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Subumloc

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  1. No.. per quanto restrittive, le regole 3.x non impediscono le scempiaggini dei giocatori
  2. Io ho giocato con un master così NEI FORGOTTEN REALMS (che normalmente dovrebbero essere pieni di oggetti magici, a sentire qualcuno). Al di là che il punto fondamentale è parlarne col DM, nelle analisi che ho visto fare qui manca un passaggio fondamentale. E cioè, è vero che la cifra del manuale è indicativa, e ogni DM può regolarsi come gli pare, ma come ho già detto un sacco di volte il calcolo dei GS (e consegnuentemente della difficoltà delle sfide) tiene conto anche dell'equipaggiamento dei PG. Se i PG non hanno abbastanza soldi, non riusciranno ad avere armi sufficienti a superare le riduzioni del danno, armature che gli permettano di non essere colpiti costantemente, pozioni per integrare le cure, oggetti per vedere mostri invisibili ecc. Il che significa che molte delle sfide potrebbero essere più difficili di quanto previsto "sulla carta". In conclusione, è sacrosanto che il DM regoli l'afflusso di denaro e di oggetti nella sua campagna. Non deve però dimenticare che il meccanismo tiene conto anche di questo, per cui le giustificazioni del tipo "eh ma i negozi di magia sono una cosa brutta" non reggono.
  3. Quoto... E comunque il PHB2 e la DMG2 (3.5) non erano così inutili... e soprattutto sono esempi di manuali in cui il 50% delle pagine è dedicato a parti descrittive... Quanto alle miniature, si è parlato di ristampe e nuove stat card aggiornate per alcune, soprattutto per le ultime serie, ma non so dire molto più di così.
  4. Per rispondere in maniera sintetica al resto, il discorso è molto semplice, e qualcosa già sappiamo (abbiamo visto qualche stat block di mostri), non sono solo supposizioni campate in aria. Per esempio, sappiamo che ci saranno diverse "tipologie" di mostri, da quelli meno potenti (che quindi non avranno tutte le opzioni dei PG) a quelli più potenti (elite o leader) che avranno alcune caratteristiche simili a quelle dei PG (per esempio, non so se potranno "tirare fiato", ma si sa che alcuni avranno degli action point disponibili, anche se meno rispetto ai PG). Stesso discorso per le capacità speciali. Ci saranno capacità da PG e capacità da "nemico", che in alcuni casi saranno uguali e in alcuni casi no. La differenza rispetto ad adesso è che non sarà più *necessario* dover fare una scheda completa per tutti i PNG. Attenzione: è vero che adesso ci sono varie tabelle con PNG già compilati, ma questa è una cosa diversa rispetto a PNG più facili da fare. I vantaggi che vedo io in questa cosa sono due: la maggior "velocità" di preparazione, e il non doversi preoccupare che i PG abbiano accesso a poteri da mostro. Immagino (e questa è una speculazione) che nessuno ti impedisca di fare un PNG con le stesse regole che usi per i PG, ma questa dovrebbe essere un'eccezione, non la regola.
  5. Il fatto è che il sistema E' bilanciato, semplicemente non è IDENTICO tra PG e PNG. Questa cosa della distinzione tra i due sistemi è una di quelle che sta suscitando più perplessità, a quanto vedo, ma dipende dal fatto che ci siamo abituati (in anni di 3.x) ad avere un sistema di costruzione di PG e PNG che era assolutamente speculare (mentre prima non era così). la distinzione, entro certi limiti, ha senso: per esempio, a me non serve sapere quanti gradi in Scalare ha un cultista (a meno che non abbia bisogno di fargli scalare qualcosa), come non ho bisogno di tenere conto dei pf sotto lo 0 perché una volta che è arrivato a 0 è fuori dal gioco. Quanto al differenziare le capacità/poteri ecc, risolve un problema che è quello dell'accesso dei PG alle capacità da mostro, cosa che finora era bilanciata in qualche modo col LEP ma che non era sempre corretta. PEnso che la filosofia sia più o meno quella che c'era in AD&D, dove nel manuale dei mostri alla sezione "umano" avevi una decina di tipologie di nemici sfigati, ma se volevi costruirti un PNG come nemico, per esempio un mago, lo potevi fare.
  6. La magia nei FR (richiede registrazione): - Elminster è ancora in giro nel 1479. - La Spellplague è descritta come un evento magico che non ha colpito solo le persone ma ogni cosa, Piani compresi. La teoria dice che sia conseguenza diretta della morte di Mystra. Tuttavia, alcuni luoghi non sono stati colpiti (Cormyr e Costa della Spada) mentre altri sono stati definitivamente alterati. - Parti di Abeir, il piano gemello tagliato da millenni fuori dalla realtà, sono tornati e si sono sovrapposti a parti di Toril. Tra questi, Thymanter (regno dei dragonborn) e Abeir Ritornato che ha preso il posto di Maztica. - La magia è ancora accessibile, la Trama è diventato un sinonimo di magia. - La Trama d'Ombra esiste ancora, in qualche modo (probabilmente legata a Shadowfell). - Alcuni maghi hanno perso la magia per sempre, altri hanno imparato a usare le nuovi fonti di potere (arcana, ombra, primordiale). - Gli oggetti permanenti sono sopravvissuti, quelli "a cariche" no. - Una parte del Mare delle Stelle Cadute è finito nel Sottosuolo. - Halruaa è esplosa - Esistono zone ancora attive di Spellplague. - Alcune creature sono state trasformate, diventando plaguechanged (mostri deformi, di cui però gran parte è morta col passare degli anni) o spellscarred (persone che sono entrate in contatto con una zona attiva e ne hannoa vuto un marchio che gli dà qualche potere magico).
  7. Questa opzione è stata disabilitata molto tempo fa (prima di questo aggiornamento).
  8. Nuovo Design&Development sulla morte (richiede registrazione): - i punti ferita negativi da -1 a -9 (3.x) non funzionano ai livelli alti, perché i mostri fanno 20 danni o più in 1 round. - In questo modo, il passaggio da vivo a morto non ha una via di mezzo, e ciò limita le possibilità narrative (ad es. cattura dei PG). - L'unica via di mezzo è lo 0, che è solo un punto preciso su un range più lungo. L'obiettivo è un sistema che scali meglio: - Ai livelli alti la morte deve essere possibile, non sicura né facilmente evitabile (vengono citati diversi incantesimi da chierico che agiscono in questo senso). - Le regole devono essere facili da ricordare e devono essere credibili nel sistema di gioco (non realistiche). Soluzione: - a 0 si è svenuti e morenti. - I pf negativi arrivano a metà dei pf totali. - C'è più variabilità nella perdita dei pf sotto lo 0 (non più 1 al round). - Le cure a un PG svenuto ripartono da 0, non contando i pf negativi. - I mostri solitamente sono "morti" a 0 a meno che il DM non li ritenga importanti.
  9. Dopo aver letto questo post, mi sono ricordato di avere "H to He, who am the only one" dei Van der Graaf Generator, regalatomi anni fa e ascoltato tipo una volta e mi pare, ascoltandolo, che faccia al caso mio. Per scrupolo cercherò di procurarmi anche gli altri titoli che mi avete consigliato, intanto grazie a tutti quelli che sono intervenuti!
  10. C'è già un requisito di 200 post per diventare antichi, e 200 post non sono così pochi come sembra (visto che non tutte le aree del forum vengono contate).
  11. Subumloc ha pubblicato un messaggio in una discussione in Cinema, TV e musica
    Sto per masterizzare un'avventura di Shadowrun (per chi non lo sapesse è un GdR cyberpunk con elementi fantasy) in cui è presente un sottofondo musicale molto importante, e vorrei fornire ai miei giocatori una colonna sonora adeguata. Nello specifico, a un certo punto i PG vengono in possesso di un disco che viene così descritto: "Hard-edged rock with a moody, introspective tone, heavy on synths and melancholy atmospheric backgrounds. The singer is male and his voice is perfect for this kind of sound: deep, melodic, with a rough edge." Trattandosi di musica del 2050 non mi aspetto di trovare granché ma magari avete qualche idea di qualcosa che si avvicini, magari verso gli anni '70. Se avete qualche suggerimento, siete i benvenuti.
  12. Appena finito di leggelo... un bel libro, ma non mi è piaciuta per niente l'"evoluzione" di certi personaggi importanti. E al finale vero e proprio IMHO manca qualcosa... La mia opinione più articolata sul mio blog
  13. Fianlmente sono riuscito a trovare il tempo di prendere in mano questo libro. E un po' me ne sono pentito. Intendiamoci, il libro in sé è bello, coinvolge e si fa leggere in fretta, anche se in certi punti è un po' debole. Il problema è che come conclusione della serie è un disastro. Non voglio fare il "fanboy" su Harry Potter (quello lo faccio solo per D&D ). Però mi aspetto, da una scrittrice che ha fatto una barca di soldi e che si erge a salvatrice della cultura infantile, un po' di rispetto per i suoi lettori e le aspettative che si sono fatti. Il clima che si respira ne "I Doni della Morte" è "il libro è mio e ci faccio quello che voglio". Così, improvvisamente, Piton che è stato un fetente per sei libri e mezzo diventa l'uomo più coraggioso del mondo. D'altro canto, scopriamo che Silente, che ha sempre rappresentato una figura paterna, di guida e di bussola morale, in realtà fin dall'inizio ha complottato per ottenere i suoi scopi, al punto di passare un intero capitolo a scusarsi con Harry per le sue azioni! Capisco che i personaggi non siano statici, che si evolvano nel corso della storia, ma questi cambiamenti di prospettiva sembrano così fini a sé stessi... Quanto al punto focale del libro, lo scontro tra Harry e Voldemort... bah. In questo Libro Voldemort rivela la sua natura di cattivo da fumetti, e passa metà dello scontro a monologare la sua superiorità su Harry, per poi finire ucciso da un suo incantesimo rimbalzato (e così Harry non ha dovuto sporcarsi le mani). Harry vince, perchè al contrario di Voldemort è disposto a sacrificare sé stesso e sa amare... poco importa che da Calice di Fuoco in poi non abbia fatto altro che covare risentimento per tutti prima o poi... Il libro soffre anche di trovarsi a metà tra un libro per bambini e un libro per ragazzi. La vicenda, sia quella visibile che quella sullo sfondo, è drammatica, e la Rowling se la cava bene a rendere l'idea di quello che succede. Peccato che di tanto in tanto ci infili delle scenette di intermezzo che richiamano il clima scanzonato dei primi libri, quelli più "per bambini", che vorrebbero spezzare la tensione ma in realtà ci azzeccano poco... Insomma, in conclusione: se avete letto Harry Potter dall'inizio, leggete questo libro. E' il finale che avete aspettato per tanto tempo. Poi chiudete il libro, scuotete la testa, mettetelo vicino agli altri e andate a leggere qualcos'altro (magari questo)
  14. Peraltro appena uscito e già discontinuato... http://www.blackindustries.com/?template=40k&content=newslist&newsitem=350 A settembre la casa editrice sbaracca...
  15. Vado a memoria: - capacità del monaco; - Incantesimo lingue (è di terzo livello più o meno); - Su Races of Eberron un talento razziale per Changeling, a ogni livello guadagni una lingua; - Mi pare ci sia un talento epico.
  16. La licenza non si chiamerà più OGL ma GSL (Game System License).
  17. Subumloc replied to Baito's post in a topic in D&D 3e regole
    Stando al complete arcane, il furtivo si applica sempre e solo al primo attacco nel caso di incantesimi che facciano più "raggi".
  18. Subumloc replied to FeAr's post in a topic in D&D 3e regole
    1. Sì. 2. No (a meno che tu non abbia modo di fare 2 azioni standard in 1 round). 3. Non mi è del tutto chiaro cosa intendi. Comunque, l'azione preparata si effettua immediatamente prima dell'azione che la attiva. Puoi interrompere l'azione di un altro, che la finisce, se può, dopo la tua. Se intendi che prepari un'arma contro una carica, tu fai l'attacco appena il nemico ti arriva a portata, e se lui sopravvive finisce il suo attacco dopo.
  19. Per come interpreto la manovra, puoi eliminare un effetto che abbia una durata di 1 o più round, per cui secondo me si intende che deve avere una durata espressa in round.
  20. Mah, io penso che in questo caso il tuo DM ci abbia messo del suo... giustissimo per carità, solo che probabilemnte ci è andato giù un po' troppo pesante. Da regole il mantello avrebbe avuto un TS, comunque.
  21. In teoria i danni agli oggetti si considerano solo quando fai 1 su un tiro salvezza contro incantesimo (e in quel caso si vede che oggetto è andato rovinato).
  22. Gli AdO vengono provocati dall'uscire da un quadretto minacciato. Per cui un nemico che ti carica mentre tu hai una lacia entra nel quadretto a 3 m da te, e poi esce per arrivarti adiacente; quando esce gli fai l'AdO.
  23. No, perché gli attacchi di opportunità si fanno (salvo abilità speciali) in mioschia, e per portata si intende solo quella in mischia. Il mostro ha diritto ad un AdO quando il personaggio si muove all'interno della sua area minacciata. Gli AdO interrompono il corso normale dell'azione, per cui il prima il mostro attacca (se è il caso), poi il PG finisce il movimento.
  24. Subumloc commented on Subumloc's commento su una voce blog in Blog Subumloc
    Premesso che le boards Wizards sono L'Inferno (migliaia di utenti e moderazione quasi zero, la guerra dei flame), ti dirò che anche da noi ho visto discorsi così... magari in D'L sono, come dici tu, rientrati, più che altro perché non hanno avuto seguito. Ma se giri nei forum, magari quelli che non si occupano solo di D&D, troverai gli stessi argomenti ripetuti ad nauseam, specie quello dei MMO... Anche perché per una buona fetta di giocatori di ruolo italiani (quelli che postano su internet, almeno), D&D è sempre stato *El Diablo!*
  25. Beh, invece è vero... Gurps si può tranquillamente ridurre al min-maxing più sfrenato, e il True20, in fondo, è d20 tanto quanto D&D. sono convinto che se uno volesse potrebbe giocare a entrambi questi giochi come gioca a diablo 2. D&D ha sempre privilegiato l'aspetto del combattimento. Però, fino ad ora, la parte al di fuori del combattimento era sempre incastrata nelle stesse regole, al punto che l'interazione sociale era gestita da skill tali e quali alle altre, con CD fisse o al massimo prove contrapposte (per quanto fosse lasciata ampia libertà ai DM di modificare questi tiri). Se adesso riusciamo a venirne un po' fuori, a me sembra che sia un miglioramento.