t=2190 http://forum.raven-distribution.com/viewforum.php?f=137 Se si vuole invece qualcosa di bello da giocare e non da vedere, in compenso totalmente gratuito, anzi ancora meglio, sotto Creative Commons, consiglio un altro Anima: Anima Prime Che si scarica liberamente [cliccate sul link]