Emmanus

attendo di sapere se @Ipergigiovuole chiedere qualcosa prima di fare il mio turno

Vincent si gira verso Notach "hai ragione mio buon amico " alza le spalle sorridendo "bene, signori miei, adesso che abbiamo parlato, penso proprio che si sia fatto tardi, quindi ce ne andiamo, grazie per l'ospitalità signor……non ricordo il vostro nome, probabilmente non me lo avete detto, suppongo" si gira verso Carmine "come voi, d'altronde avrete i vostri motivi, pertanto" un leggero inchino e poi fa segno con l'occhietto, anche alla piccola Anna, "se sei pronta, piccolina, possiamo andare, a meno che non vuoi chiedere altro al nostro loquace amico" dice sorridendo

Vincent Rilascia un sorriso amichevole "e nn sai neanche il nome della sorella, amico mio? Magari, chesso, una volta ne ha parlato, l'ha mensionata o cose cosi"

Vincent un labile sorriso appare sulla bocca del vampiro sente il sangue fluire nelle sue vene mentre rilascia il comando "non siamo della polizia , ma siamo dei tuoi amici, ora ci dirai tutto quello che sai su francesco simoncelli, numero telefono, indirizzo, se non lo sai rivelaci chi può darci queste informazioni, dopodiché ce ne andremo via e tu dimenticherai tutte le nostre facce, saremo 2 clienti entrati ed usciti non appena hanno capito il tipo di locale, indegni di essere ricordati" Master

Vincent "ops...colpa mia" dice rivolgendosi a Notach "ma vedi mio buon amico, in un qualsiasi affare, prima di procedere ci si presenta sempre" si alza "cosa che dovrebbero fare i padroni di casa, ma forse, dato il luogo posso aspettarmi anche questo" la voce non è polemica, solo educata, come se se lo fosse aspettato tale atteggiamento "ad ogni modo, miei buoni amici sono un uomo d'affari e chiunque, anche la mia bambina, a che per un uomo d'affari il tempo è denaro…." si avvicina al padrone di casa "come dice il ragazzo al mio fianco, dovevo incontrare un certo francesco Simoncelli, e a quanto ho capito , non stiamo parlando di nessuno dentro questa stanza, pertanto" allarga le braccia "potrebbe gentilmente darci qualche informazione su di lui, contatti indirizzi, quanto e quando frequenta questo luogo, insomma cose così, non ti preoccupare...dopotutto" lo guarda negli occhi , la voce muta "siamo tuoi amici fidati"

Vincent "nom facciamo prima le presentazioni? Mi sembra scortese, ma visto che siamo ospiti farò io l'onore, mi chiamo Vincent, e questa è la mia figliola Anna, avrete notato di certo il mio giovane amico Nothac, dico bene signor........" lo fissa aspettando le loro presentazioni

ah ok, grazie per la spiegazione

Vincent da un paio di pacche amichevoli a Carmine "il mio buon amico ha ragione...o quasi...ovvero, il mio amorino ha un piccolo problema, ma la testa l'ha persa la mia ex moglie, che ha lasciato la bimba sul taxi" sospira "errore mio, ho scritto che ero fuori ed, ripeto errore mio, ho detto la zona, la piccolina, tutta figlia di papà.." le fa l'occhietto "ha evidentemente detto al taxista dove portarla e poi mi ha avvertito, ed eccola qui" allarga le braccia "ma bando agli indugi, dovevamo parlare no? come detto la mia piccolina terrà le mani a posto e sarà buona buona…..vogliamo cominciare?" il suo tono è calmo ed amichevole, cerca, come sempre di rilasciare eleganteria e tranquillità sia nei gesti che nella voce

ma sul nuovo requiem maestà 2 non riferisce se una persona dice bugie o verità , come nel vecchio requiem? scusa non ho letto quella parte ;-P

Vincent A Carmine Primiera si gira verso l'uomo , con un sorriso stupito "ragazza? ah no , amico mio, non hai capito? è mia figlia… e non posso lasciare una bambina, sola in un locale come questo" alza le mani "non per le persone eh? bocca mia taci se pensasse fossero ostili" sorride " ma il loco, le barbe , le parole, ecco..una bambina potrebbe spaventarsi, ma non vi preoccupate , è ben educata e sarà come se non ci fosse…..eccola" A Anna appena apre la porta elargisce alla bambina una dei suoi migliori sorrisi e va verso di lei abbracciandola e dandole un dolce bacio per poi soffermarsi alle orecchie "ascolta Anna, dammi corda, questi sembrano sapere di francesco e non so perché vogliono parlare con noi, ho preferito saperti vicina a me (in tre siamo più forti)che fuori da sola, non mi piace questa storia, ma è meglio andare a fondo se sei d'accordpo con me, anche perché vedo poche alternative non violente" altro bacio sulla fronte e parla a voce alta "Anna , piccola mia, meno male che mi hai fatto uno squillo, altrimenti non avrei mai capito che ti trovavi qui vicino...bene, senti dobbiamo un attimo parlare con 2 signori, farai la brava, vicon a noi, vero?" le fa l'occhietto

Vincent aspetto con pazienza che Anna risponda all'altro lato "Anna, amore mio ...dove ti trovi? come? cavolo ti sento male con tutto questo casino, parla più forte" abbassa leggermente la testa mettendo le mani a cono sul cellulare e parla a voce leggermente più bassa "ok, piccolina, c'è un tizio che dice di aspettarci, non so se è Francesco simoncelli, ma sanno chi sono, spero che i tuoi poteri comprendano fascino e conoscenza della verità, poiché ci servono entrambi , ti aspetto all'entrata" scuote il capo "ascolta da quanto ho capito, sei qui vicino, ok , senti c'è un locale con molte moto, entra li dentro mi troverai" si gira verso i due sorridendo ed allargando elegantemente le braccia "meno male che ho chiamato…..mi aveva squillato per dirmi che era nei paraggi...o così mi è parso sentir dire".

Vincent fissa il nuovo arrivato, padrone del locale , sorride prendendo lo shortino, e dando uno sguardo tranquillizzante, a Notach, alza poi si allontana un attimo e, velocemente, manda un sms con scritto entra alla bambina, già preparato in precedenza come piano B (basta che digita il tasto invia ), successivamente alza dito verso il nuovo arrivato e quello che sembra una guardia del corpo "un attimo, devo fare una telefonata alla mia bambina, che mi ha appena fatto uno squillo, vi chiedo 3 secondi, sapete è in giro e preferirei sapere dove esattamente si trova " sorride amichevolmente come suo solito fare "soprattutto se mi manda uno squillo lei...un motivo ci sarà...non credete?"

Vincent "io e il mio amico accettiamo volentieri il suo omaggio , mia signora, e la ringraziamo vivamente" rilascia un cordiale sorriso alla signora, quindi vede avvicinarsi Notach, dopo aver parlato con il tizio, lo osserva un attimo per verificare eventuali problemi, quando si avvicina e gli parla un'altra persona, forse si è sbagliato, forse pensa che sia un'altra persona o forse no, gli rilascia un sorriso riferendogli solo "è un amico, non preoccuparti". si rivolge alla barista "scusi ancora, miss, ha 2 minuti, voglio offrirle una birra per una informazione, sto cercando un certo Francesco Simoncelli per un certo lavoro, e dicono che bazzica spesso questo luogo, sa se è qui o se passerà oggi?"

Vincent Vincent, entra nel locale, con il fratello e come immaginava trova persone tutt'altro che damerini, è chiaramente un pesce fuor d'acque e , probabilmente, se non fosse con nothac e non fosse un vampiro non si sarebbe mai sognato di entrare. "Mi raccomando Nothac, siamo qui per trovare Francesco, non cedere a tentazioni manesche, cerca di resistere ad eventuali prese in giro, perché ce ne saranno, non dobbiamo dare nell'occhio più di quanto non lo stiamo già facendo" indi si avvicina al bancone " salve buon'uomo , gentilmente 2 boccali di ottima birra ed un'informazione" rilascia il solito sorriso amichevole poi si volta verso il fratello , sta facendo uno contro uno con lo sguardo di uno degli omoni che stavano dentro, sospira mentre vede il tizio avvicinarsi "mantieni la calma Nothac, al massimo ci penso io" dice a bassa voce all'amico.

Vincent guarda serio la bambina pensando al nuovo piano "se qualcosa va storto fuori, riusciresti a cavartela" poi sorride amorevolmente alzando le spalle ed accarezzandole il viso "bah! probabilmente il tuo corpicino ha più esperienza di qualsiasi adulto umano….come desideri, piccola mia, ma se dovesse accadere qualcosa di strano e sei nei guai entra gridando " papà", al resto pensiamo noi, se vedi la moto arrivare e la persona si ferma a parlarti , fammi uno squillo al cellulare, uscirò subito con Notach" poi si volge all'altro fratello "Notach, se anche per te il piano va bene, possiamo entrare, dopotutto , penso abbiamo già speso troppo tempo qua fuori e non dobbiamo far capire che stiamo insieme"

Vincent "tranquillo Nothac, stiamo valutando tutte le variabili, possiamo fare così, teniamo parte di entrambi i piani, entriamo io e la bimba e diciamo che cerchiamo Francesco per un affare promessoci in cambio di denaro, tu aspetta qui nothac ed entra se vedi il tizio con la moto, se, invece qualcosa fa storto, cerchero di far uscire un tizio che dica il tuo nome, in quel caso è il segnale che siamo nei guai, stessa cosa se senti strani rumori di spari o sedie rotte, magari nn riesco a mesmerizzare causa di una improssiva rissa, può andar bene cosi? " guarda entrambi i compagni con solito sorriso accondiscendente

Grazie kinnard, e nn vi preoccupate giochero sempre solo che posso alzarmi poco e potrei ritardare sulla mia azione vi ho detto la motivazione solo per nn preoccuparvi se per caso nn mi vedevate scrivere con la celerita che avevo fino a 3 giorni fa 😉

E ti pareva 😁

Portate pazienza

Ciao a tutti, venerdi ho fatto un incidente grave col motorino e son tornato ora dall'ospedale, sono un po dolorante, quindi chiedo venia se scrivero in ritardo, ok? Scusate ancora, intanto scrivo il mio turno

Vincent Dopo aver affittato una macchina utilitaria, che si trovava in loco, mediante app, i tre arrivano al locale "direi che siamo pronti, l'unica cosa che aggiungerei è questo., nothac, se senti la parola SANTO CIELO, significa che siamo nei guai o lo sei te, se lo pronuncerai, se siete d'accordo, entra nothac e chiedi di francesco per un affare se, come si pensa, nn c'è, fatti dire se arriva, o chinlo conosce bene, te anna entrerai con me subito dopo, utilizza i tuoi doni per ammaliare e capire se si dice la verita, io cercherò di mesmerizzare, le persone, soprattutto chi dice di conoscere bene francesco" Gurada il gruppo "pronti?"

Vincent alza le mani al gesto del fratello ed emette un leggero sorriso "quindi ...per te va bene il mio piano?" poi si volta verso la bimba " e per te , piccola Anna?"

Vincent il viso di Vincent diventa leggermente serio "smettetela...dobbiamo scoprire chi è questo tizio….e, per farlo , dobbiamo essere uniti" si gira verso Notach appoggiando amichevolmente la mano sulla spalla del vampiro "amico mio , tu sarai il nostro apripista, se sei d'accordo, potresti entrare e dire che devi fare affari con questo Francesco Simoncelli e che ti è stato detto bazzicare da queste parti, io e Anna potremmo essere padre e figlia che si sono perso ed imbattuti per caso nel locale. cercherò di starti sempre vicino, appena vediamo il tizio tento di soggiogarlo, andiamo fuori e lo interroghiamo, con calma, che dite? può andare come idea o avete idee migliori?"

Vincent "Francesco Simoncelli….e il posto si chiama il birrificio " guarda il cellulare per trovarlo su google maps , per poi guardare i compagni mentre l'applicazione ricarica il posto dove andare "piuttosto, un elegantone, uno con una borsa ed una bambina…...qualcosa mi dice che daremo nell'occhio ...e che il posto non è adatto per persone che danno nell'occhio...direi di fare un piano… ed alla svelta "

Vincent Il giovane vampiro si avvicina alla sua coterie, oggi sembra essere l'ultimo, forse si e troppo trattenuto con le sue touchstone nella magione, sorride facendo un piccolo inchino "salve fratello e sorella.... Siete pronti?"