Beppe63

Roryn Rockseeker (Nano delle Colline) Il nano, ancora infastidito dalla situazione legata a Medardo, rimane in attesa degli eventi senza fare nulla di che, ma tenendosi pronto nel caso dall'apertura della porta possano sorgere problemi.

@Voignar aka Achuak è assente per qualche giorno, come ci ha avvertito, quindi mi manca solo l'azione di @Monolente aka Erias. 🙂

14 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Primo Pomeriggio] L'anziano assume uno sguardo annoiato, solleva il braccio sinistro poggiando il gomito sul tavolo e poi appoggia la testa sulla mano su cui campeggia nel dito anulare un anello dorato con sopra un simbolo che raffigura un triangolo capovolto al cui interno si vede una nebbia turbinante... la nebbia si muove veramente! Poi con la sua voce roca e leggermente strascicata "Ecco cosa odio delle persone ed è per questo che me ne tengo alla larga. È la seconda volta che venite da me. Siete voi che avete bisogno di me, perché se quello che possedete è quel che penso solo io e pochissimi altri in tutto il Faerûn possono darvi le informazioni che cercate, e invece di cosa vi preoccupate voi? Di sapere il mio nome? A me non interessano i vostri..." l'uomo fa una pausa e sposta lo sguardo sugl'oggetti sul grosso tavolo e sfoglia un libro davanti a sé come se fosse alla ricerca di qualcosa "...a dire il vero non sono minimamente interessato a voi in generale. E state pur certi che se l'oggetto non è ciò che penso tornerete da dove siete venuti in men che non si dica." Il tono della voce non è arrogante o aggressivo, anzi è il tono di qualcuno che è tediato da ciò che sta accadendo intorno a lui. L'anziano prende una piccola fiala con una sostanza oleosa di colore bluastro e la versa in un contenitore più grande, poi ci aggiunge un liquido trasparente ed in fine prende un preparato da un barattolo e lo sparge sopra. Attende un attimo e poi borbotta “Non succede nulla…” Quindi solleva nuovamente la testa ed i suoi occhi grigi e traslucidi sembrano guardare tutti e nessuno "Se sapere che mi chiamo Sam vi rende più tranquilli, bene mi chiamo Sam... ma ora datemi quello per cui siete venuti." Solo @luisfromitaly aka Zevanur: Solo per @Khitan aka Sieg e @Pippomaster92 aka Egut:

Io non ho mai chiesto di postare in ordine di iniziativa. Anzi per me prima postate tutti e prima posso proseguire, poi ci penso io a gestire ed incastrare le vostre scelte nel miglior modo possibile e possibilmente a vostro favore. Ma se chiunque di voi preferisce sapere cosa farà il PG o i PG prima di lui in ordine di iniziativa è liberissimo di attendere il/i suo/loro post. 🙂 @Knefröd: Ti confermo che ho usato solo uno degli slot di 1° livello, gl'altri erano cantrip.

@Dmitrij occhio che Galinis si è già infilata nel condotto se verifica che non ci sono trappole. 😉

14 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Primo Pomeriggio] La porta presenta una robusta maniglia di ferro battuto attorcigliato su sé stesso e sotto di essa c'è il buco di una serratura. Il legno di colore brunito fa pensare al castagno e presenta una certa usura come se la porta avesse parecchi anni. Roik si avvicina alla porta e la esamina con molta attenzione per un po', poi si volta verso Gork e gli dice che secondo lui dovrebbe essere tutto a posto. A questo punto Gork abbassa la maniglia e prova a spingerla e questa cigolando leggermente si apre verso destra. All'apertura le narici degli Spacca-Teschi vengono assalite da un leggero odore di zolfo misto ad altro. Di fronte a loro c'è una stanza in grossi mattoni a vista in pietra grigia, con il pavimento in legno chiaro a larghi listoni. Al centro campeggia un ampio bancone posto su un ampio tappeto di colore rosso scuro e dai motivi floreali. Sul bancone sono appoggiati libri ed attrezzature da laboratorio di vario tipo, e da alcuni alambicchi e contenitori fuoriesce del fumo di vario colore o frizzanti effervescenze. Il resto della stanza è arredato con una grossa ed alta libreria posta contro la parete alle spalle del bancone, mentre alla sinistra dello stesso ci sono due belle credenze in cui ci sono oggetti di vario tipo: libri, contenitori, ampolle, attrezzature e quant'altro. Tra le due credenze c'è un arco che porta ad un corridoio buio. Sul lato destro della stanza c'è una grossa porta-finestra da cui entra la luce diurna e che dà su un balcone. Sparsi nella stanza ci sono alcune pigne di libri, dei contenitori e delle giare, più un paio di alti sgabelli. Dietro il bancone c'è un uomo anziano con barba e baffi folti di colore grigio-bianco che arrivano fino all’altezza dell’ombelico. I capelli, dello stesso colore, sono lunghi, ma sono presenti solo sulla nuca lasciando il resto del cranio completamente pelato. In testa porta una specie di cerchietto dorato dalla strana forma. Indossa una veste marrone-grigia adornata con piccole placche tonde e dorate e porta un orecchino, anch'esso dorato, all'orecchio destro. L'uomo alza lo sguardo nella direzione degli Spacca-Teschi e sotto le folte sopracciglia bianco-grigie si vedono due pupille completamente grigie a traslucide che guardano nella loro direzione "Dunque alla fine siete venuti, volenti o nolenti. Forza fatemi vedere questo cilindro e l'oggetto che contiene." Dice l’anziano con voce roca e leggermente strascicata mentre allunga la mano verso il gruppo.

Galinis del Casato Daerleon (Elfa dei Boschi) Le cose andarono come avevano ipotizzato Galinis e Radagast. La finta parete di metallo ruotò finchè il buco in essa rese visibile una stanza interna dove era disegnata una stella a sei punte fosforescente sul pavimento. Quelli più esperti di arti arcane o strane cose cominciarono a scervellarsi sulla cosa e l'elfa lasciò che fossero loro a cercare una risposta in questo senso. Quello non era il suo campo. Intanto lei ispezionò il condotto per essere sicura che non ci fossero trappole o tranelli. Una volta verificato che fosse sicuro si infilò nel condotto cilindrico per osservare meglio l'interno della stanza, ma senza scendere sul pavimento su cui c'era il simbolo, e cercò se c'erano altri indizi o cose che potevano essere sfuggite dall'esterno. [NDG]

Tenendo conto che nella descrizione quando siete scesi lungo le scale dalla stanza iniziale io ho scritto "Il gruppo percorre almeno una quarantina di gradini seguendo la spirale delle scale per poi trovarsi in fondo ad esse..." La deduzione ci può stare. 🙂

14 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Primo Pomeriggio] Gork, dopo aver salutato Zevanur, torna a guardare il paesaggio fuori dalla finestra alla ricerca di un qualche punto di riferimento, ma l'insediamento è troppo distante per riconoscere la Torre Dotta. Però una cosa è certa: Lheshayl non sorge sulle rive di un grosso lago. Mentre Zevanur e gl'altri si mettono al corrente sui fatti accaduti mentre erano separati, Sieg sembra più interessato alla stanza dove l'odore più evidente è quello del legno stagionato proveniente probabilmente dal tavolo, dalle sedie e dalle assi rosso-scure del pavimento che cigolano leggermente sotto il peso dei più pesanti. Inoltre sui mobili non è presente un solo filo di polvere. In particolare la sua attenzione si rivolge prima ai quadri, che risultano essere rappresentazioni di ambienti campestri, montani o boscherecci, ma che non presentano alcun particolare che attira la sua attenzione. Poi il Warlock passa agli arazzi con i motivi floreali che anch'essi non gli dicono molto, se non che siano poco consunti e ben tenuti. Però uno di essi, quello sulla parete alla sinistra della finestra, ha una piega leggermente diversa nella parte centrale e Sieg prova a spostarlo rivelando dietro di esso una porta in legno robusto e scuro, ma senza rinforzi metallici. [NDG]

In realtà l'iniziativa è sempre palese nella mia sequenza delle descrizioni delle azioni dei singoli personaggi. Basta che leggi e vedrai che la sequenza è: Ethienne - Erias - Shamash - Achuak - Ogre - Rawdon - Saliman - Gideor - Ogre 🙂 😄 😄 😄 Hai ragione, corretto. L'ora tarda mi ha fatto confondere. 😉

15 MIRTUL 1489 CV, NOTTE ROUND 3 Mentre Ethienne si sposta in una posizione dove può avere una migliore visuale dell'ingresso lancia parole di incoraggiamento intrise della sua arte magica a Shamash "Messer Shamash continuate così! Mirate ai punti in cui la pelle è meno spessa e vedrete che la vostra lancia colpirà sicura e letale!" Quindi si prepara ad intessere un altro incanto da destinare agli altri Ogre che sembrano in imminente arrivo. Erias subito dopo fa partire un quadrello dalla sua balestra a mano, ma stavolta la mira è imprecisa ed il proiettile rimbalza sul pavimento ai piedi della creatura perdendosi all'esterno della caverna. L'Ogre guarda istintivamente in basso e di questo ne approfitta Shamash che affonda con forza la sua lancia nello stomaco della creatura aprendogli una profonda ferita. L'Ogre emette un forte grugnito di dolore, si guarda per un attimo il fiotto di sangue che esce dal buco lasciato dalla lancia ormai ritirata dal dragonide bronzeo e poi si accascia a terra riversando indietro gl'occhi. Shamash nel contempo arretra di un paio di passi per non essere proprio sull'apertura della caverna. Achuak continua a far fluire la sua energia divina nei rampicanti e rami che occupano il terreno antistante l'ingresso facendo contorcersi ed aggrovigliarsi in continuazione la vegetazione che ha creato. Proprio in quell'istante un altro Ogre digrignate e furibondo, nel vedere gli altri due a terra morti, compare sull'ingresso e passa tra i grovigli come se nulla fosse sfruttando anche i cadaveri lì stesi. Si guarda un istante in giro e poi punta deciso verso la figura più appariscente: la mezzadrow. Ethienne finisce rapidamente di intessere l'incanto che stava preparando riversandolo sulla creatura in carica "Ehi palla di lardo: sai dove si allenano gli arcieri migliori del Faerûn? In Balestra!" Ma l'Ogre scuote solo per un attimo la testa e poi cala il grosso randello sulla spalla destra di Ethienne quasi staccandogliela dal corpo (-14 PF). Rawdon vede la mezzadrow barcollare vistosamente e scaglia una freccia in direzione dell'Ogre proprio mentre con la voce richiama a sé il potere di Chauntea. Il proiettile si pianta per metà nella spalla sinistra della creatura che ulula di dolore strappando via la freccia dalla ferita e volge il suo sguardo furioso verso il Ffolk. Agl'occhi di Rawdon l'essere assume un leggero alone giallastro che lo rende più visibile. Saliman sposta il suo Sortilegio dal cadavere del primo Ogre sull'Ogre appena arrivato e poi richiama di nuovo a sé il potere arcano formando un bagliore bluastro attorno alla sua mano che poi trasforma in un raggio di energia crepitante che si dirige verso l'essere all'altezza della caviglia destra. Gideor, vista la grave situazione in cui versa Ethienne, richiama a sé il potere del suo dio ed un lampo di luce crepitante si dirige saettando verso l'Ogre colpendolo in pieno all'altezza dei reni e facendolo gridare di dolore e barcollare. Proprio in quell'istante un secondo Ogre arriva rabbiosamente dall'esterno. Anche lui non risente dei grovigli creati da Achuak e dopo un istante punta deciso verso Erias. Il suo grosso randello colpisce all'altezza del polmone destro il povero nano (-11 PF) che barcolla a causa dell'impatto. [NDG]

Certamente.

Roryn Rockseeker (Nano delle Colline) Il nano si volta verso Airell con lo stesso cipiglio "Ma che vi prende a tutti? E' palese che Iarno sia il principale colpevole di tutti i misfatti fatti dai Manti Rossi, altro che nascondere qualcosa! Ed io non sto insinuando che Medardo stia dalla sua parte... io lo sto proprio dicendo ed è proprio questo il fatto strano!" Roryn scuote la testa e si allontana "Fate un po' come vi pare, ma datevi una mossa qui abbiamo finito e dei miei cugini non si sa ancora nulla."

Preferirei un breve e veloce resoconto in gioco. Grazie. 😉

Roryn Rockseeker (Nano delle Colline) Alle parole di Medardo il nano sbottà "Ora basta con questa farsa!" Quindi si dirige verso il guerriero e gli si pianta di fronte con le mani sui fianchi ed un cipiglio severo "Non so cosa quel mago da strapazzo ti abbia fatto, ne come sia riuscito a farti il lavaggio del cervello, ma è ora che ti riprendi!" Scuote la testa in segno di diniego "Ti rendi conto che stai prendendo le difese del capo di questi manigoldi. Tutto quello che hanno fatto, o sicuramente le cose peggiori, sono state oridnate dal tuo bel Iarno. Lui è molto più colpevole di queste mezze calzette! Lui ha preso accordi con il Ragno Nero! S V E G L I A T I!!!"

Galinis del Casato Daerleon (Elfa dei Boschi) Galinis fece un cenno d'assenso alle parole di Eike "Beh era sottointeso!" e gli sorrise "Magari potresti seguire tu il buco e dire a chi gira di fermarsi quando e se si vede qualcosa. Sia che si tratti di un passaggio, di una nicchia o qualsiasi altra cosa." Poi rivolse lo sguardo al vecchio druido e scoppiò in una risata "Radagast hai detto le mie stesse cose, ma usando più parole. Diciamo che la mia ipotesi è proprio quella del doppio tubo." Infine parlò agli altri due membri del gruppo "Wilhelm sicuramente tu hai la forza giusta per stare ad una sbarra. Per l'altra posso provare io a meno che Casper non voglia farlo lui." [NDG]

Galinis del Casato Daerleon (Elfa dei Boschi) Galinis trovava quei simboli e segni incomprensibili e vide che anche i compagni non dicevano nulla a tal proposito, quindi prese l'iniziativa "Prima di avventurarci in questa strana stanza vi volevo avvertire che nel corridoio circolare, poco più avanti, spunta un'altra sbarra simile alla precedente..." L'elfa si portò la mano sinistra inanellata al mento ed assunse un'espressione pensierosa e dopo un istante aggiunse "Viste le due sbarre praticamente opposte e visto il buco nella parete metallica io ho pensato che se i due più forti di noi spingono le sbarre nella stessa direzione probabilmente il buco ruota intorno alla parete centrale e magari scopriamo qualcosa? Che ne dite?"

Sono in attesa delle risposte di @Monolente e @Pippomaster92 per poter proseguire. 🙂 @Knefröd com'è la tua situazione personale al momento?

14 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Primo Pomeriggio] Escluso Zevanur aka @luisfromitaly: Solo per Zevanur aka @luisfromitaly: Improvvisamente la porta da cui sono entrati, che ora è inaspettatamente chiusa, si apre e sull'uscio si staglia la figura di Zevanur.

In realtà mi pareva di avere ancora uno slot, ma probabilmente ricordo male. Allora parlo e se non ascoltano uso Fiamma Sacra come scritto.

Galinis del Casato Daerleon (Elfa dei Boschi) Galinis seguì il gesto di Wilhelm e rimase interdetta ed affascianta dalla strana stanza e gli ancor più strani disegni geometrici, dimenticandosi la domanda successiva dell'Ulrichiano. Li osservò con attenzione per poterne capire il significato o anche solo l'intento, anche se non gli facevano presagire nulla di buono. Poi attese che anche gl'altri compagni esprimessero la loro opinione "Prima di infilarci lì dentro, come dice giustamente Wilhelm, avete idea di cosa siano quei disegni?" [NDG]

Galinis del Casato Daerleon (Elfa dei Boschi) Il gruppo vide Galinis tornare dalla sua ispezione del corridoio "Il corridoio più avanti completa il giro, ma ho visto una cosa interessante..." Poi l'elfa si accorse che una delle porte era stata aperta "Cosa avete trovato?" chiese.