Maestro Psyphobia

pienamente d'accordo, e bella idea. cercherò di adattarla alla mia campagna ed i miei giocatori. conoscendoli, non sopporterebbero mai una campagna di stampo simile al tuo (apro una parentesi, questo non lo dico a te, lo dico perchè mi è venuto semplicemente in mente ora: si parla spesso di giocare come in un videogame o di giocare in maniera molto più "penetrante" a livello narrativo in quello che un GdR permette di fare tramite al fantasia a 360 gradi come se la prima opzione fosse peggiore della prima, come se giocare puntando sui combattimenti fosse come fare un gioco scadente, di serie B, e come se ci fossero una maniera bella e giusta di giocare ed una opposta. non sono molto d'accordo in questo, li trovo smeplicemente 2 modi diversi di interpretare il gioco, poi ogni party deve scegliere il modo che più si addice alle proprie inclinazioni, visto che lo scopo è pur sempre divertirsi), e sinceramente per quello che è la mia limitata esperienza da master non so se al momento sarei anche in grado di scriverla, però proverò ad aggiustarla in questo senso. grazie 1000 sì questa è al via più semplice, ma il problema sarebbe che dovrei cercare nuove immagini perchè io le utilizzo molto... domandona: c'è qualcuno che saprebbe consigliarmi un sito diove potraei trovare immagini di creature fantasy non uguali a quelli di d&d?

perfetto, questa descrizione era esattamente quella che stavo cercando... ora telefono alla wizard e protesto!

sì se hai pochi DV... e poi fa solo quello... anche se, a livello interpretativo è pur sempre un signor personaggio, l'anima del fantasy direi...

togliamo gli incantatori che alla fine un modo per cavarsela lo trovano in genere, le altre classi più pratiche a livelli alti hanno tutte i loro punti deboli e forti... il monaco picchia freneticamente ed è immune a molte cose fino a diventare etereo...il guerriero è uno di quelli che non ti prende magari (se sei ladro o ranger), ma se ti prende sei finito... boh per me l'unica schiappa è il bardo, gli altri sono bilanciati in 2 fasce, tra picchiatori ed incantatori...

che ti devo dire...boh... ma io penso che sia più che altro la curiosità che li fa agire così...

anche chierico si schossar... ci sono tante divinità minori che ricompensano i propri fedeli in base alle torture che proferiscono... il warlock sì ci sta, ma se fuo qualcosa di veramente deviato devi osare di più... io avevo un giocatore in una mia con un pg chierico di afflux/inquisitore/esorcista col dominio della follia... praticamente, prima castava "argomento proibito", poi faceva domande a quei poveretti proprio a proposito di quegli argomenti di cui non potevano parlare mentre li torturava, poi li curava, poi ricominciava per gironi...uno spasso... anche la CdP dell'inquisitore te la consiglio... io direi chierico di qualche divinità sadica/inquisitore. fatti regalare dal master i piercing Rasodia del dolore, comprati un gatto a 9 code e segiui le regole delle torture e delle esecuzioni descritte nelle fosche tenebre...

ed il guerriero, ultimo dopo il bardo?

azz, interessante... anche se personalmente non credo farò mai un monaco/incantatore...

sì mi sono espresso male, volevo dire che le creature non sensibili alla decapitazione poi ovviamente non muoiono... giustissimo. solo che non credo sia una HR quella di estendere l'effetto vorpal a tutto l'intervallo di minaccia di un'arma da taglio. ripeto, è una mia interpretazione della descrizione del potenziamento. ho postato qui la discussione perchè volevo sapere se esisteva qualcosa di prettamente scientifico che contrastasse il vorpal, altrimenti la gorgiera mi pare un buon e plausibile adattamento... mmm in larga parte ho risposto sopra. la tua è un'idea molto carina, per i personaggi su cui sto lavorando ora non è molto appropriata ma me la riciclerò, bell'effetto scenico, grazie... comunque ecco, cercavo qualcosa che si attenesse alle regole, se esiste, altrimenti ci penso io non è un problema. se il vorpal funziona 1 volta su 400 ci sta che non esista niente che lo contrasta, ma se allo stesso altissimo prezzo funziona con probabilità molto più elevate beh, un potenziamento antagonista e neppure troppo forzato io lo metterei... un vampiro che perde la testa per una spada vorpal in D&D NON muore. dopo aver tagliato la testa, bisogna sempre e comunque impalarlo e santificare i resti del suo corpo prima che il paletto venga rimosso, altrimenti torna in vita, plausibilemente in forma gassosa fino a riassemblarsi e riprendere forma gassosa. si riforma anche dalla polvere. se la spada vorpal fosse d'argento, potrebbe essere diversa la cosa, ma qui si sfocia nel campo degli artefatti antivampirici.

oh, come ti capisco... ci vuole non dico una laurea, ma almeno un bel diploma in ragioneria per tener conto di tutti i modificatori di condizione del vampiro... tra i tempi della sete, della fame di enrgia vitale, tra i pf temporanei, la guarigione rapida, i bonus alle prove temporanei, gli slot incantesimi da modificare... io mi sono preparato dei moduli prestampati, in cui c'è una tabella dove sono elencati tutti i punteggi variabili incrociati con i tempi in riga... da esaurimento... questo aspetto sì mi ero dimenticato di considerarlo, ci vuole parecchia buona volontà, e soprattutto bisogna cercare di non farlo pesare affatto al master se no ci ripensa a farti giocare il vampiro... il talento mago asetico dove si trova? non lo conosco...praticamente permette di sommare il bonus di Carisma alla CA?

wow, 38 di CA come lo avevi ottenuto? +6 di armatura naturale, alta detrezza, poi? sul manuale di cui parlavo, ci sono i vampiri (anzi, vengono chiamati discendenti vampiri, non progenie) che hanno ml +2, 0 DV razziali...poi le varie capacità straordinarie sono presentate come talenti vampirici o sono inglobate nell'evoluzione all'interno di alcune CdP vampiriche davvero interessanti. quindi, sono accessibili facilmente...inoltre, è disponibile dalla wizard anche una variante che spalma l'archetipo classico in 8 livelli di classe... è materiale della D20 system, perfettamente compatibile con D&D terza edizione. eventualmente. per utilizzarlo con la 3.5 ci sono solo da fare pochissime conversioni... un mio amico (di cui non faccio il nome) ha nella campagna un drago mutaforma vampiro, il che vuol dire che ci vuole un paletto grande come un palo della luce...e puoi provare ad infilarglielo non prima di aver capito dove diavolo sta il cuore...ma vuoi mettere?

Eccetera è una parola che amo. questo è quello che sono costretto a fare attualmente, ma così diventa un gioco demenziale alla lunga però forse... eh sì, ma ancora sono delle schiappe clamorose il pg...non sarebbe proponibile nell'immediato, se uno di loro avesse 66 punti (spero non siano GRADI) in conoscenze sarebbe naturale se fosse così certo, non mi porrei neanche il problema...

mah, ci sono anche mostri con la testa che fluttua sulle spalle se è per questo... dai non diventiamo così rigidi, cercate di sforzarvi un pochino!!! D&D è il mondo in cui tutto è possibile, in cui esiste tutto ed anche il contrario di tutto... non l'ho capita, comunque era un esempio, non parlavo di creature senza testa, parlavo di creature con arma vorpal vs creature con armatura della fortificazione...ammettendo che la fortificazione sia un potenziamento che contrasti il vorpal, ed essendo la fortificazione un potenziamento applicabille a scudi ed armature, immagino narrativamente che un colpo critico con un'arma vorpal indirizzato ad una creatura che indossa un'armatura della fortificazione venga "deviato" verso il petto, o la spalla, in modo che si possa infrangere vanamente contro l'armatura o scudo potenziato... ottima osservazione, 6 -6 siamo pari... in che senso? in che senso? beh, perchè alla fine è pur sempre un gioco... e di situazioni di gioco che proiettate nella realtà presupporrebbero molte più variabili sai quante ce ne sono? poi per esempio io ho dei vestiti in vinile stile hellraiser che hanno il colletto alto fino alle guance, seppur stretti sul collo con delle fibie... quella potrebbe essere una similgorgiera adatta... e poi, una lama che taglia il collo così di netto, potrebbe anche fare lo scalto se ti imbacucchi fino alla fronte, no? non credo si questa la questione.... il vorpal funziona solo sulle creature sensibili alla decapitazione, anche quelle che noramlmente non sono soggette ai colpi cirtici...come i vampiri. ma, per esempio, uno scheletro non è normalmente soggetto a colpi critici e non è sensibile alla neanche alla decapitazione, quindi il vorpal non funziona su di lui... comunque, è un potenziamento particolare a proposito del quale addirittura, ripeto, nel manuale del master viene specificato che il DM ha sempre l'ultima parola a riguardo...per esempio, c'è scritto che con un 20 naturale se il critico viene confermato l'arma taglia la testa. normalemngte, tutti la interpretano alla lettera la cosa. nella mia interpretazione personale, l'effetto vorpal si estende a tutto l'intervallo di minaccia dell'arma (immaginate un kukri affilato vorpal), quindi è molto più letale un'arma di quel genere per me, ed è giusto che ci sia qualcosa che la contrasti...

domanda stupida, in italiano gli incantesimi "emotion (despair)" ed "emotion (rage)" corrispondono a disperazione ed ira? mentre "emotion (hope)" a che corrisponde? grazie

ma la decapitazione è il DANNO del vorpal!!:banghead:

Grazie del supporto ragazzi! premetto che sì, purtroppo assomiglia tutto ad un videogame soprattutto...non perchè io non curi la storia, anzi, non perchè ci sia il ritmo frenetico tipico di un fps...ma ho provato spesso comunque a dare al gioco un tocco molto più investigativo, ed enigamtico, ovviamente alternato ai combattimenti, ma spesso la cosa non viene apprezzata... dunque, il problema durante le sessioni è limitato, perchè ci sono io a controllare... al contrario la cosa è pesante a casa, fuori dalla sessione... beh sinceramente non ho molto voglia di inventarmi i mostri, cioè, lo faccio già tutt'ora ma solo per quelli "unici", cioè quelli per cui mi impegno al massimo...per i mostri così vari non mi va di impiegarci idee più che tempo. e poi, non si tratta solo di mostri...quando si arriva in una terra nuova ad esempio, io cerco di studiare un pò la geografia del luogo a 360 gradi, con usi costumi politica ecc, in modo da far trasparire la cosa durante le sessioni poi...mentre dopo la prima sessione magari già si vanno a vedere le cose più caratteristiche...quindi qui il tarrasque (che vive nella mia manica) non poù molto. cioè quello che mi disturba maggiormente è che così perdo il gusto di creare (parolone), non è che mi importa se questo o quel giocatore già conoscono i punti forti e deboli di un mostro e agiscono in base a questo...perchè poi ci si abitua così ed alla fine non ci si acocntenta mai di niente e si perde il gusto di sperimentare, crescere, fare esperienza...cioè non è possibile che il ladro di polli di 4° livello di un giocatore espertissimo - e ripeto espertissimo - (malato, che ha appena ritrovato la vista e che ha sofferto al fame per 8 giorni) trova un cucchiaio di Mulrynd e non gli sembra neinte di che... insomma non sono un maniaco dell'ANTIMETAGAME, ma conosco la scissione che si deve fare tra pg e giocatore come la conoscono i miei giocatori...solo che boh, sarà più forte di loro, sarà la natura umana... pensavo anch'io di fare tiri su conoscenze varie...questa mi sembrava l'idea migliore di volta in volta, solo che non mi sembrava comunque molto efficace perchè alla fine i confini sono sottili...cioè io master posso notare se un giocatore colpisce direttamente un mostro nel suo punto debole ssenza un motivo giustificato...ma se questo pg invece evita di esporsi ad un suo punto forte non lo posso considerare con sicurezza metagame...cioè non è semplice essere equilibrati così... quindi, l'idea che ho avuto ora, è di fare in ogni circostanza che reputo degna delle prove di conoscenze, che in caso di successo possano indicare delle giuste informazioni (come da manuale) ma in caso di fallimento e soprattutto fallimento clamoroso possano dare delle informazioni assolutamente e gravemente errate, che poi i pg sono invitati a seguire a meno che mi dimostrino in game una valida ragione per dubitarne, in questo caso si passerebbe al percepire intenzioni...vale a dire, si rischia anche di fare delle ******* clamorose per un pessimo tiro di dado... beh, chi scherza col fuoco prima o poi... che ne dite?

salve a tutti, vorrei sottoporvi un problema che credo mi accomuni con parecchi di voi... in poche parole, nel mio party si sono ormai universalmente diffusi i manuali in pdf, e (a parte le rotture di palle di quelli che controllano sul manuale poi ti vengono a sindacare tutto, davvero odiosa come cosa, non a livello personale percarità ci mancherebbe ma a livello proprio di gioco) quando capita che un combattimento o una circostanza vengono interrotte a fine sessione, tutti poi vanno a controllare sui manuali come poter superare la sfida... ad esempio, vi cito gli ultimi 2 episodi: - il party contro una piroidra, vado a pisciare (questa nenache da una sesisone all'altra, ma durante un breve intervallo) e tutti 5 minuti dopo sapevano come sconfiggerla; - uno xill paralizza un pg con un morso e a mio dire "infila le sue disgustose zanne nel tuo petto, mentre sembra mescolarti le viscere una sostanza densa gelatinosa di colore olivastro inizia a colare dalla tua ferita"...e magicamente il giocatore 2 giorni dopo è venuto a conoscenza della capacità straordinaria Impiantare dello xill... questa cosa mi ha proprio rotto le palle, non vorrei arrivare a dover modificare personalmente qualsiasi mostro per qualsiasi sfida, in modo che non possano più avere punti di riferimento certi...e non posso nenache proibile di consultare (anche perchè sarebbe impossibile oltre che ridicolo) il loro materiale. cioè sì è scontato che lo proibisco in-game (ora piscio in una bottiglia senza dover andare in bagno) ma non posso farlo quando non si gioca e stiamo ognuno a casa propria... ...voi come lo risolvereste questo problema? non c'è più credibilità nè enfasi nel gioco, mi sto avvilendo...

mmmdunque, giocando io con un gruppo di debosciati, penso di aver acquisito molta più familiarità con i non morti che con i vivi... i non morti più comuni vanno spesso a braccetto in eserciti (zombie e scheletri) mentre altri gruppetti di infidi e bastardi non morti sono ben superabili (ghoul, ghast, fantasmi e wight). purtroppo, mai incontrate mummie quindi non saprei dare un giudizio a riguardo... come solo-monstres, direi tre figure: - di sicuro il semilich (nel mio gruppo utilizziamo il manuale dei lich, ed una volta giunto allo stadio di semilich questo bastardo è quasi intoccabile); - il figlio di atropal, che davvero assomiglia ad un semidio (è l'unico non morto che non sono riuscito a sconfiggere, ma solo a costringere ad una traballante alleanza); - ed ovviamente il vampaaaairo... posso assicurare che, come ha detto qualcuno, con le cdp ed i talenti del liber mortis e del libro delle fosche tenebre (e soprattutto se vi comprate il Fang&Fury, se siete fanatici come il sottoscritto ), un vampiro non lo tiri giù se è preparato. ho un pg vampiro da anni ed è sopravvissuto a 4 generazioni di avventurieri. le sue debolezze sono molto limitanti (se ti piace giocarlo, caratterizzarlo ed interpretarlo coerentemente sia da giocatore che da master come cerco di fare io) ma personalmente anche interessanti se ti piace il concetto -opinione personale questa- ma soprattutto poi se riesci a potenziarlo a dovere le sue debolezze sono tutte superabili ad una ad una. senza perderci in talenti ed in espedienti vari, vi dico solo che con la CdP dei vampiri cannibali (Reveler) un vampiro perde le sue debolezze un livello dopo l'altro... è una bella sfida, ma basta studiarle, per questo credo che il vampiro sia molto più pericoloso come pg che come png, perchè credo sia difficile che un master si prepari abbestia un personaggio simile fino a renderlo insuperabile (ci vuole una bella cultura di nicchia) a meno di oggetti magici vari e quindi ecco magari preparerebbe la sfida eventualmente rendendola difficile sotto altri punti di vista pittosto che nel potenziare un vampiro come mostro singolo, mentre un giocatore che tiene al suo personaggio ci si impegnerebbe di più credo...

sì lo conoscevo anche io questo oggetto, ma mi pareva di ricordare che fosse una protezione dagli attacchi furtivi... comunque, meglio così, questo avvalora la mia tesi. dunque il vorpal è costosissimo ed è ovvio che affetta una gorgiera come un gressino nel tonno rio mare, ma io parlavo di una gorgiera della FORTIFICAZIONE! da manuale, uno scudo o un'armatura della fortificazione proteggono con maggiore efficacia le parti vitali, proteggendole dai colpi critici e attacchi furtivi con una percentuale che i danni vengano considerati normali anzichè critici, giusto? quindi, se io mi faccio una giaco di maglia della fortificazione ed affronto una lama vorpal che minaccia un critico nei miei confronti, perchè non dovrebbe funzionare la mia fortificazione? io penso che, essendo il vorpal una decapitazione in sostanza, se si applicasse la fortificazione ad una gorgiera in termini squisitamente di realismo sarebbe un effetto migliore, piuttosto che immaginarsi un critico vorpal che viene deviato sul petto di un giaco di amglia della fortificazione... qui in sostanza l'unica HR forse sarebbe che la gorgiera non è nè un'armatura nè uno scudo (oggetti a cui originariamente sarebbe applicabile la fortificazione) ma mi sembra un ostacolo superabile, non credete? se la fortificazione blocca i critici, e se il vorpal necessita di un critico per funzionare, qual'è il problema? applicarlo ad una gorgiera anzichè ad un'armatura? e se venisse applicato ad un'armatura, la considerereste comunque una HR? secondo me non è una HR, perchè è perfettamente fedele alle regole. visto che comunque il vorpal è un potenziamento strano (da manuale c'è scritto che comunque il DM ha sempre l'ultima parola sul suo funzionamento), penso che un minimo di "homerulismo" che mi pare per niente esagerato o forzato possa essere più che concesso a riguardo, inoltre, è vero il vorpal è un potenziamento +6 ed è lecito aspettarsi che funzioni se lo si paga così tanto, ma una fortificazione 100% è pur sempre un potenziamento +5... non voglio avere ragione per forza ho solo spiegato come ho ragionato io la questione...

salve, secondo voi, indossando un collare (uno di quelli che servono ad evitare attacchi con la garrota, mi sfugge momentaneamente il nome) della fortificazione, è possibile contrastare gli effetti di una lama vorpal? altrimenti, quale espediente si potrebbe escogitare? grazie

scusate, sulla guida del giocatore a faerun gli incantesimi bagliore, lama, sentiero, fuoco e muro di luce lunare sono accennati sulla descrizione del dominio della luna ma non c'è la descrizione... su che manuale si trovano? eventuelmente, qualcuno avrebbe la pazienza di postare la descrizione di questi 4 incantesmi? abbiate pazienza, ma la sessione si avvicina e sono ancora un pò indietro coi preparativi...