Raistlin
Seppur contro voglia, il capo del contingente elfico accetta di portare i compagni al cospetto del padre, il Portavoce del Sole; il mago non era interessato all'archietettura elfica, le cui costruzioni marcivano e si disfacevano sotto lo sguardo dei suoi occhi maledetti, osservava invece gli elfi stessi, sopratutto le elfe femmina, unici esseri in tutto Krynn la cui bellezza non sfioriva davanti agli occhi a forma di clessidra del mago
Serrando le labbra in una riga sottile, Raistlin si costrinse a proseguire, richiamando alla mente il suo mantra abituale "L'Arte mi renderà temuto e potente"