Maestro Psyphobia

è una follia, lo so... ...e non è in gara, perchè non una razza base... ...comunque... ...scorpioide! pagina 74 man compendio dei mostri di faerun...

cosa faciliterebbe?

hehe giusto... ma da queste parti non conosco nessuno che ci gioca... ah beh su questo non ci piove. ma io sono cocciutello... poi tra l'altro con questo manuale specifico per vampiri come ho giò detto i vampiri sono depotenziati (in partenza) ed hanno solo +2 come ml, quindi una build con un vampiro simile non è tanto assurda come è stata descritta qui... ah sicuro anche questo, ma come ho già detto e non fino in fondo, con la mia ottimizzazione io sono capace di risucchiare (dal 12° livello o dal 13° se consideri quello perso a causa della morte), per esempio, ad ogni round 1d6+18 punti costituzione + infliggere una penalità di -6 a forza e destrezza e dimezzare la velocità del soggetto + (nel caso avessi castato Sanguisuga cardiaca nel round precedente) potrei dal round seguente in poi risucchiare sangue dalla stessa creatura a qualsiasi distanza, il suo sangue mi sgorgherebbe direttamente in bocca infliggendo gli stessi danni -1d6 alla costituzione con un TS fallito, altrimenti danni dimezzati . il che non è male lo stesso... paticamente butti giù il tarrasque dissanguato in 2 round in questo modo (ammesso che qualcuno me lo tenga fermo) dai tutto può essere ottimizzazione in fondo, ogni pg a modo suo no? quello che hai detto è verissimo, ma è un esempio. ad occhio e croce (non sono espertissimo) neanche un bardo fa quei danni a parità di livello... farà altre cose ( a aperte il bardo che va beh poretto ne fa poche)... in questo senso, personalmente poi soprattutto io ho sempre puntato su un maniacale ottimizzazione difensiva, doverosa per via delle debolezze e vulnerabilità, ma che va anche oltre. per questo ecco non sento molto la differenza tra i danni fisici che a parità di livello un altro giocatore può infliggermi, perchè tanto poi deve trovare il modo giusto di uccidermi, dei pf non me ne faccio molto...

sì è una bella idea. forse addirittura un vampiro dovrebbe averla costituzione...

consumi IL focus, ne hai uno solo alla volta. quando ce l'hai, usi il talento normalmente senza ulteriori prove. usarlo lo esaurisce, quindi dopo averlo usato non ce l'hai più finchè non superi una nuova prova CD 20.

ma figurati... sì esatto, int per i poteri e pp, cos per i pf... dunque il focus è semplicissimo...praticamente un personaggio psionico è capace di manipolare l'energia speciale che risiede nella propria mente: con una prova di concentrazione CD 20 riuscita (con una azione di round completo), può immagazzinare in un certo senso questa concentrazione ottenendo così un focus psionico. un personaggio psionicamente focalizzato mantiene il suo focus psionico per un giorno intero o finchè non viene consumato. una volta consumato, con un'altra prova riuscita può divenire di nuovo psionicmente focalizzato. un personaggio può conservare un focus alla volta. a che serve? una volta immagazzinato, un focus psionico può essere speso in 2 modi: - per superare una successiva prpva di concetrazione (ad esempio...hai presente quando in certe condizioni un personaggio per una certa abilità può decidere di prendere sempre 10? senza tirare il dado... come un ragno alle prove di scalare... beh, uno psionico focalizzato può spendere il proprio decidendo di prendere 15 ad una determinata prova di concentrazione, ad esempio per manifestare un potere essendo mentre subisce una distrazione. quindi se sei focalizzato, puoi effettuare una prova di concentrazione senza tirare il dado, e quindi sommando semplicemente 15 al tuo punteggio di concentrazione); - per utilizzare un talento psionico che lo richiede. è facile, questi talenti li puoi usare solo se hai il focus al momento, altrimenti no.

grazie W l'anticonformismo!! considerazioni interessanti. e giuste anche credo, ma come hai detto tu da un punto di vista matematico, oggettivo. mentre, mettiamola così, quello che sostengo io si basa semplicemente sulla mia esperienza, quindi trucchetti, espedienti e convinzioni varie ecco sono solo"vita vissuta", però magari è utile lo stesso per avvicinarsi ulteriormente alla realtà rispetto che se ci si trovasse davate solo a dei calcoli e dei freddi numeri. dopotutto, ho avuto fin'ora 3 pg vampiri, i primi due li ho abbandonati per fine campagna, il terzo è non-morto e vegeto da 5 anni, quindi un pò di esperienza in materia ce ne ho (ma solo in questa, eh! sono monotono da giocatore - spero non da master - con qualsiasi altro pg mi sa che sono una pippa). sai cosa, credo che il punto sia che affrontare un vampiro sia una sfida più insolita che difficile, ma questo la rende difficile. bisogna essere preparatissimi a farlo, perchè anche se si hanno 3 attacchi in più e grandi incantesimi...anzi no, visto che parlo della mia esperienza allora lo faccio in prima persona, beh diciamo che la mia maniacale e minuziosa preparazione (che per me è sacra) mi ha fatto scongiurare tutti i pericoli che sono riuscito ad ipotizzare fin'ora con una altissimo tasso di possibilità di successo. se ti interessa proseguire il discorso magari ti faccio degli esempi in privato, di quello che intendo io per immortalità ... e ne ho incontrati di png ed anche pg avversi come quelli che hai descritto tu (il master addirittura per un periodo mi ha quasi odiato quindi ci si impegnava nel farmi le penne) eppure con l'ultimo vampiro sono sopravvissuto a 3 generazioni di pg (per ora), nell'evoluzione stessa campagna... non sarà solo cu*o dai!! concordo al 100%. più chi i poteri appunto, io direi cose come schivare, riflessi in combattimento... cioè ma chissenefrega? esiste però la razza "discendente vampiro" (che è sempre un archetipo, ma viene trattato come una razza sotto tutti gli aspetti) il quale ha semplice ml +2, come un banale drow. i vari risucchi di energia, guarigione rapida ecc sono poi acquisibili come talenti speciali vampirici durante la progressione. è parecchio interessante questa opzione... mmm magari lo è, ma essendo io inside mi sono specializzato nell'affinare le tecniche per la salvaguardia del vampiro, in termini di lich non sono ferratissimo, conosco solo le regole base... non riuscirei a fare un confronto alla pari... sì sarebbe meglio... mmm magari lo è, ma essendo io inside mi sono specializzato nell'affinare le tecniche per la salvaguardia del vampiro, in termini di lich non sono ferratissimo, conosco solo le regole base... non riuscirei a fare un confronto alla pari... lo so, dicevo se va a -76754797 con in un solo round... è uguale, come se fosse a 0. inoltre, non puoi essere un vampiro senza riserva necrotica, il che vanifica i millemila attacchi di un guerriero cazzutissmo. poi tocca ad una creatura che in un solo round può arrivare fino a farti 18 punti di danno alla Cos da risucchio di sangue.... fanghiglia tombale te la spalmi PRIMA di partire per un'avventura che ti porterà lontano dalla tomba. per cospargersi di una dose ci si impiegano 10 minuti, ed i suoi effetti durano 3 giorni. races of the renown: the fang & fury. no, è un'eccezione alla regola. uno scudo di questo tipo è un'alternativa alla propria bare oppure può essere anche la propria bara stessa, nella quale addirittura neanche si subiscono i danni da sete non saziata.

giusto. in che senso?

immuni alla psicologia? chi sono i Figli di Freud? beh in questo caso il telepate non serve ad una cippa.

tu sei folle! qualsiasi drago non morto può anche regalare l'iniziativa ai pg... 100 scheletri si fanno fuori anche in 2 mosse... allora io mi gioco questo: un'idra non morta a 3 teste: 1 lich, 1 vampiro, 1 fantasma! ma quello è un morto...

sì sì dunque la disciplina è quella in cui ti specializzi e quella dalla quale puoi imparare i poteri più specifici (acquisendo il talento espandere conoscenza, sei in grado poi di imparare un singolo potere di una disciplina diversa dalla tua, ma di un livello inferiore almeno al tuo livello di manifestazione. puoi prendere il talento più volte ed applicarlo sempre ad un nuovo potere), mentre hai accesso a tutti i poteri della normale lista da psion. in questa lista, ci sono poteri provenienti da tutte le discipline, quindi se li distribuici accuratamente puoi fare un pg bilanciato... ad esempio, teletrasporto £classico" non è nella lista del nomade, ma in quella dello psion generale... i poteri di disciplina sono molto più specifici (il nomade manipola lo spazio-tempo in maniera molto più approfondita, addirittura torna indietro nel tempo, cosa credo mai vista in d&d, viaggia nel paino astrale e manifesta dei teletrasporti davvero singolari) ma comunque puoi prendere poteri generici di tutte le discipline... quindi se fai delle scelte bilanciate, il tuo pg sarà utile non solo quando c'è da attaccare a distanza o da teletrasportarsi, ma sarà più versatile. certo, un cineta è pur sempre diverso e di parecchio da un nomade, per forza (alla fine è come se esistessero 6 classi da psion diverse), ma tra i due estremi delle specializzazioni ci sono un sacco di poteri standard appartenenti a tutte le discipline che puoi apprendere in amniera equiliobrata per poterli usare nella situazione più appropriata...c metti un cono di energia qui, una dominazione di qua, una precognizione su, un teletrasportino giù e sei apposto per ogni evenienza, poi ti specializzi nella disciplina che ti ispira di più a livello intepretativo... comunque, a me piacciono veggente e telepate... ringrazio anticipatamente per le delucidazioni, e spero di essere stato abbastanza dettagliato.

credo che sotto tutti i punti di vista ognuno sviluppi lati diversi ma non per questo migliori o peggiori l'uno dell'altro. ho avuto fino a poco fa un pg psion con il quale mi sono divertito molto (appassionato di telecinesi, telepatia ecc sin da bambino...W SCANNERS E POLTERGEIST!!!)...penso che gli psionici siano parecchio forti (lo psion prende disintegrazione prestino per esempio, il combattente psichico è un guerriero molto più cazzuto del guerriero classico) ma capisco che a livello interpretativo mediamente siano poco apprezzati, diciamo che sono per gusti un pò particolari... una cosa che raramente viene detta ma secondo me è importante è che le arti psioniche sono molto penalizzate in quanto non esistono altrettante espansioni a riguardo (essa stessa è un'espansione) come ne esistiono per la magia, quindi è un pò limitata da questo punto di vista. e soprattutto, non c'è un'arte psionica che corrismonda alla scuola magica della necromanzia (a cui fa spazio la disciplina dello psicotrasporto), quindi per uno psionico è difficile interagire con i non morti, grossa lacuna in un simile universo, in un senso o nell'altro. mi paice il fatto di non dover dipendere da niente se non dala propria mente, niente gesti, parole, formule, libri, animali, componenti, fare tutto solo con la forza del proprio pensiero è interessante per me. la magia divina anche mi piace molto, anche se da questo punto di vista sono sempre stato limitato dal fatto che non sono mai riuscito (fino a poche settimane fa almeno) a trovare la divinità che facesse esattamente al caso mio, sia come dogma, cerche, concetto, relazioni, storia, incantesimi e poteri concessi ecc... quindi lo facevo sì ma seppur a me piace interpretare il chierico come uno moooolto convinto, il giocatore non lo era altrettanto come il pg, quindi veniva un pò sottotono... molto bene mi è venuto l'ur priest invece, essendo generalmente una persona blasfema sono riuscito a calarmi bene nella parte (dico solo: centauro ladro/chierico/sacerdote ur, avevo gli zoccoli ferrati, che ok per un ladro oltretutto quadrupede non sono granchè silenziosi... comunque, sotto uno zoccolo avevo il ferro a forma di stemma di nerull, sotto un altro il ferro a forma di stemma pelor, sotto un altro quello di lolth, sotto un altro quello di silvanus...perchè? perchè così ad ogni passo calpestavo ed infangavo il loro nome!!! PE appalla...) la magia arcana beh... grande classico, nulla da dire a riguardo. è quella che preferisco un pò di meno proprio per questo, solo perchè mi piace fare cose un pò diverse dalla norma ma tutto qui. a parte queste considerazioni personali comunque, beh io non vedo nessuna migliore o peggiore di un'altra, sono semplicemente diverse....

pochi pf, ma allo stesso tempo hai guarigione rapida, tiri un d12 come DV anche se senza cos, hai RD, hai molteplici pissibilità di acquisire pf temporanei, e sei immune a molte cose che normalmente sarebbero dannose... non c'è ombra di dubbio sul fatto che per far fuori un pg vampiro preparato o un png di un master preparato, devi essere preparato tu stesso, non è un combattimento che puoi ingaggiare così alla leggera, anche perchè se inizi a prendere livelli negativi sei finito... inoltre, finchè non riesci a coprire questa lacuna dei pf (ad esempio prendendo uno di quei talenti che incrementano i pf, cosa che forse normalmente non faresti) e comunque sempre in generale un vampiro andrebbe plausibilmente interpretato coma creatura estremamente cauta, scaltra e furtiva da "mordi e fuggi" letteralmente, quindi non ha bisogno di questa gran quantità di pf, anche perchè, contariamente che con tutti gli altri non morti, se vai a 0 o a -18876 pf non muori (calcola poi che tutti i vampiri che tengono alla propria pelle minimo minimo hanno riserva necrotica)... comunque, non parliamo troppo di archetipi dai...

1- vero. (ho l'impressione di aver fatto 1000 volte questo discorso, ma va bene tanto periodicamente risalta fuori) ma ci sono 1000 espedienti e trucchetti per superare questa debolezza. esempi? talento contrastare la luce solare, notte liquida, un'armatura ombra (semplice +1), ombracciaio, l'incantesimo (arcano 5)armatura di carne, alcuni privilegi di classe del maestro delle ombre... ma più semplicemente, basta mettersi una lunga tunica con cappuccio è sei ok, basta che la luce solare non "tocchi" direttamente la pelle. puoi anche farti un mohjto lungomare a riccione alle 2 di pomeriggio. 2- vero. ma ci sono 1000 espeienti e trucchetti per ciascuna debolezza e vulnerabilità. 3- verissimo. diciamo che devi essere di sesto livello, per essere di quinto dopo morto. per smentirne qualcuna, non devi avere la bara a portata di mano. cioè, se vai a 0 in negativo coi pf ti conviene che sia così se no schiatti, e se riposi fuori dalla tua bara subisci qualche danno, ma basta qualche pozione di fanghiglia tombale (con cui ti devi spalmare al momento dell'occorrenza) e sei ok. 1000 precauzioni dirai tu, certo, ma come un mortale si porta dietro curaferite e antitossine, un vampiro si può portare dietro fanghiglia tombale e liquido d'imbalsamazione (1d4 pf a dose) oppure sangue che, insieme alla guarigione rapida, fanno il loro porco comodo. beh poi se ne vale la pena è tutto relativo a gusti di ognuno. è mooolto discutibile come personaggio lo ammetto, ma sì, tutto questo al prezzo dell'mmortalità.

beh sì il problema c'è... obiettivamente, è difficile scindere quello che un pg potrebbe conoscere in pertenza con una prova di conoscenze e quello che potrebbe aver intuito durante lo scontro, oppure col semplice cu*o... cioè non esiste un confine netto, e se non avessi giocatori che si comportano in questo modo sarebbe tutto naturale e qualsiasi loro azione sarebbe dettata solo da una loro analisi della situazione (tipo "mmm questa piroidra è arancione, sputa palle di fuoco e quando la ferisco il suo sangue sembra lava ribollente...magari il ghiaccio la danneggia!") oppure da una botta di cu*o... già lo faccio...in termini di gioco riesco a ribilanciare il tutto abbastamza bene in questo modo, ma a livello narrativo non mi risolveniente. l'atmosfera fa schifo uguale. vale lo stesso discorso fatto per smemolo. nel mio party ci sono 2 ex master... poi semplicemente, metto dei mostri che loro non hanno mai utilizzato. li conosco visto che io ho giocato tutte le loro vecchie campagne... boh, sicuramente è molto efficace ma da questo punto di vista (e solo da questo, non chiedermi perchè) sono abbastanza tradizionalista...

...ma è uno scherzo?

no, perchè non ha nessun punteggio di costituzione (è sempre 0)... può subire danni alle altre caratteristiche però (come per fame non saziata o a causa di alcuni poteri psionici) e gli effetti vengono descritti di volta in volta per ogni caso.

tipo? le vulnerabilità e le debolezze? dettagli...

ho il perfetto sacerdote in italiano, ma non sono riuscito a trovare la classe...(è tardi, sarà per quello)... come si chiama in italiano? nessun Guardiano della Luna...

è vero è una cosa oggettiva (a cui sinceramente non avevo pensato), ma mi sembra molto lontana dalla realtà questa differenza... non sono d'accordo affatto... 8 livelli ma per l'immortalità praticamente...

boh non mi ricrdo...era un ciccione mi pare...

esatto, il principio è questo. comunque, non so fino a che punto c'entri la cosa, su non mi ricordo che manuale dei mostri (abissi e inferi mi pare) c'è un soggetto che, con tale Morso vorpal, sega di netto la testa ai nemici. nella descrizione c'è scritto "con un colpo critico riuscito", non si accenna a 20 natutale, ed il critico è 18-20...

perchè cosa cambia da pg a png?

Lifedrinker. rafforza le difese di un vampiro e ne limita le vulnerabilità (cosa fondamentale), conferisce talenti di metamagia che non occupano slot incantesimi superiori quando utilizzati, migliora il risucchio di sangue e dona la possibilità di entrare in stato di frenesia di sangue (simile all'ira).