The Scarecrow

Shpok Asciaspezzata Oh m&%€aa!, sussurro sentendo le parole del forn. Beh, perlomeno ora posso dare un motivo valido a Patriarca e compagnia bella di correre dal re! Mi rivolgo al Patriarca: Padre, temo che Helouè ci abbia anticipato: non è piú qui. Probabilmente è roba di minuti prima che arrivi al cospetto del re, in largo anticipo rispetto a noi per cui direi: bando alle ciance e corriamo da Domberfor! Noi siamo sereni perché lo conosciamo e ti assicuriamo che è innocuo con gli alleati ma a voialtri non credo faccia piacere sapere che in questo momento un forn (coi suoi trucchetti magici) stia per arrivare al cospetto del re senza essere stato preannunciato.

Shpok Asciaspezzata Con tono di supplica guardandomi intorno: Helouè, vieni fuori, va bene con stile, sei un forn, ho capito ma fallo, per favore, sennò da qui non ci muoviamo nemmeno per la prossima schiusa di uova dei vermoni! E tu, liberto, non festeggiare: resti fuori dalla sala delle udienze del re fino a nuovo cenno.

DM +Kain Ti stacchi dal gruppo principale e svolti a sinistra per controllare velocemente il tunnel: dopo una decina di metri scopri che anch'esso termina con un fondo cieco e continua in basso con un pozzo di ventilazione che aggetta in uno spazio sottostante che potrebbe essere una stanza o un corridoio. Non avverti provenire alcun suono ne, dalla tua angolazione, riesci a scorgere dettagli che possano aiutarti a capire dove può sbucare questo sotto-canale di scarico. Vedi solo la luce delle torce che illuminano la parte di area sottostante visibile dalla grata: piastrelle di roccia ben levigate, identiche a quelle del corridoio da voi percorso prima di entrare nella Forgia.

DM +Hak Raggiungi Grundar e Jerin ed illumini l'area: quelle che sembravano macerie sono in realtà stalattiti che bloccano parzialmente il passaggio sia destra che proseguendo dritti lungo il corridoio. Conti 4 stalattiti in tutto e l'altezza dal soffitto è di circa un metro per stalattite: il passaggio libero, quindi, è ridotto a meno di 2 metri per circa 3 metri di percorso: tutto il bivio, in pratica. Gli altri compagni, invece, restano indietro alla seconda deviazione.

Shpok Asciaspezzata Alle parole del Patriarca mi alzo impettito e mi guardo intorno: Abbassate le armi, deficienti. Vedete di prendervela col vero nemico, non con chi vi salva il c@#o peloso. Mi rivolgo quindi al Patriarca: Padre, il forn che tu dici essersi nascosto è il nostro Helouè e se lo ha fatto c'è un motivo fin troppo chiaro a chi è avvezzo alle battaglie. Ma non parleremo oltre in sua presenza, dico indicando il liberto dworek. Sono questioni di guerra e fra guerrieri e non può partecipare alla discussione chi non ha i calli della battaglia sulle mani nè chi c'è dietro di lui, avvezzo solo a gestire marionette e a non impugnare l'acciaio. Fisso, quindi, il patriarca e con tono fermo, scandendo le parole e sollevando lentamente l'ascia per il manico ma a mò di vessillo, non di arma (per non allarmare nessuno) , gli intimo: In nome di Ata, che lui solo mi ha investito della forza necessaria per impugnare il sacro scettro di Thyra, e in nome di 'Zmanga, la cui furia mi guida per ricacciare a calci nel sedere l'oscurità, io impongo di allontanarci da questa stanza di morte e tradimento e di recarci dal re ORA! E se Domberfor ha il c@#o molle da non poterci ricevere ora, allora ci recheremo al tempio di ATA o in qualsiasi altro luogo di questa fottuta isola dove si possa discutere di faccende sacre al Primo Dio, al Padre di Tutto, visto che parecchie orecchie qui non sono degne di ascoltare ciò che abbiamo da dire. Obbedite tutti, e qui abbasso il tono della voce che inizia a diventare ferale, o scatenerò una carneficina in nome di Thyra e ti assicuro, Padre, che Ata mi darà la sua benedizione. Non immagini cosa questo piccolo orso ha imparato a gestire, dal giorno in cui ci siamo lasciati in osteria... Mantengo lo sguardo fisso sul Patriarca mentre il sangue inizia a ribollire in me e 'Zmanga urla frustrato per la mancanzia di potere necessario per potersi manifestare nuovamente ma l'ira della mia follia no, quella è un'altra storia: quella è sempre presente e tenuta a stento a bada da un barlume di insperato giudizio. +Check?

Rurgosh Martellodipietra Maledizione, fermiamoci un attimo e prendiamo fiato. Fra noi c'è chi è ferito seriamente e necessita di cure!

Mannaggia alli pescetti! Ora mi sentirò in colpa per non aver dato a Corian gli utilissimi (???) dardi in adamantite! Ma sai che figurone avrebbe fatto?

Lo so solo che così ci mette nei casini perché stiamo facendo tutto il possibile per non farci sgamare dai Wojiek da quando abbiamo iniziato la missione principale, ma questo Durduk non può saperlo. Vediamo come si evolve la scena in-game.

Shpok Asciaspezzata Alle ultime parole di Durduk sbotto con tono di rimprovero: Durduk! e gli faccio cenno con lo sguardo al liberto dworek che purtroppo accompagna il Patriarca.

Seguo anch'io la discussione in uno strano silenzio reverenziale, ora che il Patriarca è qui.

Correggo subito. Grazie, Zengar

Io sono a 41.225

DM Andando sempre in avanscoperta, Grundar e Jerin scoprono altre due deviazioni, più o meno ravvicinate, una che svolta a sinistra e una più avanti che svolta a destra dopodiché il corridoio prosegue. In corrispondenza della svolta a destra (quella più lontana) sembrano esserci dei detriti o macerie ma bisognerebbe fare luce con le torce: vi dividete in due gruppi per esplorare le due deviazioni più velocemente o proseguite tutti insieme esplorandole una per volta?

Dai un'occhiata alla mia scheda, Cronos, xchè dal cellulare non visualizzo le firme digitali.

Rurgosh Martellodipietra (al suo turno) +Master

E qual è, Zengar? xchè ho visto in scheda e non l'ho trovato.

Zengar, ricordami: posso incanalare l'energia unendo a un attacco in mischia contro un non-morto? In pratica lo Smite.

Rurgosh Martellodipietra Nel tentativo di distogliere l'attenzione di Lamatar da Jakardoros (gravemente ferito) mi scaglio col martello da guerra contro il non-morto.

DM +Corian Avanzi lentamente nella penombra della torcia di Pus, che ti precede. Dopo circa 10 metri sei costretto fermarti perché arrivi davanti a un vicolo cieco: la galleria finisce per piegare verso il basso ad angolo retto e terminare in un pozzo di aerazione profondo 3 metri terminate con una grata metallica. In fondo al pozzo c'è luce: ti chini per osservare meglio e vedi che, al di là della grata, si scorge un pezzo di corridoio. Ci sono coboldi, tanti coboldi, tutti che accorrono dalla tua sinistra e si dirigono verso destra; e senti uno di loro sbraitare con tono imperativo: [Accampatevi davanti all'ingresso. Non hanno via di fuga. O marciscono lì dentro nutrendosi del loro caro metallo, o verranno fuori e dovranno affrontare l'orda]. Non conoscendo la disposizione del sotterraneo non hai idea di dove possa sbucare questa parte di condotto ma, considerato quello che stanno dicendo laggiù e il fatto che non avete mai cambiato direzione durante il vostro cammino, a destra (la tua destra) dovrebbe essere orientativamente la posizione della Forgia, a sinistra non hai proprio idea.

DM Kain si fissa lo scudo in spalla e afferra la torcia chiudendo il gruppo. Pus, timoroso per questo nuovo compito impostogli da Corian, segue riluttante Jerin e Grundar che vanno in avanscoperta. Proseguite per una buona mezz'ora nel tunnel: lungo le pareti di roccia liscia vi appoggiate per trovare un riferimento nell'oscurità e percepite la condensa formatasi per lo sbalzo termico. Vedete a un certo punto Grundar e Jerin fermarsi alzando una mano col pungo chiuso per indicarvi poi davanti a loro: Corian spinge in avanti un riluttante Pus che, con la torcia, illumina un passaggio laterale a destra. Il tunnel comunque prosegue in avanti perdendosi nell'oscurità. (le lettere indicano le inziali dei personaggi; le proporzioni non sono in scala perchè devo cercare di offrirvi uno sguardo d'insieme ma il corridoio che avete percorso dalla Forgia a dove vi trovate ora è molto più lungo!) Corian, il più vicino alla deviazione, senti qualcosa provenire dal tunnel laterale (check su Ascoltare 1 su 6: 1, riuscito): sembra il vociare di coboldi, in gran numero.

Shpok Asciaspezzata Facendo seguito alle parole del golb e di Durduk, puntello il manico dell'ascia per terra appoggiandomi su di essa, ruoto la lama in modo tale da far risaltare il simbolo del casato di Thyra e mi rivolgo con tono calmo ma fermo alle guardie appena entrate: Fate come dicono. E dite al Sommo Padre che c'è anche l'Orso Furioso. Lasciate qui un drappello di guardie se non vi fidate ma mandate un rottinc@]o fra voi a portare il messaggio. Sbrigatevi o quant'è vero Ata vi faccio a pezzi con l'ascia del Re dei Re! quest'ultimo concetto espresso in modo rabbioso a denti stretti sbattendo il manico dell'arma per terra.

Rurgosh Martellodipietra (al suo turno) La tattica funziona e al momento è l'unica che posso mettere in atto se voglio proteggere allo stesso tempo Jakardoros ed Arkteus. Mentre prego Torag di darmi la forza per curare ancora i miei compagni, urlo a chi sta dietro: Sbrigatevi a buttare giù le megere. Non so quanto potrò resistere ancora! +Master

DM +Corian +Tutti Roax vi indica quale condotto prendere per non arrivare in superficie ma rimanere al livello in cui vi trovate ora (quello della Forgia). Vedete Corian spingere a forza il coboldo Pus verso uno dei ponteggi che salgono verso l'apertura del condotto, grande abbastanza per accogliere comodamente una creatura umanoide in piedi e procedere in fila per due senza stare troppo stretti. Il Mastro di Forgia rimane a guardia della Forgia mentre voi tutti salite il ponteggio e vi avventurate nelle profondità oscure del condotto di aerazione. I nani Grundar e Jerin precedono tutti perchè sono gli unici dotati di scurovisione e vanno avanti per capire quale direzione prendere anche se non hanno la benchè minima idea di dove andare e nè Roax ha potuto aiutarli. Qualcuno di voi, prima di entrare, toglie dal muro un paio di torce per illuminarvi la strada (eventualmente ditemi chi le impugna: avete a disposizione 3 torce accese). L'aria nel condotto è calda e la percepite passare velocemente dalle vostre spalle in avanti, perdendosi nell'oscurità. Kain chiude la fila. +Tutti (OFF)

Shpok Asciaspezzata 'Zmanga, proteggimi e rendimi insensibile al dolore! Conscio di beccarmi gratuitamente un attacco dal veterano che ho alle spalle, devo pur mettere fine a questa situazione e Ragnok è la chiave. Con un colpo di polso ruoto il manico dell'ascia esponendo la testa metallica contundente della lama e la calo in testa a Ragnok con tutta la forza che ho urlando: A nanna, scemo! + Master

Stavo appunto per postarvi le immagini: mi avete anticipato Questa è un esempio di condotto di aerazione: ovviamente immaginatelo meno... moderno e senza tutta quella luce, essendo prevalentemente sottoterra la rete. E questo è quello che intendo per rete sotterranea: Non è la rappresentazione dei condotti della città nanica ma è per rendere il concetto. Ovviamente non avete idea di dove si trovi il drago nè Corian ha esternato questa cosa a Roax e ai suoi compagni.