Qualcuno mi spiega l'utilita` di usare un'arma a due mani?
prendiamo una spada lunga ed uno spadone: 1d8 e 1d10 differenza media 1
la spada lunga si puo` impegnare a due mani e a quel punto fa lo stesso danno medio dello spadone.
ad alti livelli la differenza puo` essere 5 o 6, pero` bisogna rinunciare allo scudo.
mi si potrebbe dire che ci sono o verranno fuori poteri specifici per le armi a due mani, ma a parte che la spada lunga si puo` usare in entrambi i modi, questo risolleva un problema secondo me insanabile della 4e: si fa tutto con i poteri e con i talenti.
la 3.x permetteva ad un qualsiasi abitante del mondo, senza talenti, senza livelli di classe, senza classi di prestigio, di fare le cose che tutte le persone possono provare a fare: tirare con l'arco, combattere con due armi, fare uno sgambetto. quelli con i talenti adatti riuscivano meglio, ma il sistema permetteva a tutti di provare.
adesso se non sei ranger ti conviene lasciar perdere arco e frecce, se non sei guerriero non puoi fare uno sgambetto, se non hai il potere giusto con un'arma a due mani fai lo stesso danno che con una a una mano.
a me questo togliere dalle regole base le azioni accessibili a tutti e trasformarle in poteri da` molto fastidio, mi sembra che riduca in modo incredibile le possibiita` di un pg, che alla fine si limitera` ad usare i suoi 10 poteri.