dalamar78

DM Mentre Soren studia la bizzarra ma decisamente affascinante architettura del luogo nel quale vi trovate, Earolas fa un cenno sia a lui che a Falco della Tempesta, indicando ai compagni di raggiungerlo Earolas

DM Murbag solleva il suo falchion per colpire al collo la piccola creatura Subito Andersson affianca il compagno e sferra un potente fendente che coglie il "pollo" al corpo, aprendo una gran brutta ferita Completa l'attacco Ellebis: la giovane maga fa comparire una lancia di crepitante energia elettrica che scaglia contro la creatura, riuscendo a far passare la lancia vicino ad Anddersson senza colpire il compagno. L'arma magica affonda nel corpo privo di difese del vostro nemico, fulminandolo sul posto: un forte odore di pollo arrosto si diffonde subito nell'aria, facendo venire fame a tutti quanti Iniziativa Mappa Dadi

Chi ha solo parlato (quindi Lone Wolf e Hobbes) vuole fare qualche altra azione o vado avanti così?

DM Miyagi, oramai persa la sua invisibilità e ben sapendo che tirare contro un bersaglio coinvolto in un combattimento corpo a corpo non è certo il suo forte, si limita a riporre l'arco e a mettere mano alla sua spada Nel frattempo la creatura riesce nuovamente a mordere Murbag che però, ancora una volta, non sembra risentire del morso pietrificante del nemico @ Iniziativa @ Mappa @ Dadi

DM Earolas si mette a gironzolare per la stanza @ Earolas

DM Gobnait invoca il potere di Torag e genera un'onda di energia positiva che lenisce tutte le ferite di Yegor e del nano stesso, contribuendo a rimettere almeno in condizioni di combattere anche Caspar Anche l'ultimo Bandito ancora in vita beneficia della forza guaritrice di Torag che gli salva la vita arrestando l'emorragia @ Iniziativa @ Mappa @ Dadi

Illius @ Incursori

DM Vi inoltrate nella nebbia cercando di individuare la giusta direzione verso la quale avete sentito il grido di donna; nel giro di una manciata di minuti, raggiungete uno spiazzo in cui gli alberi sono più diradati. Qui anche la nebbia sembra essere meno fitta e crea quasi un anello attorno allo spiazzo; siete certi che sia questo il luogo dal quale avete sentito provenire il grido ma non vedete niente in giro..

Allora non dovresti avere Forza 19?

@Hobbes sono andato avanti con il round e ho ipotizzato l'unica azione sensata che poteva fare il tuo PG ma, se vuoi fare altro, basta dirlo che edito

Sei sempre sotto l'effetto del veleno che ha portato la tua Forza da 17 a 12 Già che ci sono, in fase di creazione, dove hai messo il +2 alla caratteristica a scelta?

DM Eluf non da ascolto al compagno e si porta di fianco all'ultimo Bandito a terra e, con un colpo preciso e decisamente potente, affonda il suo spadone nell'addome del bersaglio, uccidendolo sul colpo Nel frattempo, all'esterno del forte, Caspar e Yegor si allontanano di qualche metro Il primo Scheletro fa un passo verso il terrorizzato Bandito sulla balconata e lo colpisce con ferocia, straziandogli le carni, condannandolo così ad una morte lenta e dolorosa Il secondo Scheletro invece avanza ma non punta su Eluf, bensì si ferma davanti ai banditi a terra presi nella magia di Yegor e ne uccide uno con un colpo di artiglio; inspiegabilmente però, anche l'altro bandito muore un istante dopo @ Yegor @ Eluf @ Iniziativa @ Mappa @ Dadi

DM Ricomparendo alla vista, Miyagi scaglia una freccia contro la seconda creatura, colpendola in pieno in un'ala e ferendola gravemente Senza temere, Andersson avanza fino a portarsi a ridosso della stassa creatura appena colpita dal ninja e tenta un affondo che va a buon fine, trafiggendo la creatura Anche Murbag si getta nella mischia: il suo falchion affonda nel corpo della prima creatura ma senza causare grandi danni Nello stesso momento, Ellebis termina di recitare una formula arcana che ben conoscete: due dardi di pura energia saettano contro la seconda creatura: il primo la colpisce alla stessa ala martoriata da Miyagi mentre il secondo la prende sul muso, uccidendola L'altra creatura risponde furiosa e morde Murbag ma il mezzorco sembra non risentire minimamente del potere pietrificante paventato da Ellebis @ Iniziativa @ Mappa @ Dadi

Custode @ Romolo Il minuti scorrono lenti ma, cadavere sventrato apparte, non sembra esserci niente e nessuno oltre voi alla biblioteca

Custode @ Julius

DM Le domande di Soren rimangono inascoltate: il Capitano si allontana oltre la porte che si chiude alle sue spalle

DM Gobnait richiama nuovamente il potere della terra, generando un altro globo acido che scaglie contro la mezzorca, riuscendo a colpirla ad un braccio Quest'ultima, ferita, lancia delle disgustate occhiate agli scheletri e poi ripiega, sparendo oltre il camino L'ultimo Bandito ancora attivo ma sempre preso dall'incantesimo viscido di Yegor tenta di rimettersi in piedi ma fallisce nuovamente @ Iniziativa @ Mappa @ Dadi

Direi che ricordi che la pietrificazione è permanente solo dopo tre giorni

@Franklin Jr. in base a cosa le Cockatrici dovrebbero spaventarsi alla presenza di galli normali?

Gli scheletri sono comparsi da dietro il camino Quanto a demoralizzare si, confermo, è un'azione standard che, nella tua condizione, ti vrebbe portato a -1 PF

DM Dopo aver ascoltato mentalmente ancora una volta Falco della Tempesta, i giganti vi sembrano un pò scettici ma sembrano chiaramente affascinati dal vostro aspetto e dal suono delle vostre voci Noi siamo gli Yoacor vi dice parlando nella mente a tutti quanti con una punta di orgoglio quello che capite essere il loro capo Siamo i Signori di Yanis, la Città Splendente e padroni dell'Abaxial di Czenos. Venite, vi porteremo nel nostro reame dove potrete raccontare la vostra strana storia all'Osservatore: egli saprà se è vera Vi fa quindi cenno di muovere verso i loro massicci destrieri volanti; siete un pò riluttanti ma l'idea di essere abbandonati in questa landa desertica da soli vi convince ad affrontare il rischio Con un grido potente i dragoni prendono il volo tutti assieme e il battito dello loro enormi ali vi rimbomba nelle orecchie: lo stomaco vi si contrae quando il comandante da uno strattone alle redini e ordina al bestionedi salire in fretta nel cielo arancione. Il terreno si allontana ad una velocità impressionante e, dopo pochi minuti, state viaggiando a centinaia di metri d'altezza La pianura uniforme sotto di voi si distende fino all'orizzonte infuocato: senza sole nè luna, senza il minimo cambiamento nel chiarore del cielo, è proprio impossibile accorgersi del tempo che passa. Vi addormentate due volte, non sapete dire per quanto tempo ma ogni volta che vi svegliate il volo dei dragoni è ancora invariato e gli Yoacor non danno il minimo segno di affaticamento Finalmente quella piatta distesa lascia il posto a una terra fertile, coperta di erba violetta e interrotta qua e la da qualche macchia paludosa. L'aria si fa umida e il forte odore della vegetazione marcita riporta i vostri ricordi al tempo dell'avventura nel Danarg. Il paesaggio continua a cambiare e ora state sorvolando alte vallate, campi cosparsi di massi, colline diroccate e spuntoni di roccia corrosi dal tempo. Quando vi avvicinate ad una stretta fenditura tra due picchi rocciosi il Capitano solleva una mano: a quel segnale tutti gli altri si mettono ordinatamente in fila. Oltre quella gola si apre un immenso cratere, nel cui cuore sorge la più bella città che voi abbiate mai visto La splendente città di Yanis si estende davanti a voi, ergendosi in piani circolari attorno ad una turrita fortezza di cristallo luccicante che domina la grande metropoli. Questa città è completamente costruita in platino, argento, vetro e acciaio lucidissimo, tutti materiali che riflettono la luce in migliaia di colori che riverberano dalle pareti, dalle finestre e da enormi torri coniche, emanando un chiarore splendente quasi quanto il sole. Quando il dragone volante sorvola le mura esterne riuscite a scorgere una rete di larghe strade fiancheggiate da rigogliosi alberi, piazze abbellite da fontane ed enormi abitazioni argentate a forma di campana Proprio li davanti si erge la fortezza; il Capitano da ancora una volta il segnale e tutti insieme gli Yoacor fanno atterrare i loro destrieri alati su una piattaforma di vetro adiacente ad una delle cinque torri di guardia della fortezza. Li venite accolti dalle guardie Yoacor, splendenti nelle loro armature di argento lucidissimo, che si prendono cura dei dragoni con impeccabile diligenza. Il Capitano vi aiuta a scendere prima di lasciare la compagnia e di scortarvi in una stanza nella torre di guardia Vi riposerete qui vi dice mentalmente Parlerò con l'Osservatore ed egli vi darà udienza. Datevi una rinfrescata e dormite un pò, se volete Poi se ne va in una stanza attigua e la porta si chiude automaticamente alle sue spalle

DM Eluf mette mano ad un giavellotto e lo scaglia con forza contro la mezzorca, riuscendo a colpirla ad un fianco Maledetto ulfeno! tuona la nuova arrivata Caspar, conscio che le sue condizioni vitali sono compromesse, esce dal forte e si piazza dietro la porta d'ingresso per evitare di fare di nuovo da bersaglio per la mezzorca Nello stesso momento Yegor traccia lo stesso simbolo arcano usato in precedenza e lo scaglia contro l'ultimo Bandito ancora in grado di combattere ma questa volta la sua magia non sembra avere nessun effetto; senza indugiare oltre, il mago si sposta all'esterno del forte Improvvisamente, da dietro il camino, escono due scheletri: hanno un'aura sinistra e decisamente letale. Il primo sale le scale e raggiunge la balconata, gettando poi un oggetto in mezzo ai Banditi che causa la morte di uno di loro e ne lascia a terra un altro, facendo infine risvegliare l'ultimo di loro che si guarda intorno e, come vede lo scheletro, si paralizza sul posto per il terrore; l'altro scheletro invece si piazza davanti al Bandito abbattuto da Gobnait e lo colpisce con un artiglio, uccidendolo Nello stesso momento anche il Bandito dalla parte opposta del camino emette il suo ultimo rantolo, morendo @ Gobnait @ Iniziativa @ Mappa @ Dadi

DM Miyagi torna nel corridoio per poi sparire alla vista, seguito a breve distanza da Andersson e dal resto del gruppetto; raggiungete una stanza umida contenente tre grossi nidi fatti di abiti neri, canne e pezzi di legno. Una pietra vicino all'ingresso della stanza è simile ad un mezzo topo gigante mentre l'altra metà è a terra ridotta in pezzi; due dei nidi ospitano quelle che sembrano essere due grosse galline: hanno la testa di un pollo, le ali da pipistrello, una lunga coda da serpente e negli occhi brilla una sinistra luce malevola Le due creature, come vi vedono, balzano in piedi e si lanciano in volo verso di voci tra stridii di pollo e frusciare di ali @ Ellebis @ Iniziativa @ Mappa @ Dadi

Sir Tiberius Albor Il suono dei corni mi fa sollevare la testa di scatto; rapido esco dalla tenda a vedo stagliarsi in lontananza la sagoma enorme e minacciosa di un drago blu. Il sangue mi si gela nelle vene e rimango a bocca aperta per lo stupore ma il mio rigido addestramento militare e la mia incrollabile fede nell'Invincibile mi fanno riprendere in fretta Tutti a riparo, presto! grido cercando di trovare con lo sguardo un punto in cui potermi riparare

Illius @ Incursori