Beh, premetto che tutto è IMHO:
1. l'aggressività: il suono delle chitarre e della batteria, il tipo di vocalità, i testi (per coloro che li capiscono) puntano forte su questo. E' così caratterizzante che è quasi un limite. Infatti con gli anni molti si accorgono che è monodimensionale come sonorità e come approccio (ad es. a me, quando ne ascolto troppo, fa l'effetto di guardare un quadro monocromatico; inoltre mi pare che giri troppa negatività, ma ne parlo dopo).
2. il look: e qui siamo a livelli da boyband. E già perchè molto spesso i gruppi più famosi hanno la "divisa d'ordinanza". Esattamente come le boyband. E questo, come la contrapposizione "cruenta" alla musica pop è iniziata per chiaro calcolo delle case discografiche che puntano a catalogare i consumatori in categorie il più possibile definite.
3. Il messaggio: quasi sempre negativo. Quasi perchè ci son gruppi (come ad es. i Tesla o i Blind) che hanno testi un po' più vari di "siamo i fratelli del metallo e uccideremo tutti, buahahahahaha!" o "adoriamo il demone CIppolippo e sacrifichiamo delle vergini (e quindi non metallare ) in una notte di plenilunio...", etc. E quindi opprimente, IMHO.
4. Virtuosismo: oggi forse sta cosa si è persa, causa estinzione degli assoli, ma ai tempi d'oro (e nelle band dell'epoca ancora in attività) i musicisti dovevano essere parecchio sboroni. E' in quel periodo che è nato il concetto di "shredder" (sempre e comunque!).