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Cuppo

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Cuppo

  1. Jalrai e-Ziin Le informazioni date sono tante e rimango in silenzio per diversi minuti, elaborando il tutto. Grazie davvero. Mi aggiungo ad Ivellios. Sappiamo quanto siano importanti e private per voi tali questioni. Per quanto riguarda Sar Ubhar, mi limito a grattarmi il mento pensieroso. Molto bene, la pista è giusta dunque. Annuisco soddisfatto. E abbiamo anche una destinazione. A questo punto come ci muoviamo? Domando infine rivolgendomi soprattutto ad Adela.
  2. Derren Hawkwood @DM e chi è con me
  3. Cuppo

    Topic di Servizio

    Vogliamo distruggere il solito cliché in cui la povera mamma subisce le peggio cose e fare che nostro padre mi ha cercato in modo da avere un guerriero "perfetto" unendosi con un'orchessa? 😁
  4. Cuppo

    Topic di Servizio

    Per me va più che bene, se non ti dispiace avere un fratello mezzorco! 😅
  5. Cuppo

    Topic di Servizio

    Interessante. Se ti va potremmo anche collegare i bg ed essere entrambi dello stesso Clan...
  6. Cuppo

    Topic di Servizio

    Non sono espertissimo di Pathfinder quindi non conoscevo lo Skald. Se il barbaro non si dovesse incastrare bene, posso cambiare eh! Nel frattempo comunque presento meglio quello che avevo pensato @Dardan così mi dici se può andare (sempre per il discorso "esperienza in Path"): - Mezzorco con variante Sacred Tattoo e Shaman's Apprentice - Barbaro con archetipo Drunken Brute e Invulnerable Rager In pratica pensavo ad un combattente di un piccolo Clan che ora non esiste più (motivo da definire ancora), ex pupillo dello Sciamano e "punta di diamante" tra i guerrieri. Tra i suoi si diceva che fosse un prescelto e che grazie ad un particolare rituale fosse praticamente immortale...ora sono tutti morti o dispersi e lui è solo un disilluso mercenario che cerca nella guerra (e nella bottiglia) un modo per non pensare troppo al passato. Come talenti pensavo di prendere la serie Diehard - Tenacious Survivor - Deathless Initiate (non so se subito tutti o no) poche si abbinano bene alla sua nomea di immortale. Se dovesse andare bene, pensavo ad un oggetto magico tipo Decanter of Endless Water, ma per l'alcool e che creasse solo alcolici all'infinito senza il resto dei poteri dell'oggetto. Si potrebbe fare? Magari meno costoso? Era solo un'idea, posso in caso "arrangiarmi" con altro.
  7. Cuppo

    Topic di Servizio

    Ciao a tutti! Come dicevo, pensavo di portare un bel barbaro mezzorco. Un individuo dai gusti semplici e genuini: mangiare, bere, e spaccare crani con la sua ascia...what else?
  8. Maaa, ci sarebbe ancora un posticino per un barbaro mezzorco?
  9. Ah temo non ci siano alternative se non trovare un posto il più appartato possibile per provare a nasconderci e rimemorizzare. Purtroppo Elias è solo Caster Level 5° quindi non posso fare molto...siamo nelle mani di Soryana @Darione
  10. CR45H Ecco, ci mancava giusto questo qui... Sussurro scuotendo la testa. Le cose non sembrano mettersi molto bene e stringo quindi la presa sul martello. Mi stava più simpatica la drow. Pensa te... Ehi! Tieni lontano quelle farfalle! Grido all'umanoide mentre, con occhio attento, valuto la distanza tra lui e me...o meglio tra lui e il mio martello. @DM
  11. Jalrai e-Ziin Quando vedo arrivare i tre e-Ravaan mi trattengo a stento dal chiedere subito aggiornamenti. E' bene celare la mia impazienza (o almeno provarci) e lasciare che sia giustamente Adela a domandare loro i risultati di quel secondo incontro con l'Onorato Padre. Le loro espressioni non lasciano presagire nulla di buono... Di sfuggita butto un'occhiata ad Ivellios consapevole di come anche lui condivida la mia stessa irrequietezza.
  12. Anno 5045 - 4° giorno 1° settimana Scioglighiaccio - Foresta di Traeknotr (mattina - nuvoloso) Indecisi se prenderla con voi o no, coprite comunque per il momento la sfera con un pezzo di tessuto trovato sul tavolo. Così, giusto per sicurezza. Cominciate poi a perlustrare lo strano covo con particolare attenzione al piccolo teatro. Hisoka si avvicina agli spettatori e non gli ci vuole molto per capire che si tratta di quattro cadaveri in diverso stato di decomposizione. Si tratta di due donne e due uomini, vestiti a festa e, cosa ancor più inquietante, tutti sistemati sui divanetti come se stessero riposando o assistendo in totale relax ad un'opera tratrale. Gioielli, monocoli e abiti: non un dettaglio pare essere fuori posto. Osservando gli scaffali e il resto della stanza, notate altri particolari interessanti. Sistemati vicino al palco ci sono una ventina di volumi, spaiati e un po' ingialliti, ma comunque sistemati in perfetto ordine: una collezione di romanzi e pièce teatrali tra cui notate almeno tre libri su Sigrid Aladicorvo e le sue gesta. Accanto a questi si trova anche un piccolo diario rilegato in pelle nera. Il resto delle mensole è riempito con oggetti di varia natura: piccoli scrigni in legno decorato, animali imbalsamati, bambole e oggetti anche di uso quotidiano, ma sistemati in modo tale da farli sembrare oggetti parte di una qualche strana collezione privata. Tra tutti tre cose attirano la vostra attenzione: Uno specchio d'argento con un solo frammento ancora incastonato. Avvicinandovi notate che restituisce la vostra immagine in maniera distorta, come se foste non morti che si specchiano. La cosa particolare è che ciascuno di voi appare con ferite diverse, ma tutte assolutamente mortali. Vedersi in quello stato fa oggettivamente un certo effetto, come se foste di fronte ad un pessimo scherzo o ad un terribile presagio. Su una mensola poco distante c'è invece uno splendido tòrque d'argento decorato a forma di serpente a due teste, aperto sul davanti e con una giuntura al lato opposto per facilitare chi lo volesse indossare. Per ultima una campanella anch'essa d'argento decorata con sottili fili di rame: un filo che sembra unire l'incisione di un uomo e di una donna in una spirale che, girando e rigirando l'oggetto, pare non avere fine. Osservandola bene notate incise alcune parole: "Svartr - 5038 - Sonja Flom/Karl Anda". Conoscete Svartr, è un piccolo villaggio non lontano da Forte Illskalind, sulla strada per Vinnaheimr. NOTE IN GAME: NOTE OFF GAME:
  13. CR45H Che bel posticino di me**a! Commento laconicamente usando a più riprese la pietra per ripulirmi. Dai. Troviamo 'sto coso e andiamocene. Aggiungo cominciando a guardarmi intorno anche io alla ricerca dell'insetto. @DM
  14. Fratello Elias Il problema è che non abbiamo alternative. Rispondo a Soryana dopo essermi affiancato a lei nella preghiera. Spostarci di Piano non è tra le mie possibilità e se non hai più incantesimi utili a tale scopo, cerchiamo il posto migliore per accamparci e preghiamo di riuscirci.
  15. Derren Hawkwood Mi avvicino a Tre Dita. Dai un'occhiata a Fenton per favore. Gli sussurro. Non vorrei facesse qualche casino. Poi seguo l'esempio di Damocle e cerco anche io un mercante straniero, meglio se qualcuno con cui mi sembra di poter parlare comune o al limite orchesco.
  16. Ingvar Halvorsen Non è mai nulla di buono... Borbottò sentendo la frase di "benvenuto" non appena sbarcati. Poi, saggiamente, rimase leggermente in disparte lasciando che fossero gli altri a parlare con le guardie, limitandosi dal canto suo ad osservarle attentamente. @DM
  17. Anno 5045 - 4° giorno 1° settimana Scioglighiaccio - Foresta di Traeknotr (mattina - nuvoloso) Mentre vi gustate la colazione preparata da Hisoka e discutete sull’importanza del mantenersi in forma (soprattutto ad una certa età), il cielo sopra le vostre teste comincia ad annuvolarsi lasciando presagire una giornata grigia in cui il sole, probabilmente, potete solo immaginarvelo. Il cielo plumbeo non è però di certo sufficiente a fermarvi e vi avvicinate dunque al buco lasciato dall’Albero intenzionati a chiudere la questione “Strega” e, forse, anche “Santuario”. Scendete con circospezione una ventina di gradini di legno ammuffito che vi portano nella tana della Strega: un disordinato buco nella terra che puzza di marcio, sangue e i Sette sanno solo cos’altro. La stanza principale è una parodia di un piccolo salottino arredato (si fa per dire) con un’accozzaglia di mobili e oggetti che poco hanno a che fare l’uno con l’altro. Vasi rotti, libri ammuffiti e arredi sporchi, il tutto condito da ragnatele grandi come lenzuoli, macchie di sangue e teschi di varia natura e forma. L’unica cosa che pare essere immune alla sporcizia è una sfera di vetro al centro dell’unico tavolo presente. Appoggia su di un pregiato piedistallo quadrato in metallo e sembra essere tenuta con maniacale cura dato non ha nemmeno un granello di polvere a disturbare la liscia e scura superficie. A destra e sinistra si aprono poi altre due piccole stanze. La prima è un orrido bugigattolo ingombro di ossa e teschi accatastati alla rinfusa da cui proviene il grosso della puzza che sentite. Anche qui notate che i resti sono di creature di vario genere, dall’halfling alla grossa bestia selvaggia, tutti però uniti nella stessa sorte nefasta. La seconda, quella alla vostra sinistra, è di gran lunga più interessante. Celata da una vecchia e lacera tenda violacea, si apre una stanza quadrata di circa sei metri per lato tenuta, allo stesso modo della sfera, in maniera perfetta. Dal lato opposto a quello della porta c’è un piccolo palco fatto con pezzi di legno di recupero e su cui è allestita addirittura una parvenza di scenografia. Sistemati di fronte al palco, con gli schienali verso di voi quindi, ci sono quattro divanetti spaiati su cui sono adagiate quattro persone, quasi come se stessero assistendo ad uno spettacolo muto ed invisibile. Le due pareti laterali sono invece riempite da librerie sconnesse e riempite anche queste con oggetti vari, ma sempre tenuti bene e ordinati. Se non fosse che sapete bene di essere sotto terra, nel buco lasciato da un albero marcio che si è animato e vi ha attaccato, sembrerebbe di essere in un piccolo teatro privato di un qualsiasi villaggio. NOTE IN GAME: NOTE OFF GAME:
  18. Fratello Elias In un confuso istante mi ritrovo a terra semi tramortito. Mi guardo intorno e mi rendo conto che la mia dea ha deciso di salvarmi, ma che a Carmilla ed Ernestina non è andata altrettanto bene. Dobbiamo andarcene in fretta. Penso cercando come mio solito di mantenere la lucidità e senza cedere alle emozioni. Annuisco a Soryana che ha appena espresso ad alta voce i miei pensieri. Sì, andiamo. Con un occhio alla statua rimasta e la spada pronta, mi accingo a recuperare i corpi delle compagne per scappare.
  19. CR45H Sono d'accordo. Annuisco alla proposta di Amber. Insetto prima, rovine poi.
  20. Anno 5045 - 3° giorno 1° settimana Scioglighiaccio - Foresta di Traeknotr (sera tardi - sereno) Thranor scrocchia le dita e tira fuori gli strumenti avvicinandosi alla Strega per poi compiere un lavoro certosino e recuperare tutto ciò che era possibile saccheggiare. In primo luogo i "capelli". Sottili rami spinati che taglia alla radice e raccoglie in un piccolo fascio: di sicuro alla Fortezza qualcuno li apprezzerà. Poi si occupa del sangue verdastro incidendo con cura lungo i rami che compongono gli arti della megera e raccogliendone abbastanza da riempire tre fiale. Il meglio però arriva adesso. Approfittando dell'apertura che la Strega si era autoinflitta, il nano posiziona con cautela un divaricatore e allarga ulteriormente il buco prima di infilare la mano ed estrarre il Cuore della Strega: un piccolo e rinsecchito organo poco più grande di una noce, ma percepite tutti una strana e pesante aura malvagia irradiarsi dalle sue grinze. Con le sue ultime energie la megera aveva provato disperatamente a passarlo al corvo. Non avete bene idea di come "funzioni" la cosa, ma di certo è un bene che Thranor lo abbia recuperato. Poco prima di rialzarsi in piedi e allontanarsi soddisfatto dal cadavere, lo sguardo del nano cade sull'occhio sinistro della Strega. Siete certi che il mostro sia morto, eppure la fiammella che arde dentro al bulbo oculare è ancora accesa e pare fissarvi e (soprattutto) giudicarvi. Senza pensarci troppo Thranor prende un paio di pinze e lo estrae. Qualche Custode più anziano saprà di certo dirvi di più. Minor fortuna ha invece l'altro nano del gruppo il quale si rende conto che, dopo la morte della Strega, albero e corvo sono tornati ad essere "normali". Nonostante l'impegno riesce quindi a recuperare solamente un altra mezza dozzina di fiale di Linfa di Albero Marcio. Finito il saccheggio, vi apprestate (meritatamente) a riposare. Con un occhio alla silenziosa Foresta e uno alle misteriose scale che scendono nel buio, trascorrete il resto di quella movimentata serata un po' in tensione, ma senza che altro vi piombi addosso. Infine accogliete l'alba con un piccolo sospiro di sollievo. NOTE IN GAME: NOTE OFF GAME:
  21. Chiarissimo! In effetti, sempre nell'ottica del crowd control, può essere comunque molto utile e rende interessante la scelta del bersaglio da parte del giocatore per massimizzarne l'effetto. Ci sta! Rinnovo i complimenti per la classe e ne attendo altre! 😁
  22. La statua rimasta ha ancora intenzioni ostili suppongo... E' rimasto solo Fratello Elias in piedi quindi?
  23. L'unica cosa che mi era venuta in mente era concedere un qualcosa di similare a "Dread Ambusher" del Ranger Gloom Stalker, però poi il rischio è di fare un doppione e non ha molto senso. Assalto Destabilizzante e Terrificante mi sembrano un buon sostitutivo del furtivo e sicuramente più interessanti del semplice danno. In effetti tutto l'archetipo ha caratteristiche un po' da "controller" e la cosa non mi dispiace per niente! ---- Forse unica cosa che mi lascia un po' dubbioso è questa parte dell'Assalto Terrificante: Al 15° livello un ranger puro ce la fa a praticamente oneshottare un nemico del GS adeguato al suo livello? Non vorrei che fosse un'abilità bella sulla carta, ma sostanzialmente inapplicabile in game. Domanda "provocatoria" eh, poi magari invece sbaglio io i conti e allora perfetto così! 😁
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