Anno 5045 - 4° giorno 1° settimana Scioglighiaccio - Riposo dei Guerrieri (tarda mattinata - nuvoloso)
Decisi a non tralasciare nulla, tirate leggermente fuori dal loculo il cadavere in modo da poter controllare con calma la gamba.
Hisoka tocca l'arto e sente come una lievissima scossa, un contatto con il defunto. Passa subito anche perchè viene distratto da un altro particolare: l'osso che si intravede dal moncone, non è di un colore "normale". Anzichè il classico colore biancastro, infatti, la tibia (o almeno il pezzetto che si vede) è ramata, sia all'esterno che all'interno.
Sgranate gli occhi per la sorpresa e fate alcune prove per sicurezza. Tutte però conducono allo stesso risultato: da come tintinna e riflette la luce, sembra proprio che la tibia del Giusto sia fatta di rame senza però che la cosa renda l'arto più pesante.
L'amputazione sembra essere stata fatta dopo la morte. Un lavoro poco elegante e abbastanza impreciso per giunta, come se con una sega qualcuno avesse asportato il piede senza troppe cerimonie.
Per concludere, controllate i numeri sulle tombe. La maggior parte, oltre al nome in lingua incomprensibile, ha effettivamente il numero 0 inciso sopra la parete, sia essa di legno o pietra decorata. Il resto ha numeri talmente variabili da rendere impossibile comprendere la presenza di un eventuale schema. Sempre ammesso che ce ne sia uno.
Anche tra la trentina di tombe che sembrano essere state aperte i numeri variano molto. Notate alcuni 0, ma anche numeri a doppia o tripla cifra. Quella che state controllando ora, ad esempio, riporta il numero 836.