Subumloc

Scusate se non vado avanti, ma... non ho mica capito dove volete arrivare io aspetto che Strike snodi un po' dei suoi nodi di trama...

Sì, ok, però non decontestualizziamo. Ricordiamoci che comunque i flayer servono come mostri, prima che come PG...

Bene... visto che volete un commento alle avventure, vi posso dire la mia... Naturalmente, si tratta della mia personale opinione, per cui se non la condividete non prendetevela I canti di Magdalore [Call of cthulhu] - di Simone Redaelli Molto curata, la trama è piuttosto intricata, facilmente ricostruibile ma può creare un po' di confusione; il fianle va un po' "guidato" ma in maniera discreta, per cui non è un problema; quello che la penalizza è stato IMHO l'assenza di una mappa generale che permettesse di seguire l'azione dei PG in maniera semplice Il mistero, la morte e il dirigibile Mary [Call of cthulhu] - di Marco Danili Bella la trovata degli enigmi concatenati, per un'avventura di Cthulhu sono un'ottima idea. Forse, però, gli indizi critici sono troppo "facili" da individuare... per il resto, bella ambientazione, incontri equilibrati, insomma buona. Il risveglio [D&D] - di Noemi Mancini & Sergio Rochira Idea buona anche se non originalissima, qua in alcuni punti la mano del master si deve far sentire con un po' più di prepotenza. Ben curati i PNG, e i dettagli. La conclusione andava curata un po' meglio. Il volere del destino [D&D] - di Paolo Fulcini & Gianluca Terragno Avventura semplice ma interessante, con alcuni colpi a sorpresa piuttosto buoni. Peccato che dal punto di vista della giocabilità soffra un po'... gli incontri sono da riequilibrare. La fuga di Tordar [D&D] - di Marco Zuri Mi è piaciuta molto la realizzazione del dungeon, e soprattutto il fatto che l'avventura si articoli in due parti. Non è molto sviluppata la parte descrittiva, ma dal punto di vista del bilanciamento è ben fatta. Un punto in più per i riferimenti precisi ai manuali. La notte della dea [Dimensioni] - di Leonardo Lo Presti Mi aggrego a quanto deto da DTL... ben scritta, molto curata, semplice da seguire ma ricca di azione. Dimensioni si presta a questo stile di gioco narrativo, comunque bisogna riconoscere che è un'ottima avventura. Oltre le nebbie del tempo [D&D] di Marco Danili Non è facile imperniare un'avventura su un loop temporale, ma l'autore ci riesce bene... per essere D&D, però, c'é forse poca "azione diretta". Buona avventura, comunque. Aggiungo che in effetti non è stato facile stilare una classifica... le avventure erano tutte buone, e ben fatte. Per finire, come detto da aza più su, "Il corvo e la maschera" è un'avventura che ci è pervenuta già completa, impaginata e illustrata, per cui abbiamo pensato di pubblicarla così come stava, dal momento che non richiedeva nessun intervento da parte nostra... e quindi non ha il logo DL.

Mah, la questione si riduce a come vogliamo considerare queste modifiche. Dare al flayer un manifester level lo rende più "equilibrato" allo scontro con un gruppo di PG, nel senso che se è vero che ha più poteri, questi sono ripartiti su più livelli, e le risorse sono più limitate per via dei PP. Tutto sta a una considerazione a priori: se i flayer devono diventare un centro della campagna, vale la pena modificarne i poteri, in modo da dare varietà agli scontri; in questo caso, si può pensare di "riorganizzare" le città e la società. In caso conterario, se sono scontri occasionali, magari si può lasciargli le loro capacità classiche, o al massimo (come farei io) sostituirle con capacità psioniche di livello equivalente. La variante Cordell è un buon compromesso di questa seconda opzione.

Ciao Alessio, non riesco a farti un'analisi di tutto il deck, ma una cosa te la posso dire... gioca con metà delle carte. Per un buon mazzo bastano 60 carte, di cui una ventina di terre, una ventina di creature e il resto di altro. COsiderando i colori che giochi, forse puoi giocarlo con qualche terra di meno e qualche creatura di più...

In realtà neanche a me sembra malissimo... e aumentare ulteriormente i requisiti non serve, semmai togliere qualcosa...

Per cui devo dedurre che l'affermazione "there's no such thing as an off-hand for a monk striking unarmed" sia lì per dire che, non so, un monaco può avere le mani occupate e fare comunque tutti i suoi attacchi con qualsiasi altra estremità. Bon, per me dubbio risolto.

Per me va bene.

Immaginavo che fosse stato Dedalo a consigliarti... e nonostante la risposta sia arrivata, non ha chiarito un bel niente. In pratica, mi hanno confermato che si può usare il colpo senz'armi come attacco secondario (e fin qui eravamo tutti d'accordo), però non mi hanno detto se posso fare tutti e due gli attacchi con colpi senz'armi... diamo per buono che si può, a questo punto.

Il testo è quello delle FAQ, e comunque per me non spiega nulla: infatti, nessuno dice che non si possa fare l'attacco senz'armi come attacco secondario. Quello che non si può fare, secondo il MDG (visto che non ci sono errata a riguardo), è usare il colpo senz'armi come attacco secondario se si attacca senz'armi anche come primaria. Per come la vedo io, basandomi sui testi citati, per fare raffica + attacco con 2 armi bisogna avere, nell'una o nell'altra mano, un'arma da monaco... in ogni caso ho scritto alla Wizards, e aspetto risposta.

Guardate che il monaco può usare insieme flurry e 2 armi solo se usa due armi... è scritto piuttosto chiaramente: La FAQ si rifersice solo alla possibilità di usare armi speciali da monaco, o al massimo un'arma da monaco e un colpo senz'armi. Se come dice Lady lei combatte solo a mani nude, è un po' un problema...

Io nel mio romantico campanilismo pensavo a "fattucchiere"... la traduzione migliore sarebbe "stregone", ma purtroppo c'é già! Altre proposte? (sennò tengo warlock).

Quesito a tutti: proponetemi una traduzione valida per il Warlock, visto che ne devo usare qualcuno nella mia campagna e non trovo nulla che mi soddisfi... e non posso aspettare la traduzione della 25...

Da qualche parte c'era un talento per considerare le armi esotiche tipiche della propria razza come armi da guerra?

L'Azorius è un mazzo di controllo... per quanto non sia eccessivamente sbilanciato rispetto alle altre gilde... dispone di diversi counter e carte per tappare creature o prevenire i danni, in più la previsione di permette di rigiocare diverse volte degli effetti senza giocare carte (mantieni il vantaggio carte, insomma)... decisamente non è lo stile Boros potremmo definirlo, come dicono sul sito Wizards, "Action through inaction"....

Se posso dire la mia... Trovo che non si possa fare un ragionamento su qual'é la "carta più forte"... le carte non si possono guardare fuori dal contesto dei mazzi in cui vengono giocate... al massimo si può fare un confronto su potenza/costo di lancio, ma anche lì bisogna tenere conto di fattori che vanno oltre il testo della carta... per non parlare poi delle applicazioni in un contesto "tornei", dove molte carte che possono sembrare devastanti a un giocatore casuale diventano inutitli e viceversa...

Il ghazi-glare E' un mazzo di Ravnica... e ha anche vinto qualche pro-tour...

Lo facciamo noi

Il manuale italiano dice "chi adopera l'arma". Non ne sono sicuro al 100%, ma credo che in inglese fosse "who wields the weapon", che significa che l'arma dev'essere in mano. Se qualcuno avesse la possibilità di controllare, risolveremmo la questione

Lo puoi fare, ma l'armatura deve essere almeno perfetta (masterwork).

Aggiungo che in effetti esistono delle errata ufficiali per il Book of Exalted Deeds, ma riguardano solo il nuovo funzionamento dlel'abilità "forma alternativa" o polymorph di alcuni mostri, e non accennano al colpo ki. Grazie a Dedalo per la citazione dalle FAQ

Sul sito della Wotc trovi l'archetipo mezzo-immondo come classe da 4 livelli. Alla fine non aumenti come stregone, però guadagni le capacità magiche (e tutto il resto) di un mezzo immondo. PEr dirla in altro modo, il LEP +4 dell'archetipo è trasformato in 4 livelli di classe con acquisizione progressiva delle abilità.

A dire la verità, sono andato a cercarmi le discussioni vecchie, e in entrambi i casi la conclusione è stata "è a discrezione del master"...

Un archetipo non dovrebbe dare bonus di attacco base. Un archetipo dà al massimo dadi-vita in più, da cui si determina l'aumento del bonus di attacco base, oppure cambia il tipo della creatura (da cui ne deriva una modifica del bonus). Stessa cosa per i tiri salvezza.

Ok, stiamo andando OT. La domanda iniziale ha avuto risposta, per cui chiudo.