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cnebbia

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Tutti i contenuti di cnebbia

  1. Beh, conta molto l'esempio dei genitori. Ho letto molti libri alle mie figlie, dallo Hobbit al Signore degli Anelli al ciclo di Shannara ecc, poi ho anche giocato ai videogames con loro... finchè ha avuto senso. Ho sempre cercato di mantenere un certo equilibrio tra le due attività.
  2. Un metodo semplice è quello di spedirsi il manoscritto per raccomandata in una busta sigillata. Le Poste stampano il timbro della data e tu puoi comprovare che a quella data disponevi del manoscritto: basta aprire il pacco nell'eventualià di una causa.
  3. Il ciclo della Torre Nera di Stephen King: non è un fantasy classico, ma non è niente male. Poi ci sono anche alcuni autori italiani....
  4. Dopo Tolkien, consiglierei "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco", una bella saga ispirata alla Guerra delle Due Rose. Purtroppo è incompleta, sono già usciti sette volumi ma l'ottavo si sta facendo aspettare.
  5. Concordo con Aerys. Perchè non ti crei un mondo tuo, con i suoi miti, le sue divinità, le sue strutture sociali? Potresti ispirarti al mondo teutonico oppure a quello celtico, io l'ho fatto e ti assicurò che è molto divertente anche se impegnativo.
  6. Per restare nel classico, inizierei dal ciclo di Conan il Barbaro, di Howard. Poi "Le cronache del ghiaccio e del fuoco" di George Martin, ci vuole pazienza perchè sono sette volumi e manca il finale, ma sono magnifiche.
  7. Per me leggere è vivere. Non riesco ad immaginarmi senza un libro in mano ed una pila di libri da leggere sul comodino. Sarà un fantasy oppure un trattato di storia, un horror oppure un thriller, un libro non può mai mancare.
  8. Mi permetto di suggerire la saga di George Martin "Le cronache del ghiaccio e del fuoco", ispirata alla Guerra delle Due Rose. Sono già usciti sette volumi, l'ottavo è in dirittura d'arrivo, l'ho trovata molto intirgante e ricca di personaggi ben descritti.
  9. Ho letto quasi tutti i libri di Clancy, te li consiglio sia per la documentazione che sta alla base delle vicende narrate, soprattutto in tema di tattiche militari, che per la tensione che Clancy riesce a costruire pagina dopo pagina. Di alcuni ti cito i titoli in inglese perchè li ho letti in quella lingua, ma le traduzioni sono ben fatte per cui se li leggi in italiano non perdi nulla. "Il Cardinale del Cremlino" :spionaggio "The sum of all fears" :attacco terroristico agli Stati Uniti con una bomba nucleare "sporca" "Uragano Rosso" : come sarebbe stata la Terza Guerra Mondiale se il Patto di Varsavia avesse attaccato "Clear and present danger" operazioni segrete contro i narcotrafficanti colombiani "Debito d'onore" : il Giappone attacca gli Stati Uniti "Executive orders" : il seguito del precedente. In questo libro, almeno una decina d'anni prima delle Torri Gemelle, si ipotizza che in una missione sucida un'aereo civile si schianti contro la Casa Bianca "L'Orso e il Dragone" : la Cina attacca la Russia... "without remorse"; il passato di John Clark, agente CIA, personaggio ricorrente nei libri sopra elencati Buona lettura!
  10. Ciao..... ...e non dico altro!
  11. Voto per la terza persona, sia come lettore che come scrittore. Come lettore ho apprezzato anche romanzi scritti in prima persona, ma trovo che quelli scritti in terza persona siano di più ampio respiro. Come scrittore la terza persona mi da la libertà di creare personaggi di contorno con la loro personalità, i loro sentimenti, la loro storia e le loro contraddizioni.
  12. Ho letto solo il primo volume, è da Marzo che ho ordinato il secondo dal mio amico lbraio ma non riesco ad averlo! Comunque la storia è avvincente, i personaggi ben delineati, le battagli sono descritte da uno che sa la differenza tra avanguardia e retroguardia, belli anche gli intrighi di corte... ...come avrai capito mi è piaciuto parecchio.
  13. Ho letto "La legione perduta", romanzo in cui una legione romana dell'epoca repubblicana viene catapultata nel mondo di Videssos, totalmente sconosciuto. Molto ben scritto, peccato che gli altri libri del ciclo siano difficili da trovare. Buona lettura!
  14. IMHO, molti che hanno letto fantasy incominciano ad essere stufi di Maghi, Elfi e Draghi. Al Salone del Libro di Torino, presentando i miei libri ai lettori che si fermavano allo stand dell'editore, ho notato che alcuni di questi, a sentire nominare il fantasy, storcevano il naso, per poi cambiare espressione quando specificavo che il mio era " ... senza Maghi, senza Elfi e senza Draghi". Altri mi nominavano un fantasy recente in cui questi ingredienti erano presenti in dosi massicce e dichiaravano di esserne rimasti delusi. Non è che, tra film e libri, negli ultimi tempi c'è stata un'overdose di questi personaggi, screditando tutto il genere fantasy?
  15. Uno dei migliori e più completi è sicuramente "Uno specchio lontano" di Barbara Tucman. Seguendo il file della vita di Enguerrand de Couchy, gran seigneur del regno di Francia durante la guerra dei Cento Anni, l'Autrice ci fa conoscere molti aspetti del Medio Evo, dalla guerra alle carestie alla peste alle Crociate. Il tutto su basi rigorosamente storiche.
  16. George Martin, di sicuro. Senza peraltro trascurare autori meno noti............. e non posso dire di più!
  17. "Trattato di Storia Militare" di Gennaro Moreno, stampato a Modena nel 1892 dalla tipografia Soliani. Testo usato nell'Accademia Militare Italiana fino all Prima Guerra Mondiale, esamina in modo critico battaglie e campagne, partendo da Alessandro ma con particolare enfasi sul periodo che va dall'introduzione delle armi da fuoco alla guerra russo-turca del 1877. Introvabile in libreria, non è raro sulle bancarelle di libri usati ed è veramente molto istruttivo. Più difficile da trovare l'Appendice con le cartine delle battaglie.
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