Chaya

Oi... che caxio di termine è fungevano??!! Ma le sembra adatto ad un intervento simile?? Ecco che lo rifà, come con "ogivali"!! Allora d'ora innanzi m'impegnerò a favellar con le di voi persone in codesto e più adeguato linguaggio, sicchè io possa passar per persona d'acuto intelletto nonchè affermata scrittrice...

Hum... potrei provarci! Se c'è riuscita lei... magari riesco a fare un po' di soldi e poi ce ne andiamo a mangiare una pizza tutta la Dl assieme! Bella, da domani inizio a scrivere un libro fantasy! ...ah no, non posso... ho letto troppi libri fantasy e troppi manga per poterlo fare coerentemente! XD Vabbè, comunque ora mi automodero perchè in effetti, come ha detto non ricordo chi, i gusti son gusti e può esserci anche qualcuno a cui questi libri piacciono... come mio fratello a cui non piace Liv Tyler perchè delle brutte labbra: de gustibus!

Ommadonna, tutte queste cose mica le sapevo! Ha letto un solo libro fantasy prima di scrivere il sui Caccolavoro*? E allora come fa ad avere delle idee che, guarda caso, ci sono in libri fantasy scritti anni prima del suo? Piange leggendo le critiche al suo Lebbro**? Ommioddio, ma che si aspettava? Già è tanto che si prenda i soldi dei tomi venduti chè manco se li merita! Sbaglia le misure? ...qui non posso dire nulla perchè c'ho la 3' media come titolo di studio, ma suvvia, anche se non so distinguere dieci metri da venti, se dovessi scrivere un libro prima di tutto proverei almeno a fingere di informarmi! Se poi questa ste cose le studia... Per quanto riguarda invece il libro con le illustrazioni, se non fossi così morta di fame in queto periodo, me lo comprerei di filato! ..anche se, ho notato su quello di Niji, il disegnatore tende a disegnare le labbra tutte un po' uguali ma vabbè, bellissime lo stesso. *Capolavoro, termine non idoneo alla situazione, indi per cui adeguatamente modificato. **Libro, come sopra.

Lol!! Sembra quasi una presa in giro visti i talenti che girano da queste parti e da cui io sono lontana anni luce ma ti ringrazio ugualmente. ^^ Comunque ho frequentato due anni di liceo artistico - da cui sono riuscita a farmi sbattere fuori - e poi tre inutilissi anni alla già citata Scuola del Fumetto dove il professore entrava in classe, chiedeva "Ci siete tutti?" dopodichè "Ok, lavorate!" e si dileguava... >_> Per lo stile, chi conosce bene i manga vi vedrà le varie influenze degli autori che mi hanno ispirata, mettendoci poi del mio, anche se sono ben lontana dall'avere uno stile definito completamente mio... Credo che una delle cose migliori - almeno con me ha funzionato - sia copiarecopiarecopiare fino alla nausea e da vari autori; dopodichè si prende gli occhi di quell'autore, le mani di quell'altro, e si migliora dove si può... perchè a mio parere chiunque può migliorare e anzi, chi si crede "arrivato" è solo un fiore che è sbocciato troppo presto e allo stesso modo, presto è appassito. Copia, prendi spunto, studia vari autori e vari stili e assorbi tutto quello che puoi!

Nulla nulla, errore mio, chiedo scusa! ^^ Mi è appena tornata in mente una cosa, e volevo sapere il vostro parere a riguardo. Nel terzo o quarto volume della saga, Jacob dice una frase che, inizialmente mi ha fatto sorridere e successivamente pensare... Spoiler: Riferendosi al dottor Charlise lo apostrofa chiamandolo Dottro Caino... A me è inizialmente venuto da ridere ma poi mi son detta: nell'immaginario collettivo, raramente Caino viene associato ai vampiri! E' nei giochi di ruolo che le due cose sono messe in relazione nella maniera maggiore... Parlandone successivamente sol mio ragazzo, anche lui mi ha confermato, dai primi due libri letti, di aver avuto la netta sensazione che l'autrice fosse una giocatrice di ruolo. Qualcuno di voi ha avuto questa impressione? Spoiler: Anche il fatto, ora che ci penso, che i Quiliute licantropi ci nascano e non lo diventino se morsi da uno stesso, come è invece usanza comune pensare, può essere un ulteriore collegamento! Oi, non ci avevo mai pensato a questo!

Nuuoooo, maledetta la mia curiosità che mi ha fatto aprire gli spoiler... T_T Colpa mia: NON FATELOOO!!! Non aprite quegli spoiler! XD

Anche questo è in effetti corretto...

Ah... non ma non era per quello... avevo semplicemente notato che spesso non recepisci appieno ciò che gli altri scrivono, quindi pensavo fosse un problema della lingua italiana a te poco chaira... Chiedo scusa per l'errore.

Certamente! Al momento sto giocando un po' una sfida, ovvero una maga con Life come sfera di prevalenza. Per me è particolarmente difficile da giocare, dato il carattere calmo e posato. Comunque in gruppo abbiamo, oltre me, un mago con Force come sfera dominante, uno con Time - png - due vampiri sostanzialmente senza clan - di cui uno png - e un licantropo della luna dei guerrieri. Ovviamente la convivenza non è delle più tranquille, visto l'amore viscerare - nel senso di amore per le altrui viscere - tra licantropi e vampiri ma fortunatamente si riesce a sopravvivere la maggior parte delle volte. Il fatto che nè vampiri nè licantropo abbiano clan/tribù/branco è sostanzailmaente dovuto ad una scelta del master per rendere più verosimile il fatto che delle creature per natura nemiche possano coesistere e convivere semi-pacificamente. Le sessioni sono prevalentemente di roleplay, visto che il gioco non è dei più "combattivi" ma anche questo è a discrezione del master. Ovviamente in un combattimento in prima linea c'è Morgan - il licantropo - che è ovviamente una macchina da guerra. Poi Hanson - vampiro png abile con le armi da fuoco - e Hayate - mago con force - assieme alla vampira Genevieve che cerca di districarsi come può in un combattimento: la sua specialità è infatti psicometria. Per ultimi, ma non per importanza, io con life per poter curare - ma non solo, sia ben inteso - i miei compagni e l'ultimo mago png che con time riesce a rallentare gli avversari o velocizzare gli alleati, come supporter. Ovviamente la mia sfera non è ad uso esclusivo di un guaritore, inquanto da la possibilità di infliggere non pochi danni ad un ipotetico nemico - il mio moroso mi dice di precisare "nemico a patto che sia composto di materia organica - o agire sull'ambiente esterno - sempre se orgnico come piante - per ostacolare possibili nemici o agevolare i miei movimenti. Fondamentalmente ci disctrichiamo tra enigmi, incontri più o meno utili, tecnocrazia - di cui parlerò nel prossimo step di recensione - e, non da ultimo, le varie tribù/clan di licantropi/vampiri che ovviamente ci circondano. Nell'ultima sessione abbiamo avuto in interessante incontro con la tribù di licantropi della zona che ci ha accusati di aver creato disordini nel loro territorio quando noi abbiamo invece dovuto affrontarte terribili ragni velenosi e licantropi corrotti, che non avevamo ovviamente creato noi! Inoltre abbiamo scoperto che per un qualche motivo, nè gli inviti mandati dal principe vampiro di Londra ai due cainiti nostri alleati, nè quelli che la tribù della zona ha mandato a Morgan per una possibile ammissione al branco, non ci sono pervenuti, e dunque ci tocca affrontare anche il problema di questo qualcuno che ci vuole isolati. Poi abbiamo a che fare con due bambini che abbiamo scoperto essere degli ex-elfi in cerca di un qualcosa che sarebbe conservato nella nostra casa, e di singolari omicidi nel territorio londinese apparentemente legati all'elemento dell'acqua... nonchè con particolari armi elementari... ...se ci penso mi viene mal di testa! XD In ogni caso, Il licantropo e la vampira sono due ragazzi che non avevano mai sentito parlare di giochi di ruolo ma che hanno iniziato a giocare con noi circa un anno fa; si sono subito ambientati e adeguati al gioco! Questo lo scrivo per sottolineare come Mage sia un gioco relativamente semplice che ha tutte le carte in regola per attrarre anche giocatori in erba o totalmente estranei al mondo fantasy. Credo che l'unica difficoltà sia nel riuscire a superare lo scoglio del parlare in prima persona e non col classico: "Dico alla vmapira di spostarsi da li..." invece del più adeguato: "Sciocca! Spostati subito da li!" Per ora spero che questo confusionario resoconto possa avervi illuminato di più il gioco.

Se intendi il target per il quale è nato direi bambini, se invece ti riferisci a come viene considerato qui in Italia, direi per ragazzi, visto che la nostra "adorata" A.ValeriManera ritiene scandaloso mostrare anche una minima parte di sangue in un cartone animato... dopotutto, per lei i cartoni animati sono tutti per bambini!

--EDIT-- Temo di aver errato: il manuale in italiano non credo esista... il mio ragazzo deve essersi sbagliato.

Se stasera raccimolo un po' di tempo, mi piacerebbe postare una seconda tappa della mia visione... Non ho minimamente menzionato la Quintessenza nè - una delle cose più divertenti del gioco - il Paradosso!

Domanda un filo OT: Cyrano, per caso sei di nazionalità straniera?

Siiii, tornate tutti a disegnareeeee!!! Grazie per i complimenti in ogni caso... e complimenti per l'uso della gomma per le ombreggiature: personalmente non la trovo una cosa facile! Curiosità: usi la gomma classica o la gommapane? Mai provato ad usare i fazzoletti di carta o un pezzetto di panno di cotone per sfumare e fare le ombre?

Io ci gioco ancora al classico WoD...

Davvero, grazie mille... hem... per il fumetto... a dire ilv ero avrei frequentato per 3 anni la Scuola del Fumetto ma, aimè, non fa per me! Faccio fatichissima a disegnare inquadrature particolari, faccio schifo in sceneggiatura (me le scriveva il mio ragazzo di allora), non ho pazienza e sopratutto disegno molto d'istinto... Quindi direi che il fumetto è off limit! Per il Joscelin, ho preso spunto da un attore - non ricordo il nome, quello he faceva il principe nei Tudors - che si diceva fosse adatto ad interpretare un ipotetico Joscelin in un ipotetico film... @Niji, si, quel braccio avrebbe dovuto essere più basso o inclinato più verso l'esterno... purtroppo mi sono concentrata troppo sulla mano, sai che è il mio punto debole, e dunque ho prestato pochissima attenzione al resto... T_T @Lothavier: le manone grandi, almeno nello stile mangoso, mi piacciono un sacco e, avendo trovato un modo per disegnarle che mi riesce bene, forse mi ci esalto un po' troppo e le ingigantisco di brutto... come qui, ad esempio: Manone e gambe a zampa anni 50: fiiiiiiiko! I kanji sono quelli di Pugno forte e di Asura.

Un commento veloce per dire che, dopo la prima trilogia, non commetterò l'errore di sprecare tempo e soldi per le altre... Purtroppo Licia Troisi non viene da me reputata una scrittrice di successo! A parte la storia con elementi di altre già lette, ha una cura del lessico pressochè inesistente! Non puoi utilizzarmi due sinonimi di blu per descrivermi il colore del mare e poi ripetermi un termine ricercato come "ogivali" per 10 volte in due pagine! ...eccheccavolo!

Evabbè, dico anche la mia: Ho letto questa saga (tutti e 4 i libri usciti) sotto pressanti consigli di un'amica, saputo dell'avvento del film e, siccome non amo vedere un film tratto da un libro senza aver precedentemente letto quest'ultimo, mi son data da fare. Ora, il film è come dice Niji, davvero deludente, sopratutto se si sono letti i libri. Tanto per cominciare la storia d'amore tra Bella e Edward nasce e si sviluppa, a mio avviso, un po' troppo celermente nel libro, figuriamoci nel film dove il tutto è stringato in un tempo troppo breve... Comunque, parlando del/i libro/i (visto che questa è la sezione a loro dedicata) posso dire di non essermene entusiasmata ma per un errore che forse ho commesso io senza rendermene conto; prima di iniziare la saga sugli svarov... hem, vampiri di Stephenie Meyer ho terminato di leggere i primi due tomi del Dardo e la Rosa... ok, non avrei potuto saperlo, ma venire da uno stile di scrittura dettagliato e di un certo livello come quello della Carey, e poi ritrovarsene sotto gli occhi uno dove non si descrive, in tutto il libro, se non una volta, come cavolo sia vestito sto benedetto splendido vampiro... non so, mi ha lasciato un po' delusa. Mi ha dato l'impressione di avere tra le mani un libro per un pubblico relativamente giovane... Inoltre, e qui scatenerò un vespaio sul filone del "Ma quello è colpa del traduttore" "No, del correttore bozze" ...daaaaai, non mi si può sbagliare non uno ma parecchi congiuntivi in un libro di quel calibro! Eccheccavolo, non è un manuale di informatica! Gli errori di battitura come teNpo li posso anche capire, la m e la n stanno vicine sulla tastiera... ma la grammatica no he?!? In ogni caso, tornando IT evito di paragonare il film ad altri dicendo solo che, se il librolo si prende per quello che è, ovvero una bella storiella senza troppe pretese, mi sta anche bene ma definirlo un capolavoro mi pare, sempre a parer mio, un po' eccessivo. ...e il fatto che abbia avuto successo non è affatto un buon motivo per reputarlo tale! Le nuove generazioni si accodano alla massa, non perchè apprezzino un prodotto ma semplicemente perchè va di moda! Gli emo non conquisteranno il mondo solo perchè si suicideranno in massa tagliandosi le vene!