Custode
Dopo essere certi di non avere più piste da seguire non vi resta che recarvi a Castronegro, quindi caricate tutta la vostra attrezzatura sull'auto modificata da William e vi mettete in viaggio; impiegate un paio d'ore per raggiungere il piccolo paese e vi dirigete verso l'Hotel Herrera che sapete essere l'unico hotel presente; avete poi ricevuto una sommaria descrizione dei luoghi interessanti del paese tra cui la libreria locale "La Tomba", la biblioteca di Castronegro, la Cappella di Castronegro, il Changeling, un club privato non proprio legale, almeno a dar retta alle voci che avete sentito e Casa de Diaz, un caseggiato che domina il paese dalla cima di una collina a circa un 1 km a nord-ovest della città: costruita nel '700 dal fondatore di Castronegro, la villa è oggi abitata dal suo diretto discendente, Bernardo Diaz VI. Un mezzo ubriacone vi ha accennato anche pare essere proprio la presenza di Bernardo il motivo principale per cui i viaggiatori non si fermano a lungo in paese, pare essere il padrone della città e sembra che la presenza degli stranieri lo turbi
Parcheggiate quindi davanti all'Hotel Herrera, un edificio a due piani in muratura di almeno cento anni di età ed entrate all'interno dell'hotel stesso: un uomo alto e biondo di circa trent'anni vi accoglie da dietro il bancone della hall
Buongiorno signori, sono Juan Herrera, il proprietario