Berengario
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campagna Aiuto per campagna Lupo Solitario
Berengario ha risposto alla discussione di liadon87 in Ambientazioni e Avventure
Dunque come prima cosa ti consiglierei di fare un salto sul sito del gioco: http://www.luposolitariogdr.it/index.html Nella sezione Down Load trovi, tra le altre cose, due avventure entrambe introduttive e fatte benino. La prima è ambientata tra i Libri Game 2 e 3 ed ha come PG predefiniti i personaggi della saga (Banedon, Lupo Solitario, Vikeka, il Capitano Val e di Cavalieri della Montagna). E' quella giocata a Lucca l'anno in cui ci hanno presentato il gioco. La seconda invece è un'avventura priva di una collocazione temporale definita. E'molto più impegnativa ma anch molto più carina oltre ad essere il prequel di un'avventura già scaricabile in inglese che quelli della Editori Folli stanno traducendo (ma con i loro tempi, sigh!!!). Le trovi qui: http://www.luposolitariogdr.it/Download/Advent.html Dulcis in fundo ti consiglio di scaricare ed applicare le regole alternative per l'uso dell'armatura. Con queste regole l'armatura divide il suo bonus tra modifica alla CA e riduzione del danno. Cambiano anche i Critici ed alcune altre cose. Il vantaggio di queste regole non è solo logico (sono 20 anni che gioco a D&D e ancora non capisco come sia più difficile colpire un tizio in Armatura Completa che uno senza armatura!!!!) ma rende alcuni avversari intrigantemente pericolosi. Un esempio? L'armatura naturale non si aplica alla CA ma interamente alla riduzione del danno. Gli Scheletri hanno RD 5/Botta e Armatura Naturale 5. Questo significa che arrivano ad avere una RD di 10 contro le lame (con queste regole) e 5 contro i martelli ed ecco che improvvisamente si capisce perché Vashna la menasse tanto con l'esercito di scheletri! P.S. Nota per chi non lo sapesse: in Lupo Solitario non ci stanno i chierici e soprattutto niente Scacciare Non Morti! eh eh eh Chiusa la parentesi veniamo alla tua domanda specifica: Il Manuale Base ambienta le campagne di LS 50 anni prima del primo Libro Game. Onestamente una scemenza! Io ti suggerirei di fare questo: crea un gruppo che o sia formato di soli Ramas o che ne contenga almeno uno e fagli fare l'avventura L'Alba di Sangue. Se te la cavi con l'inglese puoi recuperare anche il seguito (Down of estruction) e fargli giocare pure quella. A lucca gli Editori Folli dovrebbero presentare una riedizione dei primi tre Libri Game in unico volume con anche la conversione per il GdR oltre he vario altro materiale. Insomma si prospetta quasi un modulo avventura o un modulo geografico. Se ciò avvenisse potresti fargli giocare queste tre avventure anche col loro vecchio party (ovviamente vi trovereste in una "realtà alternativa" in cui il/i Ramas superstiti chiamati a rifondare l'Ordine sono loro) e potresti introdurre 'altra avventura (all'inseguimento della spada del sole) appunto tra i libri 2 e 3. Così facendo hai già a disposizione un bell'inizio campagna, se ai giocatori piace, oppure una bella one shot. -
Io direi che dipende. 1) I guanti con gli artigli non so se nella 3.5 sono considerati armi e se sì di che tipo ma il monaco ha conoscenza limitata delle armi quindi non sono sicuro che tu non necessiti di un talento per utilizzarli. Qui direi che necessitiamo di aiuto. 2) Nel caso tu li usassi però io direi che devi fare una scelta. Nel senso che un conto è indossare un guanto o altra struttura sulla mano o sui piedi che aumenti il tuo TpC oppure il danno (tramite potenziamento o con l'aggiunta di dadi in più). Il guanto con le lame non da danno aggiuntivo ma ha un suo danno specifico. Inoltre l'aumento di danni dei colpi del monaco dipende da una serie di fattori quali la capacità di incanalare l'energia interiore nei colpi, il modo di colpire determinati punti vitali ecc... Usare i guanti che suggerisci tu implicherebbe uno stile di combattimento completamente diverso, per cui direi che se li indossi ogni volta che porti un colpo dovresti decidere se attacchi con le lame (e allora usi il loro danno base con le modifiche della forza e nessuna abilità di classe) oppure i pugni (e quindi usi tutte le peculiarità del monaco ma il colpo è portato con la mano e quindi esclude, ad esempio, l'uso di veleni, a meno che tu non ne sia in qualche modo immune, ecc...). 3) Resta aperta la discussione sulla possibilità di utilizzare la raffica di colpi. I guanti con lame non rientrano nel novero delle armi con cui il monaco può usare quest'abilità (tipo il Kukri) quindi a livello di strette regole ti direi di no, ma dato che tra quei guanti ed un coltello non ci passa molta differenza, che fanno certamente scena e che sono abbastanza "logici" nelle mani di un combattente corpo a corpo potresti chiedere al tuo master di fre un'eccezione e fine della questione.
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Ravenloft: nuovo materiale dalla WotC
Berengario ha risposto alla discussione di aza in Ambientazioni e Avventure
Tu pensa che io invece ho paura proprio del fatto che li pubblica la WotC... Temo che si trasformi nella solita accozzaglia powerplayeristica di CdP e talenti casuali... Bho staremo a vedere -
Non per ripetere quanto già detto ma mancano almeno due informazioni fondamentali: 1) Giochi 3.0 o 3.5? 2) Che ambientazione usate? Se non è una già esistente ci puoi fare un rapido riassunto? Altri punti da chiarire sarebbero anche quali regole e manuali ammettete e quali no oltre che un minimo di info sul gruppo in cui il monaco andrebbe ad inserirsi. Non tanto per "bilanciarlo" a livello di scheda quanto per una questione di BG. Per dirne una se sei in un gruppo di Caotici Buoni e fai il monaco Legale Malvagio magari legato a qualche cosa che ha precedentemente rotto le scatole al gruppo esiste la vaga possibilità che ti corchino di mazzate alla grande. Ultima cosa sarebbe utile sapere da che livello parti tu e se è lo stesso del tuo gruppo. Per il resto, premettendo che non ho mai giocato un monaco in 3.5 posso dire che Tox ha sostanzialmente ragione, a livello di struttura della scheda. Tra i talenti io terrei presente anche tutto ciò che può influenzare in meglio il TS sui Riflessi, che permette di intercettare le frecce (cosina solitamente trascurata ma che a me ha salvato la pelle più di una volta). Se poi ti piace giocare un pg abbastanza "acrobatico" che salti a destra e a manca colpendo chi gli si para a tiro devi tener presente che potresti dover sopravvivere a parecchi attacchi d'opportunità.
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Vorrei un consiglio da dm esperti
Berengario ha risposto alla discussione di Arcalynt in Ambientazioni e Avventure
Certo Certo: niente gratifica una folle mente malata quanto vedere i frutti della sua follia prendere dilagante vita e fagocitare la realtà! -
non hai però chiarito se giocate con la 3.0 o la 3.5 Nel primo caso vi suggerirei di applicare la classe del ranger come l'ha modificata s.k. reynolds nel suo sito. Non so se qui c'è la traduzione in italiano che comunque nera girata
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dnd 3e Un'informazione regolistica e un parere...
Berengario ha risposto alla discussione di Brona in Dungeons & Dragons
Bhe in effetti dipende: Se fai un discorso generale sono d'accordo nel dire che probabilmente imm speculare è più "utile". Se invec hai modo di prevedere in quale situazione potresti trovarti le cose cambiano: se vai a infilarti in una situazione in cui potenzialmente potresti subire un gran numero di attacchi, ad esempio, potresti finire molton in fretta tutte le immagini, mentre l'armatura magica, ad esempio, mantine la sua protwezione. Se hai a che fare con un singolo avversario molto abile nel combattimento, al contrario, ti converrebbe avere le immagini dato che potresti essere facilmente colpito anche con l'armatura. CMQ dato che si tratta di incantesimi di livelli diversi niente vieta di usarli in combo (cosa che io trovo ottima) Scudo ha il problema di una durata molto ridottta e quindi significa sfruttarlo praticamente per un solo combattimento o poco più. Utilissimo se sai che affronterai una singola situazione critica, quasi inutile (rispetto agli altri) se si deve, ad esempio, compiere un'esplorazione di parecchie ore. -
Se è un problemasquisitamente regolamentare ti consiglierei anch'io di proseguire con le ue classi che già possiedi, prenderne una trza al momento mi parrebbe inutile, ma io sono sempre stato a favore di pg con poche classi ben sviluppate (insmma le CdP mi dicono abbastanza poco). Se invece ti interessa anche avere una certacoerenza interna dovresti effettivamente darci maggiori dettagli sul tuo pg, sulla campagna ec... Tipo le due spade artefato cui hai accennato cosa sono e da dove provngono? Come lehai ottenute, che poteri edeffetti (ed eventualment handicap) hanno? Già questo potrebbe dare alcune idee per caratterizzare maggiormante il pg, nel caso volessi espanderlo sulla base di queste (E' solo un esempio).
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Vorrei un consiglio da dm esperti
Berengario ha risposto alla discussione di Arcalynt in Ambientazioni e Avventure
Dipende da una cosa: come sono gli Orchi nella tua ambientazione? Nel senso sono dei bruti senza cervllo rozzi e grezzi stile "Io Orco io Spakka", sono un popolo avoluto quanto gli altri con una loro nazione, un loro governo ed una loro politica o una via di mezzo o altro ancora? In base a questo si può sviluppare una trama invece di un'altra. -
dnd 3e please aiuto x stregone
Berengario ha risposto alla discussione di Amarant il chierico in Dungeons & Dragons
Prima di decidere cose come razza, incantesimi, famiglio ecc.. dovresti dirci che PG vorresti giocare. Quele potrebbe essere la sua storia? Che genere di gioco ti piacerebbe fare? Vuoi essere un solitario o vuoi vivere per il gruppo? Vuoi fare il Pestatore (un caster può diventare un eccellente guerriero di seconda linea, volendo) oppure il saggio che da consigli a tutti? Ricordo che una volta su un vecchissimo numero di Kaos avevo letto un articolo su come "creare" sette personaggi maghi differenti partendo dalla medesima scheda, cambiando solo incantesimi ed equipaggiamento. Pensa adesso con le nuove edizioni! Quindi ripeto: tu hai già un'idea di che cosa vuoi fare o almeno che tipo di gioco ti piace? Per esempio: la CdP del Discepolo dei Draghi, come molte CdP (a mio parere praticamente tutte) è abbastanza inutile. Trasforma il caster in un picchiatore, inutile girarci attorno: aumento dei DV, aumento delle Caratteristiche e dell'Armatura naturale, Capacità di Volo e Soffio. In cambio non avanzi più negli incantesimi (ne puoi solo lanciare un numero maggiore). Se però tu sei un vero appassionato di Draghi è bellissima da giocare semplicemente perché ti fa Back Ground. Idem per talenti e incantesimi. Insomma servirebbero un po'più di info. -
[Chiarimenti] - Punire il male
Berengario ha risposto alla discussione di rude_miky in D&D 3e regole
Solo una nota: Tenete presente che le capacità di "Punire" vengono date direttamente dalle divinità a persone che si suppone sappiano usarle. A maggior ragione un Paladino che, diciamocelo, un po'fanatico lo è. Allora se usa l'abilità di punire il male su qualcuno di non malvagio tu come master valuta anche se si tratta di un errore scusabile opure se è possibile che il patrono soprannaturale del paladino lo riprenda per il suo comportamento sconsiderato. "Tu, Paladino dei miei stivali, come osi volgere il mio potere contro tanta evidente innocenza?" o roba del genere. Non dico di farlo tutte le volte ma ogni tanto porebbe essere un modo carino per tenere in riga i PG o magari anche l'inizio di una nuova avventura. Ad esempio perché la divinità impone al Paladino di "Espiare" in qualche modo la sua colpa e, naturalmente, i compagni del Paladino ci andranno di mezzo, come è giusto che sia!!! Adoro il Bene... E'così prevedibile! -
secondo me ci sarà tipo scontro finale apocalittico dove il Cavaliere del Teschio ci lascia le millenarie pennucce ma portandosi appresso un bel po'di tapini e, secondo me, anche qualche membro della Mano. Grifis diventa temporaneamente mortale per qualche epica magia sicuramente allucinante, e combatte con Gatsu. Alla fine restano mezzi morti e Grifis inizia a parlare... sai cose del tipo "Torna con me... Ma quanto siamo fighi assieme... Sono gay, anche se non lo dico e tutto 'sto casino è successo perché m'hai dato un due di picche" ecc... Mentre lui parla, il tempo scorre e Gatsu le prende (ma che novità) e le dà (altra novità) arriva Casca da dietro, pianta una spada nella schiena a Grifis e lo ammazza. Sicuramente so quale sarà l'ultima tavola della serie. dopo aver sterminato la "Mano di Dio" ci sarà una tavola bucolica con tramonto/alba, alberi, uccelli ecc... e in un angolo a fare bella mostra Bejelit che ride! P.S. Ma che fantasia. CMQ la vedo probabile come finale
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magia Danni e Riduzioni al Danno 3.0&3.5
Berengario ha risposto alla discussione di Berengario in D&D 3e regole
A questo punto resta in me solo il dubbio su come funzioni ora la RD di cotali creature! P.S. In realtà alla fine la tipa s'è ritrovata con un LEP 3 totale, essendosi presa anche le ali funzionanti! -
magia Danni e Riduzioni al Danno 3.0&3.5
Berengario ha risposto alla discussione di Berengario in D&D 3e regole
Chiaro, grazie. A questo punto resta da capire cosa abbia combinato il mio master della 3.5. La giocatrice in questione è una Fey'ry (o come demogorgon si scrive!) ma mi sa che c'è stata un po'd'incomprensione. CMQ mi pare che i Kytion non avessero RD di nessun tipo, nel qual caso, effettivamente, non le avrebbero fatto un belino di nulla! -
Premessa: Sono un master della 3.0 e un giocatore della 3.5 quindi la domanda riguarda entrambi i regolamenti. E'la seguente: Rispetto ad una riduzione del Danno mi chiedevo come debbano essere considerati i Dadi Vita dei Mostri che attaccano con armi naturali (in particolar modo gli esterni) e gli incantesimi a danno diretto. Faccio un esempio di gioco reale sulla 3.5 Una mia compagna di gruppo ha una RD 10/+1 E'stata attaccata da un Kytion (Diavolo o Demone, non so, tratto dal Libro delle Fosche Tenebre) dotato di 6 DV, 4 arti, ciascuno terminante con una lama di osso lunga 80 cm e con atttacco a morso. Ora, siccome con le lame delle braccia faceva solo 1d8+2 il master considerava il danno solo se entrava un critico. La mia prima domanda è: ma è possibile che creature come diavoli, demoni ecc..., intrinsecamente magiche, non possano considerare i loro DV come suna sorta di Bonus di Riduzione al Danno? Ad esempio, nel caso succitato, non si potrebbe supporre che ogni Tot DV di un esterno i suoi attacchi si considerino portati da un'arma con bonus di potenziamento, ai fini di oltrepassare la RD del bersaglio? Chiedo anche perché con il gruppo che masterizzo in 3.0 sto pensando di introdurre una regola simile e quindi volevo sapere la vostra opinione! Secondo problema: gli incantesimi: Mi sembra strano considerare che una palla di fuoco o una catena di fulmini non siano abbastanza "magiche" da superare le riduzioni al danno. Sempre nell'esempio di prima con un PG dotato di RD 10/+1 sarebbe corretto, secondo voi, considerare che un incantesimo abbai un bonus di potenziamento equivalente al suo livello? o magari al suo livello diviso due? E nel caso arrotondato per eccesso o per difetto? Corollario: Come si applica la resistenza al danno a incantesimi come Dardo incantato? Nel senso che se io genero 5 dardi ciascuno che fa 1d4+1 di danno la RD del bersaglio devo sottrarla a ciascun attacco oppure fare la somma totale dei danni e poi togliere la RD? Io sono per la seconda ipotesi ma anche qui attendo commenti! Ciao e Grazie!
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Ci sono varie ipotesi molto carine su una campagna con Pantheon reali, tra l'altro suggerirei, comunque, di utilizzare semidei e divinità minori, altrimenti veramete non ce la caviamo più! Ce lo vedete uno scontro tra Osiride e Ade? Solo per decidere quale dei loro apocalittici poteri utilizzare ci vuole mezz'ora! O almeno si potrebbero usare gli avatar che, essendo versioni depotenziate della divinità sarebbero più gestibili. Si parla sempre di cucciolotti con 60 DV, 30/40 livelli di personaggio e accesso ad artefatti quasi illimitato! Per la questione degli altri panteon citata da qualcuno dobbiamo ricordarci due cose: 1) I 3 pantheon "classici citati sono abbastanza lineari: hanno un Dio sovrano ed una schiera abbastanza definita di un paio di dozzine di divinità sottomesse Sistemi teologici come quello induista contano qualche centinaio di divinità e manca una precisa gerarchia tra loro, nel senso che, se leggi i testi sacri indù, ogni sotto-religione (brahanesimo, vishnuismo, ecc...) dichiara la propria divinità come sovrana delle altre. Tra i nativi americani, invece, c'erano alcune dozzine di religioni diverse! E'solo la nostra tendenziale ignoranza di questi popoli che ci porta a credere che "tutti gli indiani adorano Manitù"! 2) Molti pantheon, come ad esempio quello Indù e quelli dei nativi Americani, sono tutt'ora venerati da ampie porzioni di popolazione, anche negli USA. Inserirli nonsarebbe stato Politicaly correct (e per una volta sono d'accordo). Pensa a come reagirebbe un cristiano nel leggere le statistiche di Gesù Cristo o un Mussulmano con quelle del Semidio Maometto! Magari a noi europei, un po'più scafati, non frega molto (in fondo conosco parecchi neo celti che non si fanno problemi quando le loro divinità vengono usate nei giochi di ruolo) ma in america si rischia il linciaggio! Molto deluso, anch'io, per l'assenza dei Pantheon della "mezzaluna Fertile" (assiro-babilonese), per quello Celta ecc... ma, neoceltismo a parte, penso che mancasse lo spazio e dovevano mettere nei manuali le divinità di oreth (di cui non mi frega molto)
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Propongo questo spunto di partenza: Panteon coinvolti: Asgard + Olimpo + Egizio Situazione: Improvvisamente le forze di Asgard e dell'Olimpo hanno attaccato il palazzo d'oro ove risiede Ra durante le Ore del Giorno. DOpo una lunga battaglia e svariate perdite gli dei egizi riescono a respingere gli invasori ma Ra (o Ra-Harakky, se preferite) è scomparso. Infuriati gli egizi aprono un gate per Asgard solo che la trovano distrutta ed un Thor macilento li accoglie accusandoli di aver attaccato la Città dorata con l'aiuto degli olimpici nonché di aver rapito Odino! Capendo che qualcosa non torna i rappresentanti dei due Pantheon si recano sull'Olimpo, che naturalmente è devastato. Anche qui la solita storia: un attacco congiunto degli altri due pantheon, durante il quale il sommo Zeus è sparito. Che sta succedendo? Chi ha osato attaccare questi tre potenti gruppi di divinità? Perché i signori dei Pantheon sono stati rapiti e soprattutto chi ne ha avuto il potere? La risposta potrebbe nascondersi dietro gli occhi enigmatici di Ptah, l'antica divinità extraplanare che, milenni addietro è entrato a far parte del pantheon egiziano... Peccato che anche di lui non vi sia traccia! Gli dei si mettono in caccia, sapendo che, stavolta, il nemico potrebbe veramente sconfiggerli!
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in alternativa puoi usate l'abilit: Professione Carrettiere che però più che implicare il solo uso dei carri contiene anche la capacità di fare soldi come conduttore di carri. Stare un un carro in combattimento potrebbe non essere poi questa pessima idea, tutto dipende dal carro, dal cavallo e da chi ci sta sopra
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dnd 3e Excalibur
Berengario ha risposto alla discussione di Throxian the druid in Dungeons & Dragons
Infatti, il problema è proprio che, secondo me, non ha senso discutere di come dev'essere "Excalibur" se non in un contesto ben preciso. Di spade ottime per menare ce ne sono un esagerazione ma quella è la Spada del Potere, la Spada del Re ecc... Nei romanzi, tra parentesi, Artù, che già è un signor guerriero, le prende anche con Excalibur alla mano, anche se solo da avversari veramente tosti. Ripeto, il vero potere dell'arma non è tanto nel combattimento quanto nel portare prosperità al regno. Per il resto c'è anche il discorso prestigio. Facciamo un esempio di gioco: Se leggete le espansioni del nuovo regolamento del Signore degli Anelli ci trovate la distinzione tra "Armi Magiche" ed "Armi Leggendarie e si dice chiaro e tondo che Anduril/Narsil, la spada di Aragorn ed Elendill non è magica ma solo "Leggendaria" e, in effetti, come bonus di combattimento è più scarsa di Pungolo (il pugnale di Frodo!!!). Solo che se uno si presentasse brandendo Pungolo la gente direbbe solo "Che bel pugnale" Quando Aragorn estraeva Anduril la gente o si inginocchiava o scappava a gambe levate. Stesso discorso dovrebbe valere per Excalibur o altri oggetti simili (anche se sono magici) nel senso che Chi porta quella spada E' il Re. Fine della discussione. Hai la Spada? Sei il Re. Sei il Padrone. Comandi tu. Anche solo come effetto puramente "in ruolo" il suo potere è tremendo. E non mi sembra poco. Da questo punto di vista, direi, che sicuramente ci sta un potenziamento del talento "autorità" ma io aggiungerei anche un significativo bonus di CAR. -
dnd 3e Excalibur
Berengario ha risposto alla discussione di Throxian the druid in Dungeons & Dragons
Premessa: il livello di un PG a mio avviso non dovrebbe essere determinante per l'ottenimento di simili oggetti in quanto il loro potere è probabilmente tale da rendere irrilevante quello di chi le brandisce, quindi la prima cosa da chiarire è se vuoi dare veramente l'oggetto al personaggio Se si allora io la vedrei in questo modo: Se leggiamo i romanzi classici scopriamo che i poteri dell'Excalibur non erano poi molto di combattimento. L'unica cosa che dicono Mallory ed i suoi predecessori a riguardo è che nessuna armatura poteva resistergli e che garantiva la vitoria in battaglia. Il suo principale potere era quello di garantire al chi la portava un buon regno. Insomma quello che, nel vechio D&D (dico quello pubblicato 20 anni fa dalla Editrice Giochi in Italia nelle mitiche scatole colorate) era nient'altro che un bonus di Governo. Ecco cosa ti suggerirei: A livello di combattimento potrebbe essere una "semplice" spada lunga affilata che ignora ogni forma di riduzione al danno e con un bonus di potenziamento discreto ance se non assurdo. Diciamo un +3 In aggiunta chi la possiede vede il suo regno prosperare con raccolti abbondanti, clima sereno, popolazione contenta ecc... Non so se e quali regole si applichino per gestire queste cose ma, nel caso ce ne siano, sicuramente qui il potere dovrebbe essere notevolissimo. Un'ultima cosa: sempre secondo Mallory (autore della "La Mort d'Artù") il fodero di Excalibur preservava dalle perdite di sangue. Potresti fare in modo che il possessore dell'Excalibur, quando porta il fodero, sia immune da attacchi furtivi, colpi critici, sanguinamento e morte per danno massiccio. Non a caso Arù venne ucciso proprio perché nella battaglia finale contro Mordred Morgana gli aveva fregato il fodero! -
mmm dunque a questo punto chiedo due delucidazioni perché su questa regola non ci ho mai capito molto: 1) Quali sono esattamente le situazioni di combattimento aperto in cui un Ladro può usare l'Attacco Furtivo? Io come master, per limitarne un po'la potenza, ho sempre preteso che il bersaglio fosse impegnato da almeno altre tre persone e che il Ladro non fosse stato l'ultimo con cui il bersaglio aveva avuto uno scambio di colpi. Questo a simulare il fatto che si debba appostare un momento per cogliere il bersaglio in un momento in cui ha la guardia abbassata e colpirlo in punti vitali. CMQ, a livello strettamente regolamentare, mi spiegate bene come funziona? Tenete conto di parlare a un cerebroleso, fate prima... 2) Io pensavo (vd sopra) che comunque l'abilità si attivasse solo nelle situazioni in cui al bersaglio era negato il bonus di destrezza (come appunto essere attaccato di sorpresa o sui fianchi). Se la mia ipotesi in qualche modo fosse corretta come si coordinerebe questo con le abilità che permettono di non essere colti di sorpresa? Ad esempio il Barbaro a un certo punto non perde più il bonus alla DES quando è colto di sorpresa. In questo caso è possibile utilizzare l'attacco furtivo? Io ho sempre pensato di no (e in questo senso ho gestito le cose con i miei gruppi). attendo numi!
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Non sono d'accordo, a prescindere dal tono letterale della regola. Infatti un attacco senz'armi è un colpo portato con parti del proprio corpo e teso a colpire l'avversario procurandogli ferite potenzialmente mortali senza, per questo, ferirsi a propria volta o essere costretti ad abbassare la guardia divenendo scoordinati (che poi è la motivazione in gioco dell'attacco di opportunità in questi casi). Per spaccare un'arma, piuttosto che per atterrare un avversario o per disarmarlo occorrono tecniche di combattimento molto diverse (cosa vera anche nella realtà, garantisco per esperienza). Fare uno sgambetto è un gesto istintivo che tutti possono fare ma che pochi sanno fare bene. Nel regolamento D&D 3/3.5 questo è simulato dal fatto che tutti possono compiere azioni di sbilanciare, disarmare, spaccare l'arma, salvo che, se non hanno uno specifico addestramento (il Talento) nel farlo si scoordinano aprendo la loro guardia ed esponendosi ad un contrattacco avversario. Al contrario un attacco disarmato portato da chi non è addestrato e non indossa appositi oggetti (come i guanti d'arme chiodati o un tirapugni), oltre a causare l'attacco di opportunità infligge sempre danni non letali e di bassa entità. Tenuto conto di tutto questo io riterrei che la regola che tu hai citato non vada interpretata letteralmente, secondo la visione che ne hai dato, ma più morbida, adattandosi a quella che è la "ratio" del sistema di combattimento nel suo complesso. (Si lo so si vede che lavoro in uno studio legale eh... che ci volete fare... deformazione professionale: nessuno è perfetto!)
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Io sono iscritto sia nell'Universo 4 che nel 5. In U4 sono Darfen Rahll di Luyall Fyrinn e faccio parte dell'Alleanza degli Space Invaders (Etichetta KABOOM) In U5 invece sono Lord Rahl (con una "l" sola) e comando sul pianeta Aydindrill. Da poco sono entrato nell'Alleanza della Corporazione Universale Mercantile (Etichetta C.U.M.). Se qualcuno mi vuole contattare cerco sempre nuovi alleati, soprattutto in U4 stiamo premendo molto per crescere come alleanza. X Toki: L'universo 5 è abbastanza deserto perché è nuovo e anche se è già pieno come un uovo in pochi hanno già sviluppato la tecnologia per muoversi tra i pianeti. In oltre, essendoti appena iscritto sarai finito in una galassia esterna, tipo la 3 o la 4 il che significa che nei sistemi vicini ci sono sostanzialmente pianeti che hanno tutti la tua stessa "età" o giù di lì. Anch'io in U4 sono in Galassia 3 e devo dire che non mi dispiace: mi sto tranquillamente evolvendo e nessuno mi rompe. In U5 mi hanno già raziato il pianeta 5 o 6 volte in una sola notte!!!! Adesso mi sono difeso... eh eh eh CMQ per la questione dell'essere in rosso con le risorse considera che all'inizio devi creare essenzialmente miniere di metallo e cristallo e poi di deuterio ma facendo sempre in modo di avere una centrale solare almeno due livelli sopra alla tua installazione più grossa. Altrimenti vai facilmente in deficit energetico e la tua produzione ne risente. Puoi ovviare alla cosa dal pannello "risorse" diminuendo le percentuali di potenza impiegata nelle strutture estrattive. CMQ2 Queste ed altre notizie le ricavi facilmente nell'apposito forum del gioco Ciao a tutti
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No Quindi ha "Chiesto" di ottenere un agevolamento gratis. Non è detto che lo abbia ottenuto o che non lo debba pagare. Nell'Es di prima: Quella dei Drow è un'intolleranza alla luce di natura prettamente fisica e deriva dal fatto che si sono geneticamente evoluti per essere degli abitatori del buio, per cui non è assolutamente detto che il vivere alla luce abbia permesso al PG di liberarsi del problema, per cui il Master potrebbe semplicemente dirgli di no, che può aver vissuto dove vuole, avendo così ottenuto magari delle conoscenze sulla superficie che altrimenti non potrebbe avere ma che i suoi occhi continuano a dargli problemi se esposti alla luce diretta. Se invece il Master ha voglia di mettersi un attimo più con calma potrebbe considerare invece di concedere questo beneficio ma valutando cosa potrebbe essergli eventualmente costato. Forse il lungo periodo fuori dalle averne ha in qualche modo intaccato la natuarle resistenza alla magia del suo fisico, come se l'organismo avesse sfruttato una parte del suo potere intrinseco per modificare i suoi occhi a scapito della sua naturale resistenza magica. O forse la ragione di tale ribilanciamento potrebbe essere un'altra... che siano intervenuti fattori esterni? E perché gli altri Drow che come lui hanno vissuto anni all'esterno non hanno subito la stessa trasformazione? Che ci sia un segreto sotto tutto questo? E nel caso le Matrone lo sanno? E nel caso cose ne pensano o ne penseranno? Il PG diventerà un valido agente di superficie o sarà considerato un abominio agli occhi di Lolth e cacciato dai suoi stessi fratelli? A tutto questo poi vanno aggiunte le ragioni per cui questo Drow se ne sta in superficie. Se il giocatore non le ha spiegate allora semplicemente le decide il Master E queste sono solo un paio di risposte possibili a chi ti prospettasse un BG come quello. Come vedi nel primo caso semplicemente hai detto "NO" motivando la tua decisione, nel secondo caso invece hai ribilanciato le statistiche di gioco del PG proponendo, nel contempo, una serie di spunti di BG e di gioco. Le sole cose importanti che, secondo me, devi sempre ricordare in questi casi sono 2: 1) Qualsiasi proposta i giocatori facciano al Master questi non deve limitarsi a dire SI' o NO ma deve sempre motivare la sua decisione. Se dice si la motivazione serve ad evitare proteste da parte degli altri giocatori. Se dice no serve a spiegare la cosa al proponente evitando problemi da parte sua. 2) Qualsiasi proposta di Bg o altro fatta al master da un giocatore è e resta una "PROPOSTA". Il Master può anche decidere ed è una cosa saggia, di sedersi ad un tavolo con il giocatore che gli ha poposto il Bg e discutere assieme delle eventuali modifiche necessarie per poterlo usare. In questo modo si può arrivare ad ottenere un Bg che vada bene per entrambi e la sola fatica fatta per creare il Personaggio farà si che il giocatore, già così, lo senta molto più "suo". CMQ la parola final spetta sempre e solo al Master chj se dice "NO" è "NO". E chiunque, come dicevo prima lo metta in una situazione di "O così o niente" dovrebbe sentirsi sempre e solo dire "NO" indipendentemente dala proposta fatta. Ripeto: questo poi è solo il mio personale parere
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dnd 3e Il livello più alto raggiunto dai vostri PG
Berengario ha risposto alla discussione di angelus in Dungeons & Dragons
Bhe non preoccuparti, in fondo un buon gioco lo si può fare a qualsiasi livello... ma come ho detto mi sa di essere di parte visto che la penso più o meno come il tuo master!