Perchè penso che sia unicamente una questione di gusti... Ciò che è "oggettivo" per me, sicuramente per altri sarà completamente sbagliato! ^^
Requiem non mi prende: troppo simile a Masquerade perchè io possa evitare di fare confronti, e nel confronto ci perde parecchio. Background troppo semplice per i miei gusti, con poco fascino: voglio esseri che esistono dall'alba dei tempi nascosti nei ghiacciai (parte la sigla di Devilman), voglio gli Tzimisce che si trasformano in muffa (eh, capitemi... l'umidità di Venezia...), voglio miti ultra complicati e in ovvia e palese contraddizione tra loro (se no che miti sono?!) e una bella fine del mondo che ci aspetta, tanto per gradire.
Poi come si gestiscono i vari ingredienti dipende dal master e dai gusti dei giocatori: nessun libro è legge.
Se per te Caino non è mai esistito e i Setiti hanno ragione, ok: nella tua ambientazione tutti a lottare contro i malvagi servitori delle divinità egizie! (no, non sono impazzita... ho solo letto il manuale dei Setiti X°D)
Se si paragona il caos di spunti e idee che si trovano in Masquerade con la storia di Longino... beh, abbiate pazienza, ma mi smonto un pò XD
(poi non ho letto i manuali successivi, quindi ci sta che siano venute fuori nuove incredibile rivelazioni che io non conosco)
Poi le Congreghe sono belle, quello si.
Però...
Boh, preferisco comunque Sabbat-Camarilla-Anarchici-Indipendenti. Mi pare che offrano un tipo di gioco radicalmente diverso a seconda della scelta, mentre non vedo una differenza così radicale nelle Congreghe. Ma questa è una mia impressione, magari sbagliata.
Però, se volessi fare (e farlo durare più di una sessione XD) l'equivalente di un metamorfista tzimisce sabbatico (tranquillamente giocabile in una cronaca sabbat, col suo Sentiero apposito che impedisce che diventi un png in 2 ore) in Requiem, non saprei come farlo. Idem per... non so... un assassino Assamita? Potrei fare un killer a pagamento che si nutre quasi esclusivamente (quando può XD) di altri vampiri in Requiem?