Morty L'Apprendista

P.s. Puoi anche metterci di mezzo una catastrofe magica di immani proporzioni che rischierebbe di distruggere l'intero mondo. Di fronte alla minaccia, i pg riusciranno o meno a riunire i due imperi divisi nella lotta o dovranno allearsi con altri poteri per salvare l'umanità da una terribile fine?

Beh, sono passati due anni, diciamocelo: questo post non se lo ricordava più nessuno. D'altro canto mi pare una buona cosa riprenderlo in mano, dato che tante cose sono riaccadute dal 2005. Ad esempio, è uscito il terzo libro della guardia cittadina, "piedi di argilla" Una sola parola: spettacolare. Poi è tornato Scuotivento in Eric (ho pianto alla fine di Stregoneria, lo ammetto!) e la Prodigiosa Maurice e i suoi beneeducati roditori. Ho avuto occasione di leggere "Jingo" "Il quinto elefante" e "Thud" in Inglese, e anche se ci ho capito poco mi sono innamorato da morire di quelle opere. Terry Pratchet è stato e sempre resterà un genio, non c'è ombra di dubbio.

Un libro interessante è l'opre di 45000 pagine di Teocrato di Will su " L'arte di uccidere gli insetti".

Sempre avuto una passione infinita per i castelli e gli assedi..... Se vuoi un consiglio, il miglior modo per prendere un castello è circondarlo e aspettare che i difensori muoiano di fame ( a patto di non morire prima di noia, eh.)

Immaginavo che il mio caro paladino avrebbe citato il Cormyr, terra popolata "indovinate un po' da chi"????? In ogni caso il Cormyr, La Sembia, Le MArche, la Costa della Spada, le valli, Le Terre Centrali Occidentali sono ricche di spunti e idee per avventure, adatte per tutti i gruppi! Decidi con attenzione!

Dopo i libri di " Tiffany " e " Maurice e i suoi geniali roditori " finalmente è uscito ( dopo due anni, che tempo lunghissimo) il terzo libro della guardia cittadina, intitolato " Piedi d'Argilla "Chi di voi lo ha letto?

Non ho mai amato molto i ladri........ specialmente fatti da tizi che si divertivavano a rubare oggetti ai personaggi e compagni, ucciderli nel sonno, abbandonarli nei dangeon, ucciderli con una pugnalata alla schiena e derubarli, eccetera!! Poi ogni volta che il ladro "si mette all'opera " a chi va la colpa? Non certo a lui che è scappato durante la notte!!!!!!!!! " E il DM sorrideva soddisfatto, compiacendosi del caos da lui favorito"

è un pò di tempo che non torno in questo topic, ma vedo che la questione si sta ancora trascinando ..... Forse non mi sono ben spiegato riguardo al paladino: dal mio punto di vista esistono due tipi di questo personaggio= Paladino standard: combatte il male, ammazza tutti i nemici, si alza con aria di altezzosità dalla folla, non scende mai a patti con creature nemiche, ecc... paladino pavido= il paldino pavido è di per sé un indeciso. Non sa se attaccare sempre i nemici, è più a favore di non seguire tutti gli ideali dell'ordine (cosa quasi impossibile), utilizzando più della forza bruta la logica, più propenso a dire " Ma sì, facciamo anche così " per non andare il più delle volte contro il pensiero del gruppo( che spesso non è dello stesso allineamento ), che evita la continua lotta contro il male, per evitare, con il suo foga per la virtù, di mettere in pericolo il gruppo, comportandosi comunque bene e con valore quando la situazione lo richiede. Comunque il paldino non deve mica ammazzare il primo venuto solo perchè l'ha insultato o perchè ha detto " guarda, Pelor è un dio stupido"! Un paladino così è anche un personaggio più umano e profondo del solito paldino. E poi scusate questo non è mica il topic sulla eternita discussione dei paldini, no?

Questa idea del voto per i gruppi metal e sopratutto epic è davvero una buona idea! ( Io ho appena dato il mio voto per i Blind Guardian, naturalmente {|= ) sono veramente fantastici!!!! Il difetto che ho soltanto il disco di NightFall e niente altro( Sigh! )

Risponderò a i vostri quesiti, e mi dovrò impegnare a fondo, perchè non sono semplici domande con altrettante semplici risposte!! Prima di tutto, vedo i paladini poco realistici a causa dei loro compiti morali ( combattere ogni manifestazione del male ), proprio perchè nel loro intento sbagliano fin dalla partenza, non essendoci al mondo ( sia reale sia fantasy ) vero male e vero bene. Di per sé, il paladino non può essere l'araldo del bene, e tantomeno pretendere di combattere il male, non possendo, come tutti, la capacità di poter scindere il bene dal male. Per questo sbaglia, anche con le migliori intenzioni, perchè si oppone alla forza e alla violenza commettendo altra forza e altra violenza, senza risolvere qualsiasi problema. L'unica vera possibilità è l'uso della diplomazia, che raramente viene attribuita ai paladini... Un'altra caratteristica del paldino è quella di mettere sempre in pericolo la sua vita, e così anche quella del gruppo a cui appartiene, e questo denota profonda immaturità. Certo, io non voglio dire che la classe dei paladini non dovrebbe esistere, al contrario, in una ambientazione fantasy fa la sua bella comparsa. Dovremmo invece comprendere meglio come poter vivere questo personaggio, senza apparire come fanatici religiosi e tendenti a mettere inutilmente in pericolo i nostri personaggi e quelli degli altri. Una fuga non sempre è disonorevole. Alla seconda domanda rispondo velocemente: ancor più di possedere infiniti poteri e conoscenze magiche, non sarebbe meglio un uso più comprensivo dei propri poteri rispetto a chi ci circonda? ( parlando naturalmente in una ambientazione fantasy?)

Sono un nuovo arrivato fresco fresco di giornata e ho appena dato il mio voto allle schiere degli stregoni solitamente sfigati e squattrinati( 8-[ !!). Ero più propenso a dare il mio voto all' angelica schiera dei paladini, ma in generale i paladini mi sembrano troppo poco realistici. Non voglio sollevare la solita ed ennesima questione( Se sbaglio al riguardo reciterò un mea culpa...) ma vallo trovare un paladino pronto a farsi massacrare in nome della giustizia, salvare in continuazione la gente e ripulire la lettiera del gatto della dama più vicina! L'unico paladino che ha senso è il MITICO PALADINO PAVIDO( pronto a levarsi in caso di mal parata )!! D'altro canto lo stregone è abbastanza intelligente da fuggire in caso di pericolo, e questo, d'altro canto, è una delle principali regole di sopravvivenza ( all'unaminità ) riconosciute. Finisco il poema, scanso i possibili errori e vi saluto!