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Il Minotauro Daarmork

Circolo degli Antichi
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  1. questo è vero! verissimo! ed è anche questo il bello del personaggio... se un png o un pg che non conosce il suo livello e la sua classe potrebbe considerarlo o un vecchio senza arte ne parte e quindi sottovaluta un possibile nemico, favorendolo, oppure se lo considera, come dici tu, un PG di alto livello, difficilmente lo attaccherà e anzi... magari lo rispetterà. Comunque ragionando su questo, si parla di "metapensiero di gioco" signori, e non è la cosa che il DM desidera di più... altra cosa plausibilissima...
  2. per me non è tanto di metterla su questo piano, un guerriero potrebbe prendere punti esperienza anche senza combattere, pensiamo a un generale che assiste ad una battaglia o studia libri di strategia militare... prenderà meno punti esperienza rispetto ad uno che combatte sul campo, però in 40 anni 4 livelli li farà. il monaco penso che sia ancora più facile la cosa, con la meditazione e la concentrazione e il rispetto della vita monastica anche al di fuori del monastero(scusate la ripetizione) il personaggio può comprendere nuove vie del Ki e magari acquisire punti esperienza. ecco tutto, poi il perchè decide di andare alla ventura con una compagnia, quello è un'altro discorso, magari vuole trovare persone dotate a cui insegnare quello che ha imparato...
  3. davvero interessante sharuwen... è originale se non altro. un mezzorco lo sempre visto al massimo come stregone(che è il biclasse ideale) però come tu mi fai notare non c'è niente che gli impedisca di fare il mago. la psicologia del rifiutato è interessante perchè spesso è presente nei mezzelfi che vengono considerati degli emarginati... ma è chiaro che anche un mezzorco sofre dello stesso problema! magari per il suo "clichè" dell'uomo barbaro, rude, e magari stupido, lo si ruola come uno che non è abbastanza sensibile per sentire il problema... ma se il tuo comunque era un personaggio con una spiccata intelligenza(un mago) è chiaro che percepisca e soffra per questa cosa! Complimenti! un altro stereotipo smascherato! 2 goal per l'interpretazione!
  4. magari semplicemente non è andato in giro per 7 anni a sfasciare teste di mostri e ha preferito viaggiare e conoscere posti nuovi, nuove culture e questo si traduce comunque in aumento seppur minimo dell'esperienza e soprattutto nell'invecchiamento: diminuiscono fortemente le abilità fisiche, però il personaggio matura dal punto di vista mentale. sono scelte di vita... allora il PNG che ha fatto il fabbro tutta la vita è da considerare un fallito? può darsi... ma se hai bisogno di un'arma da chi vai?
  5. apro questo topic chiedendovi di postare qualche personaggio a voi caro che è strutturato ad un livello interpretativo alto. Premetto che tutti i personaggi di D&D possono essere interpretati anche se sono personaggi nella media, ma magari chi gioca come me da tanto tempo è attratto da personaggi strani, con manie o caratteristiche fisiche particolari, che vanno al di la dell'abilità del pg, e che sono belle solo dal profilo interpretativo. sarebbe interessante alla fine vedere quale personaggio è caratterizzato meglio e più interessante ed arduo da ruolare... vi dico la mia esperienza: Recentemente ho ruolato un monaco umano di 4 livello ma di 64 anni del vecchio ordine con voto di povertà. Ad una prima analisi appare come un artista di strada, viaggia con un cane da guardia che gli fa compagnia e chiede l'elemosina mentre col suo fido animale fa piccole acrobazie... ho pensato che potesse essere caratteristico per il personaggio il fatto che si portasse sempre appresso un buon quantitativo di riso e mangiasse quello al posto delle solite razioni di cibo, magari con un po' di curry sopra. Questo vecchio non ha divinità ma venera lo spirito Ki attraverso la meditazione (che agli altri PG del gruppo può senbrare un sonnellino) e i suoi antenati di cui custodisce alcune statuine. quando prega o medita spesso accende dell'incenso per aiutare la concentrazione. Il personaggio che ne esce è piuttosto imprevedibile per gli altri membri del gruppo e spesso gli sgrida apostrofandoli come "giovanotti" e magari dandogli delle bastonate in testa! un personaggio simpatico che non ha caratteristiche fisiche alte a causa della sua vecchiaia benchè sia un combattente, ma che comunque risulta molto piacevole sia a me che al resto del gruppo. un altro goal per l'interpretazione! ditemi voi... cosa vi sembra?
  6. quandop ero piccolo [tutti mi scherzavano... ] c'era un cartone bellissimo! IL mistero della pietra azzurra! era fantastico! tutto con telle macchine stane e aveva anche una storia interessante... ve lo ricordate? poi Conan e galaxy express erano dei capolavori per non parlare del mitico Capitan Arlock (non mi ricordo se si scriveva così) con la sua nave Arcadia! i cavalieri dello zodiaco erano davvero belli almeno come trama, per non parlare di Ken Shiro ke ad ogni serie raddoppiava la larghezza delle spalle poi le tartarughe ninja erano un po' pregio (nelle vecchie puntate non in quelle che danno adesso) successivamente sono arrivati tutti i cartoni giapponesi stile doppia identità con le puntate tutte uguali... che tristezza. voto il peggio ai telefilm per bambini stile Power Rangers, con stile puntate tipo Sailor moon( arriva il mostro di turno-ci prova ognuno da solo a sconfiggerlo e non ci riesce- richiamano i loro avatar- si montano mentre il mostro sta li a guardarli- sconfiggono il mostro). La cosa più bella è che per i combattimenti con i robottoni che si creavano utilizzavano degli scenari in miniatura con dei pupazzetti di gomma! e si vedeva benissimo! che paccata!
  7. certo per un master sapere le regole è fondamentale però anche un giocatore esperto può conoscere le regole eppure non fare il master perchè non sa narrare e non sa rendere avvancenti le situazioni... direi che i giocatori si divertono di più con un DM che porta lunghe descrizioni che aumentano la spannung e tengono sulle spine i giocatori... è evidente che un master che non sa le regole campa ben poco contro igiocatori esperti... però la può sempre imparare... un master quindi deve saper tenere alte le aspettative e il morale dei giocatori ed è questo suo carisma che lo rende un mastre non il fatto che sa tutte le regole...
  8. un po' teneroni lo siamo tutti... è il poco di umano che mi rimane altrimenti tendo allo stoicismo... sono solo un po' ubriaco di amore per la mia donnina....
  9. Amore, un giorno ti rivedrò! sfiorerò di nuovo le tue gote, bacerò ancora e ancora le tue labbra mentre guardo il sole al mattino penso a te e al tuo amore mentre scruto il tramonto vedo i tuoi occhi e tu? anche tu mi pensi, e mi dici parole d'amore... un soffio di gioia nella triste mia vita. :heartbeat
  10. ok ok uno a zero per te!
  11. Il Minotauro Daarmork

    Aramil

    no, sul serio!! non ridere delle sventure degli altri!!!
  12. secondomè sono due classi compledamente diverse... non è che c'è un meglio o un peggio... sono due termini di paragone troppo diversi... come indossare una scarpa e una ciabatta!
  13. non ho mai ruolato un legale quindi non so dirti molto... quello che ha detto Sagramor è giusto... Il LB è un fanatico del bene e porta avanti la sua crociata contro il male osservando il suo codice morale e la legge. Il LM va per la sua strada facendo lui le regole e non pensando a tutto quello che annienta e distrugge per seguire i suoi scopi... il LN è invece uno che segue il suo codice morale e la legge. E' per un governo solido e funzionale... non direi che è un mercenario ma piuttosto un membro di qualche esercito dalla forte disciplina...
  14. non mi sono spiegato bene(per l'ennesima volta)... il suddetto PG è uno STREGONE! quindi non è nel suo ruolo: lo accetterei da un barbaro stupido e grosso! ma non da uno stregone che potrebbe charmarlo o raggirarlo grazie al carisma... è certo che poi si va avanti con gli interventi delle guardie e simili.. però è una rottura perchè non si va avanti con l'avventura e anzi il più delle volte si fano nemici proprio i personaggi che dovrebbero aiutarli o ingaggiarli per qualche lavoro... si rende tutto più difficile... per me il PP è anche quello che fa un PG che deve avere per forza l'ultima parola! no puoi sfoderare la spada e insultare un regnante che ti sta offrendo un lavoro solo perchè ti ha rimproverato per aver attaccato senza motivo un povero oste! è chiaro che le guardie come minimo ti mettono dentro! e non ti puoi lamentare col master... in generale dovrebbe essere il Dm a costruire una storia e i pg dovrebbero seguirla a grandi linee ma se per puro pretesto qualsiasi PNG viene attaccato, charmato, insultato, derubato... viene molto difficile costruire una storia... questa è la mia idea di PP
  15. quello che volevo dire è che il PP è un personaggio interpretato da PP. Quello che se entra in un negozio terrorizza il proprietario per rubare qualcosa anche se è pieno di soldi... se a un pg piace questo atteggiamento, può andare bene, è una seccatura per il DM e per gli altri giocatori... è quello che secca! Soprattutto perchè il DM è in contrasto con se stesso; prendiamo l'esempio del PP che entra nel negozio e tenta di intimidire il negoziante. se fosse un negozio di magia, può essere che il negoziante è un Png di livello alto che fa rigare dritto il PG. Ma in un negozio di armi semplici non può esserci un guerriero di 10 livello! quindi in generale il PP riuscirà a intimorire il povero venditore e a farsi fare un prezzo basso... e questa è una seccatura!
  16. ma io ho un pg stregone/ranger... con caratteristiche piuttosto alte (comprese tra il 14 e il 17 per intenderci) che dire? è forte e poi con la fortuna che ho(avevo) con i dadi difficilmente non lo si poteva definire un PP! Però ha il suo background (7 pagine scritte a computer) e il suo carattere, si cerca di interpretarlo al meglio... c'è chi dice che è un PP però io non direi... ha caratteristiche magari + alte della media ma sarà quel tiro per colpire appena un po' più alto che fa apprezzare il personaggio? secondo me no...
  17. Il Minotauro Daarmork

    Aramil

    si!!! mi hanno costretto a giocare a D&D! io volevo fare yu ghi oh! non è stata colpa miaaaaaaaaaaa!!!!
  18. Il Minotauro Daarmork

    Aramil

    Aramil Rulezzz!!!
  19. non ti so dire (e comunque non ti direi niente perchè sono al Lato oscuro ) prova a guardare sul sito della white wolf http://www.white-wolf.com o su quello della 25 edition http://www.25edition.it non so dove guardare altrimenti...
  20. COME LA GIF NELLA TUA FIRMA...
  21. ok ma quello che volevo dire è che vampiri (il requiem, i secoli bui, la masquerrade ecc..) sono tutti GdR di sola (o quasi) interpretazione... ed è appunto questo il bello del gioco...
  22. il requiem non lo conosco però è quasi un annetto che giocho a masquerade(ventrue sempre più su!)... se riesci a creare delle belle storie puòi andare anche un po' a spanne... vampiri è molto più interpretativo di D&D e compagnia. lunghe descrizioni, accenni gotici, paranoia pesante paranoia nelle descrizioni i pg devono percepire il male intorno e dentro di loro. e soprattutto l'accento sull'INTOMO ORRORE! cmq hai fatto una buona scelta, vampiri ti piacerà, so che c'è un po' di male dentro di te... :evilhot:ti voterei ma non posso votarti di nuovo ce la farai red!!! vai mitticco!
  23. per me lo stregone è una classe interessante al pari di altre... il clichè del mago magari curvo sul suo libro o assorto nell'ombra e isolato nelle sue elucubrazioni mentali ha un fascino smisurato. lo stregone è sicuramente un tipo più alla buona che utilizza il suo carisma con le persone non la sua magia... è una classe più dinamica, sa quando è meglio stare in disparte o quando parlare influenzando la buona riuscita di una trattativa grazie alla sua empatia verso l'altro... un mago probabilmente riccorrerebbe ad un incantesimo... è qui che sta il bello! un mago che non ha nel sangue la magia, basa su di essa la propria sopravvivenza, mentre a mio parere uno stregone che sente l'Arte come una cosa intrinseca al suo essere, la usa con più moderazione sfruttando le sue capacità in primis e ricorrendo alla magia quando è alla strette...
  24. spesso mi sono trovato in questo dilemma... ai primi livelli se i PG dispongono di manuali preferisco farle tenere a loro perchè confrontando la loro scheda con il manuale riescono sicuramente a capire di più il gioco... una specie di riscontro concreto. Quando ho iniziato io ho trovato molto più facile strutturarmi il mio primo personaggio avendo davanti la scheda e fruendo del manuale del giocatore, anche a livello di background eccetera... per i giocatori esperti la situazione cambia! c'è sempre qualcuno che vuole fare il furbo e questo non mi piace! mi ritrovo spesso con pg che tra una sessione e l'altra "guariscono", si arricchiscono, acquisiscono esperienze nuove e via dicendo... una volta un mio giocatore tantava di convincermi di avergli fatto trovare una spada lunga +3 invece che +1... neanche da dirlo che la spada è scomparsa tanto velocemente quanto era comparso il potenziamento fasullo... sono cose delicate... il master non dovrebbe fare il carabiniere, però spesso è visto come "quello che tenta di fregare il povero giocatore" e allora è preferibile tenere la scheda...
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