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@Blackstorm: 1) era un esempio e non mi riferivo a ciò che pensava il pg ma a ciò che può pensare di lui il resto del mondo. E' indubbio che se si hanno più possibilità di tornare in vita, la vita stessa vale di meno 2)eh già, ce lo vedo proprio l'astuto signore del male che muore e "oh cavolo, non ho detto a tizio di resuscitarmi..." Inoltre che senso ha organizzare trame per farlo morire se poi inevitabilmente torna e si vendica? 3) i miei malvagi non sempre tornano perchè non sempre c'è qualcuno tanto fedele da fare un grande sacrificio per farlo tornare 4) e chi lo dice questo?Nel mondo reale tutti sappiamo cosa le varie religioni dicono ci sia ma che ne sappiamo sia la verità?AH in D&D gli dei dicono che succede così? E chi mi dice che non lo dicano solo per accaparrarsi fedeli? La morte è l'ignoto. Per questo fa paura. Se muoio, torno in vita e so che nell'aldilà c'è un mondo perfetto dove mi aspettano pace e prosperità col cavolo che mi fa paura la morte 5) scusa ma perchè secondo te uno diventa Lich?Perchè la morte lo spaventa,o vuole tutto il tempo per fare qualcosa. Con la resurrezione si hanno i mezzi anche senza diventare lich.Coi soldi che servono per il processo ce ne compro 5 di resurrezioni.Quante volte penso di dover morire? 6) ma hai letto tutto il mio commento? nella mia campagna la resurrezione è qualcosa di difficile e che deve necessitare di un grande sacrificio. Per la mia campagna questo va bene. Non era una proposta, era un esempio che va bene solo per la mia campagna o altre simili. 7) era necessario etichettare come "idiota" o "vaccate" esempi o affermazioni mie o di altri utenti?
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Nessuno dimentica le componenti materiali ma per gruppo di pg di livello medio alto è una cifra quasi ridicola. @D&D_Seller: non è il cosa ci sia che è importante. E' il se ci sia. Se io muoio e poi vengo resuscitato ho visto che dopo la morte mantengo la mia coscienza, quindi so che qualcosa c'è. Magari quel qualcosa mi spaventa ma mai quanto potrebbe spaventarmi l'ignoto o la possibilità di cessare di esistere ecco quello che dicevo prima. A TE fa schifo. A me no.Non a tutti piace giocare con la tensione che si prova se non ci sono possibilità di tornare in vita, ma nemmeno a tutti piace giocare con l'aldilà con la porta girevole. E' una questione di gusti e di taglio della campagna, come dicevo prima. Personalmente sto giocando una campagna ambientata in un mondo che diviene man mano più violento e barbaro, ricco di orrori e oscurità e il clima senza quel famoso prezzo per tornare in vita, ne risentirebbe molto. In questa campagna ho adottato questo sistema: resurrezione è un incantesimo divino e in quanto tale sono gli dei a doverlo concedere. Essi però richiedono un prezzo altissimo per rinunciare all'anima di un mortale. Finora ho avuto una sola resurrezione. Il samurai del gruppo è tornato in vita, ma il sacrificio è stato immenso: onore ( è diventato ronin) e famiglia (ha dovuto uccidere con le sue mani l'intero villaggio nel quale sorgeva il castello del padre, quindi eliminare i suoi genitori e il fratello minore. Ed ora il fratello maggiore che era anche ereditario delle terre e dei sudditi del padre, cerca vendetta). In poche parole la resurrezione conduce ad un'esistenza dannata.Ma questo va bene per la mia campagna e per il mio gruppo. Quindi, ripeto, cambiamenti sì ma solo se tutti son d'accordo e non pre presa di posizione del master, perchè precludere la possibilità di tornare in vita vuol dire cambiare il clima al tavolo di gioco
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Il talento dice che permette di lanciare l'incantesimo risucchiato come se fosse stato preparato da colui che ha il talento. Ma se è un incantatore spontaneo come lo stregone il talento ha effetto lo stesso?
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Grazie mille:-D il problema è che il risucchio di costituzione del vampiro è di 1d4 non più 1d3 quindi con risucchio di sangue superiore diventa sempre 1d6 oppure no?E rafforzare difese e frenesia di sangue portano la sua RD rispettivamente a 20/argento e magia e 25/argento e magia?Non è troppo?
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E' un problema che mi sono posto anche io diverse volte. La facilità con cui si risorge rende molto meno valoroso il guerriero che si lancia in una carica disperata contro il drago, proprio in virtù del fatto che non sta rischiando nulla, magari un po' del suo tempo, quello necessario a far si che risorga. Inoltre a che pro pagare un costoso assassino per far fuori il tizio che ostacola i nostri piani se poi dobbiamo vederlo rispuntare fuori dalla bara con tranquillità come se nulla fosse? E i Lich?Che valore ha rinunciare ai piaceri della vita per l'immortalità se poi pure i viventi ce l'hanno? E perchè tutti i grandi nemici sconfitti dai pg non tornano in cerca di vendetta? Ma la pecca più grande è che si vince la più grande paura dell'umanità.Perchè chi torna sa cosa c'è dopo la morte e quindi la paura dell'ignoto va a farsi benedire. Personalmente penso che apportare o meno delle modifiche alla resurrezione dipenda molto dall'impronta che si vuole dare alla propria campagna In un mondo dominato dalle tenebre, in cui l'orrore deve fare da padrone, tutte le sfide devono essere impegnative e i non morti sono molto diffusi penso che rendere più difficile la resurrezione, o eliminarla totalmente, sia preferibile. Ad esempio l'incantesimo potrebbe essere un complesso rituale che prevede il sacrificio di cento persone. Anche se così sarebbe prerogativa dei malvagi, se il nostro scopo era quello di rendere la resurrezione un atto intrinsecamente malvagio direi che l'abbiamo ottenuto. In un'ambientazione più tranquilla si possono apportare modifiche più lievi o lasciare le cose così come stanno. Personalmente preferirei giocare un'ambientazione come la prima, dove la tensione è più alta e chi sbaglia o si comporta in modo stupido e avventato paga con la vita. Però molti potrebbero preferire la seconda. Insomma penso che bisognerebbe sempre discuterne con tutto il gruppo di gioco prima che il master inizi a creare l'ambientazione
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Esiste un adattamento per la 3,5 di questa classe del Libro Delle Fosche Tenebre?Se no come si potrebbe adattare?Inoltre sbaglio o la capacità che acquisisce al 4° livello, Attacco speciale rafforzato(intensificato), poi non viene descritto?
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Harry potter e il fantasy oggi
Sth ha risposto alla discussione di lepracauno in Libri, fumetti e animazione
Mi pare di aver detto più o meno la stessa cosa. Quei libri che ho citato non sono di qualità, sono scritti terribilmente, eppure vengono pubblicati e vendono.Perchè?Perchè si rifanno alle grandi opere fantasy Non ho detto che non potrà esistere un altro Tolkien. Ho detto che non è da ricercarsi tra quelli nominati. Il mio discorso era: perchè accontentarsi di qualcuno che semplicemente tira fuori versioni scritte peggio di libri che hanno conquistato il grande pubblico? Comunque,rispondendo a Cyrano, trovo anche io inutile suddividere il fantasy in varie sottocategorie, ho però voluto tirare la cosa in ballo perchè il fantasy racchiude molte tipologie di romanzi. Ma pare esserci gente che pensa che cioè che non si ispiri al Signore degli Anelli non vada incluso nella categoria.(Non è un riferimento a qualcuno in particolare in questa discussione ma un discorso più ampio) -
Harry potter e il fantasy oggi
Sth ha risposto alla discussione di lepracauno in Libri, fumetti e animazione
"Riesumo" la discussione perché un argomento simile merita davvero di essere approfondito e gradirei dare anch'io i miei due cents. Innanzitutto non è necessariamente vero che libro che vende= libro che fa schifo e destinato a stupidi. Il Signore Degli Anelli è oramai fenomeno globale ma ciò non svilisce l'opera in se. Non ha nulla in più o in meno di quanto avesse quando era un libro sconosciuto ai più. Dopodiché vorrei spezzare una lancia in favore di Harry Potter. C'è chi dice che non è fantasy. Harry Potter E' Fantasy. Ma NON E' High Fantasy, il genere di Tolkien,Jordan e Lewis. Ha sicuramente molte caratteristiche che lo avvicinano al Thriller e al Giallo come pure all'Urban Fantasy ma è un genere a se stante che rivisita in chiave moderna alcuni aspetti fiabeschi (le scope, le pozioni, le bacchette magiche). Se si volesse affermare che Harry potter non è fantasy, allora si dovrebbe escludere da questo genere anche la saga della Torre Nera di King, l'intera New Weird così come l'Urban Fantasy, Il Dark Fantasy... Insomma l'High Fantasy è un filone, ma non è identificabile con il genere stesso Discorso analogo merita Martin. Le Cronache Del Ghiaccio e Del Fuoco non è il classico fantasy. Sinn dalle prime pagine de "Il Gioco Del Trono" appare chiaro che gli intrighi e i tradimenti sono la base del romanzo, un romanzo molto più vicino al giallo quindi di quanto non siano le opere di Tolkien e Jordan Inoltre i libri di Harry Potter sono tutt'altro che spazzatura. I primi due romanzi sono ottime letture per bambini (attenzione, non è che "libro per bambini" equivalga a spazzatura. Proprio perché per bambini è richiesto anzi, proprio un maggior livello di qualità.).I restanti,sono ottimi anche per un pubblico più maturo, e presenta più personaggi complessi e sfaccettati di quanti ce ne siano nel Signore degli Anelli, romanzo a mio parere ampiamente sopravvalutato (ma questa è solo un'opinione personale. Diciamo che il Signore degli anelli non va incontro ai miei gusti ma non che per questo non lo ritenga un buon romanzo. Semplicemente non lo identifico con l'etichetta di opera somma che molti amanti del genere tendono ad affibbiargli) Che Harry Potter sia un testo interessante lo dimostra anche le numerose critiche favorevoli,alcune provenienti addirittura dal Re Del Brivido, Stephen King (si legga il suo "On Writing" al riguardo). La narrazione fluida, la caratterizzazione dei personaggi, l'intreccio della storia, il flashback usato con maestria, l'originalità nel rinnovare vecchi elementi fiabeschi lo rendono un ottimo romanzo, che può piacere o non piacere ma non va inserito tra la spazzatura perchè non segue il filone fantasy più classico. Seguendo questo ragionamento allora si preferirebbe "Eragon" di Christopher Paolini (romanzo davvero pessimo sotto ogni punto di vista) a "Cuore d'Acciaio" di Michael Swanwick (romanzo originale e ben scritto) solo perché il primo si avvicina di più all'High Fantasy. Insomma vogliamo storie-fotocopia o nuove idee?Abbiamo forse paura del nuovo che avanza? Vogliamo storie-fotocopia?Benissimo, purtroppo però le nuove fotocopiatrici sono difettose. Licia Troisi,Salvatore,Paolini,Strazzulla,D'Angelo non saranno mai all'altezza di Tolkien,Lewis e Jordan,accontentiamoci. Non che non ci siano persone capaci,tutt'altro. Ma solitamente quelle provano a fare qualcosa di nuovo, qualcosa che sia loro davvero. -
dnd 3e Ottimizzare le caratteristiche
Sth ha risposto alla discussione di UmbertoMagno in Dungeons & Dragons
ovviamente ci sono le razze che danno bonus, poi le classi di esemplare razziale (specialmente umano che aumenta qualsiasi caratteristica si voglia)e gli archetipi -
ah quindi pur di non cambiare qualcos avresti preferito annoiarti?contento tu
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se il Deus non è il Dm ma l'intero gruppo di giocatori non vedo cosa ci sia di sbagliato.Dopotutto lo scopo è divertirsi e se di sei persone cinque pensano "questa cosa limita il nostro divertimento" allora perchè non intervenire?
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@KAZAO DES: si ma oramai gli avevo già concesso sia il talento che i bastoni della notte, certo non potevo rimangiarmi la parola.Inoltre il drago era GS appropriato e avevano anche avuto modo di prepararsi allo scontro quindi non è colpa mia se è morto è che tendenzialmente quello è un giocatore che non pensa a prepararsi magie che non siano di potenziamento o danno e un drago ha intelligenza alta quindi non devo assolutamente limitarmi e posso farlo agire in modo subdolo e ben studiato.Insomma il drago non è partito in vantaggio ma, sfruttando in pieno ogni sua risorsa, il giocatore non ha avuto modo di sconfiggerlo anche perchè credendosi invincibile non si è preparato in anticipo ed ha semplicemente caricato a testa bassa -.- vorrei inoltre precisare che sono stati gli altri giocatori a chiedermi di rivedere un po' la lista degli incantesimi, io personalmente ero infastidito solo dall'abuso di metamagia divina, che, a quanto mi dice vitellio, è dovuto ad un fraintendimento delle regole poichè io mi son fidato del giocatore che vantava più esperienza di me PS la storia del contadino era un esempio certo che un popolano non verrebbe mai messo a parte di complotti importanti e se anche dovesse venire a conoscenza di qualcosa di grosso verrebbe molto probabilmente eliminato.Ripeto, era un esempio di come sia semplice per questi incantesimi dare fastidio, è ovvio che, avanzando di livello, sia la trama che le "difese" che pongo affinchè i PG non scoprano tutto facilmente divengano più complesse.
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A me era stato detto che le verghe erano cumulabili e siccome lui era più esperto mi sono fidato. Ma durante Fermare il Tempo si può evocare? Quindi mi dici che in pratica è impossibile giocare una campagna con una trama che sia un po' più complessa altrimenti gli incantatori svelano immediatamente i retroscena?
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Innanzitutto vorrei precisare che non ho bandito interi manuali perchè erano sgravi ma perchè preferivo che nella mia campagna si dovesse fare una ricerca personale per trovare incantesimi più esotici.Ad esempio nella mia ambientazione non ci sono zone ghiacciate escluse le cime delle montagne più alte quindi mi sembrava un po' una cavolata che andassero in giro maghi che usavano gli incantesimi presentati in Frostburn Inoltre il discorso "il master deve saper contrastare i PG" è giusto, ma io non avevo voglia di far sì che ogni PNG nemico incontrato dovesse essere un mago altrimenti non aveva chance di sopravvivenza. Vorrei inoltre precisare che era la prima avventura che masterizzavo e che prima non conoscevo affatto D&D(non avevo mai giocato da PG quindi),ciononostante ho imparato subito il regolamento e mi sono impegnato nel ruolo del master perchè mi piace, siccome ho l'hobby della scrittura e le due attività hanno un qualcosa in comune. E non devo essere stato neanche troppo male dato che mi è stato chiesto di masterizzare un'altra campagna non appena terminata la precedente visto che tutti si erano divertiti, se non per questo giocatore piantagrane Vorrei aggiungere che nessun altro dei giocatori mi ha mai dato noie, il mago non si era neppure preso divinazione capendo che l'avventura era improntata su un taglio investigativo e che tale incantesimo avrebbe rovinato parte del divertimento.Poi arriva questo nuovo giocatore a metà campagna e, invece, fa di tutto per vanificare il mio lavoro.Onestamente potete capire che era difficile per me conoscere già allora tutte queste cosiddette build quindi non credo di dover essere definito incompetente o incapace per questo.Semmai inesperto Vorrei dire che non capisco che gusto ci sia a comportarsi in questo modo, dov'è il divertimento?Non vorrei abbandonare questo gioco che mi ha subito preso, ne posso escludere lui dal gruppo, quindi avevo pensato a questa cosa come compromesso @vitellio: ma il limite di Trasformazione non è 50 DV? inoltre per la storia delle divinazioni, ai bassi livelli certo non tutti possono permettersi protezioni dalle divinazioni.Non ho parlato di Boss.Per esempio ora i Pg si stanno occupando di un traffico di schiavi nani, ed è ovvio che il popolano che sa tutto e che non può parlare non avrà qualcosa per proteggersi da individuazione dei pensieri.Per quanto riguarda Ferire forse hai ragione, è che sono prevenuto con questo incantesimo.Grazie di avermi dato del pagliaccio comunque Per quanto riguarda Fermare il Tempo e Metamorfosi di un oggetto non sono d'accordo, sono troppo @Blackstorm: in realtà il libro lo usiamo solo come spunto interpretativo e a volte ho usato qualche classe per creare organizazzioni di PNG.Perchè ha qualcosa di esagerato? non l'ho sfogliato con attenzione sinceramente,puoi illuminarmi?(evitandomi la fatica:-p) Comunque io di norma non dico mai "no,non puoi" facilmente.Gliel'ho lasciato prendere sperando si limitasse,invece ha investito gran parte delle risorse in Bastoni della Notte, che danno quattro scacciare al giorno in più.Comunque i draghi li conosce fin troppo bene, ed infatti ho aspettato un po' per vedere se si rendeva conto che stava rovinando la campagna.Non l'ha fatto.Gli ho mandato contro un drago rosso di GS adeguato e l'ho annientato.Il problema è che mi ha costretto a fare qualcosa che non volevo, ovvero ucciderlo senza motivo, e giustificare l'apparizione del drago che ci doveva essere ma più in là nel tempo poichè era dietro a molte delle disavventure dei PG.
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Visto che nella scorsa campagna abbiamo avuto problemi con il chierico del gruppo che era troppo potente e rovinava il gioco agli altri, costringendo il master(me) ad usare solo ed esclusivamente maghi, gli unici in grado di contrastarlo, avevo pensato di modificare la lista degli incantesimi, eventualmente eliminandone alcuni. Ora abbiamo iniziato una campagna di 1° e dovendo arrivare al ventesimo ho tutto il tempo di modificare la lista. Innanzitutto non concedo incantesimi fuori dal manuale del giocatore senza prima la ricerca personale indicata nel manuale del master, e comunque nessun incantesimo al di fuori della lista dei manuali concessi,ovvero i seguenti: -Manuale del Giocatore,Manuale dei Mostri e Guida del DM -i Perfetti tradotti in italiano(niente Complete Mage/Champion/Scroundel quindi) -Libro delle Imprese Eroiche -Draconomicon inoltre anche all'interno del manuale del giocatore ho imposto pesanti limitazioni: Ferire,Fermare il Tempo, Divinazione,Trasformazione eliminati Portale con costo in PX aumentato a 3000 Metamorfosi di un Oggetto portato al nono livello inoltre stavo pensando di eliminare anche altri incantesimi di divinazione come individuazione dei pensieri, individuazione delle bugie,localizza oggetto etc. siccome adoro le trame intricatissime e piene di tradimenti intrighi e PNG dalla doppia faccia e mi scoccia profondamente che mi si risolva il tutto con un incantesimo Sono stato troppo severo?Troppo poco?Limitate gli incantesimi nelle vostre campagne? PS il problema dato dal chierico era in gran parte dovuto a quel talento balordo chiamato Metamagia Divina, che il giocatore usava con incantesimi rapidi e persistenti per tirare fuori roba tipo immunità a tutti gli elementi permanente o due portali a round.In più spesso usava Time Stop dal Dominio dell'Inganno per riempirsi di incantesimi e diventare immune a tutto.Era veramente pesante come cosa
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si ma se un giocatore modifica le caratteristiche del suo pg sulla scheda, ad esso devono associarsi cambiamenti nel background (es non posso far comportare da background il mio PG come uno che ha 8 di intelligenza e poi mettergli un 18 perchè mi fa più comodo interpretarlo così).Quello che intendo è che alla fine viene fuori un pg diverso da come lo si voleva
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dnd 3e mago combattente: troppo potente?
Sth ha risposto alla discussione di Pau_wolf in Dungeons & Dragons
Il mago combattente troppo forte?E di un mago normale che pensi?Non sono certo palle di fuoco et similia gli incantesimi pericolosi.Non ha metamorfosi, non ha fermare il tempo, non ha evoca mostri, non ha portale, non ha metamorfosi di un oggetto, non ha nemmeno unto -.- nono è tutt'altro che pericoloso.Mettigli contro un mago/chierico/druido e sfruttane appieno le potenzialità e vedi come si troverà a scappare. -
aveva 26 di saggezza non esattamente definibile come bassa
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Nella campagna epica conclusasi qualche mese fa avevamo un PNG elfo grigio col seguente punteggio di intelligenza: 18(base)+12(oggetto)+2(razziale)+2(elfo esemplare)+5(tomo)+9(aumenti)=48 Il PNG in questione era un arcimago malvagio che tramava e tesseva intrighi e piani per avere il controllo dell'economia e del commercio globali. I PG però son riusciti a sventare i suoi piani. Il problema è, come hanno fatto?Il PG più intelligente aveva 18 di intelligenza, com'è possibile che un piano orchestrato da uno che aveva 48 possa fallire?Contando che 10 corrisponde ad un intelligenza normale, il PNG dovrebbe avere un intelligenza tanto sovrumana da prevedere ogni possibile minaccia e neutralizzarla anzitempo.Non sono un po' assurde queste caratteristiche mentali ridicolmente alte?
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ma c'è scritto "come se l'incantatore avesse lanciato l'incantesimo su di sè" quindi chi indossa l'oggetto è come se avesse castato l'incantesimo su se stesso, perciò la CD dovrebbe essere 15+LI quindi o il manuale è sbagliato oppure è scritto in modo pessimo
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"as if the caster had cast nondetection on herself" quindi dovrebbe essere 15+ LI
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avevo specificato nel primo post si trattasse di bonus alle abilità comunque ho notato ora che sul manuale dei livelli epici specifica che gli oggetti epici possono superare il bonus ad abilità di +30, perciò un oggetto non epico potrebbe dare 30 al massimo come detto da wazabo per quanto riguarda le altre due domande?
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a che io ricordi le pantofole danno movimenti del ragno per un tot di tempo al giorno :confused:o sbaglio? per quanto riguarda il bonus massimo perchè non è specificato da nessuna parte?
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Un paio di domande sugli oggetti magici: 1)qual'è il limite al bonus ad un'abilità conferibile da un oggetto magico non epico? 2)quanto costerebbero degli stivali che conferiscano costantemente movimenti del ragno? 3) l'amulento anti indivuazione e localizzazione sulla guida del dungeon master dice che la cd per la prova di livello dell'incantatore è 19. Però dice anche che viene considerato come se l'incantatore lo avesse lanciato su di sè. Ma nella descrizione dell'incantesimo dice che se lanciato su se stessi la cd è 15+ livello dell'incantatore.perchè la Cd non è 23?:confused:Inoltre il costo dell'oggetto mi lascia perplesso, perchè 35000? io avevo calcolato costasse di più
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personaggio L'Assassino (2)
Sth ha risposto alla discussione di black mark in D&D 3e personaggi e mostri
dadi da furtivo che perderei lo stesso col monaco della lunga morte in effetti, quindi mi sa che mi conviene sia a livello regolistico che interpretativo.