bè vedi io non ho subito la seconda fase, come la chiamo io, di Ad&d utilizzavo tre manuli mostri master e giocatore e amen, anche perchè in italiano c'erano solo quelli.
Fondamentalmente i pg erano meno potenti, sapevi usare poche armi, il massimo che un guerriero poteva avere era +3 al colpire e +6 al ferire,ma dovevi avere un notevole sedere con i dadi, insomma eri una bestia più unica che rara.
Nella media un guerriero aveva +1 al colpire e un+1 a ferire (con 17 di forza), MENTRE QUALUNQUE ALTRA CLASSE, poteva ambire con un 18 a un +1 al colpire e +2 al ferire, infatti solo i guerrieri potevano avere una forza straordinaria.
Anche le armi erano meno letali uno spadone faceva 1d10, poi c'erano i danni differenziati per la taglia del nemico.
Poi non sapevi usare tutte le armi che sanno usare i pg della terza, ne sceglievi alcune ed eri competente solo in quelle.
Gli oggetti magici erano più potenti, ma anche più rari e quando li trovavi ballavi il ballo del mattone.
Gli inc erano bellisimi charme ad esempio durava in base all'int della vittima poteva durare anche mesi.
Poi avevi solo 10 dv con i pg e basta, non potevi fare biclassamenti assurdi e alcune classi non si potevano fare con certe razze, tipo nani maghi.
Insomma era un altro mondo, forse più limitato, ma meno snaturato della terza.
Per la questione del pp non sò dirti, in ad&d abiamo giocato sempre multiclassi versatili e poco potenti al dunque, tipo ammaliatrice ladra, si charmavi uno e risolvevi, ma in combattimento satvo sempre a scappare o nascondemi.
Mi ricordo una gita negli abissi, ci restammo mm 4 round il tempo di arrivare prenderle e scappre con 3 pf.
Riguardo a giocare i mostri era previsto anche in ad&d, cmq non critico in se la terza, semplicemente rimpiango un pò uno stile di gioco meno formale diciamo, più intuitivo, che proprio per la sua regolamentazione l terza in parte ha escluso.
io cmq una bell campgna ll'ad&d me la rifarei subito