Cuppo

Helgi l'Araldo Grazie alla magia di Thyren e Groom abbattiamo l'orso prima che possa riuscire ad alzare un singolo artiglio: un buon risultato. Lascio che, almeno per il momento, la potenza di Tempus defluisca dal mio corpo e metto via le asce. Mi dispiace, ragazzone. Dico battendo una mano sul corpo dell'orso. Te l'avevo detto che non era la mia ora.. Mi volto verso gli altri Se volete controllarlo..tutto vostro! Guardo Groom e gli rivolgo un grosso sorriso. Piano, ma forte: giusto? Mi comincio poi a guardare intorno per capire se qualcos'altro ha intenzione di caricarci a testa bassa. @DM

Oliver Frye Fortunatamente almeno i colpi di Gnorman sembrano avere più successo dei miei. Decido quindi di fare un tentativo: lascio cadere la spada di fianco a me e con un rapido gesto impugno il martello da guerra che tengo appeso in cintura. Vediamo con questo come va! Dopo una breve rotazione del braccio calo l'arma sul corpo della creatura. @DM

Gunnar Artigli di Sangue Dopo aver guardato storto Mhorannan per l'infelice battuta, si preparò al teletrasporto. Dell'ultima volta che aveva avuto il dispiacere di utilizzarlo, Gunnar aveva un pessimo ricordo. Maledetto Rikker.. L'immagine della faccia del suo vecchio compagno quando si rese conto di aver sbagliato destinazione unita a quella delle guardie dell'accampamento quando un gruppo di cinque energumeni gli apparvero nel mezzo del dormitorio, lo fece quasi sorridere..il ricordo del bagno di sangue che seguì quella scena, un po' meno. Fortunatamente Celeste pareva avere una "mira" migliore. Si guardò intorno. Il villaggio intorno a lui era davvero molto bello, ma per quanto il panorama fosse perfetto, non potè fare a meno di storcere il naso alla vista di tutti quegli ossequi che gli abitanti rivolsero loro: non riusciva proprio a comportarsi da "leggenda"..nonostante tutto. Come suggerite di muoverci, dunque? Disse rivolto al gruppo dopo aver sentito le parole di Osymannoch. Sembra che lì stiano raccogliendo le offerte per la creatura osservò la zona dove gli abitanti si adoperavano ad ammucchiare cibarie Forse c'è qualcuno a coordinarli.. Vi seguo. Sinceramente non sono molto..portato..per questo genere di cose. Si solito sono più la freccia che viene scagliata che l'occhio dell'arciere che mira. Quindi mi affido a chi è più capace di me.

Zaccaria Ancora un piccolo sforzo.. Sembra incredibile, ma ce l'abbiamo quasi fatta. Senza perdere tempo, mi sposto da dietro la grossa figura di Beagorn e cerco di cogliere di sorpresa il nemico. @DM

@Dardan Domanda: Oliver si rende conto del perchè stia facendo così poco danno? Cioè capisco se è un problema di pellaccia dura in generale o di tipo di arma? Perchè ho anche il warhammer..

Ci avevo quasi preso 😁

Elaethan Erashlooke Ferma un attimo, Wunama. Dico alla nana mettendole una mano sulla spalla e continuando a fissare in alto. Mi è sembrato di vedere qualcosa muoversi sul soffitto..non vorrei fosse un'altra trappola! Abbiamo modo di illuminare là sopra? Chiedo rivolto soprattutto a Nicodemo.

Siamo nella zona in basso a destra con i due drachi e i tre cerchi neri..direi 😅

Helgi l'Araldo Meredith grazia all'aiuto di Anacleto ci avverte del pericolo imminente: senza attendere oltre estraggo le asce e mi preparo. Quando vedo gli orsi arrivare butto un'occhiata rapida verso Thyren cercando di capire se il comportamento degli animali sia normale o meno..poi vedo gli occhi iniettati di sangue e sento il rombo della loro carica. Non attendo risposta. Esplodo in una risata che potrebbe sembrare vagamente fuori luogo e punto una delle asce verso l'orso di fronte a me. Non è la mia ora, bestia! Le dico come se potesse comprendermi Ma credo proprio che sia la tua! Senza indugiare oltre, scatto dritto di fronte a me cominciando a percepire il potere di Tempus scorrermi nelle vene. Lascio che la sua furia mi pervada e con un balzo mi avvento sull'orso. @Ricky Vee

@Voignar , una domanda: questa offerta di lavoro che ci sta facendo Carrucola..mi sono perso qualcosa o è legata a Bartò? Giusto per capire come muoverci visto che @Disturbing Thought non si connette dal 12..

Elaethan Erashlooke Mentre Lily prova a comunicare con i drachi, cerco di aguzzare la vista per mettere meglio a fuoco i tre oggetti in mezzo alle bestie. Una volta terminato il rituale, appoggio delicatamente una mano sulla spalla di Lily Valeva il tentativo.. le dico sorridendo. Mi sposto leggermente per sistemarmi in una buona posizione di tiro e do un'occhiata agli altri facendogli un cenno affermativo con la testa. @SamPey

Gunnar Artigli di Sangue E sia disse Gunnar quando il portavoce ebbe terminato Accetto. Non aveva ancora ben chiaro a cosa stesse andando incontro, ma il solo fatto di poter scongiurare un tale pericolo era per lui sufficiente. Per la questione ricompensa..beh per quella ci avrebbe pensato strada facendo. Quando udì alcuni degli altri presentarsi si voltò Il mio nome è Gunnar del Clan dell'Orso disse Noto come Gunnar Artigli di Sangue. Piacere. Aggiunse infine con un tono un po' brusco che lasciava trasparire tutta la sua scarsa abitudine alle interazioni sociali. Guardò bene gli altri componenti di quello strano gruppo, mentre, quasi senza accorgersene, con la mano incominciò a giocherellare con l'anello dorato al collo. Speriamo in bene.. Concordo anche io sulla destinazione. Più informazioni riusciremo a recuperare, meglio sarà. Quando vedo Celeste allontanarsi un attimo, mi rendo conto che, preso dalla foga, stavo quasi per dimenticarmi del drow. Gli faccio cenno di avvicinarsi e gli dico a bassa voce. @DM

Sì anche io avevo capito che fossimo dal secondo gruppo di drachi e che anche loro fossero ingabbiati. Per il discorso delle ceste, secondo me è solo un'inversione est/ovest e sono quelle indicate in arancione. Concordo su far fare prima il tentativo a Lily e poi nel caso sparare.

Oliver Frye Sei duretto, amico.. Solo uno dei due colpi è andato a segno, ma è stato sufficiente ad intimorire il troll. Ritraggo la spada dopo l'affondo facendo schizzare sangue dalla sua ferita e con un piccolo mulinello del polso porto un taglio da destra, poi, senza dargli tregua, ricarico immediatamente il colpo cercando di ferirlo anche dal lato opposto. Questa volta cerco di essere più preciso a discapito della potenza. @DM

Zaccaria Per fortuna la trasformazione di Baegorn risulta più che sufficiente per permettermi di sparire dal centro della mischia. Estraggo l'arco e dall'ombra tento di cogliere di sorpresa i nemici. @ DM

Gunnar Artigli di Sangue Gunnar ascoltò con attenzione quanto Mal’Rannuz avesse da dire, storcendo lievemente il naso all'udire delle "offerte". Non approvava i sacrifici umani, ma, viste le circostanze, decise di non farne parola in quel momento. Bestia della Savana.. il nome gli era completamente nuovo e guardò gli altri per cercare di capire se anche per loro era lo stesso. Dal racconto del maggiordomo doveva trattarsi di una creatura di dimensioni enormi e dalla pericolosità massima: una creatura degna di una leggenda, senza alcun dubbio. Di certo non una sfida per Mhorannan. @Mhorannan Anche lui avrebbe accettato il lavoro gratis, vista la gravità della situazione, ma non disdegnava di certo le ricompense..specie se utili e quanto gli veniva offerta lo allettava non poco. Da qualche tempo l'idea di rifondare il Clan dell'Orso stuzzicava la sua mente e avere un luogo a propria disposizione poteva rappresentare una bel punto di partenza. Cosa mai ne saprai tu su come governare.. Al solito la parte razionale del suo cervello, con la voce di Liz, si fece avanti. Scacciò il pensiero. Tempo al tempo, Gunnar. La creatura rappresenta una seria minaccia e richiede un intervento: partiamo da questo. Questa Bestia della Savana.. chiese a Mal'Rannuz ..esattamente di che creatura si tratta? Dai suoi racconti è di certo una bestia leggendaria e terribile, ma non la conosco. E' possibile saperne di più?

Elaethan Erashlooke Dopo aver dato una mano a Lily ad alzarsi guidiamo insieme il gruppo in quello che spero sia l'ultimo giro di esplorazione della grotta. Quando arriviamo nella zona discarica, dopo aver constatato che non c'è nulla di interessante per noi lì, faccio un cenno agli altri di tornare indietro. Occhi nel buio. Dico facendo un piccolo cenno verso le insenature. Suggerirei di lasciarli dove stanno. Per un breve istante una frase di mio nonno mi riaffiora nella mente: "A volte è bene non disturbare ciò che giace nel buio. Potrebbe non piacerti dove ti conduce." Mi sa che è proprio questo il caso.. Infine arriviamo nell'ultima grotta. Osservo i drachi e le tre pietre in mezzo a loro. Direi di fare con entrambe. Rispondo a Wunama. Poi controllerei bene anche quelle tre pietre in mezzo a loro. Aggiungo guardando Nicodemo. Detto questo mi metto in posizione per tirare ai drachi.

Gunnar Artigli di Sangue [Mezzo Gigante - Combattente Orso] C'era un detto che sua moglie Liz gli ripeteva spesso: "Il valore di una persona si misura in base alle promesse che mantiene." Visto il luogo in cui si trovava, di certo Gunnar non poteva valere più di un paio di stivali bucati. Aveva promesso di abbandonare il suo Nome, di stare per sempre lontano dai guai, ma non aveva fatto i conti con il piccolissimo particolare che, a quanto pareva, qualunque cosa facesse, in qualunque posto decidesse di rintanarsi, i guai trovavano sempre un modo per bussare alla sua porta. Quando l'invito era giunto, aveva persino pensato fosse una buona cosa: Non è niente di che, si era detto. Sarà una buona occasione per temprare Mhorannan o alla peggio partecipare ad un banchetto.. Diavolo, aveva ricevuto inviti ben peggiori in vita sua. Per tutti i morti, quanto si sbagliava! Non sapeva nulla di politica, nè tantomeno gli interessava, e il ritrovarsi all'interno di quella corte lo faceva sentire vagamente a disagio. Mentre assaggiava le prelibatezze che quel luogo donava, si rese conto di non essere il solo al centro dell'attenzione: osservò gli altri "invitati speciali", soffermandosi in particolare sul lich, ma non si avvicinò a nessuno di essi. Preferì rimanere in compagnia del drow, in disparte. Almeno fino all'arrivo della a dir poco pittoresca delegazione del principe Nuskahm durante la quale, suo malgrado, si ritrovò di fronte a tutti e nuovo possessore di una scultura di tigre di cui, francamente, non aveva la più pallida idea di cosa farsene. Inarcò un sopracciglio con fare stupito e gettò un'occhiata furtiva verso gli altri cinque personaggi vicino a lui cercando di vedere anche le loro reazioni. Aveva diverse domande che gli ronzavano in testa, ma decise di non dire nulla e di attendere che l'uomo chiamato Mal’Rannuz parlasse ancora. @Descrizione @Immagine

Anche per me! Mi va bene la proposta di finire prima l'esplorazione e fare dopo il forziere.

Elaethan Erashlooke Osservo e ascolto l'interrogatorio leggermente in disparte. Durante tutto lo scambio di battute mi assicuro che le lame siano pulite e affilate e soprattutto, dopo averla rimontata, che la corda dell'arco sia ben tesa. Soddisfatto, alle parole di Nicodemo mi alzo e faccio un cenno verso il Cultista. Concordo! Lego la faretra al fianco e accarezzo quasi sovrappensiero l'impennatura delle frecce. Prima usciamo da questo posto, meglio è. Finiamo il giro turistico? Dopo di che mi preparo a guidare il gruppo stando sempre attento ad eventuali sorprese.

Gunnar Artigli di Sangue La settimana era trascorsa e per Gunnar era giunto il momento di prendere una decisione. Aveva osservato bene Mhorannan per tutti questi giorni cercando di capire che persona fosse e di cosa fosse capace. C'era riuscito? Più o meno. Da un punto di vista di abilità in combattimento, beh..c'era davvero molto su cui lavorare, forse troppo. Le sue capacità erano a dir poco infime e di questo Gunnar non potè fare altro che rammaricarsi. Quelle che non sembravano di certo mancargli erano le capacità oratorie, a tal punto che Gunnar quasi si pentì di averlo testato su quel particolare punto. La sua devozione a questa fantomatica divinità dell'intossicazione lo trovava un po' dubbioso, ma in fin dei conti non troppo preoccupato. Molti suoi fratelli del Clan facevano abitualmente uso di sostanze del genere e alcuni di loro erano in grado di comprendere aspetti della vita che invece a lui sfuggivano del tutto. Ciò che invece non riusciva a togliersi dalla testa era la questione "magia". Su quell'argomento Gunnar era di certo meno utile di una forchetta per mangiare la zuppa. Viste le abitudini del suo popolo, era più che probabile che Mhorannan non avesse scelto di diventare uno stregone, ma sicuramente aveva imparato bene come usare ciò che gli era stato insegnato. Le sue tecniche di caccia erano quantomeno..poco ortodosse, ma doveva ammettere che in qualche modo otteneva il risultato. Egli stesso possedeva abilità psichiche e ne faceva buon uso: le due cose erano poi così diverse? ..poi c'era un'altra questione. Per tutta la settimana, girando insieme a Mhorannan, nella mente di Gunnar si era insinuato un pensiero. Non si era mai visto nei panni di mentore, per tutti i morti, era stato egli stesso un allievo terribile, come poteva pensare di essere in grado di insegnare qualcosa a qualcuno? Però non poteva negare che avere di nuovo un compagno di viaggio, per quanto strano egli fosse, non era poi così male. Il Clan era stato la sua famiglia per lunghi anni, che fosse giunto il momento di avere di nuovo accanto fratelli e sorelle? Che fosse arrivata l'ora della rinascita del Clan dell'Orso? Che toccasse a Gunnar tale onore? Quello che era certo era che, per quanto ci provasse, pareva impossibile stare lontano dall'azione.. Con questi pensieri in testa, guardò dritto negli occhi l'elfo Vieni, Mhorannan gli disse. Sediamoci a parlare. Si accomodarono accanto al falò acceso, le luci delle stelle a tappezzare il cielo e il bagliore del fuoco a illuminare i loro volti. Ho avuto modo di osservarti bene durante questi giorni e, come mi aspettavo, alcune cose le ho apprezzate, altre..meno. Fece una piccola pausa per osservare la reazione del drow poi riprese cercando di andare dritto al punto. Le tue abilità in combattimento sono praticamente nulle e a quanto ho potuto vedere fai un uso delle tue capacità magiche fin troppo frequente per risolvere le situazioni che ti si presentano davanti. Non te ne faccio una colpa: è ciò che sei e ciò che ti hanno insegnato. La domanda che mi pongo è: come posso io aiutarti? Gli chiese picchiettandosi l'indice sul petto. La risposta è una sola: trasformandoti in argilla e riplasmandoti. Ma questo richiederà molto impegno da parte tua. Disciplina ferrea negli allenamenti e la volontà di accantonare ciò che hai imparato negli anni. Non cancellare, bada bene, accantonare: ciò che sai ti sarà di certo utile, ma non sarà la tua arma primaria. Si fermo ancora per dare ulteriore peso alle parole che sarebbero seguite E voglio che ti sia chiara una cosa, Mhorannan. Sarai costantemente sotto giudizio. Un passo falso e ne pagherai le conseguenze. Si alzò in piedi e si colpì il petto con il pugno. Questo è quanto. Se accetterai di essere riplasmato, Gunnar Artigli di Sangue ti insegnerà la furia dell'Orso e come usarla per difendere i più deboli. Attento però: se tradirai la mia fiducia..beh ricordati che conosco bene il tuo odore. Tese la mano verso di lui attendendo una risposta. C'era qualcosa negli occhi dell'elfo: una forza che non riusciva ad identificare. Sentì forte la voce di Liz ronzargli in testa e per un attimo fu sul punto di ritrarre la mano e congedarlo, ma non lo fece. Rimase lì con la mano protesa e, nel cuore, la speranza di non aver appena commesso un grosso errore.

Gunnar La notte fu più agitata del previsto. Per quanto brevi le poche ore di riposo di Gunnar sembrarono interminabili tanto da fargli domandare seriamente se non avesse commesso un errore ad accettare la richiesta di Mhorannan. Ma, come spesso accade, al risveglio le cose sembravano meno tragiche di quanto uno si immagini..o almeno pareva fosse così. Dovrò fare molta attenzione a quanto succederà da adesso in poi. Si disse mentre i suoi occhi perlustravano la figura del drow intento ad osservare il cielo nuvoloso. E' una grossa responsabilità quella che mi sto assumendo e non posso concedermi errori. Si alzò in piedi e si stirò i muscoli sentendo la circolazione riattivarsi. Buongiorno Mhorannan salutò l'elfo in modo cordiale Spero tu abbia riposato, perchè ci attendono giorni pesanti. Sarai sotto costante giudizio, non dimenticarlo: hai guadagnato il privilegio di cominciare questo viaggio..resta da vedere quanto esso sarà lungo. Aggiunse poi con tono greve. Diede un colpetto alla fede al collo. Cominciamo. Per prima cosa aveva bisogno di capire cosa l'elfo fosse in grado di fare. Lo invitò dunque a sedersi di fronte a lui e a parlargli del suo passato e di quanto avesse imparato negli anni. Hai detto che hai studiato a lungo la magia gli disse cosa sei capace di fare? chiese Hai anche dimestichezza con le armi? Una volta ottenute le risposte, si alzò in piedi: le parole sono importanti, ma Gunnar conosceva solo un modo per saggiare veramente le abilità di uomo. Ora combatteremo, Mhorannan. Gli disse in tono serio. Fraternamente, senza ferirci. Qualche scambio, per capire come ti muovi in battaglia. --- Fu poi il turno delle abilità legate alla sopravvivenza. Per quanto il combattimento fosse il fulcro centrale, la natura e il muoversi a proprio agio in mezzo ad essa erano parte integrante dei suoi insegnamenti. Per di più, la pazienza che richiedeva la caccia era un ottimo allenamento per mantenere la calma in altre situazioni. Sai cacciare, Mhorannan? Mostrami cosa sai o seguimi e impara..e ricorda: si uccide solo quanto necessario per sfamarsi, non per divertimento. --- Gli animali, però, non sono l'unica cosa che Gunnar cacciava quando era nel Clan dell'Orso. Nell'ultimo periodo aveva sentito voci riguardanti goblin e giganti nella zona e decise che potessero rappresentare una buona prova per il drow. Li troveremo e risolveremo il problema. disse all'elfo Preparati perchè questa è una prova fondamentale del tuo addestramento. Voleva capire cosa avesse imparato in quei pochi giorni, ma soprattutto come si approcciasse ad una caccia di quel genere: come cercasse le informazioni, come le usasse e infine come si comportasse con i suoi nemici. Un conto è la furia del combattimento, un altro è la malvagità dell'omicidio. @DM

Come piano d'azione dopo il riposo voto anche io: 1) Interroghiamo il prigioniero (che comunque tenderei a riportarci a Greenest) chiedendogli anche del discorso Rezmir/Frulam 2) Forziere 3) Resto della grotta 4) Drachi 5) Ritorno a Greenest con tutto quello che abbiamo recuperato

Elaethan Erashlooke ..e riposo sia..finalmente. Come sempre per prima cosa tolgo la corda dall'arco per far riposare un po' il legno, lo appoggio alla parete e, dopo essermela tolta, ci sistemo di fianco anche l'armatura. Per ultime faretra e il resto delle armi. Faccio tutto con calma ed estremo ordine, poi quando ho terminato con l'equipaggiamento passo a sistemarmi le ferite, pulendole e bendandole. Ascolto con attenzione il racconto di Lily e comincia a salirmi un vago senso di apprensione: avere a che fare con entità di quel calibro, per quanto buone esse siano, non è mai una cosa semplice. Nicodemo ha ragione, Lily le dico in tono conciliante ma se è questo quello che senti, cercheremo di prestarti più attenzione. Sorrido Ora però, questa faccenda.. mi allungo a toccare una delle scaglie sulla spalla ..da un lato fa di certo piacere sapere che Bahamut in persona si interessa di questa storia, però dobbiamo fare attenzione. Queste scaglie che ti stanno crescendo addosso..non mi piacciono. Getto uno sguardo preoccupato a Nicodemo Non mi piacciono per niente! Termino pensieroso quasi più preoccupato per la salute di Lily che per la situazione del Culto. Temo che volontariamente o involontariamente si sia impelagata in qualcosa di troppo grande per lei e ne rimanga sopraffatta.

Helgi l'Araldo Annuisco a Groom. Ottimo, nessun problema per me..spero solo di non inciamparmi! Faccio spallucce, ma sempre mantenendo il sorriso. Poi seguo gli altri all'interno della grotta cercando, per quanto mi sia possibile, di stare attento a dove metto i piedi.