Mah. In MdT, per lo meno nel vecchio, io vedevo miei amici farsi personaggi che nel combattimento fisico tiravano qualcosa come 15 o 20 dadi ad azione facendone anche 4 o 5 a round. Non mi sono mai interessato troppo delle meccaniche del mdt ma solo dell'ambientaizone, quindi non chiedermi la combinazione di linea di sangue e abilità che lo permettono, ma l'ho visto fare.
Questo per dire che l'interpretazione e le meccaniche possono coesistere senza problemi. Diamine, riesco a trovare combo meccaniche anche in cani nella vigna, ragazzi. E cani nella vigna costruisce la storia e le meccaniche riguardano solo i conflitti. Quindi piantiamola con la storia che regole e interpretazione siano incompatibili. Esistono alcuni casi, come per esempio la 4e citata da mad master, in cui le meccaniche non sono coerenti, ma anche in 4e è possibile interpretare. E' questione di gusti, c'è chi ci tiene a che i regolamenti siano coerenti con il mondo di gioco, e chi se ne frega e riesce a concepire una carica facendo 18 curve su terreno accidentato (o riesce a concepire che per preparare un'azione contro un attacco devo porre come condizione di attivazione il movimento) e si diverte ugualmente. Personalmente sono in linea con Mad Master: finche il regolamento è coerente, chissenefrega. Quando il regolamento mi disturba nella coerenza, allora rifiuto in toto il sistema e non mi pongo il problema.